La Commissione di Monitoraggio di URBACT III ha approvato 20 Action Planning Networks che continueranno le loro attività passando alla seconda fase del programma URBACT.

Il 3 Maggio 2016 la Commissione di Monitoraggio di URBACT III ha approvato 20 Action Planning Networks che continueranno le loro attività passando alla seconda fase del programma URBACT. Tra queste, è stato selezionato anche il network Sub>Urban|Reinventing the fringe, di cui Casoria fa parte.
Nella seconda fase di URBACT, il network si occuperà di relazionare tra loro alcune delle sfide che le città dovranno affrontare, mettendo in connessione temi, persone e casi studio al fine di ottenere nuovi punti di vista mediante i quali interagire con altre reti, come CHANGE!, BSINNO, 2nd CHANCE, REFILL e VITAL CITIES o differenti reti europee come Eurocities. In questa fase si darà spazio allo sviluppo dei Piani di Azione Locale condividendo le diverse progettualità con la loro gestione e comunicazione, in un processo che si svilupperà attraverso tre diversi approcci: la pianificazione flessibile, la interrelazione tra le città del network e l’esterno, e la selezione di aree strategiche che hanno il potenziale di contrastare lo sprawl urbano. Si sottolinea che il programma URBACT ha tra i suoi obiettivi prioritari quello di sostenere la coesione sociale attraverso forme innovative di partecipazione e condivisione dei programmi finalizzati alla riqualificazione urbana.
Per la città di Casoria assume particolare importanza la partecipazione al programma per una serie di motivazioni:
– Il confronto con città che negli anni hanno maturato le più significative esperienze europee nell’ambito di programmi di riqualificazione urbana potrà avere effetti positivi anche per “imparare” nuovi approcci a problemi di degrado urbano presenti sul nostro territorio;
– Uno sguardo “nuovo” alle questioni locali, può aiutare a delineare meglio i problemi e ad individuare risposte efficaci, anche rispetto ai metodi e per superare le impasse dovute alle difficoltà conseguenti alle condizioni locali (area metropolitana di Napoli) come abusivismo, scarsa attitudine alla programmazione, presenza di economie illegali, ecc.;
– La preparazione dei programmi da attuare nell’ambito del POR 2014-2020.
Il Commissario Prefettizio Silvana Riccio si è detta entusiasta e soddisfatta dei risultati raggiunti dal gruppo di lavoro sbs_LAB della città di Casoria e fiduciosa sugli esiti delle successive fasi di elaborazione di programmi di riqualificazione e rigenerazione urbana.
Maggio 5, 2016 da: ferdinando.troise@libero.it