La proposta dell’amministratore dell’Azienda di Soggiorno di Pompei, Luigi Necco, è stata recepita dalla Commissione prefettizia del Comune di vesuviano, in gestione commissariale, che provvederà in tempi brevissimi ad attivare un sistema di sicurezza con 16 telecamere a circuito chiuso collegate con le sale comando di polizia e carabinieri, al fine di porre termine agli scippi e rapine di cui si lamentano turisti e commercianti, sotto sorveglianza, dunque, l’area archeologica, il santuario di Pompei e gli svincoli autostradali. Verrà anche intensificata l’operazione “Alto impatto” guidata dal questore di Napoli, Franco Malvano. Nei prossimi giorni sopralluoghi e installazione delle telecamere. A stagione quasi finita ma mai troppo tardi.
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