Ida Palisi: sabato 6, ore 8,30, ospedale Incurabili, Napoli: convegno su diritto societario e codice privacy.
RIFORMA DEL DIRITTO SOCIETARIO E CODICE DELLA PRIVACY
Convegno Regionale di Campania Medica Sabato 6 novembre ore 8.30 Ospedale Incurabili, Via M. Longo, 50 Napoli Sabato 6 novembre, con inizio alle 8.30 a Napoli, presso l’aula “R. Tecce” dell’Ospedale “Incurabili” in via M. Longo, 50 si terrà il primo Convegno Regionale di Campania Medica, dal titolo Riforma del diritto societario e codice della privacy. Campania Medica è un Consorzio di cooperative di medici di famiglia, aderente alla Legacoop Campania, che è stato fondato il 30 giugno scorso da 16 cooperative di medici distribuite in tutte le 5 province della regione.
Il convegno si articola in tre sessioni:
La prima sessione è dedicata alla riforma del diritto societario ed ai suoi risvolti sulle cooperative tra medici. Intervengono il dott. Gianfranco Piseri ed il dott. Mauro Ienco della Legacoop nazionale. La sessione è moderata dal dott Pietropaolo Ferraiolo ,Vice Presidente del Consiglio Regionale e dal dott. Giovanni Mosca, componente del Consiglio d’Amministrazione di Campania Medica.
La seconda sessione si svolge come tavola rotonda ed ha per tema : “Cooperative di medici di medicina generale: formazione e ricerca operativa, cure primarie ed integrazione socio-sanitaria”. E’ introdotta dal presidente di Campania Medica, dott. Crescenzo Simone e conclusa dall’Assessore alla Sanità della Regione Campania on. Rosalba Tufano. Alla tavola rotonda partecipano: l’on. Angelo Giusto presidente commissione Sanità Regione Campania; il prof. Francesco Rossi, preside della Facoltà di, Medicina e Chirurgia della SUN; il prof. Francesco Tancredi, direttore generale ARSAN; il dott. Piero Cerato direttore generale ASL NA2; il prof. Armido Rubino, Preside Facoltà di Medicina e Chirurgia -Università degli Studi di Napoli “Federico II”; dott. Tonino Pedicini, direttore Programmazione Sanitaria ARSAN; dott Giovanni Canfora, direttore sanitario ASL AV2, il dott. Domenico Esposito Presidente Regionale A.D.D.I.S.; il dott. Sergio D’Angelo Presidente Regionale Legacoop.
Moderano dott. Angelo Castaldo vice presidente di Campania Medica ed il giornalista dott. Ettore Mautone.
La terza sessione, pomeridiana, è dedicata alla “Normativa sulla Privacy”. Moderano il dott. Carmine Ragano dell’esecutivo Regionale della FIMMG e dott. Luigi Santoro componente del CdA del Consorzio.
Intervengono: dott. Antonio di Malta direttore operativo COS su “gli adempimenti previsti dalla normativa sulla privacy in medicina generale”; dott Marco Visconti , responsabile sistema operativo COS su “le reti in medicina generale:tutela e sicurezza dei dati”; la società GESAN di Casagiove (Ce) su “le reti in medicina generale:un’esperienza campana”; le società Dedalus spa di Firenze e Fimed srl di Bari su “concentratori epidemiologici e banche dati: i riflessi della normativa sulla privacy”.
La cooperazione medica in Campania è nata a metà degli anni ‘90 e si è andata sviluppando e consolidando principalmente sull’innovazione tecnologica e sull’informatizzazione dell’area delle cure primarie. Questo percorso è stato favorito dagli Accordi Collettivi nazionali e regionali che, negli ultimi 10 anni, hanno individuato l’associazionismo medico e l’innovazione tecnologica tra i propri obiettivi strategici. Alle cooperative, infatti, possono aderire solo medici di famiglia che:
• utilizzano una cartella clinica informatizzata per l’archiviazione dei dati clinici relativi ai propri pazienti
• condividono la cartella clinica informatizzata con altri medici in rete
• si rendono disponibili ad implementare le linee giuda diagnostico terapeutiche condivise
• sono disponibili al collegamento telematico con i CUP e con altri servizi sanitari e sociali delle AASSLL e dei comuni.
Il Consorzio è stato costituito in un momento non facile della sanità in Italia ed in Campania, caratterizzato da: limitatezza delle risorse economiche, rapidità dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo scientifico, implementazione di linee guida diagnostico-terapeutiche e vaste aree d’inappropriatezza, passaggio da una sanità strutturalmente e culturalmente ancora ospedalocentrica ad una sanità centrata sul cittadino e sul suo contesto di vita e di lavoro chiamato “territorio”, rischio di inefficienza e burocratizzazione. In questo contesto, i medici di famiglia campani hanno individuato nelle forme associative e nelle cooperative uno strumento per contribuire positivamente a superare difficoltà e contraddizioni del sistema di erogazione delle cure. Infatti, l’obbiettivo principale delle cooperative e del consorzio è: contribuire, in sinergia con il sistema sanitario della nostra regione, a realizzare un’infrastruttura territoriale diffusa, fatta di tecnologia diagnostica compresa la telemedicina come ampliamento ed integrazione del doctor office della medicina generale); ambulatori e poliambulatori distrettuali delle cure primarie; sistemi informatici di messa in rete dei medici di famiglia tra loro e con tutti gli altri servizi sanitari e sociali erogati sul territorio; cultura e strumenti formativi; cultura e strumenti per svolgere ricerca operativa.
Per informazioni 081 6063054 ufficio stampa Anna Ceprano 339 4819921
Categorie: Campania che fa
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