NAPOLI. FONDAZIONE VALENZI
EVENTI 2015
30 luglio 2015
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Cari amici,vi invitiamo a visionare il filmato girato da Damiano Falanga del Social World Film Festival sul progetto sociale per i bambini e gli adolescenti di Napoli “Bell’ e buon’ “, attualmente in corso a Scampia presso la scuola Virgilio IV con il finanziamento del Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Questo progetto che ha continuato a svolgersi anche nel Centro Storico di Napoli ha assorbito la maggior parte delle nostre energie in questa prima parte dell’anno, con la direzione di Lucia Precchia. Vi diamo appuntamento per questa e per le altre attività a settembre.
Potete guardare il video di 5 minuti sia sul nostro sito che sulla pagina Facebook della Fondazione, ecco il link del nostro Canale Youtube :
https://www.youtube.com/watch?v=WmwBGv-InZI
per maggiori info potete andare su
http://www.fondazionevalenzi.it/fvnews/212/Il_progetto_sociale_Bell_e_Buon.aspx
e leggere l’e-book “Scoprire il buono attraverso il bello” sfogliabile o scaricabile dal web a questo link
http://www.fondazionevalenzi.it/public/libreria/bell-e-buon/scoprire-il-buono-attraverso-il-bello.html
Buone vacanze a tutti Lucia Valenzi
SCOPRIRE IL BUONO ATTRAVERSO IL BELLO !
http://www.fondazionevalenzi.it/fvnews/212/Il_progetto_sociale_Bell_e_Buon.aspx
il progetto sociale per l’infanzia della Fondazione Bell’e buon’ è arrivato al quinto anno,
sostienilo gratis con una semplice firma:
Devolvi il 5×1000 delle tue tasse alla Fondazione Valenzi onlus
inserendo il codice fiscale nel primo riquadro :
95118740638
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per vedere le immagini delle quattro litografie della Fondazione Valenzi clicca qui:
http://www.fondazionevalenzi.it/contents.aspx?id=5
LA MEMORIA PER IL FUTURO!
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per una presentazione generale e una rassegna stampa della Fondazione Valenzi clicca qui:
http://www.fondazionevalenzi.it/public/temp/Fondazione_Valenzi_2015.pdf
http://www.fondazionevalenzi.it/rassegna_stampa.aspx
Fondazione Valenzi
Via Enrico Cosenz, 13
80142 Napoli
Fax +39 081 6580648
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Venerdi 12 Giugno 2015
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all’Istituto Comprensivo Virgilio IV a Scampia la presentazione dei primi risultati del progetto sociale per l’infanzia a rischio “Bell’ e buon’” nel quartiere di Napoli
Dalle 10 e 30 in Via Antonio Labriola gli adolescenti impegnati nei laboratori di sostegno artistico-espressivi daranno un saggio del percorso svolto all’interno della prima parte del progetto biennale promosso dalla Fondazione Valenzi con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù e il Servizio Civile Nazionale
Sostenere l’infanzia e l’adolescenza a rischio napoletana contribuendo a migliorare la percezione del sé e promuovere i valori della legalità e del rispetto dell’altro in maniera non convenzionale, insegnando attraverso le forme artistiche che ciò che è bello e anche buono e viceversa. Questo è da ormai cinque anni lo spirito pedagogico del progetto sociale “Bell’ e Buon’” ideato e promosso dalla Fondazione Valenzi, l’istituzione internazionale dedicata a Maurizio Valenzi, l’ex parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983.
Dopo aver operato per singole annualità nelle maggiori aree di degrado della Città di Napoli, tra le quali Licola, San Giovanni a Teduccio e i Banchi Nuovi, per la prima volta l’Ente è riuscito a dispiegare l’azione progettuale su un biennio, scegliendo come nuova area di impegno il quartiere di Scampia e i suoi giovani adolescenti; iniziato a fine 2014 il progetto terminerà dunque nel 2016 grazie al contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù e il Servizio Civile Nazionale.
I risultati dei primi mesi di attività dei laboratori espressivi di pittura, musica e teatro saranno presentati attraverso piccoli saggi nel corso di un incontro aperto in programma venerdi 12 Giugno dalle 10 e 30 all’Istituto Comprensivo Virgilio IV a Scampia (Via Antonio Labriola, Lotto 10/H).
Bell’ e Buon’ a Scampia è organizzato dalla rete istituzionale composta dalla Fondazione Valenzi, l’Istituto Comprensivo Virgilio IV e la Cooperativa Sociale Dis@net.
Il progetto, che si avvale oltre che della struttura anche dell’impegno del personale dell’istituto comprensivo, è diretto dalla psicomotricista Lucia Precchia coadiuvata da un’equipe specializzata composta da dieci operatori tutti under 35. Partner è il Centro Hurtado – Associazione AQuaS di Scampia.
Relazioni Esterne
Gianluigi Cioffi 333 5056074
Ulteriori informazioni sul progetto sono disponibili all’indirizzo:
http://www.fondazionevalenzi.it/fvnews/212/Il_progetto_sociale_Bell_e_Buon.aspx
L’e-book dedicato al progetto è scaricabile gratuitamente al link: http://www.fondazionevalenzi.it/public/doc_contenuto/libri/scoprire-il-buono-attraverso-il-bello.pdf
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Giovedi 11 Giugno 2015
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a Napoli alla Fondazione Valenzi parte la quinta edizione del Social World Film Festival
Dalle 11 e 30 al Maschio Angioino la conferenza stampa di presentazione del programma completo, dei film in concorso, della madrina e degli ospiti della Mostra Internazionale del Cinema Sociale
Giunge alla quinta edizione il Social World Film Festival, la Mostra Internazionale del Cinema Sociale, in programma dal 4 al 12 Luglio prossimi nella città di Vico Equense, in Costiera Sorrentina.
Il programma completo del concorso cinematografico rivolto all’industria dell’audiovisivo e ai registi di tutto il mondo sarà presentato nel corso della conferenza stampa ufficiale in programma giovedi 11 Giugno dalle 11 e 30 al Maschio Angioino nella sede della Fondazione Valenzi, l’istituzione internazionale dedicata a Maurizio Valenzi, l’ex parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983.
Interverranno il Direttore Generale del Social World Film Festival Giuseppe Alessio Nuzzo, la Vice Direttrice Artistica Gelsomina Tagliamonte, il Sindaco di Vico Equense Benedetto Migliaccio ed esponenti della giuria di qualità.
Nel corso dell’iniziativa saranno resi noti i film in concorso nella Selezione Ufficiale, il volto della madrina, i nomi degli ospiti e le attività collaterali dell’edizione 2015.
Relazioni Esterne
Fondazione Valenzi
Gianluigi Cioffi 333 5056074
Ufficio Stampa
Social World Film Festival
Carla Panico 328 3234352
Alessandro Savoia 328 9159817
Nota per le redazioni:
L’Organizzazione comunica che è aperta, dal 3 al 30 Giugno 2015, la procedura di accreditamento per i media alla quinta edizione del Festival all’indirizzo: http://socialfestival.com/accrediti.
La Sala Stampa sarà allestita al 4 Piano – Roof dell’Hotel Aequa (Via G.Filangieri, 46 – Vico Equense).
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Breve profilo del Social World Film Festival
Il Social World Film Festival (www.socialfestival.com), mostra internazionale del cinema sociale, nasce nel 2011 da un’idea di Giuseppe Alessio Nuzzo.
L’iniziativa oltre che rassegna cinematografica può e deve essere considerata come momento di aggregazione culturale e sociale, esperienza di cooperazione e integrazione, luogo di denuncia e riflessione: il cinema sociale inteso come mezzo di comunicazione internazionale, confronto oltre che contenitore di critica, sviluppo e promozione.
