Lunedì 2 ottobre dalle 19.00
Serata “Wigwam-ARGAV” – Confartigianato del Veneto

L’innovazione della “filiera corta” nel gelato e nella cioccolata artigiani

Il caso della Gelateria cioccolateria Zeno di Roberto Bonato

Wigwam, il Circuito internazionale dei Club di Progetto per la qualità della vita e la Confartigianato del Veneto in collaborazione con ARGAV – Associazione Regionale Giornalisti Agricoli, Agroalimentari, Ambiente e Territorio di Veneto e Trentino AA, presentano una originale esperienza di “filiera corta” nel settore della produzione dolciaria e gelatiera.

Sostantivo ed aggettivo dalla inedita combinazione, che di fatto indicano un procedimento o meglio una modalità di approccio al rapporto tra terra e prodotto per nulla originale, anzi, (quasi arcaicamente) perduto nel tempo. Già, perché “filiera corta” non significa altro che, chi produce, attinge direttamente dalla prima, grande e insostituibile generatrice di beni, cioè la natura. La linearità del ragionamento richiama in pienezza la stessa caratteristica della metodologia dell’artigiano in questione, nel caso specifico un cioccolatiere-gelatiere: Roberto Bonato.

Nella sua bottega, recentemente trasferita in centro a Verona (in piazza san Zeno), Roberto, il gelato, ma anche il cioccolato, se lo fabbrica attingendo direttamente dai prodotti. “Quello che esce dal mio laboratorio è fatto di pistacchi originari di Bronte, oppure di ciliegie more della Valpolicella, o di marroni di San Zeno di Montagna; così come i “boeri” (quegli accattivanti baci di cioccolato e liquore) la cui materia prima, le ciliegie, stanno tre mesi in grappa di amarone. Mi rifornisco direttamente a Noto (in Sicilia) per avere le mandorle, o di limoni dal castello di Torri del Benaco, Insomma, ormai per ogni elemento ho dei riferimenti precisi in produttori”.

La “filiera corta” della gelateria “Zeno” di Bussolengo fa spesso tappa anche a casa del titolare. Già, perché buona parte dei prodotti che vengono utilizzati nel laboratorio provengono direttamente da campo che egli stesso coltiva. Mezza collina sul Monte Baldo, dove coltiva prima e poi raccogliere uva spina, gelso, lamponi e ribes, “pomi lazzarini”, melograni, ciliegie selvatiche, mele cotogne, tutti ingredienti importanti per i suoi gelati e cioccolate.

Sarà possibile approfondire le finalità, la valenza ed i progetti futuri di questa esperienza in una serata anche di degustazioni che si terrà:

LUNEDI’ 2 OTTOBRE CON INIZIO ALLE ORE 19.00 al
WIGWAM CIRCOLO DI CAMPAGNA “ARZERELLO”
A PIOVE DI SACCO (PADOVA) (in via Porto, 8 – Tel. 049 9703015)

Roberto Bonato e la moglie Barbara presenteranno i loro cavalli di battaglia: la crema spalmabile al recioto di soave, il tartufo alla grappa di amarone, i cioccolatini al recioto della Valpolicella, i boeri con ciliegia mora Valpolicella in grappa di amarone, marmellate, composte e molto altro!

Li accompagnerà Andrea Dazzani, agricoltore veronese, in rappresentanza di una filiera certamente corta, ma che sta diventando sempre più “larga” e profonda, scavando e insinuandosi nelle radici più solide della tradizione agricola e della terra veneta.

Richiesta INFO per partecipazione: info@wigwam.it tel. 049 9703015
Wigwam® Clubs Italia
Direzione Nazionale
Via Porto, 8
I – 35028 PIOVE DI SACCO (Padova)
Tel. +39 049 9704413
Fax +39 049 9702221
info@wigwam.it
www.wigwam.it

Categorie: Il Contadino

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