DOMENICA 15 APRILE ORE 12:20 SU RAI 1
LA NOSTRA BELLA CASERTA IN “LINEA”VERDE
BORGO DI CASERTAVECCHIA “BRINDISI FINALE”
Parteciperà anche Luciano Pignataro, vicepresidente Arga Campania.

Domenica 15 aprile alle ore 12:20.la nostra bella Caserta va in
“lineaVerde”su Rai 1 per raccontare come le aziende agricole resistono all’inarrestabile avanzata della cementificazione, tutelando con il loro lavoro di passione e produzione di ottime e particolari eccellenze agroalimentari, un territorio di una densita’agricola vastissima ricca di storia e tradizioni,bellezze architettoniche, paesaggi incontaminati e naturali lontani dalle immagini consuete di degrado.
Una bella opportunita’ di riscatto e rivalutazione che permettera’ ai numerosi telespettatori del programma enogastronomico piu’ seguito della domenica, di conoscere e apprezzare quanto di buono e pulito questa provincia offre e protegge con grandi sforzi.
Eleonora e Fabrizio (Conduttori del programma) faranno visita ad alcune eccellenze agricole della provincia con una tappa bellissima alla reggia di Carditello, dove nel suo fantastico giardino, ospitera’ una mandria di Bufale proprio come 250 anni fa quando questo “real sito borbonico” voluto da Ferdinando IV era una splendida azienda agricola celebrata anche da Goethe, per parlare ovviamente della mozzarella di bufala campana dop, protagonista di uno dei settori piu’produttivi e redditizi di tutta l’economia campana.
Ma il casertano non e’ solo bufale e mozzarella ma sorprendente è infatti la coltivazione del cavolo rapa, ortaggio poco o nulla conosciuto in patria ma che finisce per il 98% sulle tavole dei tedeschi.
Poi ai margini del bellissimo Parco di Roccamonfina, in un’azienda agricola si alleva il suino nero casertano, razza autoctona che ha rischiato di scomparire e che oggi vive un momento di grande valorizzazione.
Tra le belle colline di Castel di Sasso invece un’altra azienda agrituristica, le Campestre*, custodisce uno dei formaggi piu’ antichi della storia, il Conciato Romano, unico presidio Slow Food della provincia di Caserta definito come uno dei piu’particolari e estremi formaggi da fregiarsi del titolo di fuoriclasse italiano in una recentissima guida.
Un formaggio che è diventato ormai un vero patrimonio culturale, sempre piu’ simbolo di una filosofia di vita vincente e estremamente buona, pulita e giusta che puo’ e deve incoraggiare i giovani di questa provincia a credere nella propria terra e a non fermarsi al primo tentativo resistendo alla tentazione di abbandonarla creando cosi’,anche se con duri sacrifici, un futuro a loro e alle generazioni che verranno.
Per il finale della puntata il bel borgo di Casertavecchia ospitera’tavoli imbanditi di prodotti e piatti tipici e uno spazio alla seta di San Leucio, il tutto annaffiato dagli eccellenti vini casertani e l’unica birra artigianale prodotta in terra di lavoro con ingredienti made caserta.
A questo punto non ci resta che sintonizzarci tutti quanti su Rai 1 domenica e goderci con grande orgoglio questa “vera” e autentica Caserta, una provincia che vorremmo sempre vedere cosi’ in tv apprezzata e rispettata!
Manuel Lombardi

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* L’ Agriturismo
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Quando s’arriva a “Le Campestre” si respira l’emozione; e’ possibile stupirsi nel sentire il battito del proprio cuore.
Passeggiare e scoprire come lo sgorgare dell’acqua del ruscello, il vento tra le foglie, il suono dei campanacci e di tanto in tanto il verso di qualche uccellino, siano il sottofondo musicale di questo panorama bucolico.
Sentire l’odore della terra bagnata, dell’erba falciata, del fieno, sentire la natura, rievoca emozioni semplicemente straordinarie, sensazioni che lasciano viaggiare nel ricordo di Noi, del nostro essere.
Assaporare uno dei nostri piatti e’ come creare un contatto con una realta’ trascorsa ma che ancora vive grazie al gusto. Ogni nostra ricetta è legata ad un episodio, ad una storia vissuta, a qualcosa che si è realmente toccato con mano; a partire dal “pane nero” e dalla pasta fresca prodotti grazie alla farina integrale, ottenuta dal nostro grano “Autonomia”, ovviamente impastata a mano. Vera prelibatezza la zuppa di ceci, fagioli e castagne “cotta int’ a ‘na pignàtta e creta ncopp o ffuoco”. Il sapore antico di un piatto che racconta la nostra vita, le nostre radici e il grande amore per la terra.
Un piatto che rivive grazie ai ricordi di sofferenza, di fame ma anche di un immenso calore familiare, il tutto accompagnato dal nostro vino “Casavecchia” e dall’aroma del nostro Conciato Romano.
Dopo una giornata trascorsa tra il passeggiare, lo scrutare, l’assaporare si puo’ soggiornare in una delle nostre tre camere scoprendo come sia piacevole risvegliarsi al mattino con il silenzio e constatare che tutto questo non e’ un sogno.
Azienda Agrituristica “Le Campestre”
Via Buonomini, cs, Castel di Sasso (CE) Tel. 0823 878277
Cell. 347 0580014 / 366 7201685
email: info@lecampestre.it
Sito web: http://www.lecampestre.it/

da: [info@lecampestre.it]


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