VINCE LA NATURA A TUTTO CAMPO, DALL’ORTO ALLA TAVOLA, ALLA FIERA DI VITA IN CAMPAGNA
| Weekend verde tra corsi, acquisti, laboratori e cooking show di alta cucina a Montichiari |
Crescono gli acquisti di animali di bassa corte e di piante resistenti alle malattie, melograni e mandorli. E anche nei piatti di alta cucina si punta su prodotti di origine, nati da una passione autentica per la storia della propria terra.
45.000 visitatori in tre giorni hanno gremito dal 18 al 20 marzo la sesta edizione della Fiera di Vita in Campagna, organizzata da Vita in Campagna, la rivista nazionale con sede a Verona, al Centro Fiera del Garda a Montichari (Brescia). Tema vincente della manifestazione il ritorno a prodotti agricoli, arredi di campagna e a una cucina fortemente legata a territori di origine, sviluppato in sei Padiglioni, con circa 300 stand in cui il pubblico poteva visionare e acquistare sementi, piante, attrezzature per il giardino ma anche razze particolari di animali di bassa corte, prodotti tipici e accessori per la casa di campagna.
Dal 18 marzo è stato un via vai di appassionati e famiglie, molti fedelissimi, che non hanno perso l’occasione per portare a casa un po’ di campagna. In particolare, quest’anno, si è notata un’impennata di vendite di animali di bassa corte come polli, galline ornamentali, pulcini, uova fecondate o anatroccoli. Straordinaria, infatti l’affluenza al Padiglione 4, popolato anche di razze pregiate di conigli. Tra le piante più gettonate per il proprio frutteto a casa, melograni, mandorli e giuggioli. Il trend è scegliere varietà resistenti alle malattie sia di frutti antichi che di viti. Sempre molto apprezzate e richieste le piante aromatiche e officinali, quest’anno protagoniste di un nuovo Salone, nell’ambito del Padiglione interamente dedicato alla multifunzionalità.
I grandi trionfatori dalla prima edizione della Fiera di Vita in Campagna a questa parte sono comunque i corsi gratuiti tenuti da esperti in sezioni di fattoria ricostruiti dal vero e i corsi di cucina. Perchè sia per motivi salutisti, sia per risparmiare, dall’orto alla tavola oggi il passo punta a essere sempre più breve.
Positiva l’alleanza del Salone di Origine al Padiglione 8 con la Federazione Italiana Cuochi. In tre giorni sono scesi in campo per i primi Campionati della Cucina Italiana 13 squadre che hanno gareggiato per la cucina a caldo , oltre 300 concorrenti per la cucina fredda singola, l’intaglio e la pasticceria, con la partecipazione di 18 istituti alberghieri provenienti da 18 diverse regioni d’Italia. E per la prima volta – a testimonianza di un rapporto sempre più diretto dell’alta cucina con la terra – le ricette sono state realizzate con prodotti agroalimentari tipici esposti agli stand del Salone di Origine, in un rapporto inedito e diretto tra chef e produttori. Ampia l’affluenza al Sal.one per acquistare rinomate tipicità da tutta Italia e ai cooking show dove i giornalisti di Origine hanno documentato la provenienza e le peculiarità di ogni matera prima in un percorso di valorizzazione del “made in Italy” di qualità.www.vitaincampagna/lafiera
Ufficio stampa: Monica Sommacampagna – monica@sommacampagna.com– cel. 335.6244116

Categorie: Il Contadino

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