Uno dei colossi conservieri del Comune di Sant’Antonio Abate, la Ar, che opera tra questo comune, l’Agro noverino-sarnese e la Puglia, ha deciso di assumere 100 precari a tempo indeterminato. Gente che lavorava saltuariamente, che finalmente troverà collocazione stabile nella fabbrica di cui hanno contribuito a costruire successo e fortuna. Dal primo marzo hanno un contratto part-time e poi si cercherà di portarli a tempo pieno. E’ opportuno ricordare che la Ar ha tre stabilimenti sul territorio comunale, uno a Scafati uno ad Angri e uno in Puglia. Si parla di una fusione con un altro colosso, la Princess e questo accrescerebbe notevolmente le possibilità di assumere altri 100 dipendenti. In tempo di vacche magre questa è vera manna.
Categorie: Ambiente e energia
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