“STORIE DI BAMBINI” MOSTRA DI LETIZIA GALLI Con l’esposizione al via anche a visite guidate, reading, spettacoli, concerti, laboratori didattici e percorsi culturali. Real Casa dell’Annunziata di Napoli
20 novembre 2016 – 28 febbraio 2017
Conferenza e preview stampa GIOVEDI’ 17 NOVEMBRE alle 11.30 | Real Casa dell’Annunziata di Napoli
Con l’autrice interviene l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli NINO DANIELE
VISITA ESCLUSIVA AL COMPLESSO DELL’ANNUNZIATA
ingresso in Via Annunziata 34 e in Via Egiziaca a Forcella 18
Vernissage su invito SABATO 19 novembre alle ore 17.00
Per la prima volta alla Real Casa dell’Annunziata, storico luogo che con la “Ruota degli esposti” accoglieva gli orfani di Napoli, dal 20 novembre 2016 (Giornata internazionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza) al 28 febbraio 2017, sarà esposta la mostra interamente dedicata all’infanzia “Storie di Bambini”: saranno presentati oltre 200 disegni originali dell’artista internazionale e autrice di libri per bambini Letizia Galli, negli spazi del Salone delle Colonne recentemente restaurato.
Protagonisti della mostra i dodici personaggi dei libri di Letizia Galli pubblicati in Italia e all’estero provenienti in parte dal museo francese MIJ (Musée de l’Illustration Jeunesse) ed in parte da fondi dell’artista. Il “faro” della mostra “Storie di Bambini” sarà il nuovo libro per bambini, scritto e illustrato da Letizia Galli, “Agata Smeralda” in uscita per la casa editrice Franco Cosimo Panini. La storia, in parte di fantasia, riguarda la prima bambina lasciata a Firenze agli Innocenti nel 1444.
La mostra itinerante, dopo Napoli, si terrà al Museo degli Innocenti a Firenze (25 marzo – 18 giugno 2017), poi a Venezia, Milano e Roma.
Storie di Bambini – Associazione di Promozione Sociale
Info: +39 3711188031 – +39 3711084436
info@storiedibambini.org / www.storiedibambini.org
Durante il vernissage sabato 19 novembre (h 17-19) e nel pomeriggio di domenica 20 novembre (h 15-17), giorno di apertura al pubblico, sarà possibile assistere allo spettacolo “Storie di Bambini Show”: in scena alcuni dei personaggi più significativi della mostra, interpretati da un gruppo di attori, su testi originali di Letizia Galli. I primi due spettacoli sono ad ingresso libero, poi le repliche ogni sabato e domenica mattina, alle ore 11.00 su prenotazione www.storiedibambini.org
Il progetto “Storie di Bambini” a Napoli è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli ed è patrocinato dal Comune di Napoli, dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Campania, dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Campania, dall’Università Federico II, dall’Università Suor Orsola Benincasa e dal Museo degl’Innocenti di Firenze.
Letizia Galli, conosciuta con i suoi disegni in tutto il mondo, laureata in architettura, crea il suo primo libro
“C’era una donna bella come il sole ” con La Emme Edizioni e poi per il “Corriere dei Piccoli” una serie di deliziosi fumetti liberamente tratti dalle grandi opere di teatro e dell’opera lirica. L’autrice toscana, poi, pubblica come illustratrice o come autrice-illustratrice, numerosi libri, principalmente in Spagna, negli Stati Uniti, in Germania e in Francia.
LA CANZONE
La mostra è accompagnata da una colonna sonora: la canzone “Agata Smeralda” scritta da Letizia Galli e musicata dal maestro compositore Vittorio Cosma. (www.musicproduction.it)
L’ALLESTIMENTO
Per la mostra “Storie di Bambini” la scenografia è firmata Michele Iodice. Il progetto espositivo conta 12 strutture autoportanti su tre sezioni orizzontali decrescenti.
Il singolo elemento strutturale è realizzato in lamiera di ferro presso-piegata e preverniciata di un colore rosso mattone.
LE VISITE GUIDATE ED I PERCORSI CULTURALI
Il pubblico della mostra verrà coinvolto in visite guidate, reading, spettacoli, concerti, laboratori didattici e percorsi culturali di approfondimento.
Storie di Bambini – Associazione di Promozione Sociale
Info: +39 3711188031 – +39 3711084436
info@storiedibambini.org / www.storiedibambini.org
Si tratterà di un vero e proprio circuito virtuoso dedicato al tema dell’infanzia, che partirà dall’Annunziata per raggiungere diversi punti della città, in particolare il Centro Storico.
Particolarmente interessanti, nell’ambito dei tour tematici, saranno le visite guidate teatralizzate all’interno del Complesso dell’Annunziata, ed inoltre i percorsi collegati al Pio Monte della Misericordia (visita al dipinto del Caravaggio e laboratori artigianali proposti dalla Casa delle Arti e dei Mestieri) ed al Maschio Angioino, che ospita la mostra “Ori e Argenti dell’Annunziata“ nella Cappella Palatina.
Tutte le mostre saranno gestite dall’Associazione di Promozione Sociale “Storie di Bambini”, che si avvale a sua volta della collaborazione di vari enti e associazioni.
A Napoli, ad esempio, sono al lavoro la Cooperativa sociale ParteNeapolis, per la segreteria organizzativa e la parte didattica, l’Associazione “A Ruota Libera” presso la “Casa delle
Arti e Mestieri” del Pio Monte della Misericordia, l’Associazione culturale Kolibrì, l’Associazione culturale Bambara e l’associazione Semi di Laboratorio.
Info: www.storiedibambini.org
ufficio stampa ilaria urbani| ufficiostampa@storiedibambini.org| mob. 3395974415
Storie di Bambini – Associazione di Promozione Sociale Info: +39 3711188031 – +39 3711084436
info@storiedibambini.org / www.storiedibambini.org

