NAPOLI. Evento enogastronomico “Come il Maggio sui Maccheroni – Festival delle paste nella Napoli del ‘600”
dal 29/5 al 2/6.

3 giugno 2014
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Nell’ultima serata l’intervista a Peppe Barra.
Oltre 20.000 presenze nel Cortile di Santa Chiara a Napoli per Come Il Maggio Sui Maccheroni, Festival delle Paste nel mercato del ‘600, svoltosi dal 29 maggio al 2 Giugno .
L’ associazione Oltre il Giardino guidata da Gianfranco Nappi, con il sostegno della Camera di Commercio Napoli, della CNA di Napoli, Compagnia della Qualità, ed il patrocinio del Comune di Napoli, della II Municipalità, Maggio dei Monumenti e Forum delle Culture di Napoli, ha messo in scena il racconto delle straordinarie forme del’600 partenopeo che insegno’ ad usare grano ed acqua per forgiare il piu’ completo e diffuso elemento del pianeta: la pasta. Tutto questo ad un anno dalla grande kermesse di Milano Expo.
5 Giorni di Spettacoli, showcooking, rappresentazioni teatrali e narrazioni del cibo e della sua cultura, di cui ricordiamo i momenti più intensi, dai Racconti a Tavola di Livia Iaccarino, Michele Mirabella, Marino Niola, Giulio Giorello, le esibizioni di Cilento Tarant, Filidei Catalano, Fabrizio Mangoni, le musiche del ‘600 con Yvonne Carbonaro, fino a giungere allo special event con la Pasta di Grano Duro Senatore Cappelli, a cura del Gal Cilsi, con la partecipazione dello Chef Pietro Parisi e dell’esperto Giustino Catalano.
Grande successo per i concorsi culinari aperti al pubblico: per la migliore Genovese è stato premiato Giovan Battista Longo, per il miglior Ragù ad aggiudicarsi il premio, consistente in un weekend presso Approdo Resort Thalasso SPA – Castellabate e 20 kg di pasta artigianale prodotta dalla Compagnia della qualità, è stata la signora Marina Martusciello.
I partecipanti sono stati sottoposti al voto della qualificata Giuria composta, lungo i due giorni, da Michele Mirabella, Antonella d’Avanzo, Evelina Bruno, Anna Ruggiero, Michele Mezza, Elena Coccia , Giustino Catalano, Monica Piscitelli, Fabrizio Mangoni.
Molteplici le eccellenze della terra della Campania che si sono presentate al pubblico, dal Latte Nobile dell’Appennino Campano, alla Cipolla Ramata di Montoro, ai pastifici, cantine e artigiani della bellezza e del gusto che hanno esposto i loro prodotti nel villaggio.
Nella serata conclusiva un’eccezionale fuori programma, con intervista al grande Peppe Barra da parte del giornalista Rai Michele Mezza.
Straordinaria la partecipazione, nei giorni dell’evento, con performances ed esibizione delle loro professionalità, delle ragazze e dei ragazzi, coordinati dal corpo docente, dell’Istituto Alberghiero Vittorio Veneto di Scampia.
Come il maggio sui Maccheroni, visto il successo, ritorna il prossimo anno, coscienti che la narrazione della storia del cibo di Napoli e del Sud, la consapevolezza delle sue origini e trasformazioni, è necessaria per il racconto complessivo della Dieta mediterranea nel Mondo. Creatività e comunicazione è stata curata da duepiuduecinque srl.

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1 Giugno 2014
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giorno 4° – gran finale con Peppe Barra.
Continua il successo per la straordinaria partecipazione di pubblico a “Come il Maggio sui Maccheroni – Festival delle paste nella Napoli del ‘600” che si svolgerà fino al 2 giugno presso il cortile della chiesa di Santa Chiara a Napoli.
Il mattatore della giornata di ieri 31 maggio è stato Michele Mirabella. Prima presidente della giuria del concorso “La Principessa Genovese” e poi intervistato da Michele Mezza ha con passione affermato il suo amore per Napoli e per la sua cucina.
“La Principessa Genovese” ha visto vincitore Giovan Battista Longo. Alle 18 di oggi invece toccherà al “ Ragu di Maggio” con la degustazione ad opera di una giuria di giornalisti enogastronomici che giudicherà i sughi preparati, presieduta dal professor Fabrizio Mangoni, gastronomo tra i più raffinati. Al vincitore verrà assegnato come premio un weekend presso Approdo Resort Thalasso SPA – Castellabate e 20 kg di pasta artigianale prodotta dalla Compagnia della qualità.
Lo special event della quarta giornata avrà inizio alle ore 11,30 e sarà la degustazione guidata della Pasta di grano duro “Senatore Cappelli” coltivato in Alta Irpinia, nei luoghi amati e descritti da Francesco De Sanctis a cura di Pietro Parisi ( il Cuoco Contadino), Giustino Catalano (Esperto di Enogastronomia) . Interverranno : Mario Salzarulo ( coordinatore Gal Cilsi), Antonio Ciani ( Presidente Consorzio Formicoso Alta Irpinia), Arcangelo Fornaro ( Pastificio Grania-Gemme del Vesuvio).Alle ore 19 va di scena la “La sensuale Santarosa”: il professor Fabrizio Mangoni ne parla con il pasticciere Ciro Scarpato.
Alle ore 20 intervista a Giulio Giorello filosofo, saggista, polemista tra i più vivaci del nostro panorama culturale.
E domani gran finale! Il festival sarà chiuso dall’intervista di Michele Mezza a Peppe Barra.
Il tema dell’intervista ? Ovviamente la Pasta

