REGIONE CAMPANIA. COMUNICATI UFFICIO STAMPA DEL 3 OTTOBRE 2008
Forum della Regione Campania su “Prospettive e vincoli degli Usi Civici nell’ambito del PSR 2007/2013”.
Convegno dell’Assessorato all’Agricoltura con esperti regionali e nazionali venerdì 3 ottobre 2008 a Salerno.
SALERNO. Un incontro proficuo, ricco di spunti e importanti conferme per gli addetti ai lavori, e per l’Assessore Regionale Andrea Cozzolino, quello che si è tenuto venerdì, 3 ottobre, al Grand Hotel di Salerno sul tema “Prospettive e vincoli degli Usi Civici nell’ambito del PSR 2007/2013”. Al convegno, organizzato dall’Assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania, e che ha visto tra i relatori esperti nazionali e regionali della materia, sono infatti intervenute numerose delegazioni di ordini professionali, associazioni, sindacati, una nutrita rappresentanza di sindaci e dirigenti di diversi Comuni e rappresentanti istituzionali delle Province, a diretta conferma dell’interesse per le proposte sul tavolo: il riordino della materia degli Usi Civici e le prospettive di riforma.
Ad aprire i lavori, coordinati dal dirigente regionale Pasquale Cirillo responsabile del Settore Bilancio e Credito Agrario, è stato Giuseppe Allocca, coordinatore dell’AGC Settore Primario della Regione Campania, che ha delineato una panoramica sulla Legge Regionale 11 del 1981 e sulle prospettive con il PSR 2007/2013.
Quindi, il testimone è passato ai relatori con l’intervento del dirigente regionale Alfredo Bruno, responsabile del Settore Territorio.
A seguire sono intervenuti il prof. Fabrizio Marinelli, ordinario di Diritto Privato nella Facoltà di Economia dell’Università de L’Aquila, che ha affrontato l’argomento “Gli Usi civici tra vincoli di legge ed opportunità per le Regioni”, e Michael Sciascia, Consigliere della Corte dei Conti, che si è soffermato su “Gli Usi Civici e le responsabilità gestorie”.
Ad introdurre il tema della riforma è stato, quindi, Pietro Federico, già Commissario aggiunto presso il Commissariato per la liquidazione degli Usi Civici dell’Italia Centrale, che ha incentrato il suo intervento su “Gli Usi Civici in Campania e la disciplina urbanistica e paesistica: prospettive di riforma”, cui ha fatto seguito Loredana Cici, capo Ufficio Legislativo del Presidente della Giunta Regionale della Campania, che ha messo a confronto “La disciplina vigente e le prospettive di riforma”.
I lavori sono quindi proseguiti e si sono conclusi con l’intervento di Domenico Nardi, presidente di sezione della Corte Suprema di Cassazione e Commissario per la Liquidazione degli Usi Civici per la Campania ed il Molise.
Nel corso del convegno sono stati presentati anche alcuni volumi sulla materia curati e promossi dalla Regione Campania: un approfondimento sul tema dell’enfiteusi ai sensi della circolare regionale del 28.09.2007 e il manuale tecnico su “La proprietà collettiva” a cura della Federazione Regionale degli ordini dei dottori agronomi e dei dottori forestali.
INFO
Giuliano Iacolare – Espedito Pistone spotzone 03.10.2008 –
da: info spotzone [info@spotzone.it]

BONIFICA SITO DI CALABRICITO, CONCLUSA LA PRIMA FASE
MENEGOZZO: “LAVORI PROCEDONO SPEDITAMENTE GRAZIE A FORTE COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE”
Si è svolto stamane nell’area di Calabricito (comune di Acerra), dove il Commissario Bonifiche sta effettuando un’importante operazione di riqualificazione ambientale, un sopralluogo di rappresentanti del governo e delle istituzioni locali. Erano presenti per il Ministero dell’Ambiente il dott. D’Urso, per la Regione Campania l’on. Nappi, per la Missione emergenza rifiuti il Colonnello Ferraro, oltre al sindaco di Acerra e a una nutrita rappresentanza dell’amministrazione comunale.
Presso Calabricito, diverse indagini di ARPAC e APAT avevano documentato la presenza di un’area inquinata da rilevanti concentrazioni di diossina. Le operazioni di bonifica avviate dal Commissariato negli scorsi giorni – attraverso un significativo raccordo istituzionale con tutti gli enti interessati – consentiranno di recuperare una situazione di normalità sul territorio, riportando entro i limiti di legge i livelli di diossina.
“La bonifica del sito di Calabricito – ha dichiarato il Commissario alle bonifiche Massimo Menegozzo – rappresenta un evento fortemente rappresentativo di una svolta sostanziale nelle attività di bonifica, resa possibile anche grazie a una stretta collaborazione con la struttura militare coordinata dal generale Giannini. Sono stati realizzati ad oggi gli asporti dei tristemente noti cumuli di rifiuti contenenti diossina, e sono iniziate le attività di decorticazione del suolo per la ulteriore caratterizzazione del sito, propedeutica per la definitiva bonifica”. Menegozzo ricorda inoltre che dopo la bonifica totale del sito di Calabricito, nel contesto dell’accordo di programma siglato tra Ministero dell’Ambiente, Sottosegretario alla Presidenza del consiglio delegato alla emergenza rifiuti, Regione Campania e Commissariato di Governo, “sarà realizzata una capillare attività di bonifica dei siti dell’intero Comune di Acerra, per restituire alla cittadinanza la più completa fruibilità socio ambientale”.
