Dal prof. Maurizio Fraissinet riceviamo e pubblichiamo:
“Scrivo per segnalare un fatto che a mio giudizio è terribile e per il quale chiedo una mobilitazione e la manifestazione di un forte sdegno. Come è noto da alcuni anni in Campania, nel Vallo di Diano (in prov. Di Salerno), su di un traliccio dell’ENEL nidifica una coppia di Cicogne bianche. L’unica della Regione e una delle pochissime coppie nidificanti nell’Italia meridionale. Ogni anno riesce a portare all’involo diversi pulcini e in questi anni sono decine i giovani che sono nati e cresciuti in quell’area. L’area del resto presenta notevoli valenze paesaggistiche essendosi conservata come programmato nelle fasi di regimentazione idraulica borbonica, con corsi d’acqua pensili ed ambiti naturalistici associati agli stessi, in virtù della vegetazione di ripa, ovunque ben sviluppata e della fauna ancora ben rappresentativa degli ambienti umidi. Ebbene, il Comune di Teggiano ha deciso di localizzare a 150 metri dal nido un’area PIP, un’area cioè per insediamenti produttivi che comporterà sbancamenti, edificazioni, impermeabilizzazioni, presenza continua di automezzi, autovetture, macchinari e uomini. Il tutto nonostante il Comune disponga già di un’area industriale e di molti altri insediamenti.E’ evidente che ciò comporterà l’estinzione della coppia di Cicogna bianca, la scomparsa del gradevolissimo paesaggio rurale, peraltro si tratta di suoli irrigui altamente produttivi e con esso la scomparsa di decine di altre specie di uccelli: Tuffetto, Tarabusini, Aironi cenerini, Garzette, Germani reali, Gallinelle d’acqua, Folaghe, Cannaiole, Cannareccioni, Beccamoschini, Usignoli di fiume, ecc. La notizia è di quelle che provocano rabbia e sdegno. E’ incredibile come nessuno degli enti, a partire dal Comune per finire alle Autorità di bacino, alle Soprintendenze, alla Provincia, abbia sentito il dovere di preoccuparsi per tutelare una specie animale così rara e un paesaggio così bello. E’ così diffusa l’ignoranza e l’insensibilità? Occorre intervenire per tentare di impedire l’operazione. L’area interessata è peraltro zona contigua del Parco nazionale del Cilento e la Cicogna bianca è specie particolarmente protetta da una serie di norme nazionali e internazionali. Faccio appello quindi a tutti coloro che leggono questa lettera chiedendo di scrivere, manifestando la contrarietà e lo sdegno, al Sindaco di Teggiano (Piazza Municipio, 84039 Teggiano, prov. di Salerno) affinché blocchi l’intervento e si renda conto di quale atto terribile stia per far partire, e magari di interessare anche la stampa con lettere altrettanto indignate. Un cordiale saluto Maurizio Fraissinet”.
Categorie: Ornitologia
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