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31 maggio 2014
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Straordinario successo di pubblico per i primi due giorni de “Come il Maggio sui Maccheroni – Festival delle paste nella Napoli del ‘600” si svolgerà fino al 2 giugno presso il cortile della chiesa di Santa Chiara a Napoli.
Ad un anno dalla grande kermesse di Milano Expo, da uno dei piu’ emblematici ombelichi della cultura gastronomica mediterranea, sta andando in scena il racconto delle straordinarie forme del’600 partenopeo che insegno’ ad usare grano ed acqua per forgiare il piu’ completo e diffuso elemento del pianeta: la pasta.
Livia iaccarino e Marino Niola hanno raccontato le loro storie straordinarie. Gay odin ha ripercorso la nascita del cioccolato e la straordinaria avventura della buotique del cioccolato. I Cilento Tarant hanno affascinata diverse centinaia di giovani con il loro folk rievocativo di tradizioni del 600.
Straordinario impegno degli allievi e dei docenti dell’Istituto Alberghiero “Vittorio Veneto “ di Secondigliano-Scampia per allestire e organizzare la cucina.
Ed oggi 31 maggio va di scena la genovese.
“La Principessa Genovese” è il titolo del concorso che si svolgerà a partire dalle ore 17. Alle 18 avrà inizio la degustazione ad opera di una giuria di giornalisti enogastronomici che giudicherà i sughi preparati, presieduta dal professor Fabrizio Mangoni, gastronomo tra i più raffinati. Al vincitore verrà assegnato come premio un weekend presso Approdo Resort Thalasso SPA – Castellabate e 20 kg di pasta artigianale prodotta dalla Compagnia della qualità.
Alle ore 19 va di scena la “ Regina Pastiera “ raccontata da Fabrizio Mangoni e dal pasticciere Ciro Scarpato.
Alle ore 20 intervista a Michele Mirabella giornalista televisivo e autore di successo.

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28 maggio 2014
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L’evento si svolgerà dal 29 maggio al 2 giugno presso il cortile della chiesa di Santa Chiara.
Concorsi “La Principessa Genovese” e “Il Ragù di Maggio”
“Come il Maggio sui Maccheroni – Festival delle paste nella Napoli del ‘600” si svolgerà dal 29 maggio al 2 giugno presso il cortile della chiesa di Santa Chiara a Napoli. Ad un anno dalla grande kermesse di Milano Expo, da uno dei piu’ emblematici ombelichi della cultura gastronomica mediterranea, andra’ in scena il racconto delle straordinarie forme del’600 partenopeo che insegno’ ad usare grano ed acqua per forgiare il piu’ completo e diffuso elemento del pianeta: la pasta.
La Pasta, con i suoi produttori, la sua storia, il suo gusto sarà la protagonista assoluta di cinque giorni di eventi nel cuore antico di Napoli.
I suoi sughi e i suoi abbinamenti saranno la scenografia di questo evento.
“La Principessa Genovese” e “Il Ragù di Maggio” sono i due concorsi ideati come momento topic del festival. Due tra i piatti più celebri della cucina napoletana.
I sughi dovranno esser cucinati nelle proprie abitazioni e consegnati alla segreteria organizzativa del festival entro le 15, presso lo stand cucine.
Alle 18 avrà inizio la degustazione ad opera di una giuria di giornalisti enogastronomici e foodblogger che giudicherà i sughi preparati, presieduta dal professor Fabrizio Mangoni, gastronomo tra i più raffinati. Al vincitore di ciascun concorso verrà assegnato come premio un weekend presso Approdo Resort Thalasso SPA – Castellabate e 20 kg di pasta artigianale prodotta dalla Compagnia della qualità.
Per info ed iscrizioni www.comeilmaggiosuimaccheroni.it

