28 ottobre 2003 – Pesca subacquea, il regolamento di gara
La gittata del primo tiro supera i 5m. Indossata la maschera munita di respiratore di superficie, il pescatore inizia la sua partita di caccia, nuotando alla superficie dell’acqua, col ventre rivolto verso il fondo e col viso quasi completamente sommerso; appena avvistata la preda, inspira aria e si immerge per un periodo di tempo che, nei più allenati, può arrivare sino a 2 minuti.
Quando la preda si presenta di fianco, ad una distanza di 3m, bisogna impugnare il fucile a braccio disteso e, puntando ad occhio, poiché non v’è mirino, sparare dirigendo, se possibile verso la zona branchiale. Se colpita, bisogna stancare la preda dandole un po’ di lenza, ma badare che non corra a rifugiarsi nella tana; giacchè in questo caso sarebbe perduta. Afferrato finalmente il giavellotto, lo si punta verso l’alto e si torna alla superficie tenendo la preda verticale.
Di questo sport moderno vengono disputate anche delle gare. Il limite di tempo minimo ammesso è di 4 ore consecutive ed in questo periodo i concorrenti hanno facoltà di effettuare pause a loro piacimento. Il campo di gara viene delimitato dall’ente organizzatore; esso può essere anche a zone assegnate per sorteggio alle singole squadre. Per essere ammesso il concorrente deve presentare un certificato di idoneità fisica rilasciato in data non anteriore a 4 mesi da un medico della Federazione Medico Sportiva Italiana. Ogni tre concorrenti vi deve essere una imbarcazione di appoggio; l’assegnazione dei natanti ai singoli gruppi ed ai commissari di gara è fatta per sorteggio. Non conta agli effetti della classifica presentare prede non catturate allo stato libero o già morte allo stato della cattura o catturare con attrezzi e mezzi non consentiti.
La classifica ed il punteggio sono stabiliti in base al peso complessivo delle prede: in caso di parità la precedenza è data al maggior numero di pesci catturati. Nelle gare normali sono considerate prede valide ai fini della classifica quelle di peso superiore ai 200 gr. nelle gare di campionato quelle di peso superiore a 500g.
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