REGUS, LO SMART WORKING DEBUTTA IN VIA BRIN
Di Laura Caico

Un ufficio all’improvviso. Dove trovarlo? In momenti di emergenza, per attuare il telelavoro, per organizzare incontri di vertice, per individuare spazi fisici lavorativi da utilizzare repentinamente – accessibili a prezzi concorrenziali e già attrezzati con arredi confortevoli nonchè tecnologie ICT (quali pc portatili, smartphone e tablet) – occorre poter disporre di strutture adeguate alle esigenze dei moderni manager, in perenne spostamento per cda, convegni, corsi di formazione, incontri d’affari: ed è a una platea di circa 380mila lavoratori, infatti, oltre il 20% del totale degli occupati in regione, che adesso si rivolge Regus Napoli Brin (la terza struttura di Regus in città, dopo gli uffici di Centro Garibaldi e di Napoli Municipio, con un investimento complessivo di 1 milione di euro) punta di diamante della multinazionale Regus (attiva nel settore soluzioni per uffici flessibili) alfiere della filosofia Smart Working, tesa a sostituire i modelli organizzativi tradizionali con un’impostazione molto più flessibile. Una festosa serata mondana, sotto la direzione artistica di Giuseppe Fontanella per Octopus Records ha “battezzato” l’inaugurazione della struttura di Napoli Est, di oltre 1.500 metri quadrati in stile post-industriale, fra le acrobazie delle artiste circensi di ImmaginAria, la musica live del cantautore Giobbe e il “New Beat” di Luca Maria Stefanelli, frontman voce, chitarra, piano della band napoletana Kafka Sulla Spiaggia.
Nel corso dell’opening party organizzato da Studioesse e Nikura e coordinato dal responsabile comunicazione Enzo Agliardi, si sono voluti congratulare con i dirigenti e la governance di Regus oltre 250 ospiti con personaggi dello spettacolo e dell’economia come gli attori Cristiano Di Maio, Nicoletta D’Addio e Cristina Del Grosso, la Presidente dell’Unione Giovani Commercialisti di Napoli Maria Caputo, la youtuber e presentatrice Arianna Triassi, le cantanti Marika Cecere e Angela Lymo, gli imprenditori Roberto Castaldo, Luigi De Simone, Marco Scherillo, Davide Esposito, Gianluigi Barbato e Carlo Ceraldi.
Laura Caico

Categorie: Attualità

0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *