CONFINDUSTRIA BASILICATA eventi dicembre 2014

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Potenza 23 Dicembre 2014
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“L’approvazione definitiva da parte della Camera della Legge di Stabilità, e la modifica in essa contenuta dell’art. 38 dello Sblocca Italia è un fatto che va doverosamente sottolineato perché dimostra che l’approccio di merito sulle questioni e la sinergia interistituzionale possono conseguire, senza strappi di sorta, risultati importanti per il futuro della nostra Regione”.
E’ quanto si legge in una nota stampa congiunta di Confindustria Basilicata e Pensiamo Basilicata per le quali “ è evidente che l’iniziativa assunta dalla Regione Basilicata e dal Presidente Pittella, con il determinante sostegno della rappresentanza parlamentare lucana, ha trovato accoglimento nella modifica dell’art. 38 dello Sblocca Italia che costituisce una significativa garanzia delle prerogative delle regioni all’interno del procedimento autorizzatorio”.
“Tempo addietro sul tema delle risorse fossili abbiamo avviato un percorso di costruttivo confronto presso il Ministero dello Sviluppo Economico, insieme alla Regione e alle Organizzazioni Sindacali regionali, – continua la nota – e abbiamo proposto, anche sul versante normativo, soluzioni ragionevoli e realisticamente praticabili.
In virtù di ciò, apprezziamo gli sforzi condotti dal Presidente Pittella e dal Consiglio regionale che per garantire gli interessi della Basilicata, hanno seguito percorsi, anche impopolari, che però alla fine sono stati in grado di ottenere il risultato atteso”.
“In questi tempi – conclude la nota – nel Paese e anche in Basilicata abbiamo necessità di segnali forti e concludenti che diano stimoli a quanti, nell’assoluto ed imprescindibile rispetto della salute e dell’ambiente, abbiano ancora intenzione di investire e creare occupazione e sviluppo sui territori”.

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Martedi 16 dicembre: ore 12.00
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PROGETTO GARANZIA GIOVANI
CONFINDUSTRIA BASILICATA INCONTRA LE IMPRESE
Martedi 16 dicembre: ore 12.00
c/o TECNOPARCO VALBASENTO
ore 15.30 c/o Confindustria Basilicata, sede di Matera
“Crediamo che il progetto Garanzia Giovani promosso dall’Unione Europea rappre-senti un utile strumento per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Per questa ragione, Confindustria Basilicata sta promuovendo incontri con le imprese nelle diverse aree industriali della Basilicata, per illustrare i contenuti del progetto e coglierne al meglio le opportunità”.
E’ quanto ha dichiarato Michele Somma, Presidente di Confindustria Basilicata, nel presentare gli appuntamenti in programma Martedi 16 dicembre 2014, alle ore 12.00 presso Tecnoparco Valbasento e alle ore 15.30 presso la sede di Matera di Confindustria Basilicata.
Il progetto Garanzia Giovani, destinato ai giovani tra i 15 e i 29 anni che non stu-diano e non lavorano, prevede varie misure tra cui la possibilità per le imprese di ospitare tirocinanti che riceveranno un’indennità di partecipazione, in parte a carico del progetto, in parte a carico delle imprese ospitanti, che sosterranno anche le spese assicurative.
Nei giorni scorsi, Confindustria Basilicata e CONFORMA – società di formazione dell’associazione degli industriali lucani – hanno incontrato sul tema le imprese delle aree industriali di Melfi e Tito, nel mentre sarà presto programmato analogo incontro nell’area di Viggiano.
“Ci auguriamo – ha concluso Michele Somma – che vi possa essere una buona adesione, sia da parte delle imprese, sia da parte dei giovani, affinchè interpretino questo progetto come una occasione per accrescere le proprie competenze e, di conseguenza, trovare una via più agevole per l’ingresso nel mondo del lavoro”.
Ulteriori informazioni sul progetto possono essere trovate sui siti www.lavoro.basilicata.it/BasilicataLavoro/ e http://www.garanziagiovani.it/

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venerdì 12 dicembre 2014
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AMARO LUCANO, ORGOGLIO INDUSTRIALE DELLA BASILICATA
“Raccontare 120 anni della propria storia aziendale rappresenta non solo un vanto, ma anche un esempio per tutti coloro che credono nei valori del fare impresa. Amaro Lucano rappresenta un pezzo della storia di questa regione, tanto da essere l’emblema della
“lucanità” oltre i confini regionali e nazionali”.
È quanto ha dichiarato Michele Somma, Presidente di Confindustria Basilicata, partecipando alla cerimonia dei 120 anni di storia dell’azienda Amaro Lucano, tenutasi presso lo stabilimento di Pisticci Scalo.
“Una tale longevità aziendale – ha aggiunto Michele Somma – è frutto di una acuta capacità manageriale nel saper innovare, nel tempo, processi e prodotti rispetto alle richieste del mercato, senza tradire i valori della tradizione sui quali questo successo aziendale è stato costruito”.
“Alla famiglia Vena – ha concluso il presidente degli industriali lucani – i più vivi complimenti per questo traguardo, con l’auspicio che le nuove leve di famiglia possano assicurare ulteriori contributi di idee per accrescere il successo di Amaro Lucano”.

