Comunicato Stampa

Lunedì 24 luglio al Sorrento Festival
il grande duo pianistico Alexander Lonquich – Cristina Barbuti
Alexander Lonquich e Cristina Barbuti, ovvero un duo pianistico tra i più prestigiosi e apprezzati sulla scena concertistica internazionale. Saranno loro, con un programma per pianoforte e pianoforte a 4 mani, i protagonisti lunedì 24 luglio alle 21 nel Chiostro di San Francesco, del prossimo appuntamento con il XXXIV Sorrento Festival.
È un altro concerto di assoluto rilievo per questa prima edizione della manifestazione con la direzione artistica di Laura Valente, voluta da Vladimiro Ariano Amministratore dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Sorrento – Sant’Agnello e realizzata con il contributo dell’Assessorato al Turismo ed ai Beni Culturali della Regione Campania e del Ministero Beni Culturali.
Interpreti sensibili e raffinati, che da tempo affiancano le loro esperienze artistiche in un duo che è diventato punto di riferimento nel panorama pianistico contemporaneo, Alexander Lonquich e Cristina Barbuti offriranno al pubblico del Sorrento Festival una serata musicale tematica, impostata sull’esplorazione degli ultimi capitoli compositivi nella vita e nella carriera di grandi autori. “Momenti estremi, maturità e declino”, recita il sottotitolo del concerto. La prima parola è per Alexander Lonquich, che eseguirà “Geister Variationen” di Robert Schumann, opera postuma di singolare fascino e delicatezza estrema. Si prosegue con una scelta di pagine firmate Mozart, a cominciare dalla Sonata in fa maggiore K. 497, concepita per pianoforte a 4 mani. Ancora Lonquich per interpretare l’Adagio in do maggiore K 356 e la trasparente Sonata in la minore K. 310. Tornerà in scena anche Cristina Barbuti per la grande conclusione in duo: la dedica è per Franz Schubert, con la straordinaria Fantasia in fa minore per pianoforte a 4 mani op. 103 D. 940.
Lunedì 24 luglio
Chiostro di San Francesco
Cristina Barbuti & Alexander Lonquich, pianoforte a 4 mani
Alexander Lonquich, pianoforte
Momenti estremi
maturità e declino
Robert Schumann (1810-1856)
Geister Variationen per pianoforte, op. postuma
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Sonata in fa maggiore per pianoforte a 4 mani, K. 497
Adagio
Allegro di molto
Andante
Allegro
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Adagio in do maggiore, K 356 per pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Sonata in la minore, K. 310 per pianoforte
Allegro maestoso
Andante
cantabile
Presto

Franz Schubert (1797-1828)
Fantasia in fa minore per pianoforte a 4 mani,
op. 103 D. 940
Alexander Lonquich
Alexander Lonquich è nato a Trier in Germania nel 1960. Nel 1977 vince il Primo Premio per pianoforte al Concorso Casagrande dedicato a Schubert. Da allora tiene concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei: Berlino, Vienna, Parigi, Londra, Amsterdam, Madrid e Milano. La sua attività lo vede impegnato con celebri direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivine. Particolare in tal senso è stato il rapporto intrattenuto con Sandor Vegh e la Camerata Academica di Salzburg, di cui è stato spesso ed è tuttora ospite. Svolge, inoltre, un importante ruolo nell’ambito della musica da camera e, nel corso degli ultimi anni, ha avuto modo di collaborare con artisti come Schlomo Mintz, Steven Isserlis, Myklos Perenyi, Wolfram Christ, Karl Leister e Frank Peter Zimmermann (con cui ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale, quali il “Diapason d’Or 1992”, il “Premio Abbiati” nel 1993 e il “Premio Edison” in Olanda nel 1994).Le sue ultime incisioni solistiche sempre per la EMI sono dedicate a Mozart, Schubert e Schumann. In veste di direttore-solista collabora, tra l’altro, con l’Orchestra da Camera di Mantova, la Camerata Academica Salzburg e, recentemente, con la Mahler Chamber Orchestra. Ai numerosi impegni concertistici si affianca inoltre un intenso lavoro in campo didattico venendo frequentemente inviato a tenere masterclasses in Europa, Stati Uniti e Australia. Collabora inoltre con l’Accademia Pianistica di Imola ed è docente presso la Hochschule für Musik di Colonia. Dal ‘98 assume la direzione artistica di festival e incontri interdisciplinari occupandosi anche di interazioni fra teatro, letteratura, musica e arti visive.In questo stesso ambito è inoltre membro fondatore del Villon Ensemble, gruppo di ricerca scenica e musicale che affianca alle performance un’intensa attività di laboratori e incontri teatrali/musicali.
Cristina Barbuti
Cristina Barbuti è nata a Viareggio; ha iniziato gli studi a Pisa sotto la guida di Giampiero Semeraro ed ha proseguito a Brescia con Mario Conter, conseguendo il diploma con il massimo dei voti. Fin da giovanissima ha vinto numerosissimi concorsi nazionali. Si è perfezionata a Bruxelles presso L’Ecole Normale de Musique ed ha studiato musica da camera in Israele alla Rubin Academy of Music and Dance presso la Jerusalem Jewish University e a Praga alla Sandor Vègh International Chamber Music Academy. Si è esibita in Italia, Germania, Belgio, USA e Israele; nell’88 e nel ’91 ha collaborato con la UCLA (University California Los Angeles ) per una serie di lezioni – concerto. Si occupa di interazioni tra teatro, musica, letteratura e filosofia attraverso l’insegnamento e l’organizzazione di festival e di incontri culturali polivalenti. Dall’estate del 2003 ha inoltre iniziato una collaborazione in duo (pianoforte a 4 mani e due pianoforti) con Alexander Lonquich con cui si è già esibita con successo in Italia, Germania, Israele, Stati Uniti e Austria.
Biglietti: da 15 a 30 euro.
Info per il pubblico:
Azienda autonoma di Soggiorno e Turismo Sorrento – Sant’Agnello
via Luigi De Maio, 35
80067 Sorrento (Napoli)
tel. 081.8074.033 – fax 081.8773.397
L’Ufficio Stampa Agenzia Tigellio
tel. – fax 070.4525.850
338.8776.790 – 328.1361.756
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Categorie: Eventi

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