GLI EVENTI SLOW FOOD
LUGLIO 2013

Domenica 28 luglio 2013
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sulle colline di Vico Equense (NA) tra gli ulivi affacciati sul mare della Costiera Sorrentina si terrà il primo Eat-IN in costiera organizzato da Slow Food Rete Giovane insieme ai ragazzi di Arte&OrtoKM0 per far conoscere a chi viene dalla città il piccolo borgo di Montechiaro, i suoi luoghi, le sue persone i suoi prodotti.
Dalla mattina i partecipanti organizzati in piccole squadre raccoglieranno in campo con i contadini i prodotti necessari.
Successivamente si trasferiranno nelle cucine delle signore di Montechiaro dove prepareranno i piatti tradizionali, per poi ritrovarsi nel giardino di Lino per mangiare tutti insieme.
Verso le 16 si impasterà il pane che si cuocerà la sera.
Nel pomeriggio una tavola rotonda sul ritorno alla terra, dove chi vorrà porterà la sua testimonianza da agricoltore alle prime armi, di chi ha esperienza da anni, di chi dalla città vorrebbe iniziare.
La sera pane, olio, vino musica e danze.
Un occasione per conoscere con gli abitanti del posto un piccolo borgo della Penisola Sorrentina.
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INFO e prenotazioni: http://www.metooo.it/collinevicoequense / email: info@collinevicane.org / +39. 3398089752
Lancio a cura di Antonio Puzzi per Slow Food Campania
Riferimenti: Mauro Avino / [+39] 392 40 11 900
Slow Food Campania [info@slowfoodcampania.com]

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10 luglio 2013
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Una serata speciale di Slow Food tra ricordi e riconoscimenti :un’altra tappa del progetto “I granai della memoria “.
Non capita spesso di ascoltare dal vivo i racconti di chi lavorava la terra negli anni 60 nelle aree interne e che continua ancora a dedicarsi all’agricoltura di piccola scala.
Con l’introduzione di Marisa Gigliotti e di Piero Martelli, ha preso via la serata dedicata a terra madre con l’incontro dei soci della condotta Slow Food Soverato alla pizzeria Russomanno. Protagonista la comunità di terra Madre :MELATA DI BOSCO presentata dal referente Christian Dellisanti con immagini e documenti ma soprattutto raccontata da Nazzareno Circosta, l’uomo che parla con le api .La sua storia , i luoghi dell’altipiano delle Serre e della Lacina, le immagini dei ruderi del ricovero degli animali , le arnie per la produzione della melata , hanno affascinato i soci . Stessa emozione che era stata trasmessa alle studentesse dell’UNISG, in visita ad aprile in questi luoghi, in uno stage coordinato dalla condotta slow food di Soverato.Le foto degli incontri con le studentesse tutte straniere, sono stati al centro della serata, che ha visto la consegna di poster con foto e didascalie ai soci che nei 3 giorni dall’8 al 10 di aprile hanno presentato il territorio e le attività produttive .
Sono stati consegnati dal fiduciario Luigi Tropeano i poster con i ringraziamenti a: Nazzareno Circosta per la comunità Melata di Bosco, alla azienda agro pastorale Rotiroti, al consorzio ed alla comunità Nocciola di Calabria, all’azienda orticola dei fratelli Martelli, al socio Salvatore Mantello che ha ospitato lo stage sulla Lacina, all’azienda Migliarese di Soverato, la comunità di terra madre Cupeta di Montepaone, alla ceramista Francesca Ciliberti del laboratorio le Ceramiche di Soverato, alla comunità Donne in cammino che aveva presentato questo originale progetto di comunità alle studentesse.
Piacevole sorpresa, l’arrivo in serata di Gianni Aversa, il nonno ortolano dell’orto in condotta di S.Caterina, che ha portato le cassette con l’ultimo raccolto di ortaggi coltivati , facendo assaggiare ai soci i pomodori.
I documenti ed i racconti raccolti durante la serata fanno parte del patrimonio che la condotta Slow Food sta assemblando per il progetto I Granai della Memoria, avviato da Carlo Petrini nel 2010.
Luigi Tropeano

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CAMPANIA Giovedì 11 Luglio 2013
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Slow Food Story a Vico Equense(NA).
In Costiera Sorrentina la prima proiezione campana del film che racconta la storia di Slow Food
Il Resort Le Axidie a Seiano, Vico Equense, come sostenitore dell’iniziativa, ospiterà sulla terrazza che si affaccia sul mare del Golfo di Napoli la proiezione di “Slow Food Story.
Il film illustra la nascita e l’evoluzione del movimento fondato da Carlo Petrini che da 25 anni difende un cibo sano prodotto rispettando sia gli uomini che l’ambiente, promuovendo una filosofia di vita lenta e basata sul piacere, insomma un racconto di amore per il cibo, di chi lo produce e di chi lo riceve come un dono dalla terra.
L’evento avrà il patrocinio morale della Città di Vico Equense e si aprirà alle 20,30 con un aperitivo slow offerto con i prodotti dei contadini delle Comunità del Cibo locali. L’appuntamento sarà interamente curato dalle condotte Slow Food Vesuvio, Monti Lattari, Agro Nocerino Sarnese e Costiera Sorrentina e Capri.
INFO
Per info e prevendita biglietti: Penisola Sorrentina – Lello Carrese 3383281613, Monti Lattari – Domenico Parisi 340 9000622, Agro Nocerino Sarnese – Marco Contursi 3420939505, Vesuvio – Alberto Capasso 3207406163.