Storie di Bambini – Associazione di Promozione Sociale
Info: +39 3711188031 – +39 3711084436
info@storiedibambini.org / www.storiedibambini.org
IL LIBRO “AGATA SMERALDA”
Il testo di Agata Smeralda è stato scritto dall’artista Letizia Galli che ha realizzato successivamente le illustrazioni del libro omonimo. “Agata Smeralda” sarà pubblicato dalle Edizioni Panini in occasione della mostra “Storie di Bambini” prevista per il 20 novembre 2016 a Napoli presso la Real Casa dell’Annunziata.
La storia è di pura invenzione, ispirata da quella della prima bambina lasciata il giorno di Sant’Agata nella “finestra ferrata” il 5 febbraio 1444. Il nuovo Spedale degli Innocenti era appena terminato e l’attività̀ di accoglienza ebbe inizio proprio con lei. Agata, come si racconta nel libro, saprà̀ da sola inventarsi un mondo tutto suo e dotarsi di forza e coraggio per sfuggire al destino delle bambine, come lei orfane che a quel tempo sarebbero rimaste come inservienti nello Spedale, oppure a servizio nelle case dei nobili fiorentini, o sarebbero state destinate ad un matrimonio “combinato”. Lei invece persegue un ideale di libertà ed autodeterminazione.
«In una notte scura senza luna le pietre della grande piazza risuonarono al passaggio di una carrozza. Due grandi mani ruvide mi afferrarono stringendomi e mi portarono fuori nel freddo. Poi la stretta si allentò fino ad abbandonarmi su un duro giaciglio ancora più freddo. Solo questo io ricordo, come in un lampo».

Storie di Bambini – Associazione di Promozione Sociale
Info: +39 3711188031 – +39 3711084436
info@storiedibambini.org / www.storiedibambini.org
STORIA DELLA REAL CASA DELL’ANNUNZIATA
Il complesso originale comprendeva una chiesa, un ospedale, un convento, un orfanotrofio e un ritrovo per le ragazze senza dote. La Real Casa dell’Annunziata di Napoli, situata ancora oggi nel quartiere di Forcella, nel centro storico di Napoli, fu costruita nel 1304 per volere di Nicolò e Jacopo Scondito, due nobiluomini napoletani che dedicarono l’opera all’Annunciazione della Vergine. La regina Sancia di Majorca, moglie di Roberto d’Angiò, volendo ampliare la costruzione aggiungendovi la chiesa e l’ospedale, ottenne dai fratelli il diritto di patronato sull’intero complesso. Il passaggio di proprietà fu ratificato nel 1343 dal cardinale Giovanni III Orsini, arcivescovo di Napoli.
Dopo poco la sovrana decise di far costruire, in un foro praticato sulla parete esterna dell’ospedale, una ruota in legno e girevole, conosciuta come “rota dei gittatelli”, che serviva per accogliere i neonati che solitamente erano abbandonati, nella notte, dai propri familiari. Alcuni di loro venivano abbandonati con un sacchettino al collo con dentro un santino, un rosario, una medaglietta o un bigliettino con annotati i veri dati anagrafici. Una volta all’interno della struttura venivano lavati e battezzati. Da quel momento in poi diventavano i cosiddetti “esposti”, da qui il cognome Esposito molto diffuso a Napoli, ed entravano a far parte dell’orfanotrofio della Real Casa dell’Annunziata. Ancora oggi è possibile visionare i registri dell’Archivio degli Esposti, contenenti le date e gli orari di arrivo, l’età, i lineamenti e i pochi oggetti con cui erano stati lasciati, grazie ai quali si può ricostruire la storia di migliaia di bambini partenopei. Il marchingegno fu abolito nel 1875.
Oggi l’Annunziata è un luogo dal fascino unico e particolare dove si incrociano maternità, solidarietà, cultura. Nell’ospedale dell’Annunziata sono rimasti operativi solo due reparti, ma sebbene l’attività sanitaria sia stata ridotta, il personale sanitario e non continua ad adoperarsi per offrire la migliore assistenza possibile ai piccoli pazienti.

