ASOIM notizie 2017
Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale Via Bachelet 16 80046 San Giorgio a Cremano (NA)
Corrispondenza: via cavalli di bronzo 95, San Giorgio a Cremano (NA)
Cari amici, senza che venisse inviato alcun invito a rinnovare già molti di Voi hanno provveduto a farlo. Siete fantastici.Per chi non lo ricordasse riporto il codice IBAN per il conto corrente bancario dell’associazione- IT81 P050 1803 4000 0000 0164 911 –. Attenzione il conto è intestato a Associazione Studi Ornitologici.La quota associativa è di 25 euro. La si può versare anche ad uno dei componenti del Consiglio Direttivo. Da qualche giorno non nevica più in Campania ma continua a fioccare sull’ASOIM. Fioccano infatti i rinnovi. Non c’è giorno che non trovi qualche versamento di rinnovo.
Grazie mille! Buona serata Maurizio
31 GENNAIO 2017 – e’ stato pubblicato pochi istanti fa un tweet di Chiamparino. L’abbattimento del lupo è stato sopseso! Evviva!!!Maurizio
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Ho appena ricevuto conferma dal WWF Italia: il vicepresidente della Regione Campania (Bonavitacola) ha dichiarato che voterà contro la proposta del Ministro;anche il Presidente della Regione Abruzzo ed un consigliere della Regione Liguria hanno dichiarato la loro contrarietà.Camillo Campolongo [c.campolongo@alice.it]
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Cari amici ho appena saputo che la Regione Campania nella conferenza stato regioni sul piano di abbattimento dei lupi voterà NO. Speriamo che non cambi idea nel frattempo e che comunque non sia in minoranza. Il nodo campano di EBN Italia sta organizzando un corso di Bird-Watching presso il Lago Patria. Chi fosse interessato può chiedere informazioni ai nostri soci Alessandro Motta e Filippo Tatino Un cordiale saluto Maurizio
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30 gennaio 2017 – Cari amici, si sono conclusi i censimenti degli uccelli acquatici svernanti dell’ASOIM in Campania. Con il 2017 siamo arrivati all’11° anno consecutivo per l’intero territorio regionale e al 15° per quello della provincia di Caserta. Anche quest’anno i numeri parlano da soli: 45 località visitate (record per l’Associazione e proprio in uno degli anni meteorologicamente più complessi per i rilevamenti sul campo!), 32 persone coinvolte, 54 uscite sul campo, 56 specie contattate e 20909 dati raccolti. In questo contesto il 15 gennaio si è svolta anche la quarta contemporanea che pure quest’anno ha interessato le zone umide delle province di Caserta e Benevento. Uno sforzo organizzativo notevole che viene premiato non solo dai numeri riportati ma soprattutto dall’entusiasmo dei partecipanti, dallo spirito di dedizione (non c’è uno che sia uno che si tiri indietro), dal divertimento, dalla passione che ci porta, nel periodo dei censimenti, ad una sorta di febbre collettiva per cui chiunque vuole contribuire e andare sul campo.Una cosa davvero molto bella che da qualche anno coinvolge anche sempre più istituzioni ed altre associazioni che collaborano fattivamente alla riuscita delle operazioni sul campo.Un grazie a tutti, sia a chi è uscito sul campo (di seguito l’elenco dei partecipanti), sia a chi ci ha aiutato, a chi non è potuto uscire ma ci ha ugualmente spronati ad andare avanti, a chi lavorerà in queste settimane nella elaborazione dei dati.Un cordiale saluti Maurizio
Partecipanti ai censimenti di gennaio 2017:
Laura Alessio, Marcello Bruschini, Annamaria Cafieri, Camillo Campolongo, Mario Caniglia, Raffaele Castello, Geppino Di Martino, Bruno Dovere, Elio Esse, Giuseppe Farace, Carmine Ferrara, Germano Ferraro, Maurizio Fraissinet, Silvana Grimaldi, Patrizia Loffredo, Vincenzo Mancini, Danila Mastronardi, Claudio Labriola, Alessandro Motta, Gianluca Nunziata Rega, Ivan Pagano, Maurizio Paolella, Stefano Piciocchi, Alfonso Maria Piromallo, Sarah Rizzo, Mimmo Romano, Marianna Savarese, Filippo Tatino, Costantino Tedeschi, Marilena Terminio, Alessio Usai, Sara Varriale
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25 gennaio 2017 – Cari amici, con oggi si sono conclusi i censimenti degli uccelli acquatici svernanti. Io li ho conclusi oggi con Elio Esse in una bella giornata di sole sul Matese. Il lago era quasi del tutto ghiacciato ma qualcosa c’era.Chi deve ancora consegnare dati lo faccia, per favore,al più presto così potremo fornire subito i dati finali di questa stagione.Un cordiale saluto Maurizio
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25 gennaio 2017 – Cari amici, è in discussione in questi giorni presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati la legge approvata dal Senato di riforma della 394, la legge sui Parchi. Una legge, francamente, molto discutibile che non fa affatto bene ai parchi.
