I prodotti di alta qualità che nascono in tutte le città italiane potranno avvalersi del marchio “Capri”.
E la prima impresa ad aggiudicarsi questa esclusiva è stata una ditta del nord, Allegrini di Grassobio, Bergamo, che produce una linea di profumi e cosmetici di lusso distribuiti nei grandi alberghi soprattutto nel mercato americano. Per la modica cifra di 2500euro ma con l’aggiunta di una percentuale del 7% sul fatturato di quei prodotti venduti, il Comune di Capri si è assicurato un introito suppletivo, che certo non guasterà visto che l’intenzione è quello di destinarlo al recupero dei beni ambientali dell’isola azzurra. Niente più logo prestato a sigarette, dunque, ma solo alle imprese che faranno ancora più grande di quanto non sia già la fama di Capri nel mondo. (Nota per le Arga)
Premio Francesco Landolfo 2024, appello per salvare l’Emeroteca Tucci
NAPOLI. Dal Premio Landolfo un appello alle istituzioni affinché venga messa in sicurezza l’Emeroteca Tucci. Lo hanno lanciato insieme il quotidiano “Roma”, l’Ordine nazionale dei Giornalisti, la Federazione nazionale della stampa e l’Istituto di cultura meridionale Leggi tutto…
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