Ufficio stampa Slow Food Campania
Antonio Puzzi 347.5650976
info@slowfoodcampania.com

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CALABRIA Soverato,30 giugno 2013
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Slow food Soverato Versante Jonico a Santa caterina Jonio.
Orto in condotta a scuola: il raccolto ed il mercatino.
L’anno scolastico è finito ma i ragazzi della scuola elementare e media di S. Caterina Jonio sono ancora presenti. Si ma nell’orto scolastico, l’orto voluto dalla condotta slow food Soverato Versante Jonico e dalla comunità che insieme agli alunni conta sull’impegno della referente Caterina Leto,del nonno ortolano Gianni Aversa, delle mamme sempre presenti.
la produzione rigogliosa di pomodori, cetrioli, peperoni, melanzane, zucche, basilico, fagioli, sedano ed altro ancora, è stata l’occasione per una raccolta e per un mercatino condotto dagli alunni della v^ elementare e della Prima Media, che hanno curato l’orto durante l’anno.
Hanno imparato tanto in questi mesi i ragazzi Hanno imparato a coltivare con metodi biologici apprezzando l’effetto degli acari antagonisti messi in campo su suggerimento dell’esperto dr.Franco Santopolo, Ma hanno anche imparato a capire il valore dei prodotti e la bontà degli ortaggi . Le tre varietà di pomodori piantati , il Sammarzano, il Belmonte ed il pomodoro nero,hanno fatto capire quanta sia importante difendere la diversità . Il pomodoro nero, chiamato così per il colore scuro e presente da tempo nel territorio, sarà oggetto di ulteriore approfondimento, al fine di difenderne le sementi garantire la riproduzione.
I ragazzi molto ingegnosi, erano provvisti di regolare bilancia, cassette di cartone , buste degradabili ed hanno anche realizzato un’ originale cassa sempre in cartone, con il riciclo di vecchie scatole, molto colorata, dotata di cassettini con scomparti per i soldi spiccioli e di un interessante vano per il rilascio di uno scontrino. Insomma hanno capito che le cose si devono fare per bene. I risparmi di questa raccolta, come lo scorso anno, saranno custoditi dall’alunna cassiera e serviranno per le piccole spese che si dovranno affrontare per il mantenimento dell’orto .
Durante la mattinata ha fatto visita all’orto il sindaco Pino Leto, che si è complimentato per queste azioni educative ed ha accolto la richiesta di sistemare una recinzione lungo i lati delle aiuole coltivate, in modo da consentire per il prossimo anno scolastico agli alunni delle scuola, compreso quelli dell’infanzia, di potere godere dello spazio centrale per i giochi e la ricreazione.
Si prevedono ancora altri momenti di cura dell’orto durante l’estate, con il paziente lavoro di volontariato del nonno ortolano, che di volta in volta riesce coinvolgere gli alunni a gruppi per le piccole operazioni di coltivazione e di raccolta, con il rispetto dei ritmi della terra che non va in vacanza.
Marisa Gigliotti
slowfoodsoverato@libero.it

CALABRIA: Venerdì 5 Luglio 2013
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La VALLJA….il ballo tondo per la libertà. Una danza suggestiva che gli albanesi di Calabria eseguono in gruppo, per le strade dei paesi, con canti e suoni, coinvolgendo i forestieri che si vedono “costretti” a ballare. Nata come rievocazione della vittoria di Skanderberg sui Turchi si effettua, di solito, nel periodo pasquale, ma a Cerzeto (Cs), borgo con la tessera Slow, da qualche anno è entrata, per volontà dell’amministrazione comunale, nei festeggiamenti per lo Slow Food Day.
La serata, curata da Roberto Matrangolo, inizierà alle 19,30 con l’esposizione di prodotti tipici. Alle 20,30 Cena in Piazza preparata da Emilio del ristorante “La Giara”, servita (seduti in tavoli conviviali) e riservata ai soli soci Slow in regola con il rinnovo.
Posti disponibili 35.
Prezzo particolare €. 20,00 a testa.
Prenotazioni: stesso mezzo o 337 875782
Raffaele Riga [rafriga@hotmail.com]

Categorie: Slow Food

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