Il Festival, inteso come concorso e come vetrina di titoli e personalità provenienti da ogni parte del mondo, si tiene annualmente nella città di Vico Equense, incantevole cornice paesaggistica, storica e culturale che apre alla Costiera Sorrentina.
Grandi protagonisti del cinema nazionale ed internazionale partecipano alla manifestazione, incontrano i giovani giurati e il pubblico dibattendo attivamente con loro in un continuum di scambi di idee lungo tutto il programma di momenti di approfondimento ed eventi che accompagnano collateralmente il Festival.
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3, 4 e 5 giugno 2015
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Convegno dell’Università degli Studi Federico II di Napoli
“La semantica della libertà al tempo della bioetica”
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Mercoledì 3 giugno
Sala del Complesso dei SS. Marcellino e Festo (Napoli – Largo San Marcellino, 10)
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Alle 10 e 15 introduzione Emilia D’Antuono, Università di Napoli Federico II “Difficile libertà, impazienti transizioni”
Lectio di Stefano Rodotà
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alle 15 Tavola rotonda “Esercizi di democrazia: sull’irrinunciabile libertà del ricercare
Interventi di Stefano Rodotà, Cinzia Caporale,Gaetano Manfredi, Luigi Nicolais, Cristina de la Puente,Piero Salatino, Franco Salvatore, Lucio Annunziato
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Giovedì 4 giugno
Sala del Complesso dei SS. Marcellino e Festo (Napoli – Largo San Marcellino, 10)
alle 9 e 30 “Bioetica e libertà. In memoria di Giovanni Berlinguer”
Presiede Fabio Ciaramelli
Interventi di Cinzia Caporale, Enrica Amaturo, Ursula Apitzsch, Demetrio Neri, Gilberto Corbellini, Federica Migliardo
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alle 15 “Libertà e responsabilità”
Presiede Rossella Bonito Oliva
Interventi di Lorenzo Chieffi, Piergiorgio Donatelli, Vittoria Franco, Ombretta Di Giovine, Mariangela Caporale, Elena Mancini
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Venerdì 5 giugno
presso il Dipartimento di Medicina Molecolare e di Biotecnologie Mediche, Aula A.T.6a (Napoli – Via De Amicis, 95)
alle 9 e 30 “La bioetica come banco di prova della cittadinanza”
Presiede Gennaro Piccialli
Interventi di Stefano Bonatti, Manuela Sanna, Emilia D’Antuono, Emilia Taglialatela, Gianluca Attademo, Giovanna Potenza, Alessia Maccaro, Lavinia D’Errico, Francesco Manfredi
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26 maggio 2015
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5 x 1000, potete contribuire alle attività della Fondazione Valenzi senza alcun costo:
potete devolvere il 5 per mille della vostra dichiarazione dei redditi alla Fondazione Valenzi. In particolare, il sostegno sarà destinato a “Bell’ e buon’ ” il nostro progetto sociale dedicato ai bambini e ai ragazzi di Napoli, il progetto è già alla quinta edizione ed è uno dei più innovativi tra quelli attivi sul tema dell’infanzia e dell’adolescenza. Attualmente il progetto è attivo nei quartieri di Scampia e del Centro Storico di Napoli
(per maggiori info: http://www.fondazionevalenzi.it/fvnews/212/Il_progetto_sociale_Bell_e_Buon.aspx
Nel modulo per la dichiarazione dei redditi troverete un riquadro per la Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’Irpef.
Compilarlo è semplice, basterà:
– Firmare nel riquadro denominato “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale…”
– Inserire sotto la propria firma il codice fiscale della Fondazione Valenzi 95118740638 Lucia Valenzi
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Sabato 23 Maggio dalle 10 e 30
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presso la sede del Maschio Angioino
simulazione dell’Assemblea Generale dell’ONU
organizzata dall’Associazione Giovani Campani nel Mondo, collegata alle Università della Campania,
con il sostegno e il patrocinio della Fondazione Valenzi
Ritorna ad essere ospitata alla Fondazione Valenzi, per il quarto anno consecutivo, l’organizzazione di una negoziazione diplomatica multilaterale a simulazione del reale funzionamento dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
L’iniziativa sarà per la prima volta esclusivamente rivolta agli studenti degli istituti superiori della regione a conclusione del progetto “Naples Schools Model United Nations 2015”.
La lingua ufficiale dell’iniziativa è l’inglese britannico.
Lucia Valenzi
per ulteriori info scrivere a segreteria@fondazionevalenzi.it
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Sabato 23 Maggio 2015 dalle 17,45
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presso il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella nell’ambito del Premio Internazionale Sebetia-Ter
“premio per le arti figurative”
dedicato a Maurizio Valenzi
trentatreesima edizione del Premio Internazionale “Sebetia-ter” rivolto alle eccellenze nei campi delle scienze e delle arti.
L’iniziativa, organizzata dal Centro Studi di Arte e Cultura Sebetia-ter, vedrà la partecipazione della famiglia e della Fondazione Valenzi in occasione dell’assegnazione, per la prima volta, del riconoscimento per le arti figurative intitolato a Maurizio Valenzi e attribuito al pittore Armando De Stefano.
L’evento è organizzato dal presidente del Centro studi di arte e cultura Sebetia-Ter, Ezio Ghidini Citro e oltre che per l’arte, saranno dati riconoscimenti nei campi dell’ingegneria, della medicina, dell’archeologia, della giurisprudenza, della comunicazione ecc.
Maggiori informazioni sono disponibili al sito:
http://www.centrostudisebetia-ter.org/
Lucia Valenzi
Fondazione Valenzi [segreteria@fondazionevalenzi.it]
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Giovedì 14 Maggio dalle 9 e 30
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presso il Dipartimento di Giurisprudenza
dell’Università Federico II Palazzo Pecoraro-Albani in Via Porta di Massa
“Mediterraneo: modello di civiltà o metafora del terrore?
Un ruolo di dialogo e di confronto per Napoli”
un confronto tra i rappresentanti italiani dell’islamismo, dell’ebraismo e delle istituzioni nazionali
per una riflessione sull’attuale modello di convivenza multiculturale alla luce dei nuovi fondamentalismi
Ogni giorno siamo raggiunti da notizie sconvolgenti da città europee come Parigi e Copenaghen oppure dall’Africa e dal Vicino Oriente ed ora soprattutto dal mare, dal Mediterraneo. Tutto questo non può essere solo materia per ripetitivi e spesso banali dibattiti televisivi.
Vogliamo riflettere sullo stato attuale e sulle prospettive future del rispetto dei diritti umani e della pacifica convivenza tra fedi e culture diverse in Italia e nel Mediterraneo.
L’iniziativa organizzata dalla Fondazione Valenzi con l’Associazione Libera Italiana sarà anche l’occasione per ridiscutere di Napoli come crocevia di uomini e relazioni nell’area euro-mediterranea nei nuovi contesti di tensione internazionale dovuti all’inasprirsi del fondamentalismo e dell’intensificarsi dei grandi flussi migratori.
Dopo i saluti del Rettore Gaetano Manfredi, interverranno Lucia Valenzi, il Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno Mario Morcone, il Rabbino Capo di Napoli Umberto Piperno, il Segretario Generale del Centro Islamico Culturale d’Italia Abdellah Redouane, insieme allo storico delle religioni Ottavio di Grazia e al sociologo Ciro Pizzo.
Modera il caporedattore centrale de Il Mattino Antonello Velardi.
Lucia Valenzi
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per ulteriori informazioni
segreteria@fondazionevalenzi.it
SCOPRIRE IL BUONO ATTRAVERSO IL BELLO !