Storie di Bambini – Associazione di Promozione Sociale
Info: +39 3711188031 – +39 3711084436
info@storiedibambini.org / www.storiedibambini.org
EVENTI COLLEGATI COLLEGATI ALLA MOSTRA “STORIE DI BAMBINI valorizzare luoghi del patrimonio artistico e culturale di Napoli con :
 Visite guidate alla Ruota degli Esposti, al Succorpo ed alla Basilica della Annunziata
 Collegata alla location della esposizione è la mostra “Ori e Argenti dell’Annunziata”, in esposizione al Maschio Angioino. Si tratta di oggetti preziosi e monili che appartenevano alla Real Casa dell’Annunziata e risalenti al diciottesimo ed al diciannovesimo secolo.
 Visita alla chiesa del Pio Monte della Misericordia in cui è esposta la tela del Caravaggio “Le sette opere di misericordia”
 Spettacolo teatrale nel complesso dell’Annunziata con testi a cura di Letizia Galli. I quattro quadri teatrali sono ispirati alle opere in mostra. I personaggi delle tavole prendono vita per raccontare le storie di accoglienza alla ruota, di Agata Smeralda innamorata, della rivalità tra Michelangelo Buonarroti e Leonardo da Vinci ed il mito d Danae.
 Convegni e tavole rotonde sulla tematica dell’infanzia. Il primo incontro dal titolo “Sud, bambini e maestri di strada. Tra devianza e buone pratiche la risorsa creatività contro la devianza educativa” si svolgerà a Napoli.
 Laboratori didattici per bambini presso la Ludoteca al terzo piano del complesso dell’Annunziata. I laboratori didattici sono tenuti da esperti delle varie associazioni che prendono parte al progetto. Ogni laboratorio è preceduto da una visita al Complesso dell’Annunziata.
 Laboratori artigianali di arte presepiale, espressione creativa, cucina, lavorazione del cuoio e decorazione floreale rientrano tra le iniziative collegate all’esposizione ed alla cornice che la ospita.

Storie di Bambini – Associazione di Promozione Sociale
Info: +39 3711188031 – +39 3711084436
info@storiedibambini.org / www.storiedibambini.org
LABORATORI DIDATTICI
Laboratori didattici e creativi della prima edizione di “Storie di Bambini” si svolgono in collaborazione con alcuni importanti enti culturali, che da tempo lavorano con passione sul territorio e che saranno presenti ogni giorno con i loro esperti nello spazio didattico della mostra. Uno staff composto da guide ed educatori della mostra assicurerà il coordinamento delle attività e la migliore fruizione del percorso culturale. Ogni laboratorio sarà preceduto da una visita alla Ruota degli Esposti ed al Succorpo, il meraviglioso spazio a pianta circolare realizzato dal Vanvitelli, con otto coppie di colonne tuscaniche.
Laboratorio di Espressione Creativa
Il laboratorio si propone di incoraggiare e stimolare la capacità espressiva di ognuno, attraverso la sperimentazione di diversi materiali e differenti tecniche artistiche. Partendo dall’input visivo ed espressivo delle ”Storie di Bambini” protagoniste del progetto espositivo delle opere dell’artista Letizia Galli, si procederà poi all’osservazione di un’opera che diventerà un modello per una creazione libera ed originale. Ognuno interpreterà le opere in modo del tutto personale, traendo ispirazione anche dal mondo dell’arte contemporanea, sperimentando e potendo scegliere strumenti e tecniche diverse: dall’impiego della tempera e degli acquarelli alle carte stampate, dalla pittura su tela o su stoffa ai collage polimaterici.
Laboratorio di Arte Presepiale
Il laboratorio prevede la realizzazione di un presepe di piccole dimensioni (10 cm circa), che rappresenta la Natività. Saranno realizzati interamente a mano la scenografia, tutte le parti decorative (alberi, piante) e i pastori che comporranno la scena. L’incontro prevede la creazione di un prodotto finito da portare a casa, utilizzando strumenti e sperimentando tecniche artigianali tipiche napoletane.
Laboratorio di Cucina
Il laboratorio prevede la realizzazione di uno o più piatti della tradizione napoletana (pasta fresca ed altro), preparati sul posto. Le pietanze saranno realizzate interamente dai partecipanti mediante l’utilizzo di prodotti freschi e di stagione. L’incontro prevede una degustazione dei piatti realizzati.
Laboratorio di Decorazione Floreale
Il laboratorio è rivolto a chiunque voglia cimentarsi nella decorazione floreale; i requisiti essenziali di questo percorso sono la creatività e la fantasia. A seconda della stagione o della festività, i partecipanti realizzeranno una composizione floreale tematica che porteranno con sé. Ogni partecipante potrà divertirsi lavorando con i fiori, i colori ed i decori.
Laboratorio di Lavorazione del Cuoio
Il laboratorio di questa antica lavorazione è finalizzato alla realizzazione di un piccolo manufatto in cuoio e prevede la realizzazione di un oggetto imparando a usare vari strumenti e i materiali necessari. L’arte e la tecnica della lavorazione del cuoio verranno messe in pratica attraverso la realizzazione di oggetti semplici come: fermacapelli, portadocumenti e bracciali.