Mi è stato chiesto, come presidente dell’ASOIM, di produrre emendamenti all’art.9 che tratta dei piani di gestione faunistica. Emendamenti che andavano prodotti nel giro di 48 ore (!). Ce l’ho fatta e li ho presentati su carta intestata dell’ASOIM. Vi allego il file. Per capire il contenuto Vi allego anche la legge. Un cordiale saluto Maurizio
IL TESTO
Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale onlus
Via Bachelet 16 80046 San Giorgio a Cremano (NA) Corrispondenza: Via cavalli di bronzo, 95
80046 San Giorgio a Cremano (NA)
1) Al comma 1 a fine testo, dopo “ricerche”, aggiungere: “ e con comprovata esperienza nell’ambito faunistico”.
2) Al comma 2, al secondo rigo, dopo comma 1, sostituire “sono” con “possono essere”
3) Al comma 2, rigo 11, dopo “i piani” sostituire “sono” con “possono essere”
4) Al comma 3 sostituire la parola “gestione” con la parola “controllo”
5) Al comma 5 sostituire le parole “gestione” con “controllo”
6) Il comma 7 viene sostituito come segue: “le quote ricavate dalla vendita degli animali abbattuti o catturati in operazione di gestione sarà utilizzata dall’ente gestore per attività di conservazione della fauna selvatica”
7) Nel comma 7 sostituire la parola “gestione” con “controllo”
8) All’art. 9 è inserito il seguente comma: in ogni parco nazionale o regionale è istituita un’area di protezione integrale non inferiore al 10% della superficie del parco stesso. In tale area è vietata ogni forma di attività antropica, ad esclusione dell’attività di sorveglianza ad opera del personale del parco stesso.”
9) All’art.9 è inserito il seguente comma: All’interno di ogni parco nazionale e regionale è prevista l’istituzione di un centro recupero animali selvatici, avente come finalità la cura, la riabilitazione e la reintroduzione in natura degli animali. Tali strutture devono altresì rispettare le normative vigenti in materia di detenzione della fauna selvatica, anche ai sensi della legge 150/92. E’ vietata ogni attività di esposizione degli animali selvatici ad esclusione degli esemplari non recuperabili in natura, ricoverati in apposite voliere adeguatamente schermate e con idonei ripari e posatoi. Il centro sarà gestito da personale veterinario e da zoologi.
10) Al comma 4 aggiungere il seguente comma: 4bis):”Nei parchi, nelle aree protette e nelle aree contigue sono escluse dagli interventi di cui al presente articolo le specie di cui all’art 2 comma 2 della legge n 157 del 1992. Gli interventi in oggetto debbono sempre svolgersi sotto la sorveglianza e la responsabilità dell’ente parco, nel rispetto delle direttive 147/2009 “Uccelli” e 43/95 “Habitat”e non possono essere condotti nel periodo tra il 1 gennaio ed il 30 settembre . Per l’avifauna, valgono le prescrizioni di cui all’art 19 bis della legge n 157 del 1992”
11) All’Art.9 aggiungere il seguente comma : Negli organismi di governance e nel personale delle piante organiche dei parchi e delle aree protette è obbligatoriamente prevista la presenza di almeno due zoologi.”
Art. 9 Inserire il seguente comma. “Xbis Nei parchi e nelle aree contigue è vietato l’allevamento e l’immissione sul territorio di ungulati.E’ vietata altresì ogni forma di ripopolamento a scopo venatorio.