BONIFICA CALABRICITO ACERRA, GANAPINI SODDISFATTO “Registriamo con soddisfazione – ha dichiarato l’assessore all’ambiente della Regione Campania, Walter Ganapini – l’avvio, avvenuto dopo una assidua sollecitazione cominciata subito dopo il mio insediamento e cioè nello scorso mese di marzo, delle opere di messa in sicurezza dell’ area di Calabricito ad Acerra gravemente contaminata da diossina. “E’ nostra volontà – ha proseguito l’assessore Ganapini – che questa divenga la prima vera opera di bonifica delle aree contaminate che rappresentano una gravissima emergenza in Campania. Affinchè tale risultato possa definirsi raggiunto, abbiamo richiesto che tutta l’opera venga monitorata dall’Assessorato con le migliori risorse interne all’Arpac. Auspico che sia dia vita ad un Comitato congiunto di informazione e controllo con i cittadini e le organizzazioni del territori”.
ASSOCIAZIONISMO COMUNALE, LA GIUNTA STANZIA 2 MILIONI E 830 MILA EURO.
La giunta regionale della Campania, su proposta del vicepresidente ed assessore ai Rapporti con il sistema delle Autonomie Antonio Valiante, ha approvato le linee di indirizzo per la concessione dei contributi 2008 a sostegno dell’associazionismo comunale.Le somme complessivamente stanziate per quest’anno sono pari a 2 milioni e 830 mila euro, di cui 1 milione e 330 mila euro di risorse statali attribuite alla Regione ai sensi dell’intesa tra il governo e le autonomie locali del primo marzo 2006.Nei prossimi giorni saranno approvati i bandi da parte delle strutture regionali, al fine di poter procedere all’erogazione dei contributi entro il 31 dicembre prossimo.Sono previste tre tipologie di sostegno:
1) alle nuove gestioni associate, per il finanziamento di quota parte delle spese correnti di primo impianto, nell’ottica di una più efficiente gestione di funzioni e servizi comunali. In questo caso, il contributo massimo pro-capite è di 200 mila euro per comunità montane ed unioni di comuni, e 150 mila euro per le associazioni di comuni in convenzione;
2) alle unioni di comuni che derivano dalla trasformazione di una associazione in convenzione già attiva e funzionante al 31 dicembre 2007, per incentivare la costituzione di forme associative stabili e strutturate. Il contributo straordinario una tantum è di 25 mila euro per ogni trasformazione;
3) alle comunità montane e alle unioni di comuni per le gestioni associate già attive alla data del 31/12/2007, relativamente alle spese necessarie per l’organizzazione e lo svolgimento delle funzioni gestite in forma associata. Il contributo pro-capite è fissato in massimo 200 mila euro;
“La delibera odierna – sottolinea il vicepresidente Valiante – contiene due importanti novità. Da un lato, viene recuperato il ruolo delle unioni dei comuni cosiddette , il cui territorio cioè corrisponde in tutto o in parte a quello di una comunità montana, che in passato erano escluse dall’accesso ai contributi. Dall’altro, abbiamo deciso di potenziare la fase del monitoraggio dei progetti finanziati con il contributo regionale, al fine di una verifica puntuale dell’efficacia dell’azione regionale.
“I finanziamenti stanziati seguono di pochi giorni l’approvazione della nuova legge sulle comunità montane, e completano il quadro dell’iniziativa regionale a sostegno degli enti locali in territorio montano e dei piccoli comuni che si mettono assieme per gestire i servizi associati”, conclude Valiante.
IMPRESE, LA GIUNTA STANZIA 20 MILIONI PER IL POTENZIAMENTO INFRASTRUTTURALE DELLE AREE INDUSTRIALI.
BASSOLINO: “AIUTIAMO LE IMPRESE A CREARE LAVORO”
COZZOLINO: “INTERVENTI STRUTTURALI PER LO SVILUPPO”
Su proposta del presidente Antonio Bassolino e dell’assessore alle Attività Produttive Andrea Cozzolino, la giunta regionale della Campania ha approvato la delibera “Sistemi Locali – Potenziamento delle aree strategiche per l’attrattività di imprese esterne”. Con questo provvedimento vengono stanziati 20 milioni di euro per finanziare interventi di infrastrutturazione su 14 aree industriali del territorio regionale.