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23 maggio 2014
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Presentato questa mattina presso la sala giunta del Comune di Napoli l’evento enogastronomico “Come il Maggio sui Maccheroni – Festival delle paste nella Napoli del ‘600” che si svolgerà dal 29 maggio al 2 giugno presso il cortile della chiesa di Santa Chiara.
Napoli è la capitale della Pasta. Lo diventa nel 1600. “Come il maggio sui maccheroni” racconta questo passaggio. La Pasta, con i suoi produttori, la sua storia, il suo gusto sarà la protagonista assoluta di cinque giorni di eventi nel cuore antico di Napoli. Insieme alla pasta e ai prodotti tipici del territorio costituenti l’architrave della dieta mediterranea rivivranno lo spirito, i colori, i suoni della Napoli del ‘600 animata da attori, artisti eNapoli.
Main sponsor dell’evento sono Gal Cilsi e Parco Letterario Francesco de Sanctis.
“Le vicende legate alla terra dei fuochi – ha dichiarato Vincenzo Gargiulo, direttore della CNA – ci hanno distrutto. Adesso bisogna ripartire con operazioni come questa che puntano sulle eccellenze campane”.
L’obiettivo di questa manifestazione – ha dichiarato Gianfranco Nappi, presidente dell’associazione “Oltre il giardino” – è duplice. Da una parte portiamo in piazza i prodotti. Dall’altra vogliamo creare il contorno di strumenti che servono a raccontare questi prodotti. La storia di quello che si mangia da queste parti ha lo stesso straordinario sapore dei cibi stessi. La cornice, dentro la quale in questi 5 giorni ci muoveremo, è quella ‘600. È quella la Napoli che faremo rivivere. Alla conferenza hanno preso parte gli assessori comunali, alle attività produttive e alla cultura, Enrico Panini e Nino Daniele, ad illustrare la partecipazione della Pasta “senatore Cappelli” , oggetto di un progetto di valorizzazione in Alta Irpinia, è stato Mario Salzarulo, coordinatore del Gal Cilsi, accompagnato dallo Chef Pietro Parisi, il cuoco contadino è, infatti, uno dei grandi interpreti della riscoperta della pasta ottenuta con il grano Senatore Cappelli.
Le cinque giornate saranno animate da incontri con studiosi, giornalisti e chef come Michele Mezza, Livia Iaccarino, Marino Niola, Michele Mirabella e Giulio Gorello che renderanno il chiostro di Santa Chiara, per l’occasione trasformato in villaggio della pasta, un interessate centro di discussione su tema enogastronomico.
Un focus sarà dedicato alla pasticceria napoletana; è nel Seicento, infatti, a Napoli, che nascono straordinari prodotti di pasticceria.
Per l’evento sono stati ideati due concorsi dedicati al ragù e alla genovese, due tra i piatti più celebri della cucina napoletana. Una giuria qualificata giudicherà i sughi decretando il vincitore per ogni categoria. In palio 20 kg di pasta e un weekend presso l’Approdo Resort Thalasso spa.
Il programma, da scoprire su : www.comeilmaggiosuimaccheroni.it

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Giovedì 22 maggio alle ore 13.00
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INVITO PER LA STAMPA A NAPOLI
presso la sala giunta del Comune di Napoli si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’evento enogastronomico “Come il maggio sui maccheroni – Festival delle paste nella Napoli del ‘600”.
L’evento si svolgerà dal 29 maggio al 2 giugno presso il cortile della chiesa di Santa Chiara.
Napoli è la capitale della Pasta. Lo diventa nel 1600. “Come il maggio sui maccheroni” racconta questo passaggio.
La Pasta, con i suoi produttori, la sua storia, il suo gusto sarà la protagonista assoluta di cinque giorni di eventi nel cuore antico di Napoli. Insieme alla pasta e ai prodotti tipici del territorio costituenti l’architrave della dieta mediterranea rivivranno lo spirito, i colori, i suoni della Napoli del ‘600 animata da attori, artisti e figuranti che animeranno con le loro canzoni, musiche, azioni teatrali e artistiche le giornate dell’evento.
Saranno presenti alla conferenza stampa:
Enrico Panini, assessore alle attività produttive del Comune di Napoli,
Nino Daniele, assessore alla cultura del Comune di Napoli,
Vincenzo Gargiulo, direttore della CNA di Napoli,
Gianfranco Nappi, presidente dell’associazione “Oltre il giardino”,
Mario Salzarulo, coordinatore GAL-CILS
L’evento è promosso dalla CNA di Napoli, dalla Compagnia della Qualità e dall’Associazione Oltre il Giardino con il sostegno della Camera di Commercio di Napoli e con il patrocinio del Comune di Napoli.
Main partner dell’evento è Gal Cilsi.

da: EcoMed [ecomednapoli@gmail.com]
e
da: Carlo Scatozza [carloscatozza@gmail.com]


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