Carota, Daucus carota, fam. Umbelliferae
Uno degli ortaggi principali di cui si utilizzano le radici carnose di diversa forma e lunghezza, il colore varia dal rosso al giallo.
Caratteristiche della specie:non si conosce quando la carota fu coltivata la prima volta, ma si è certi che già i greci e i romani usavano la carota (Daucus carota) selvatica come ortaggio e se ne cibavano. E’ anche accertato che nel 1500 la carota era sulle mense di tutti e molto ricercata. La carota era peraltro conosciuta nell’antichità come un ottimo diuretico. Oggi si utilizzano i semi la radice(matura) e le foglie fresche della carota selvatica.
Semina, trapianto, moltiplicazione: la specie originaria delle carote che si consumano per l’alimentazione umana è la Daucus carota, pianta erbacea dalle radici carnose. La semina a spaglio direttamente a dimora, distribuendo il seme uniformemente ed interrandolo poco profondo, si pratica, nelle regioni temperate a clima invernale freddo, come segue: tra marzo e aprile per le varietà precoci da raccogliere a fine primavera; tra maggio e giugno per la raccolta estiva o inizio autunno;da metà giugno a tutto luglio per la raccolta autunnale.
Terriccio, annaffiatura, concimazione: la carota è un ortaggio adatto alla coltivazione in tutta Italia. Nelle regioni meridionali litoranee si semina di preferenza in autunno. Il terreno deve essere sciolto, sabbioso di buona fertilità, abbastanza profondo, di una certa freschezza ed arricchito da materia organica già ben decomposta., che si immette nel terreno durante la accurata preparazione dello stesso. Usare in seguito fertilizzanti in cui prevalgono fosforo e potassio ; annaffiare in modo da conservare al terreno una umidità controllata.
Varietà: le varietà orticole della carota si distinguono secondo il colore e la forma della radice. Dal punto di vista orticolo le varietà più note sono quelle rosse: precoci sono la Corta d’Olanda, e la Parigi, per la raccolta estiva Mezza lunga di Nantes, la Chantenay, la Cilindrica di Amsterdam, e la Mezza lunga di touchon,. Tra le varietà tardive la Lunga di S.Valery, la Lunga di Napoli, la Rossa di Fiakker.
Scheda
Periodo di semina: da marzo a giugno secondo le varietà; a spaglio, direttamente a dimora.
Periodo di fioritura e raccolto: secondo l’epoca di semina il raccolto si effettua da marzo a ottobre.
Esposizione alla luce: pianta da coltivare assolutamente in pieno sole.
Terriccio e concimazione: terreno sciolto, sabbioso, fertile, concimare ogni 40-50 giorni.
Annaffiatura: annaffiare per mantenere sempre il terreno umido ma non troppo bagnato.
Malattie parassiti: le radici sono attaccate da insetti che scavano gallerie nella polpa.
Moltiplicazione e trapianto: è la semina l’unico mezzo di propagazione della carota.
Adattabilità: pianta di facilissima coltivazione e di alto contenuto vitaminico.

Categorie: Il Contadino

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