CONFINDUSTRIA BASILICATA eventi gennaio 2015

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13 gennaio 2015
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CONFINDUSTRIA BASILICATA SULL’ANNUNCIO FCA
“ L’annuncio, da parte di FCA, di nuove assunzioni per lo stabilimento SATA Spa di Melfi, rap-presenta un fatto beneaugurante non solo per la Basilicata ma per l’intero Paese e per il futuro dell’automotive italiano”.
E’ quanto ha affermato Michele Somma, Presidente di Confindustria Basilicata, per il quale “ esso contribuisce ad elevare il clima di fiducia per l’auspicata ripartenza del sistema produttivo lucano con tutto quello che di positivo ne conseguirà per il lavoro, le imprese e l’economia tutta del territorio”.
“Concordo in pieno – ha aggiunto Somma – con chi, in queste ore, ha sottolineato la straordinaria valenza, anche sul versante simbolico, della decisione di FCA, tenuto conto del contesto tuttora problematico in cui si dibattono tante aree del Paese, e mi pare doveroso evidenziare come questo segnale di incoraggiante controtendenza riguardi proprio la Basilicata, a dimostrazione che le logiche di investimento premino i territori in cui esistono fattori di competitività in grado di generare valore”.
“Sulla scorta di ciò – ha proseguito Somma – sono convinto che si potrà accompagnare, anche sul piano delle politiche industriali regionali, con costante e puntuale attenzione, questo processo di rilancio di uno dei comparti chiave del sistema produttivo della Basilicata e che per le imprese regionali dell’indotto e per il contesto territoriale del loro insediamento andranno as-sunte tutte le opportune iniziative a sostegno dei rispettivi investimenti per corroborare, in maniera oculata ed efficace, un trend di risalita che fa ben sperare”.
“Bisogna infatti riconoscere – ha aggiunto Somma – che l’industria manifatturiera tecnologica-mente innovata e strategicamente aperta al mercato globale rappresenta un prerequisito inde-fettibile per generare duraturi processi di sviluppo industriale e che essa è tanto più importante quanto più mirati e calibrati sono i piani di investimento in innovazione e in ricerca. Credo che se ne debba tenere maggiormente conto in Italia a tutti i livelli, territoriali e non, perché gli investimenti hanno ritorni che sono correlati, anche per i loro tempi di realizzazione, ai segnali di domanda che esprime il mercato”.
“Dunque – ha concluso Somma – saluto, in esordio d’anno, il predetto annuncio come un’iniezione salutare di fiducia che mi auguro possa estendersi anche ad altri importanti settori dell’economia regionale, allo stato non ancora pienamente valorizzati, e che mi auguro possano esserlo grazie ad un sapiente utilizzo delle risorse del ciclo di programmazione comunitaria”.
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“Il 2015 può davvero essere un anno di svolta”
Parla Giuseppe Carriero, Direttore Generale di Confindustria Basilicata, che annuncia un importante
evento nazionale in programma a Matera.
“L’auspicio è che il 2015 possa davvero essere un anno di svolta per il sistema economico lucano, con l’ausilio di concrete azioni che accompagnino la spinta propulsiva del mondo imprenditoriale, elevando i margini della competitività territoriale e, soprattutto, favorendo un clima sociale che guardi all’impresa come il vero motore dello sviluppo e dell’occupazione. La vetrina universale di EXPO 2015 – la cui organizzazione ha visto Confindustria in primo piano nel favorire il protagonismo delle eccellenze industriali tra cui anche alcune realtà lucane – rappresenta una opportunità da vivere con entusiasmo e passione, per ribadire il valore del “Made in Italy” al quale è legato il passato, il presente ed il futuro della nostra economia e della società”.
È quanto ha dichiarato il Direttore Generale di Confindustria Basilicata, Giuseppe Carriero.
“Gli auspici di ripresa che da più parti vengono espressi su scala nazionale – ha aggiunto il Direttore Generale dell’associazione degli industriali lucani – necessitano di essere assecondati, nella nostra regione, da interventi lungimiranti in grado di valorizzare le eccellenze produttive del territorio, chiamate quotidianamente a sfide di portata straordinaria. Penso, ad esempio, all’indotto automotive, coinvolto nella positiva ripartenza dello Stabilimento di Melfi per effetto dell’ottima performance sul mercato dei nuovi modelli realizzati a seguito dell’investimento Fiat-Chrysler. Confindustria Basilicata solleciterà le necessarie attenzioni per le aziende operanti nel comparto dell’edilizia, in costante sofferenza da molti anni, e per quelle operanti nel settore oil&gas, strategico per il presente ed il futuro della Basilicata, senza tralasciare il comparto manifatturiero che rappresenta, ancora oggi, una voce importante della bilancia produttiva regionale”.
“Voglio auspicare che il positivo risultato raggiunto da Matera, Capitale Europea della Cultura 2019 e volano dell’economia turistica regionale, possa generare un’onda di positività che si estenda all’intera Basilicata, chiamata ad interpretare con ottimismo, giudizio e impegno le opportunità proposte dal mercato e connesse alla valorizzazione delle potenzialità naturali e industriali presenti in regione. Occorre conoscere e far conoscere la Basilicata, i suoi punti di forza, le eccellenze produttive, le straordinarie bellezze storiche che ne fanno una meta turistica di livello internazionale. Per queste ragioni – ha annunciato Giuseppe Carriero – nel prossimo mese di settembre 2015, ho proposto ed ottenuto da Confindustria la disponibilità ad ospitare a Matera la riunione dei Direttori di tutte le Confindustrie d’Italia”.


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