COLDIRETTI: SI SCRIVA LA PAROLA FINE ALL’AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA NEL COMUNE DI SCALA COELI
Troppe, enormi, insormontabili – ad avviso di coldiretti – sono le perplessità riguardo l’ampliamento della discarica di rifiuti speciali, addolcita con l’indicazione non pericolosi, (resta da capire quali sono quelli pericolosi!) che dovrebbe espandersi nel comune di Scala Coeli in località “Casa Pipino” meglio conosciuta “Patia” , a cavallo delle province di Crotone e Cosenza ed interessando più comuni di questo vasto territorio.
L’attendismo nell’affrontare questa vicenda adottato fino ad ora, le schermaglie procedurali, i pareri, e tanto altro è una strategia rischiosa che può costare caro alle scelte necessarie che si devono fare per rafforzare invece l’agricoltura di qualità e a non stravolgere aree soggette a vincoli paesaggistici con la progettata discarica che avrà un impatto su aree sensibili quali appunto beni paesaggistici, distintivi ed aree archeologiche. Ma anche preservare la tutela dell’acqua poiché – ricorda Coldiretti – in prossimità dei terreni, oggetto dei lavori di ampliamento della discarica, esiste una sorgente di acqua ad uso pubblico e la possibilità di investimenti per preservare e accumulare la risorsa idrica a servizio di un territorio che ha la necessità di averla. Coldiretti, con una lettera inviata a varie Istituzioni Nazionali, regionali e locali, ritorna quindi alla carica per il no alla discarica e chiede contestualmente, essendone legittimata, di essere messa a conoscenza degli atti decisori e della documentazione che via via verrà prodotta. Un sempre più avvertito sviluppo coerente, durevole e sostenibile confermato dalle deliberazioni dei comuni interessati e quindi dalle comunità e in linea con la programmazione europea e regionale – afferma il presidente di Coldiretti Calabria Molinaro – non permette di compiere scelte che cozzano tra loro in modo evidente”
11.07.2018 Ufficio Stampa Coldiretti Calabria
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Calabria: bocciato ampliamento discarica Scala Coeli
È una gran bella vittoria degli ambientalisti, del Comune di Scala Coeli, del suo comprensorio e del Movimento 5 stelle il no della Regione Calabria all’ampliamento della discarica locale
La Redazione
Scala Coeli, giovedì 28 giugno 2018.
Lo affermano, in una nota, i deputati M5s Paolo Parentela ed Elisa Scutellà, a seguito del recente atto con cui la commissione regionale di competenza ha espresso parere negativo rispetto alla Valutazione d’Impatto Ambientale e all’Autorizzazione Integrata Ambientale per l’ampliamento, molto discusso, della discarica di Scala Coeli (Cs). Secondo la commissione regionale preposta, «l’impianto in argomento, per le sue caratteristiche, la dimensione, la durata, la localizzazione, la tipologia di rifiuti previsti e per quanto altro evidenziato genera impatti notevoli sulle componenti ambientali, sia a livello locale (area di insediamento), sia ad area vasta (trasporto ed interferenza sul territorio), e non si giustifica né in termini di utilità pubblica né di ricadute sul territorio». «Negli anni – commenta Parentela – avevo inondato la Regione Calabria e il governo nazionale di missive e interrogazioni volte a rinunciare all’ampliamento della discarica in un territorio dalla straordinaria vocazione agricola e adattissimo all’allevamento di eccellenza. Attendiamo ancora risposte dal governatore Oliverio sulla gestione complessiva dei rifiuti. In proposito sottolineo i ritardi e la mancanza di programmazione che ha caratterizzato l’esecutivo regionale in carica, che non vuole puntare sull’effettivo riciclo dei rifiuti né valorizzare le produzioni agricole e l’allevamento, cioè il futuro economico della Calabria». «In tal senso ci impegneremo in parlamento – concludono Parentela e Scutellà – affinché per aree di pregio come la valle di Scala Coeli si crei con legge il biodistretto, in cui coniugare lavoro di qualità e turismo sostenibile».
da redazione il cirotano www.ilcirotano.it e foto


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