Storie di Bambini – Associazione di Promozione Sociale
Info: +39 3711188031 – +39 3711084436
info@storiedibambini.org / www.storiedibambini.org

BIOGRAFIA DI LETIZIA GALLI BIOGRAFIA DI LETIZIA GALLIBIOGRAFIA DI LETIZIA GALLI BIOGRAFIA DI LETIZIA GALLIBIOGRAFIA DI LETIZIA GALLI BIOGRAFIA DI LETIZIA GALLIBIOGRAFIA DI LETIZIA GALLI BIOGRAFIA DI LETIZIA GALLIBIOGRAFIA DI LETIZIA GALLI
Letizia Galli inizia una carriera di architetto prima di produrre per il Corriere dei Piccoli una serie di deliziosi fumetti adattati dalle grandi opere di teatro o dell’opera lirica. Dopo quest’inizio di lavori nel suo paese natale, pubblica, come illustratrice o come autrice-illustratrice, numerosi libri, principalmente in Spagna, negli Stati Uniti, in Germania e in Francia.
La sua prima fonte di ispirazione è il patrimonio artistico dell’Italia, caro alla sua infanzia toscana e, sola o con la complicità di Monica Sangberg o della sceneggiatrice Laura Fischetto, Letizia Galli crea dei libri pieni allo stesso tempo di sapienza e di fantasia che rendono accessibili ai bambini l’universo artistico di Leonardo da Vinci o di Michelangelo (Mona Lisa, il Segreto del Sorriso, 1996 et Michele l’Angelo, 1993), il cinema di Fellini al quale lei dedica un libro illustrato (Il Sogno di Federico, Premio Encres et argent, 1994), dei personaggi storici quali Cristoforo Colombo (Tutti i porci a bordo, 1991), i personaggi della Commedia dell’Arte (Arlecchino e il Vestito Verde 1994 – Des Lires, 2003), i miti greco-romani (Premio Octogone, 1991) e la Bibbia (72 episodi di una serie televisiva, 1987-1988, poi libri tradotti in 27 lingue).
Grande ammiratrice dell’avanguardia russa ma anche della Pop-Art, di Rauschenberg o di Rosenquist, assimila, per farle proprie, queste differenti ispirazioni estetiche in alcuni libri illustrati più personali che hanno come eroi dei bambini del nostro tempo, come il piccolo mendicante della metropolitana di Mosca (Connais-tu Igor? Premio Octogone, 1998 – Due premi in Germania), il rapper in erba (Le Rythme de la rue, 1997), il piccolo africano intrigato dai misteri dei mondi paralleli (Comme le papillon, 2000), oppure la valorosa Alice-Dora, latino-americana che riesce a superare le sue fobie (La Folle Équipée, 2005).
L.G. crea nel 2008 una serie di piccoli libri alter-mondialisti pubblicati in Italia e Spagna da Benetton.
Ha illustrato un piccolo romanzo di fantascienza della scrittrice originaria della Guadalupa Maryse Condé, La Planète Orbis (2002), e, sempre di Maryse Condé, uno splendido viaggio iniziatico sul fiume Niger (Joliba), À la courbe du Joliba (2006).
Un universo ambizioso, di una grande ricchezza grafica, animato da una reale esigenza culturale, ispirato da sentimenti generosi senza sbavature sdolcinate, dove l’amore per la musica e per l’arte occupa un posto di primaria importanza.
Janine Kotwica estratto dal: “Dizionario enciclopedico della letteratura per l’infanzia” Cercle de le Librairie
Storie di Bambini – Associazione di Promozione Sociale
Info: +39 3711188031 – +39 3711084436 info@storiedibambini.org / www.storiedibambini.org
da: Germana Grasso [germana.grasso@hotmail.it]


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *