Il Consorzio dei pastai di Gragnano finalmente affronta l’ultimo ostacolo burocratico, rappresentato dal Comune che deve deliberare, stasera, sul marchio “made in Gragnano” che garantirà ai consumatori l’origine della pasta gragnanese. Selezionare il prodotto per premiare la qualità della pasta, dunque, e poi? Lo stemma cittadino arricchirà il marchio ecome avviene per il prosciutto San Daniele o il grana padano anche la pasta gragnanese avrà la sua folla di estimatori, anzi, no, di degustatori. (Inviato alle Arga)
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