Annavelia Salerno: Albanella,(Sa), restyling della giunta comunale. Emergenza rifiuti.

Il sindaco Giuseppe Capezzuto ha azzerato giunta, nominando sei nuovi assessori.
Era stato annunciato all’indomani dell’elezione: la giunta sarebbe stata rinominata. E così ha fatto Giuseppe Capezzuto, sindaco del Comune di Albanella che il 6 ottobre scorso, con provvedimento sindacale ha azzerato la giunta comunale, nominando i sei nuovi assessori e il vicesindaco: “Il tutto sancito dall’accordo politico di inizio mandato (13 giugno 2004) – afferma Capezzuto – confermato successivamente presso la sede comunale di Albanella il 10 luglio 2006”. Le new entry in giunta sono Teresa Vernieri, avvocato noto nella Piana del Sele, con delega alla Cultura, alle Pari opportunità e alla Comunicazione, presenza rosa nella giunta Capezzuto, che si affiancherà all’altra donna presente nella compagine, Antonietta Cerruti, Presidente del Consiglio Comunale con delega alle Politiche Sociali; Roberto Russo diviene assessore con delega alla Sicurezza e alla Manutenzione del territorio. Erano e restano assessori del comune Vito Capozzoli, che è stato nominato nuovo vicesindaco e che quindi prende il posto di Renato Josca, già sindaco di Albanella per dieci anni, ed ora consigliere provinciale: Vito Capozzoli è assessore con delega allo Sviluppo del Territorio e alla Promozione Turistica. Giovanni Mazza ha la delega ai Lavori Pubblici; Giuseppe D’Angelo, detto Geppino, quella al Bilancio e alla Programmazione Finanziaria. L’altra toga presente in giunta è quella di Fabio Lanza, assessore con delega allo Sport e alle Politiche Giovanili. “Ringrazio la vecchia giunta – ha affermato il sindaco – con la quale è stato fatto un grosso lavoro, ringrazio Renato Josca: adesso che finalmente il Consiglio di Stato ha dato la parola fine alla vertenza Josca –Della Pietra, e che quindi Josca potrà rimanere consigliere provinciale fino allo scadere del mandato, sarà possibile lavorare in sinergia (comune e provincia) nell’interesse del comune di Albanella.

Emergenza rifiuti.
Il sindaco Capezzuto: “Albanella, oasi felice”
“Oltre all’oasi “Bosco Camerine”, 100 ettari di macchia mediterranea incontaminata, il visitatore accorto, passando per Albanella in questi giorni di grandi disagi legati allo smaltimento dei rifiuti, ha potuto notare la pulizia del territorio. Infatti mentre in altri paesi cumuli di rifiuti ostruiscono le strade, le piazze, i vicoli, ed odori nauseabondi si diffondono nell’aria, Albanella, ogni anno premiato da Legambiente come Comune Riciclone perché arriva al 60% di raccolta differenziata, vive in maniera tranquilla il problema drammatico dell’emergenza rifiuti”. È orgoglioso del lavoro fatto Giuseppe Capezzuto, sindaco del comune di Albanella mentre contempla i risultati dell’impegno suo e della sua compagine: nel 2001, infatti, l’amministrazione comunale di Albanella propose, per la prima volta, di attivare la raccolta differenziata e da allora l’impegno per garantire l’applicazione dei criteri atti a tutelare l’ambiente non ha mai accennato a diminuire. Al contrario, la volontà di preservare l’ambiente, mantenendolo pulito, riuscendo, ove possibile, a dimezzare anche i costi di smaltimento, è e deve essere una costante dell’operato di un ente pubblico, che, nel caso di Albanella, ha ottenuto considerevoli risultati. Anche per questa ragione, a partire dal 1 giugno 2006, il ciclo integrato per la raccolta dei rifiuti è stato affidato al Consorzio di Bacino SA/2: si tratta di un ulteriore stimolo a fare sempre meglio ciò che si sta realizzando, riuscire a coinvolgere tutti. Naturalmente il tutto ha vantaggi economici, perché gli albanellesi pagano 81 centesimi a mq per le abitazioni civili: inoltre lavorano nel servizio dieci giovani. “Se tutti i comuni facessero la raccolta porta a porta con i nostri risultati – sostiene Capezzuto – e se la normativa facesse pagare ai comuni che fanno la differenziata meno in discarica, probabilmente oggi invece di vedere strade sporche, cassonetti incendiati, oppure di pagare cifre molto alte, oggi tutti sarebbero più puliti e i rifiuti potrebbero diventare una risorsa. I corrispettivi ANCI-CONAI relativi alla raccolta differenziata dei materiali sono incassati dal comune di albanella e ciò consente all’amministrazione comunale di mantenere la TARSU a prezzi più contenuti, a differenza degli altri comuni dove si paga di più”.
Annavelia Salerno [annaveliasalerno@alice.it] www.paginedelcilento.it www.cilentoinforma.blog.tiscali.it ww.annaveliasalerno.blog.tiscali.it www.ascom.altervista.org


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