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Venerdi 8 Maggio 2015
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alla Fondazione Valenzi la cerimonia celebrativa “I luoghi della pittrice – Questa non è una mostra”
Dalle 16 e 30 al Maschio Angioino l’iniziativa su Maria Padula nel centenario della sua nascita ripercorre un pezzo di storia della Campania e della Basilicata attraverso la testimonianza culturale, sociale e politica dell’artista
L’Associazione Culturale Bellivergari e la Fondazione Valenzi, l’istituzione internazionale dedicata a Maurizio Valenzi, l’ex parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983, organizzano la cerimonia di celebrazione “I luoghi della pittrice – Questa non è una mostra” in occasione del centenario della nascita dell’artista Maria Padula (1915 – 1987).
L’iniziativa è in programma venerdi 8 Maggio dalle 16 e 30 al Maschio Angioino nella sede dell’Ente.
La manifestazione intende ripercorrere l’intenso percorso di vita umana e professionale della pittrice e scrittrice lungamente impegnata nella cultura, nella società, nella politica a Napoli e nel Mezzogiorno e legata allo scultore Giuseppe Antonello Leone.
Nel corso della cerimonia sarà anche presentato il progetto di comunicazione e di promozione integrata e multimediale del territorio ‘Luoghi della Pittrice’ (www.luoghidellapittrice.com) partito nel comune di nascita di Maria Padula, Montemurro nel potentino e già divenuto una prassi innovativa di cui è allo studio la replicabilità in alcuni luoghi napoletani e della Campania.
Interverranno la Presidente della Fondazione Lucia Valenzi, l’Assessore alla Cultura e al Turismo di Napoli Nino Daniele, il Soprintendente ai Beni Artisti di Napoli Luciano Garella, la docente di storia dell’arte contemporanea Maradelaide Cuozzo, il direttore del GAL Akiris Ennio Di Lorenzo, la storica dell’arte Patrizia Di Maggio, l’architetto Davide Leone.
Le letture di testi saranno a cura dell’attrice Rita Montes.
Modera il giornalista Pasquale Esposito.
“Contribuire a riportare all’attenzione di pubblico e critica la figura poliedrica di Maria Padula – dichiara Lucia Valenzi – significa offrire una bella testimonianza di come l’intreccio tra arte e coinvolgimento attivo nelle cause civili e politiche abbia contribuito, in anni cruciali per Napoli, allo sviluppo della città e alla sua salvaguardia come centro di cultura in Italia e in Europa.
Ricordare Maria Padula è per me ancor più un’occasione felice, perché a lei la mia famiglia è stata legata da sentimenti di affetto e stima, apprezzandone da sempre la sua sensibilità di donna e di pittrice”.
In occasione della celebrazione sarà esposto al pubblico, tra gli altri, il grande quadro del 1986 raffigurante i noti componenti della sezione Napoli Centro del Partito Comunista Italiano.
Un’immagine, scaricabili in alta risoluzione, in anteprima per la stampa del dipinto Sezione Centro è disponibile all’indirizzo:
https://plus.google.com/photos/104666863539771187795/albums/6142703252884600129
Relazioni Esterne
Gianluigi Cioffi 333 5056074
Segue il profilo di Maria Padula
Maria Padula
La pittrice e scrittrice Maria Padula nasce a Montemurro nel 1915 e muore a Napoli nel 1987. Con i suoi scritti ed i suoi quadri ha percorso ed interpretato la difficile realtà del Mezzogiorno italiano del dopoguerra, aderendo alla corrente del neorealismo.
Partecipa al fervente dibattito alimentato dagli studi sui Sassi di Matera e sul Sud da personalità come Manlio Rossi Doria, Carlo Levi e Rocco Scotellaro. Significativa anche l’amicizia con il poeta, scrittore ed intellettuale Leonardo Sinisgalli, da lei ritratto. Giuseppe Antonello Leone, anche lui artista, è stato il compagno di una vita, con il quale ha avuto quattro figli.
La vita e la pittura sono stati una sfida alla sua condizione di donna in Lucania quando l’emancipazione della donna era ancora lontana dal divenire una realtà.
Legata a Napoli dove ha studiato presso il liceo artistico e successivamente presso l’Accademia di Belle arti, si è formata anche a Firenze, dove ha avuto come maestro Felice Carena. Dopo le prime mostre durante la guerra, nel dopoguerra col marito ha lavorato ai dipinti per la chiesa di Pietradefusi (AV). La carriera di Maria Padula si divide, tra città diverse, Napoli, Potenza e ritorni alla natìa Montemurro, vero metro di valutazione e riferimento per la comprensione della realtà che la circonda, tra numerosissime mostre collettive e personali, pitture private e opere pubbliche. Tra l’insegnamento e l’impegno politico per un’idea forte e determinata di femminismo, fondatrice nel 1976 del movimento femminista “Nuova identità”.
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6 Maggio 2015
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alla Fondazione Valenzi l’incontro
“Lo sguardo del cinema nella storia: il caso del genocidio armeno”
Dalle 15 al Maschio Angioino continua il ciclo di seminari di formazione per docenti sulla storia del Novecento e le nuove metodologie didattiche
“Lo sguardo del cinema nella storia: il caso del genocidio armeno” è il titolo dell’incontro di formazione per docenti che si terrà domani 6 Maggio dalle 15 al Maschio Angioino nella sede della Fondazione Valenzi, l’istituzione internazionale dedicata a Maurizio Valenzi, l’ex parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983.
L’iniziativa, con la docente Stefania di Vincenzo, è il quarto appuntamento del corso gratuito rivolto all’aggiornamento professionale degli insegnati degli istituti secondari “Presente – Passato – Presente: tra XX e XXI secolo”.
Il ciclo di seminari organizzato e promosso dall’Ente è rivolto ad approfondire i maggiori temi della storia italiana ed europea del Novecento con particolare attenzione alle ricadute di alcuni fenomeni sulla società contemporanea.
Il prossimo incontro è in programma per mercoledi 20 Maggio.
Relazioni Esterne
Gianluigi Cioffi 333 5056074
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Martedì 14 Aprile dalle 10 e 30
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presso la sede del Maschio Angioino
presentazione del progetto di promozione del territorio montano dell’Irpinia Terminio Cervialto
riscoperta dei mestieri, delle tradizioni e della filiera gastronomica della comunità montana tra il fiume Sele e Calore.
“Le nevere e gli antichi mestieri della Terminio Cervialto”: questo è il titolo del progetto di promozione del territorio montano nel cuore dell’avellinese con un nuovo percorso naturalistico che attraverso la riscoperta degli antichi mestieri, delle tradizioni e dei prodotti gastronomici tipici della comunità montana contribuisce al rilancio turistico ed economico dei luoghi.
Alla presentazione interverranno, dopo i saluti di Lucia Valenzi e l’introduzione del giornalista Annibale Discepolo, il presidente e il vice presidente della Comunità Montana di Terminio Cervialto Gerardo Iandolo e Salvatore Vecchia, l’art director di Sema (l’agenzia che fornirà i servizi utili alla realizzazione del progetto) Giuseppe Ottaiano.
L’incontro sarà moderato dalla giornalista Carmela Maietta.
Saranno presenti, inoltre, i sindaci dei comuni coinvolti: Caposele, Castelvetere sul Calore, Chiusano di San Domenico, Montemarano, Nusco, Santa Lucia di Serino e Senerchia.
Lucia Valenzi
per ulteriori info scrivere a segreteria@fondazionevalenzi.it
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LA MEMORIA PER IL FUTURO!
