I ds alla Regione: auguri al presidente Giorgio Napolitano:

Brancaccio (Ds) : “Il Presidente Napolitano, orgoglio delle nostre terre, risorsa dell’intero Paese”
NAPOLI, 11 MAG – Il consigliere regionale Angelo Brancaccio, in una nota inviata insieme ad altri colleghi del gruppo Ds, esprimono, “i più fervidi auguri di buon lavoro al neoeletto Presidente della Repubblica, senatore Giorgio Napolitano” . “Si può affermare con certezza che oggi è uno splendido giorno per la democrazia del nostro paese dal momento che, con l’elezione del presidente Napolitano – prosegue Brancaccio – risultano premiate la serietà, il rigore e lo stile che ameremmo informassero sempre le azioni di quanti sono impegnati sui delicati terreni della rappresentanza pubblica. Riempie d’orgoglio che per gli anni a venire il massimo profilo istituzionale della Repubblica coincida con il volto di uno dei migliori interpreti della storia politica ed istituzionale di Napoli e della Campania”. Il consigliere diessino, segretario della presidenza del consiglio regionale, non manca di sottolineare lo straordinario impegno politico che il presidente Napolitano ha profuso per la crescita civile e sociale di Terra di Lavoro: “Da segretario del PCI casertano e poi da parlamentare del collegio Napoli – Caserta, il neo Capo dello Stato con coraggio, forza e determinazione ha portato avanti lotte fondamentali per l’affermazione dei diritti, degli ideali e delle libertà di tanti lavoratori e onesti cittadini. Si agiva in contesti gravati da forti tensioni, segnati da una grande povertà, in cui l’unica forza erano le idee. Napolitano non si è mai sottratto al duro lavoro di dirigente politico e, senza ombra di dubbio, la sua compostezza e il suo rigore sono stati senza dubbio determinanti in quegli anni nella conquista di diritti di cui sono andati fiere intere generazioni che in Napolitano hanno trovato in Napolitano un Maestro in tutti i sensi”. “Le sue doti e le sue idee – conclude Brancaccio – sono certo che daranno un impulso forte alla rinascita del Mezzogiorno in un contesto nazionale unito e solidale”.