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27 novembre 2014
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FEDERMECCANICA LANCIA UN MESSAGGIO ALL’ITALIA: DIFENDIAMO LE NOSTRE INDUSTRIE
Federmeccanica lancia un messaggio forte all’Italia, per dimostrare con forza la coesione e la determinazione nel raccogliere la sfida della globalizzazione e della modernizzazione e aprire una nuova stagione di crescita e sviluppo del Paese. Oggi è una giornata straordinaria per il mondo metalmeccanico italiano, per le sue imprese e per i suoi lavoratori.
Federmeccanica, in proposito, ha diffuso una indagine congiunturale che sintetizza il peso specifico dell’industria meccanica italiana nella bilancia economica e sociale del Paese.
Dalla sintesi, emerge che il momento attuale è certamente difficile ma, al tempo stesso, ricco di opportunità.
“Opportunità che possiamo e dobbiamo cogliere – dichiara Stefania D’Adamo, Presidente della Sezione Industrie Meccaniche di Confindustria Basilicata – se sapremo riconoscere il grande valore dell’industria manifatturiera: senza industria non c’è produzione di valore, non ci sono posti di lavoro, non c’è benessere, non c’è reddito, non c’è sviluppo”.
“Nonostante i duri colpi inferti dal crollo della domanda interna – ha aggiunto la D’Adamo – molte imprese hanno avuto la capacità di reagire e puntare con ancor più decisione sull’innovazione a 360 gradi: innovazione di prodotto e processo, innovazione di organizzazione e di reti commerciali, innovazione nel servire la clientela e allargamento dei mercati di sbocco, guardando soprattutto a quelli esteri con maggiori potenzialità di crescita. Questo vale anche per la nostra regione, dove lo stabilimento Fiat Sata di Melfi, per il quale si aprono prospettive rosee in virtù dei nuovi modelli che saranno prodotti in Basilicata, lascia intravedere un futuro interessante per le nostre imprese, chiamate ad uno straordinario sforzo per cogliere le opportunità del mercato”.
A livello nazionale, Federmeccanica ha ribadito la delicatezza del momento, che pone il settore dinanzi ad un bivio: “da una parte ci sono il declino strutturale e l’emarginazione. Dall’altra c’è l’uscita dal tunnel, intraprendendo un nuovo percorso di sviluppo. Siamo consapevoli della portata di questa sfida. Ma la affrontiamo con coraggio e siamo certi che il nostro sistema metalmeccanico abbia tutte le potenzialità per diventare leader a livello globale nelle produzioni a tecnologia più avanzata, pioniere dell’industria 4.0. Perciò lanciamo oggi un messaggio di fiducia alle imprese, ai lavoratori, alle parti sociali e alle istituzioni del Paese. Le imprese metalmeccaniche sono pronte a fare la loro parte con la forza delle idee, la creatività, la qualità e l’entusiasmo che hanno fatto del Made in Italy metalmeccanico un sinonimo di eccellenza e di successo in tutto il Mondo. Chiediamo a tutti di dare il loro sostegno e di contribuire a liberare l’impresa dai pesi che la opprimono, di rilanciare l’industria, aumentare l’occupazione e conquistare lo sviluppo”.
In allegato, l’indagine congiunturale realizzata da Federmeccanica
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INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA
INDAGINE CONGIUNTURALE
Sintesi per la stampa
Roma, 27 novembre 2014
132° in 2 dagine congiunturale
Sintesi per la Stampa
L’economia italiana non riparte, anzi è tornata in recessione nel secondo e nel terzo trimestre di quest’anno e il settore metalmeccanico continua a evidenziare risultati economici negativi.
Nei tre mesi luglio – settembre, infatti, la produzione metalmeccanica è diminuita di un ulteriore 1,5% rispetto al precedente trimestre e dell’1,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Nel confronto con il periodo pre-recessivo (1° trimestre 2008) le imprese
metalmeccaniche producono il 32,6% in meno ed hanno ridotto la capacità
produttiva di oltre ¼.
Risultati di gran lunga peggiori rispetto a quelli conseguiti dagli altri paesi europei,anch’essi, comunque, interessati da una fase di sostanziale rallentamento.
Nella media dei paesi UE nel terzo trimestre del 2014 la produzione
metalmeccanica ha evidenziato una crescita tendenziale pari all’1,2%; la Germania ha messo a segno un +1,7% mentre in Francia e Spagna i volumi produttivi si sono confermati sugli stessi livelli di un anno prima.
Sui risultati del nostro settore ha pesato la stagnazione della domanda per beni di consumo e l’ulteriore diminuzione di quella per beni d’investimento mentre le vendite
sui mercati esteri hanno subito nei mesi più recenti un forte rallentamento.
Complessivamente nel periodo gennaio-agosto dell’anno in corso le esportazioni sono aumentate di un modesto 0,8% risentendo da un lato della debole congiuntura che sta interessando i paesi dell’area dell’euro e dall’altro delle tensioni del vicino Medio Oriente e del conflitto tra Russia e Ucraina. Le esportazioni metalmeccaniche
verso la Russia sono diminuite dell’11% nei primi otto mesi dell’anno, con un forte progressivo peggioramento. All’opposto i buoni risultati ottenuti in Cina (+12,4%) e USA (+13,7%) saranno consolidati grazie all’indebolimento dell’euro.
L’occupazione nelle imprese metalmeccaniche con oltre 500 addetti nei primi otto mesi del 2014 è diminuita dell’1,1% e nel periodo gennaio – settembre le ore di CIG
autorizzate sono state pari a 327 milioni, con un +1,0% rispetto ai livelli già record dell’anno precedente.
La fase recessiva del settore metalmeccanico, in presenza di un portafoglio ordini in significativo ridimensionamento, proseguirà almeno fino alla fine del 2014. E
vengono confermate le negative dinamiche occupazionali.