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7 aprile 2015
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Nota Stampa e Dichiarazione Ufficiale
Morte di Lidia Croce Herling: grande dolore della Fondazione Valenzi per la scomparsa di una donna di altissima levatura e acuta intelligenza al servizio della cultura italiana, delle giovani generazioni e di Napoli
La Presidente della Fondazione Valenzi Lucia Valenzi, unitamente a tutto l’Ente, esprime grande dolore per la scomparsa di Lidia Croce Herling.
Donna di altissima levatura morale, di acuta intelligenza e imparagonabile preparazione culturale si è dedicata fin da giovanissima alla tutela, custodia e attiva trasmissione del sapere letterario, filosofico e storico di suo padre Benedetto Croce in maniera piena, appassionata e con il grande intento ultimo di stabilire, per la Città e i suoi giovani, un centro permanente di cultura e di ricerca.
L’opera sua e della sua Famiglia ha, negli anni, contribuito in maniera sostanziale a confermare Napoli come uno dei più importanti centri di studio e approfondimento umanistico, nonché snodo di relazioni e scambi per tanti esperti nell’area euro-mediterranea.
Lidia Croce Herling è stata, fino dalla costituzione della Fondazione Valenzi nel 2009, componente del Comitato di Indirizzo dell’Ente.
Alla famiglia va la più stretta e sentita vicinanza di tutta la Fondazione.
Relazioni Esterne
Gianluigi Cioffi 333 5056074
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19 marzo 2015
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Nota Stampa e Dichiarazione Ufficiale
Attentato di Tunisi: ferma condanna della Fondazione Valenzi per il barbaro attacco terroristico compiuto ai danni di vittime innocenti e delle Istituzioni della più compiuta democrazia del Nord Africa
La Presidente della Fondazione Valenzi Lucia Valenzi, unitamente a tutto l’Ente, esprime sdegno per l’attentato di ieri, 18 Marzo, nella città di Tunisi.
Ferma è la condanna per i fatti di violenza di matrice terroristica che hanno colpito un Paese che anche grazie alla sua storia di multiculturalismo e spiccata laicità ha saputo, negli ultimi anni, iniziare e portare a compimento il più riuscito processo di democratizzazione delle forme di governo e di società in tutta l’Africa del Nord.
La Presidente, appena appresa la notizia dell’attacco, ha inviato all’Ambasciatore della Repubblica Tunisina in Italia Naceur Mestiri un messaggio di vicinanza e di cordoglio.
“Profonda è la mia indignazione – dichiara Lucia Valenzi – per un gesto di lucida barbarie contro delle vittime innocenti e una nazione che, con coraggio e determinazione, ha ristabilito una piena democrazia anche attraverso la promulgazione di una nuova costituzione. L’attentato è tanto più odioso perché è stato perpetrato in un luogo di cultura come il Museo del Bardo in cui si incontrano felicemente l’arte europea e quella africana.
I fatti colpiscono tanto più me, la mia Famiglia e la Fondazione per i legami di affetto che abbiamo nella capitale e per le relazioni tutt’ora intercorrenti con una città in cui mio padre Maurizio Valenzi è nato, ma soprattutto si è formato e ha iniziato la lotta politica, lui ebreo europeo, da subito in un clima di grande cooperazione e solidarietà, al fianco degli arabi di fede islamica”.
L’Ente ha altresì trasmesso una nota al Console di Tunisia a Napoli Nasreddine Boubakri.
-Responsabile Relazioni Esterne
Gianluigi Cioffi 333 5056074
Fondazione Valenzi[gianluigicioffi@fondazionevalenzi.it]
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Domani 18 Marzo 2015
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alla Fondazione Valenzi l’incontro
“Il fronte interno nella seconda guerra mondiale: un confronto tra Germania e Italia”
Dalle 15 al Maschio Angioino continua il ciclo di seminari di formazione per docenti sulla storia del Novecento e le nuove metodologie didattiche
“Per una metodologia di storia comparata. Il fronte interno nella seconda guerra mondiale: un confronto tra Germania e Italia” è il titolo dell’incontro di formazione per docenti che si terrà domani 18 Marzo dalle 15 al Maschio Angioino nella sede della Fondazione Valenzi, l’istituzione internazionale dedicata a Maurizio Valenzi, l’ex parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983.
L’iniziativa, con la storica Gloria Chianese, è il secondo appuntamento del corso gratuito rivolto all’aggiornamento professionale degli insegnati degli istituti secondari “Presente – Passato – Presente: tra XX e XXI secolo”.
Il ciclo di seminari organizzato e promosso dall’Ente è rivolto ad approfondire i maggiori temi della storia italiana ed europea del Novecento con particolare attenzione alle ricadute di alcuni fenomeni sulla società contemporanea.
Il prossimo incontro è in programma per mercoledi 15 Aprile.
Relazioni Esterne
Gianluigi Cioffi 333 5056074
Di seguito il programma completo:
Mercoledi 15 Aprile – Ore 15
“Giustizia sociale e sviluppo nello spazio globale in prospettiva di genere”
Relatore: Emilia Taglialatela
Mercoledi 6 Maggio – Ore 15
“Uso pubblico della storia: metodi e confronti nella narrazione storica”
Relatore: Nicola Rizzuti
A seguire
Laboratorio “Storia e narrazione: cinema e fotografia, uno sguardo diverso”
Relatore: Stefania di Vincenzo
Mercoledi 20 Maggio – Ore 15
“Decolonizzazione e/o colonialismo”
Relatore: Lucia Valenzi
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Domani 7 Marzo 2015
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a Napoli alla Fondazione Valenzi la presentazione del Tex Comedy Award: il premio per gli attori emergenti quest’anno dedicato a Massimo Troisi
Dalle 12 al Maschio Angioino la conferenza stampa
Premiare gli attori emergenti e accendere i riflettori sui laboratori di recitazione più attivi: nasce con questo obiettivo il Tex Comedy Award, quest’anno dedicato a Massimo Troisi in occasione del ventennale dalla sua morte. L’iniziativa sarà presentata a Napoli domani 7 Marzo dalle 12 al Maschio Angioino nella sede della Fondazione Valenzi, l’istituzione internazionale dedicata a Maurizio Valenzi, l’ex parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983.
Il premio nasce dal format televisivo per il web Tex Comedy, ideato da Alfonso Galdi, nel quale si stanno esibendo alcuni tra i più noti artisti e molte nuove promesse.
Ambientazione d’eccezione del Tex Comedy è il Tex di Cava dei Tirreni, storico locale dal quale negli ultimi trent’anni hanno debuttato artisti come Antonello Costa, Ficarra e Picone, Enzo Fischetti, Nello Iorio, Biagio Izzo, Alessandro Siani, Simone Schettino e Rosario Toscano.
Il Tex Comedy Award sarà il primo premio dedicato alla comicità nel quale a vincere i premi, oltre a quello della Giuria, saranno gli artisti più votati sul sito di Tex Comedy nel periodo tra il 20 Marzo ed il 15 Giugno.
Il format televisivo è condotto da Ciro Villano e Lucio Pierri per la regia di Onofrio Brancaccio, la direzione tecnica di Malù Produzioni e che si avvale di due collaborazioni importanti. La prima è la sinergia instaurata con Gian Luca Tortora del Premio Charlot e la seconda è con il laboratorio di cabaret, Le Blatte, creato da Peppe Jodice e Lello Marangio.
Tra i primi artisti a partecipare al Tex Comedy Marco Cristi, Mago Elite, Diego Sanchez, Fabio Brescia, Peppe Majulli, Luca & Luca, I Malgrado tutto, Massimo Carrino, Claudia Napolitano e i Via Toledo.
