SUMMONTE(AV) branco di lupi massacra 68 pecore.

Un branco di lupi ha ucciso 68 pecore e ferito gravemente altre quattordici in un allevamento recintato di Summonte. E’ accaduto la notte tra domenica e lunedì. Ieri mattina l’allevatore ha scoperto il massacro. Una scena agghiacciante. Sessantadue tra agnelli e pecore sono state trovate uccise, tutte addentate alla gola. Quattordici ferite, alcune in modo molto serio. Non sono state ritrovate le carcasse di altri sei animali: molto probabilmente trascinate via dai lupi, anche per questo si suppone che dovevano essere almeno sei. L’episodio si è verificato in via Campo, a pochi passi da una zona che è stata rimboscata dalla forestale. Sul posto sono intervenuti gli esperti della Asl Avellino due. Non ci sono dubbi che ad azzannare pecore e agnelli siano stati dei lupi. «I segni lasciati – dichiara Ernesto Pompa, responsabile del servizio veterinario dell’azienda sanitaria – sono evidenti. Si tratta sicuramente di lupi del Partenio. Branchi che vivono tra le montagne di Avella e Montevergine». Anche le modalità dell’attacco non lasciano dubbi. Tutte le pecore sono state morse, con chirurgica precisione, alla gola. Tipico dei lupi.
A guardia del gregge c’erano alcuni cani, che però dormivano a poche decine di metri di distanza, in un casolare di proprietà di un parente degli allevatori. Potrebbero non essersi accorti di quello che stava accadendo. Il branco ha agito in fretta e in silenzio. Alcuni agnelli hanno tentato disperatamente di mettersi in salvo. Diverse carcasse sono state trovate a cinque, seicento metri dall’ovile.
Sul posto anche gli uomini della guardia forestale che hanno controllato tutti gli animali uccisi. Il danno accertato per l’allevatore è di circa cinquantamila euro. Una cifra che dovrebbe però essere rimborsata (accade per legge quando i greggi vengono attaccati dai lupi).
Negli ultimi anni ci sono stati numerosi attacchi nei confronti di allevamenti di pecore. Ma mai di queste dimensioni. Spesso sono state uccisi o feriti tre, quattro animali. Molto probabilmente perchè ad attaccare non era un branco ma uno, al massimo due lupi (o forse perchè i cani pastore erano riusciti in qualche modo a limitare i danni).
I lupi in provincia di Avellino sono stati decimati negli ultimi decenni. Esistono di sicuro due branchi. Quello del Partenio e quello del Terminio. Sono composti da sette otto animali. Ma non si esclude la presenza di altri esemplari, sempre nelle stesse zone. Comunque in tutto non più di una ventina di lupi.
Razzìe come quella di Summonte sono comunque abbastanza rare, e non solo in Irpinia. Negli anni scorsi episodi simili si erano comunque verificati nella stessa zona. In qualche caso la responsabilità era però stata attribuita a gruppo di cani selvaggi che pure popolano le montagne a ridosso di Avellino e che costituiscono – quando hanno bisogno di cibo – un pericolo per gli animali di allevamento e in qualche caso anche per gli uomini.

da Redazione ottopagine avellino – 20.02.07, 1:57 pm
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