Nello specifico vengono sono previsti i seguenti interventi:
• Ariano Irpino (AV). Completamento infrastrutture nel PIP in località Camporeale e ampliamento dell’impianto di metanizzazione. Finanziamento: 1.088.000 euro;
• Lioni (AV). Realizzazione di blocchi modulari nell’area PIP per l’insediamento di microimprese. Finanziamento: 1.400.000 euro;
• Consorzio ASI di Benevento. Infrastrutture primarie nell’agglomerato industriale ASI di Amorosi e Puglianello – I lotto. Finanziamento: 2.200.000 euro;
• Consorzio ASI di Benevento. Infrastrutture primarie nell’agglomerato industriale ASI di Amorosi e Puglianello – II lotto. Finanziamento: 2.000.000 euro;
• Comune di Castelfranco in Miscano (BN). Realizzazione di infrastrutture nel PIP. Finanziamento: 1.326.000 euro;
• Comune di Faicchio (BN). Realizzazione e completamento infrastrutture nel Piano produttivo alla località Selva di Sotto (Caldaie). Finanziamento 1.680.000 euro;
• Comune di Frasso Telesino (BN). Lavori di acquisizione, infrastrutturazione e completamento area PIP in località Cocola in variante al PRG – III lotto. Finanziamento. 1.200.000 euro;
• Comune di Rocca d’Evandro (CE). Lavori di completamento funzionale dell’area PIP. Finanziamento 1.079.000;
• Consorzio ASI di Napoli. sistema di videosorveglianza, controllo e intercomunicazioni, segnaletica, sistema di semaforizzazione. Finanziamento: 500.000;
• Consorzio ASI di Napoli. Adeguamento funzionale della viabilità ed ampliamento della pubblica illuminazione nell’agglomerato industriale di Nola. Finanziamento: 800.000 euro;
• Consorzio ASI di Napoli. Viabilità in agglomerato ASI: Integrazione finanziamento APQ per il completamento dello svincolo di Castello di Cisterna. Finanziamento 377.000 euro;
• Comune di Campagna (SA). Realizzazione urbanizzazioni per l’ampliamento dell’area PIP – Svincolo autostradale sud-est di Campagna con valenza comprensoriale relativa ai 19 Comuni del Patto Territoriale Sele-Tanagro – I stralcio funzionale. Finanziamento 2.000.000 euro;
• Comune di Eboli (SA). Completamento delle urbanizzazioni primarie in area PIP. Finanziamento 3.400.000 euro;
• Comune di Giffoni Valle Piana (SA). Realizzazione e completamento delle infrastrutture nell’area PIP in località Santa Maria a Vico. Finanziamento 950.000 euro.
“La Regione Campania – dice il presidente Antonio Bassolino – investe importanti risorse per il potenziamento della dotazione infrastrutturale di tutto il suo sistema produttivo. In questo modo, interveniamo su uno dei fattori che maggiormente penalizzano le nostre imprese in termini di competitività e di possibilità di crescita.
“Questi interventi rappresentano anche una grande opportunità di riqualificazione territoriale per tante aree della nostra regione dove si registrano tante esperienze e tante iniziative significative che vogliamo valorizzare”.
“Il nostro obiettivo è creare qui in Campania condizioni sempre migliori ad attrarre nuovi investimenti per gli imprenditori che vogliono offrire tante e buone occasioni lavoro, soprattutto per i giovani”, conclude Bassolino.
“Si tratta di un provvedimento assolutamente fondamentale per sostenere le nostre imprese perché ci consente di intervenire sui fattori strutturali del nostro apparato produttivo”, afferma l’assessore regionale Andrea Cozzolino.
“Grazie ai nuovi strumenti di cui ci siamo dotati, stiamo realizzando un piano di interventi mirati, investendo risorse nei settori strategici per lo sviluppo. In questo momento, è necessario sostenere e incentivare politiche industriali moderne e innovative. Bisogna sempre più rimettere al centro delle strategie economiche le questioni del lavoro e della crescita, indispensabili per il rilancio della Campania e dell’intero Mezzogiorno”, conclude Cozzolino.

FEDERALISMO, BASSOLINO: “LAVORO PIU’ IMPEGNATIVO COMINCIA ORA”“Il varo del ddl sul federalismo fiscale è un passaggio importante a cui le Regioni hanno contribuito in modo determinante. Il confronto con il Governo ha consentito di affermare nella legge delega i princìpi fondamentali necessari a garantire efficienza e solidarietà, recependo le proposte unitarie avanzate dalla Conferenza dei Presidenti di Regione. Ma il lavoro più impegnativo comincia adesso, con l’elaborazione dei decreti attuativi. Sarà in questa fase che verranno esplicitati le cifre e i meccanismi di funzionamento del nuovo assetto. “Attenzione però, perché le Regioni e gli enti locali non sono disponibili a scommettere al buio. Per garantire in tutto il Paese i servizi essenziali e migliorare, al contempo, l’efficienza e la qualità della spesa pubblica, serve un lavoro serio e responsabile, basato su dati chiari e condivisi. “Per noi, come per le altre Regioni del Mezzogiorno, il federalismo fiscale è certamente una prova ardua, dagli esiti ancora incerti. E’ infatti sull’intero processo della riforma che si potrà esprimere un parere compiuto”.


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