Per ulteriori informazioni media e accrediti: Sara Napolitano 349 6062814
Canale youtube:
https://www.youtube.com/channel/UCM2YC2L9tdRmDM__zaZIiQQ
Sara Napolitano [napolitano.sara@gmail.com]
Relazioni Esterne
Gianluigi Cioffi 333 5056074
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Mercoledi 25 Febbraio
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alla Fondazione Valenzi l’incontro
“Antisemitismo e totalitarismo: lo sguardo di Hannah Arendt”
Dalle 15 al Maschio Angioino l’apertura del ciclo di seminari di formazione per docenti sulla storia del Novecento e le nuove metodologie didattiche
“Antisemitismo e totalitarismo: lo sguardo di Hannah Arendt” è il titolo dell’incontro di formazione per docenti che si terrà mercoledi 25 Febbraio dalle 15 al Maschio Angioino nella sede della Fondazione Valenzi, l’istituzione internazionale dedicata a Maurizio Valenzi, l’ex parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983.
L’iniziativa, con il docente di bioetica Gianluca Attademo, apre il corso gratuito rivolto all’aggiornamento professionale degli insegnati degli istituti secondari “Presente – Passato – Presente: tra XX e XXI secolo”.
Il ciclo di seminari organizzato e promosso dall’Ente è rivolto ad approfondire i maggiori temi della storia italiana ed europea del Novecento con particolare attenzione alle ricadute di alcuni fenomeni sulla società contemporanea.
Il prossimo incontro è in programma per mercoledi 18 Marzo.
Di seguito il programma completo:
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Mercoledi 18 Marzo – Ore 15
“Per una metodologia di storia comparata. Il fronte interno nella seconda guerra mondiale: un confronto tra Germania e Italia”
Relatore: Gloria Chianese
Mercoledi 15 Aprile – Ore 15
“Giustizia sociale e sviluppo nello spazio globale in prospettiva di genere”
Relatore: Emilia Taglialatela
Mercoledi 6 Maggio – Ore 15
“Uso pubblico della storia: metodi e confronti nella narrazione storica”
Relatore: Nicola Rizzuti
A seguire
Laboratorio “Storia e narrazione: cinema e fotografia, uno sguardo diverso”
Relatore: Stefania di Vincenzo
Mercoledi 20 Maggio – Ore 15
“Decolonizzazione e/o colonialismo”
Relatore: Lucia Valenzi
Relazioni Esterne
Gianluigi Cioffi 333 5056074
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dal 15/2 al 6/5 2015
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Alla Fondazione Valenzi gli incontri formativi per docenti
“Presente – Passato – Presente: tra XX e XXI secolo”
Mercoledi 25 Febbraio dalle 15 al Maschio Angioino l’apertura del ciclo di seminari gratuiti sulla storia del Novecento e le nuove metodologie didattiche
Prende il via mercoledi 25 Febbraio il ciclo di incontri di formazione e aggiornamento per insegnati “Presente – Passato – Presente: tra XX e XXI secolo” organizzato dalla Fondazione Valenzi, l’istituzione internazionale dedicata a Maurizio Valenzi, l’ex parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983.
I seminari si svolgeranno alla sede dell’Ente al Maschio Angioino e sono completamente gratuiti per i partecipanti.
Il corso approfondirà i maggiori temi della storia italiana ed europea del Novecento con particolare attenzione alle ricadute di alcuni fenomeni sulla società contemporanea. Le lezioni affronteranno inoltre le problematiche e le nuove prospettive riguardanti la didattica e la metodologia di insegnamento della storia.
Le iscrizioni sono aperte fino al 20 Febbraio, per ulteriori informazioni è possibile scrivere a segreteria@fondazionevalenzi.it.
Relazioni Esterne
Gianluigi Cioffi 333 5056074
Di seguito il programma completo:
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Mercoledi 25 Febbraio – Ore 15
“Antisemitismo e totalitarismo: lo sguardo di Hannah Arendt”
Relatore: Gianluca Attademo
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Mercoledi 18 Marzo – Ore 15
“Per una metodologia di storia comparata. Il fronte interno nella seconda guerra mondiale: un confronto tra Germania e Italia”
Relatore: Gloria Chianese
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Mercoledi 15 Aprile – Ore 15
“Giustizia sociale e sviluppo nello spazio globale in prospettiva di genere”
Relatore: Emilia Taglialatela
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Mercoledi 6 Maggio – Ore 15
“Uso pubblico della storia: metodi e confronti nella narrazione storica”
Relatore: Nicola Rizzuti
A seguire
Laboratorio “Storia e narrazione: cinema e fotografia, uno sguardo diverso”
Relatore: Stefania di Vincenzo
Mercoledi 20 Maggio – Ore 15
“Decolonizzazione e/o colonialismo”
Relatore: Lucia Valenzi
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COMUNICATO STAMPA DEL 27 GENNAIO 2015
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GIORNO MEMORIA, CALDORO SCRIVE AL RABBINO PIPERNO: PROSEGUIRE NEL LAVORO QUOTIDIANO PER TRASMETTERE LA MEMORIA
“Le rinnovo la volontà di proseguire nel lavoro quotidiano per trasmettere la memoria, affinché si possa guardare ad un futuro che non consenta la riproposizione di quei meccanismi che portarono all’ideazione e alla costruzione di un luogo come Auschwitz.”
Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro in una lettera al rabbino Umberto Piperno in occasione del Giorno della Memoria.
E’ necessario, aggiunge il presidente, “mantenere alta la guardia nei confronti di tutte le forme di cieca ferocia che ignorano il valore sacro della vita di ciascun essere umano, e rinnovare con costanza e determinazione l’affermazione di principi universali che consentano all’umanità di progredire nel cammino di civiltà, di progresso e, soprattutto, di pace.”
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23 gennaio 2015
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Presentato questa mattina a Napoli il programma per le celebrazioni del Giorno della Memoria
I recenti fatti di terrorismo di matrice fanatica e integralista in Europa richiedono uno sforzo per arginarli convinto che passi necessariamente attraverso una riflessione attualizzata e non solo meramente celebrativa dei fatti storici della Shoah e dei totalitarismi dell’epoca moderna e contemporanea.
Il nostro impegno è quello di voler promuovere una cultura del rispetto dell’altro che attraversi tutte le fasce di età in un’ottica di pacifica lettura del nuovo multiculturalismo di Napoli e dell’Italia.
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In calce al testo del comunicato, l’intero programma delle inziative.
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Riceve l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica la sesta edizione di “Memoriae” la manifestazione della Fondazione Valenzi e l’Associazione Libera Italiana insieme al Comune di Napoli per ricordare la Shoah e promuovere una cultura del rispetto umano.
Martedi 27 Gennaio alla Sala dei Baroni del Maschio Angioino la cerimonia di consegna dei riconoscimenti “Stelle di David”
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Giunge alla sesta edizione “Memoriae”, il progetto istituzionale della Fondazione Valenzi con l’Associazione Libera Italiana promosso in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, nato per mantenere vivo il ricordo della Shoah e attraverso di essa tenere alta l’attenzione contro ogni forma di razzismo e discriminazione culturale, sociale e politica.
L’iniziativa progettuale, con l’intero cartellone di iniziative che toccheranno la Città di Napoli e tutto il territorio campano, è stata posta quest’anno sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Il programma degli eventi per le celebrazioni del Giorno della Memoria è stato presentato stamattina, 23 Gennaio, nel corso della conferenza stampa all’Antisala dei Baroni al Maschio Angioino alla quale sono intervenuti l’Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele, il Presidente della Comunità Ebraica di Napoli Pier Luigi Campagnano, il Consigliere comunale Elena Coccia, la Presidente della Fondazione Valenzi Lucia Valenzi, il Segretario Generale del Museo dello Sbarco di Salerno Eduardo Scotti e il coordinatore del progetto Memoriae Nico Pirozzi.
