Balsamita, Chrysanthemum balsamita, fa. Compositae
Pianta erbacea perenne che si usa in cucina per aromatizzare minestre e selvaggina; forma dei cespi di foglie verdi, seghettate.
Caratteristiche della specie: questa Composita porta con sé un’immagine diversa da quanto ci si aspetta dal suo nome botanico. Infatti la balsamita è chiamata Chrysanthemum balsamita var. tanacetoides, uan classificazione così importante per una pianta così piccola e poco coltivata. Vi sono autori che classificano la balsamita mentre lo studioso G.Lodi ricorda questo genere solo come varietà del Chrysanthemum balsamitaaa per affinità morfologiche. La balsamita assume diversi nomi dialettali regionali come: erba Santa Maria, menta greca, erba d’la frtà, erba de San Peder, fritola. Il ricchissimo genere C. comprende appunto anche questa specie C.balsamita, coltivata per scopi medicantosi, come accennato,ma soprattutto utile in cucina per il gusto un poco asprigno, intenso ed aromatico delle foglie che ovviamente sono apprezzabili se raccolte quando sono ancora tenere. Sapore simile hanno le foglie del C.parthenium(amarella).
Semina, trapianto, moltiplicazione: si usano in cucina principalmente le foglie tenere per insaporire le frittate, oppure le cime fiorite, delle quali ci si vale anche per l’estrazione dell’essenza usata in profumeria. Queste piante si moltiplicano mediante la divisione dei cespi ad ottobre o marzo. Sono dotate di un apparato radicale rizomatoso, hanno foglie ellittiche a margine seghettato , di colore verde chiaro. Le lamine fogliari, ricoperte da una sottile peluria lucente, emanano un gradevole aroma balsamico; hanno un gusto un poco amarognolo.
Terriccio, annaffiatura, concimazione: la balsamita si sviluppa in qualsiasi terreno purchè sciolto e permeabile, meglio se abbastanza fresco oppure in una posizione semiombrosa. Concimate a fine inverno con prodotti azotati. Annaffiate secondo necessità per non fare mancare alle piante una umidità moderata, ma costante, dal mese di maggio a settembre in particolare.
Fioritura: durante l’estate i cespi di balsamita producono steli fiorali alti 70-100cm. ben ramificati che portano tanti piccolissimi fiori di un bel colore giallo-dorato, riuniti in ombrelle terminali.
Scheda
Periodo di semina: si semina in luglio-agosto come tutte le piante erbacee perenni.
Periodo di fioritura e raccolto: durante l’estate; si raccolgono le foglie piuttosto tenere.
Esposizione alla luce: pianta da coltivare in pieno sole; a mezz’ombra nei climi caldi.
Terriccio e concimazione: terriccio fresco, sciolto, drenato; concimare in primavera.
Annaffiatura: annaffiare secondo necessità stagionali; terreno sempre umido.
Malattie parassiti: praticamente esente da malattie o attacchi parassitari specifici.
Moltiplicazione e trapianto: la moltiplicazione risulta facilitata dalla divisione dei cespi più folti.
Adattabilità: pianta di facile coltura, che si rinnova ogni anno.

Categorie: Il Contadino

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