Lepri e uccelli vari liberati nelle oasi di Licola e dei Monti Lattari. Un omaggio alla libertà, un gesto che invita i cacciatori a farsi da parte, le bestie ad avere fiducia nell’uomo che non vuole la loro scomparsa. Era questo il rischio: che quelle due zone fossero la tomba della fauna perché i bracconieri da quelle parti non scherzano. Spesso per sport, per lucro o per fame.


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