“Sono fiero – dichiara Nino Daniele – come cittadino e come Assessore alla Cultura del Comune, del sentimento profondo di partecipazione e di condivisione con il quale la nostra città promuove le iniziative per la Giornata della Memoria. Con la memoria rivolta all’Olocausto ed il pensiero alle cronache drammatiche dei nostri giorni, vogliamo che la nostra Città, tutta insieme, rinnovi la volontà di essere una comunità accogliente e solidale, nella quale persone di culture, origini, fedi diverse possano vivere insieme e costruire un futuro di comprensione, di libertà e di pace”.
“I recenti fatti di terrorismo di matrice fanatica e integralista in Europa – dichiara Lucia Valenzi – richiedono uno sforzo per arginarli convinto che passi necessariamente attraverso una riflessione attualizzata e non solo meramente celebrativa dei fatti storici della Shoah e dei totalitarismi dell’epoca moderna e contemporanea.
Il nostro impegno è quello di voler promuovere una cultura del rispetto dell’altro che attraversi tutte le fasce di età in un’ottica di pacifica lettura del nuovo multiculturalismo di Napoli e dell’Italia”.
L’annuale cerimonia di consegna delle “Stelle di David”, il riconoscimento che l’organizzazione tributa a testimoni e vittime della violenza ma anche ad esempi positivi nella lotta contro l’emarginazione, ritorna a svolgersi a Napoli martedi 27 Gennaio dalle 10 e 30 alla Sala dei Baroni del Maschio Angioino.
Nel corso della premiazione ci sarà la testimonianza di Tullio Foa, ex alunno della classe speciale per fanciulli ebrei della scuola “Luigi Vanvitelli” di via Luca Giordano.
“L’appuntamento di quest’anno – dichiara Nico Pirozzi – assume una particolare rilevanza, legata al prestigioso riconoscimento recentemente pervenutoci dalla Presidenza della Repubblica.
I valori legati alla memoria, sia essa quella della Shoah o delle piccole e grandi tragedie che hanno segnato la storia di Napoli e della Campania, rappresentano un bagaglio di conoscenze irrinunciabili per le giovani generazioni, per le quali resta sempre valido il monito del filosofo spagnolo George Santayana: ‘Coloro che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo’”.
Di seguito il programma completo:
23/27 Gennaio 2015– ore 19 e 20.15
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Salerno – Museo dello Sbarco
Spettacolo Di sola andata.
(a cura del Conservatorio Giuseppe Martucci).
Musicazione: Giancarlo Turaccio. Regia: Andrea Carraro.
Ingresso gratuito con due spettacoli. VM 14 anni. Prenotazione: 333 1946834.
25 Gennaio – ore 19 e 20.30 – Napoli
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– Tunnel Borbonico
Spettacolo E il sole si spense – Shoah: la voce della memoria.
(a cura dell’Associazione culturale Nartea).
Con: Roberta Albin e Serena Pisa. Testo: Febo Quercia.
Ingresso a pagamento con due spettacoli per massimo 60 persone per rappresentazione. Prenotazione: 339 7020849/334 6227785.
26 Gennaio – ore 10 – Napoli
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–Convitto Vittorio Emanuele
Conferenza Shoah, una storia anche napoletana.
All’interno proiezione del documento-intervista “Una storia di ‘banale’ ordinarietà”.
Intervengono: Daniele Coppin e Ottavio Di Grazia.
26 Gennaio – ore 16 – Napoli
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– Convitto Vittorio Emanuele
Conferenza Didattica della Shoah, ovvero come trasmettere la memoria di un genocidio alle generazioni del futuro.
Intervengono: Clementina Gily, Suzana Glavas, Miriam Rebhun, Nicola Rizzuti.
26 Gennaio – ore 17.30 – Salerno
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– Museo dello Sbarco
Presentazione del volume di Paolo Albano e Antimo Della Valle
La strage di Caiazzo: 13 Ottobre 1943.
Intervengono: Fabrizio Feo, Corrado Lembo, Nicola Oddati.
27 Gennaio – ore 10 – Napoli
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– Sala dei Baroni del Maschio Angioino
VI Edizione di Memoriae Cerimonia di Consegna delle Stelle di David.
I premiati:
Tullio Foa, ex alunno della classe speciale per fanciulli ebrei istituita presso la scuola “Luigi Vanvitelli” di via Luca Giordano (sezione Memoriae della Shoah);
Gianni Maddaloni, fondatore dello Star Judo Club Napoli, palestra di vita per tanti giovani disagiati, nonché luogo simbolo della rinascita di Scampia (sezione Memoriae per l’impegno civile);
Marcello Torre (alla memoria), sindaco di Pagani ucciso dai sicari di Raffaele Cutolo per essersi opposto allo strapotere della camorra in seno all’amministrazione cittadina (sezione Memoriae per le vittime della criminalità).
Conduce: Serena Albano.
27 Gennaio – ore 16 – Napoli
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– Antisala dei Baroni del Maschio Angioino
Conferenza Dal genocidio all’emarginazione. Memoria dei 500 000 rom sterminati.
(a cura del Comitato Campano con i Rom – Napoli).
Intervengono: Elena Coccia, Anna Maria Di Stefano, Carla Osella, Domenico Pizzuti, Francesco Soverina.
27 Gennaio – ore 18.30 – Napoli
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– Sala dei Baroni del Maschio Angioino
Letture Io c’ero…io ci sono.
Voci narranti: Paolo Cresta, Giancarlo De Simone, Patrizia Di Martino, Chiara Pirro, Sasà Trapanese.
Musiche: Francesco Lotoro.
A seguire
Concerto di Marco Zurzolo Entartete musica e altre storie.
27 Gennaio – ore 17.30 – Villaricca
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– Giardino della Biblioteca comunale
Inaugurazione Roseto della Memoria dedicato a Sergio De Simone.
27 Gennaio – ore 18 – Villaricca
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– Biblioteca comunale
Presentazione del volume di Dova Cahan Un Askenazita tra Romania ed Eritrea.
Intervengono: Salvatore Salatiello e Tina White.
28 Gennaio – ore 10 – Napoli
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– Liceo Antonio Genovesi
Proiezione del film documentario di Cristian Calabrettra
Ferramonti: il campo sospeso.
Tavola rotonda.
Intervengono: Roberto Modiano e Lucia Valenzi.
28 Gennaio – ore 16.30 – Napoli
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– Emeroteca Tucci
Presentazione del volume di Paul Schreiner (a cura di Suzana Glavas)
Inferno in Croazia. Memorie della Shoah nei racconti di tre sopravvissuti.
Intervengono: Suzana Glavas, Nico Pirozzi, Paul Schreiner.
29 Gennaio – ore 10 – Pozzuoli
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– Polo culturale Don Pedro de Toledo
Conferenza Ricordare e il diritto alla memoria.
(Iniziativa organizzata con l’Associazione CittàMeridiana).
Intervengono: Ottavio Di Grazia e Francesco Soverina.
29 Gennaio – ore 16 – Napoli
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– Caserma Iovino
Conferenza I Giusti: tra retorica, revisionismo e verità storica. Il caso Palatucci.
Intervengono: don Franco Celetta, Guido Marino, Nico Pirozzi, Paolo Russo, Eduardo Scotti, Lucia Valenzi.
30 Gennaio – ore 9.30
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– San Giuseppe Vesuviano – Sala Consiliare
Conferenza Shoah, il dovere di non dimenticare.
All’interno proiezione del documento-intervista “Bambini per sempre”.
Intervengono: Vincenzo Catapano, Dolores Leone, Nico Pirozzi.