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Potenza 22 ottobre 2014
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“AVVISO PUBBLICO: CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO SU UNITA’ ABITATIVE PRIVATE”
Oggi a Potenza un incontro informativo sull’avviso pubblico
organizzato da Confindustria Basilicata e Regione Basilicata
Si è svolto stamane, a Potenza, presso la Sala Convegni di Confindustria Basilicata, l’incontro informativo sull’Avviso Pubblico “Contributi per interventi di risparmio energetico su unità abitative private”, organizzato da Confindustria Basilicata e Regione Basilicata.
Dopo il lancio della comunicazione istituzionale sull’Avviso Pubblico, avvenuto ieri a Potenza al Centro Sociale di Malvaccaro, l’evento odierno ha inteso mettere in campo un’ulteriore occasione per promuovere la conoscenza dell’Avviso Pubblico presso le imprese e gli ordini professionali.
Di fronte ad una platea numerosa e qualificata, dopo l’apertura dei lavori a cura di Angelo Di Giovine, Presidente della Sezione Energia, Ambiente ed Utilities di Confindustria Basilicata, si è entrato subito nel vivo con le relazioni svolte da Giandomenico Marchese, Dirigente Generale Dip.to Politiche di sviluppo lavoro e formazione, che ha le finalità, le caratteristiche ed i benefici dell’avviso e da Ignazio Petrone, Presidente della Società Energetica Lucana Spa, il quale si è soffermato sulla gestione dell’avviso, essendo la SEL soggetto gestore del’Avviso.
Sono poi intervenuti i rappresentanti degli Ordini Professionali, rispettivamente Giuseppina Bruzzese, Consigliere del Collegio dei Geometri della Provincia di Potenza, Michele Graziadei, Presidente del’Ordine degli Architetti della Provincia di Potenza, Michelangelo Morrone, Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Potenza e Vincenzo Vigna, Presidente dell’Ordine dei Periti Industriali della Provincia di Potenza, che hanno svolto mirate e puntuali riflessioni in merito a specifici aspetti tecnici dell’Avviso Pubblico.
Non sono mancate richieste di chiarimento nell’ambito del question time, alle quali si è dato, per quanto possibile, riscontro nel successivo dibattito da parte dei rappresenti della Regione e di SEL SpA, i quali hanno tuttavia invitato a fare costante e sistematico riferimento alla Sezione Faq dedicata allo specifico avviso pubblico.
Indi, le rapide conclusioni affidate a Michele Somma, Presidente di Confindustria Basilicata e a Raffaele Liberali, Assessore regionale alle politiche di sviluppo lavoro e formazione.
“Un momento di confronto stimolante”– ha osservato Somma – che mi conferma come sia grande nella nostra regione l’attenzione degli imprenditori e delle professioni verso le opportunità che, se adeguatamente comunicate, possono contribuire a far ripartire il nostro sistema economico. Oggi il messaggio che lanciamo è forte e chiaro: noi siamo in campo e vogliamo fare la nostra parte”.
“Mi sembra significativa la mobilitazione – ha rilevato Liberali – che sto cogliendo anche oggi su questo primo bando sul tema dell’efficienza energetica. La Regione Basilicata intende andare avanti nei prossimi mesi con determinazione anche su questo filone e credo che la collaborazione delle imprese e di tutta la filiera professionale tecnica possa svolgere un ruolo importante per l’attuazione degli indirizzi programmatici regionali e per la formulazione di ulteriori azioni in tema di efficientamento energetico a livello pubblico, privato e industriale”.