31 Gennaio – ore 9.30 – Napoli
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– Liceo Elio Vittorini
Presentazione del volume di Nico Pirozzi Napoli Salonicco Auschwitz.
Intervengono: Enza Alfano e Nico Pirozzi.
3 Febbraio – ore 9.30 – Avellino
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–Istituto Alberghiero Manlio R. Doria
Conferenza Shoah, il dovere di non dimenticare.
All’interno proiezione del documento-intervista “Bambini per sempre”.
Interviene: Ottavio di Grazia.
4 Febbraio – ore 9.30 – Mirabella
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– Istituto Alberghiero Manlio R. Doria
Conferenza Shoah, il dovere di non dimenticare.
All’interno proiezione del documento-intervista “Bambini per sempre”.
Interviene: Ottavio Di Grazia.
5 Febbraio – ore 9.30 – Caivano
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– Istituto Comprensivo Raffaele Viviani
Conferenza Shoah, il dovere di non dimenticare.
All’interno proiezione del documento-intervista “Bambini per sempre”.
Interviene: Ottavio Di Grazia.
Relazioni Esterne Fondazione Valenzi
Gianluigi Cioffi 333 5056074
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Dichiarazione integrale dell’Assessore Nino Daniele
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Sono fiero, come cittadino e come Assessore alla Cultura del Comune, del sentimento profondo di partecipazione e di condivisione con il quale la nostra città promuove le iniziative per la Giornata della Memoria.
E sono lieto di poter annunciare a nome dell’Amministrazione comunale le iniziative previste per quest’anno. Perché rinnovare la memoria della storia passata ci aiuta a conoscere le nostre radici ed a comprendere il presente. Rinnovare la memoria del dolore e delle persecuzioni subite dagli inermi e dagli innocenti ci richiama al dovere della responsabilità e della solidarietà e rende più umana la nostra vita. Rinnovare la memoria dell’ingiustizia subita da intere comunità umane e culminata nei campi di sterminio, ci ammonisce a non consentirla mai più.
Con la memoria rivolta all’Olocausto ed il pensiero alle cronache drammatiche dei nostri giorni, vogliamo che la nostra Città, tutta insieme, rinnovi la volontà di essere una comunità accogliente e solidale, nella quale persone di culture, origini, fedi diverse possano vivere insieme e costruire un futuro di comprensione, di libertà e di pace.
Celebriamo dunque questa giornata, nel segno dell”affetto della Città per la Comunità ebraica napoletana e per tutte le altre vittime della persecuzione razzista e nazista e della comune responsabilità per i tanti popoli e le tante persone che subiscono ancora oggi violenze ingiustizie e guerre.
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Venerdi 23 Gennaio a Napoli
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la presentazione del programma per le celebrazioni del Giorno della Memoria
La Fondazione Valenzi e l’Associazione Libera Italiana insieme al Comune di Napoli organizzano la sesta edizione di “Memoriae” per ricordare la Shoah e promuovere una cultura della tolleranza
Dalle 11 all’Antisala dei Baroni al Maschio Angioino la conferenza stampa
Promuovere una cultura della tolleranza che attraversi tutte le fasce di età in un’ottica di pacifica lettura del nuovo multiculturalismo di Napoli e dell’Italia. È con questo spirito che giunge alla sesta edizione “Memoriae”, il progetto istituzionale della Fondazione Valenzi con l’Associazione Libera Italiana promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
L’iniziativa, posta quest’anno sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, nasce per mantenere vivo il ricordo della Shoah e attraverso di essa tenere alta l’attenzione contro ogni forma di razzismo e discriminazione culturale, sociale e politica.
La conferenza stampa di presentazione del programma per il 2015 si terrà venerdi 23 Gennaio dalle 11 al Maschio Angioino all’Antisala dei Baroni.
Interverranno l’Assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele, la Vice Presidente del Consiglio Comunale Elena Coccia, il Presidente della Comunità Ebraica di Napoli Pier Luigi Campagnano, la Presidente della Fondazione Valenzi Lucia Valenzi, il Segretario Generale del Museo dello Sbarco di Salerno Eduardo Scotti e il coordinatore del progetto Memoriae Nico Pirozzi.
Nel corso dell’incontro saranno inoltre resi noti i nomi dei personaggi ai quali quest’anno saranno assegnate le Stelle di David, il riconoscimento che l’organizzazione tributa a testimoni e vittime della violenza ma anche ad esempi positivi nella lotta contro l’emarginazione.
La consegna si svolgerà, come di consueto, nel corso dell’annuale cerimonia del 27 Gennaio, la quale per questa edizione ritorna ad essere ospitata dalla Città di Napoli.
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Giovedì 22 Gennaio alle 18 e 30
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La S. V. è invitata
Giovedì 22 Gennaio alle 18 e 30 presso l’Istituto Francese di Napoli in via Crispi 86
presentazione dell’edizione in lingua francese dell’autobiografia di Maurizio Valenzi
“Confesso che mi sono divertito/J’avoue que je me suis amusé”
una rilettura di un secolo di storia politica e sociale tra Tunisi Parigi e Napoli attraverso la narrazione dell’ex Sindaco di Napoli
La nuova edizione in lingua francese da parte de L’Harmattan, a cinque anni e mezzo dalla scomparsa di Maurizio Valenzi, del volume autobiografico “J’avoue que je me suis amusé. Itinéraires de Tunis à Naples”, permette di discutere della storia politica e sociale del Novecento attraverso la rilettura di accadimenti vissuti in prima persona.
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Valenzi in collaborazione con il Consolato di Francia.
Interverranno oltre a Lucia Valenzi, il Console Generale di Francia a Napoli Christian Thimonier, il Caporedattore centrale de La Repubblica Napoli Giustino Fabrizio, il Direttore de Il Corriere del Mezzogiorno Antonio Polito e il fondatore delle Editions de l’éclat Michel Valensi.
Nel libro sono stati inseriti i testi di Giorgio Napolitano, Jack Lang e Lucien Sfez.
Le traduzioni sono state curate da Danielle Laguillon-Hentati.
Lucia Valenzi
per ulteriori informazioni
segreteria@fondazionevalenzi.it
il progetto sociale per l’infanzia della Fondazione è arrivato al quinto anno,
dettagli sul progetto BELL’ E BUON’
http://www.fondazionevalenzi.it/libro.aspx?id=5
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per vedere le immagini delle quattro litografie della Fondazione Valenzi clicca qui:
http://www.fondazionevalenzi.it/contents.aspx?id=5
LA MEMORIA PER IL FUTURO!
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per una presentazione generale e una rassegna stampa della Fondazione Valenzi clicca qui:
http://www.fondazionevalenzi.it/chi_siamo.aspx
http://www.fondazionevalenzi.it/rassegna_stampa.aspx
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Fondazione Valenzi
Via Enrico Cosenz, 13 80142 Napoli
Fax +39 081 6580648
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15 gennaio 2015
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Giovedi 22 Gennaio all’Istituto Francese di Napoli
la presentazione dell’edizione in lingua francese dell’autobiografia di Maurizio Valenzi
“Confesso che mi sono divertito/J’avoue que je me suis amusé”
Dalle 18 e 30 al Palazzo del Grenoble di Via Crispi una rilettura di un secolo di storia politica e sociale europea e del Mediterraneo attraverso la narrazione dell’ex Sindaco di Napoli a cinque anni dalla scomparsa
Discutere della storia politica e sociale dell’area euro-mediterranea attraverso la rilettura degli accadimenti vissuti in prima persona e delle opinioni di Maurizio Valenzi, l’ex parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983.
È questo il senso della nuova edizione in lingua francese, a cinque anni dalla scomparsa, del volume autobiografico “Confesso che mi sono divertito/J’avoue que je me suis amusé”, edito da L’Harmattan, che sarà presentato giovedi 22 Gennaio dalle 18 e 30 all’Istituto Francese di Napoli “Le Grenoble” (Via F.Crsipi, 86).
L’iniziativa è promossa dalla Fondazione Valenzi, l’istituzione internazionale nata nel 2009, in collaborazione con il Consolato di Francia.
Interverranno il Console Generale di Francia a Napoli Christian Thimonier, la Presidente della Fondazione Lucia Valenzi, il Caporedattore centrale de La Repubblica Napoli Giustino Fabrizio, il Direttore de Il Corriere del Mezzogiorno Antonio Polito e il fondatore delle Editions de l’éclat Michel Valensi.
Nel libro sono stati inseriti i testi di Giorgio Napolitano e Jack Lang.
Le traduzioni sono state curate da Danielle Laguillon-Hentati.
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Vi ricordiamo che il bando di concorso per l’ammissione al Master post-laurea in “Didattica e comunicazione della memoria della Shoah e della cultura della tolleranza” scade il 22 gennaio
parte delle ore si svolgerà in e-learning si potranno inoltre svolgere attività giornalistiche e conseguire il tesserino di pubblicista
Il Master prevede la partecipazione per l’80% delle ore di formazione, organizzata in lezioni frontali dal 20 al 40% in e-learning.
Si si prevede l’organizzazione su richiesta di stage in protocollo d’intesa con le scuole.
Le prove individuali in itinere consistono in articoli di giornale e saggi, pubblicati a cura del Master. Le testate correlate si sono impegnate ad assicurare la continuità per l’anno successivo alla fine del corso.
Ciò permetterà a chi vuole completare la misura necessaria (due anni di collaborazione continuativa e 60 articoli complessivi) di presentare domanda all’Ordine dei giornalisti per il tesserino di giornalista pubblicista.
Le informazioni sul Master sono reperibili al seguente link:
http://www.unina.it/studentididattica/postlaurea/master/dettagli.jsp?cont=382
Il bando è scaricabile al seguente link:
http://allegati.unina.it/postlaurea/master/2014_15/D_SU_3453_02_Bando.pdf
Il regolamento è scaricabile al seguente link:
http://allegati.unina.it/postlaurea/master/2014_15/D_SU_3453_01_R.pdf
Per ulteriori informazioni la Segreteria del Master è a Napoli, in via Porta di Massa III piano st.14
aperta il giovedì dalle ore 10 alle 12.
Lucia Valenzi
il progetto sociale per l’infanzia della Fondazione è arrivato al quinto anno,
dettagli sul progetto BELL’ E BUON’
http://www.fondazionevalenzi.it/libro.aspx?id=5
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per vedere le immagini delle quattro litografie della Fondazione Valenzi clicca qui:
http://www.fondazionevalenzi.it/contents.aspx?id=5
LA MEMORIA PER IL FUTURO!
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per una presentazione generale e una rassegna stampa della Fondazione Valenzi clicca qui:
http://www.fondazionevalenzi.it/chi_siamo.aspx
http://www.fondazionevalenzi.it/rassegna_stampa.aspx
Fondazione Valenzi
Via Enrico Cosenz, 13
80142 Napoli
Fax +39 081 6580648
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12 gennaio 2015
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Nota Stampa e Dichiarazione Ufficiale
Apertura delle celebrazioni ufficiali della Città di Napoli per la commemorazione di Pino Daniele: la Fondazione Valenzi ricorda l’alta caratura morale e artistica di un interprete che è stato il migliore e più completo protagonista di una stagione culturale napoletana fatta di impegno civile e innovazione espressiva
In occasione dell’inizio delle celebrazioni ufficiali della Città di Napoli al Maschio Angioino in memoria di Pino Daniele, la Fondazione Valenzi ricorda l’indimenticabile caratura umana e professionale del cantante e autore di fama internazionale.
L’alto profilo morale e l’indiscussa qualità artistica della sua voce e dei suoi lavori discografici hanno rappresentato e rappresenteranno ancora in futuro un’eccellenza per Napoli e per l’Italia intera; felice connubio di ritmi e di poetica di respiro multiculturale e insieme più riuscita operazione della seconda metà del XX secolo di riscoperta e rilancio della produzione musicale partenopea.
“Di Pino Daniele – dichiara la Presidente Lucia Valenzi – ricordo soprattutto con emozione e ancora con vivo affetto quando accettò giovanissimo nel 1981 l’invito di mio padre Maurizio, all’epoca Sindaco della Città, di cantare, in una Piazza del Plebiscito non ancora liberata dal traffico, per regalare alla popolazione, scossa dal dramma del sisma, un momento di festa corale, un messaggio di rinascita.
L’artista è stato senz’altro il migliore e più completo esempio, insieme a Massimo Troisi, di una stagione culturale napoletana, quella a cavallo degli anni ’70 e ’80, in cui le eccellenze e i nuovi volti dello spettacolo nati e formatisi a Napoli vivevano felicemente il loro impegno civile collaborando con un sistema politico e istituzionale che promuoveva il bello dell’arte per rilanciare e sottolineare quanto di buono c’era e ci sarebbe potuto essere nel territorio oltre le problematiche”.
La Fondazione Valenzi renderà omaggio alle ceneri di Pino Daniele nel pomeriggio di oggi 12 Gennaio.
Relazioni Esterne e con i Media
Gianluigi Cioffi 333 5056074
gianluigi.cioffi@gmail.com
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10 gennaio 2015
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Nota Stampa e Dichiarazione Ufficiale
Morte di Francesco Rosi: profondo dolore della Fondazione Valenzi per la scomparsa di una personalità di punta dell’arte e della cultura italiana che da regista di fama internazionale non ha mai smesso di amare e descrivere Napoli
La Presidente della Fondazione Valenzi Lucia Valenzi, unitamente a tutto l’Ente, esprime profondo dolore per la morte di Francesco Rosi.
Personalità di assoluta eccellenza nel panorama artistico italiano ha, fin dai suoi esordi nel secondo dopoguerra, saputo raccontare attraverso i suoi film la realtà politica, sociale e culturale del tempo carpendone storture e mutamenti; restituendo così allo spettatore un chiaro quadro del Paese.
Indimenticabile il suo impegno civile espresso e sublimato lungo il filone dei film-inchiesta.
Anche dopo il grande successo internazionale non ha mai smesso di impegnarsi per la sua amata terra d’origine: Napoli, ricordandola non solo nei suoi racconti, ma anche nelle trame e nelle ambientazioni dei suoi capolavori.
“Della figura umana e professionale di Francesco Rosi – dichiara Lucia Valenzi – ricordo sopra ogni cosa il senso di estremo rigore estetico, l’idea di vivere il suo lavoro come un mestiere fatto di fatica fisica e di cuore insieme, ma anche la grandissima giovialità. Qualità dell’uomo trasmessemi dai racconti che mio padre Maurizio Valenzi faceva di lui, avendolo conosciuto dal dopoguerra e frequentato anche durante il set de “Le mani sulla città”, film che ha esaltato le battaglie politiche dell’epoche contro il laurismo e la speculazione edilizia condotte, tra gli altri, da Carlo Fermariello e Gino Bertoli.
Lungo è stato il rapporto di stima che li ha uniti”.
Francesco Rosi è stato, fino dalla costituzione della Fondazione Valenzi nel 2009, componente del Comitato di Indirizzo dell’Ente.
Alla famiglia va la più stretta e sentita vicinanza di tutta la Fondazione.
Relazioni Esterne e con i Media
Gianluigi Cioffi 333 5056074
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