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14 ottobre 2014
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“IMPRESE OIL&GAS: NON C’E’ SPAZIO PER LE DIVISIONI”
Piena fiducia nell’azione di Confindustria Basilicata per sostenere
le ragioni delle imprese operanti nella filiera dell’oil&gas
“Pieno mandato a Confindustria Basilicata e al suo presidente Michele Somma nel rappresentare e tutelare gli interessi delle aziende operanti nella filiera oil&gas, riaffermando l’importanza e la centralità dell’indotto e delle sue imprese, in relazione al prezioso contributo fornito sul versante produttivo ed occupazionale regionale”.
È quanto hanno espresso le imprese operanti nella filiera oil&gas nel corso di un incontro con l’Ufficio di Presidenza di Confindustria Basilicata, guidato dal presidente Michele Somma e dal Direttore Generale Giuseppe Carriero.
L’incontro si è svolto a Viggiano, presso la sede di Confindustria Basilicata.
“Un momento di confronto – hanno aggiunto i numerosi imprenditori presenti – per chiarire alcuni aspetti connessi ai contenuti del Protocollo tra Regione Basilicata, ENI e organizzazioni sindacali e imprenditoriali, sottoscritto lo scorso ottobre 2012, con particolare riferimento alle attività svolte da Confindustria Basilicata in relazione alle procedure previste nei casi di cambio di appalto”.
Gli imprenditori presenti all’incontro hanno evidenziato la necessità di colmare il ritardo attuativo rispetto a taluni impegni contemplati dal Protocollo che potrebbero essere suscettibili di determinare un incremento delle opportunità di business per le imprese regionali collegate alla coltivazione delle risorse fossili, “invitando Confindustria Basilicata ad avviare ulteriori iniziative finalizzate a conseguire gli avanzamenti attuativi auspicati”.
Il Presidente Michele Somma, in chiusura, ha ribadito che “Confindustria Basilicata proseguirà con rinnovata energia la propria azione sul tema anche per dare concreto riscontro alle legittime aspettative delle imprese regionali dell’indotto le cui grandi potenzialità e know how possono e debbono essere ulteriormente valorizzate”.

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17 settembre 2014
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CONFINDUSTRIA BASILICATA PLAUDE AL SOSTEGNO DI ALTAMURA A MATERA 2019
“Accogliamo con viva soddisfazione la scelta del comune di Altamura di sostenere ufficialmente la Candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019, dando seguito all’invito formulato in tal senso da Confindustria Basilicata, perchè questa opportunità possa davvero essere un momento di coesione e sviluppo per Matera e i territori contigui, non solo in virtù delle affinità territoriali e storiche, ma anche in relazione ai valori del fare impresa che, già da tempo, vedono una proficua sinergia tra Matera e i vicini comuni pugliesi”.
È quanto ha dichiarato Pasquale Lorusso, Vice Presidente di Confindustria Basilicata, in relazione alla scelta del Comune di Altamura di sostenere ufficialmente, attraverso una delibera della Giunta Comunale, la candidatura di Matera 2019.
“Confindustria Basilicata aveva chiesto al Comune di Altamura – ha aggiunto Lorusso – un segno ufficiale che sancisse questo legame simbiotico e sinergico tra i territori che condividono, tra l’altro, la presenza di importanti e primarie realtà industriali che generano sviluppo, economia ed occupazione su un bacino territoriale vasto, che vede nella città di Matera un riferimento straordinario per il valore storico, artistico ed istituzionale riconosciuto su scala internazionale”.
“Siamo certi – ha concluso il Vice Presidente di Confindustria Basilicata – che l’appoggio istituzionale del Comune di Altamura a Matera 2019 sarà l’occasione per rinsaldare ulteriormente il valore e i valori di questa sinergia tra territori, che vede nell’impresa un fondamentale collante per sostenere le ragioni della crescita”       
 
Ufficio Stampa
Sede di Potenza
Via Di Giura – Centro Direzionale – 85100 Potenza
Tel. +39.0971.292945 – Fax +39.0971.292964
Sede di Matera
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m.vignola@confindustria.basilicata.it


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