Questo emendamento è assolutamente da cancellare perché impedisce la possibilità per i parchi appenninici dell’Italia meridionale di reintrodurre gli ungulati (Caprioli e Cervi) fondamentali per il recupero delle popolazioni di Lupi e distrarli dalle catture sugli animali domestici Maurizio Fraissinet
Presidente dell’ASOIM
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cari amici, mercoledì 25 gennaio mi recherò sul Matese per chiudere i censimenti degli uccelli acquatici svernanti al lago Matese e al Lago Gallo. Le condizioni meteorologiche dovrebbero essere buone. Se qualcuno si volesse aggregare mi farebbe molto piacere Un cordiale saluto Maurizio
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20 gennaio 2017 – Tra le associazioni ambientaliste riconosciute dal Ministero dell’Ambiente si è concordato di far scrivere ai presidenti delle singole associazioni una lettera a Mr. Trump, intitolata “surprise us President Trump” in occasione del suo insediamento alla Casa Bianca.Come presidente dell’ASOIM ho aderito all’appello e questa mattina, in compagnia di Federica Rispoli, mi sono recato dapprima al consolato statunitense a Napoli e poi in una buca delle lettere per spedire la lettera a Trump. Nella lettera, che trovate in allegato, si chiede al Presidente Trump (in tre lingue) di mantenere la promessa fatta in campagna elettorale di avere a cuore il benessere dei cittadini statunitensi, benessere che passa necessariamente per la lotta al riscaldamento globale.Per questo gli chiediamo di sorprenderci. I soci ASOIM che vogliono aderire lo possono fare andando sul sito www.surpriseuspresidenttrump.com Le foto di questa mattina, scattate da Federica Rispoli, le trovate sul sito dell’ASOIM e sulla pagina FB “ornitologi italia meridionale”. Un cordiale saluto Maurizio
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Dear President Trump,I am writing you as the new leader of the United States of America, the world’s most
powerful country, whose decisions influence the lives of us all.During your campaign, understandably, you put the interests of the American people before all else. As you begin your presidency, we would like to remind you that American citizens,before all else, are men, women and children whose health and welfare depend on the condition of our Planet. The scientific community worldwide agrees that if steps are not taken soon, millions of lives will be compromised, not in the next millennium, but in the next few decades. For this we ask the maximum commitment of your Administration in the coming years to encourage the use of renewable energy, to pursue all initiatives regarding the containment of toxic gases in the atmosphere, to participate in the development of concerted, international actions to reduce the effects of climate change. Hopefully, under your leadership, all of this will be done even more effectively than it has in the past. The future of your children and grandchildren, and that of all of Mankind, depends on
the choices for the environment that the United States and other industrialized nations will make in the coming years. Walls and borders cannot block rain, air, sunlight. These are shared by all. Your declarations during the campaign on climate change and on the future of energy have emboldened us to write you. For this reason, as we wish you a successful mandate, in matters concerning our global environment, we beg you to please surprise us, President Trump!Signature Maurizio Fraissinet
President of A.S.O.I.M.
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Egregio Presidente Trump,
Le scrivo nella Sua veste di nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America, il Paese più potente nel mondo, le cui scelte di governo incidono sulla vita di tutti noi. Nel suo programma elettorale Lei ha posto, comprensibilmente, gli interessi dei cittadini americani come primo obiettivo del suo mandato.
Ora che inizia la Sua presidenza, le vogliamo ricordare che i cittadini americani, prima di tutto, sono bambini, donne e uomini la cui salute e benessere dipendono in primo luogo dallo stato del nostro Pianeta. La comunità scientifica di tutto il mondo è d’accordo sul fatto che, se non si prenderanno gli adeguati provvedimenti, la vita di milioni di persone sarà a rischio, e questo non nel prossimo millennio ma fra poche decadi. Per questo Le chiediamo il massimo impegno della Sua Amministrazione nei prossimi anni perché incoraggi l’uso delle energie rinnovabili, perché persegui l’obiettivo di contenere i gas nocivi nell’atmosfera, perché si impegni nello sviluppo delle azioni internazionali per ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici. E ci auguriamo che tutto ciò possa essere fatto, sotto la Sua Presidenza, ancora in maniera più efficace che in passato. Il futuro dei Suoi figli e nipoti e quello dell’intera umanità, dipende dalle scelte in campo ambientale che gli Stati Uniti e gli altri paesi industrializzati faranno nei prossimi anni. Muri e frontiere non possono bloccare la pioggia, l’aria e la luce del sole. E noi tutti li condividiamo. Le Sue dichiarazioni durante la campagna elettorale sul cambiamento climatico ed il futuro energetico ci hanno portato a scriverle. Per questo, con gli auguri di un mandato di successo, per ciò che riguarda l’ambiente globale, le chiediamo: per favore, ci sorprenda, Presidente Trump! Maurizio Fraissinet Presidente dell’A.S.O.I.M.
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Distinguido Presidente Trump,me dirijo a Usted con esta carta por ser el nuevo líder de los Estados Unidos de America, el país más poderoso del mundo, cuyo gobierno toma decisiones que
afectan a la vida de todos nosotros. Claramente, Usted, en su programa electoral, puso los intereses de los ciudadanos estadounidenses como primer objetivo de su mandato. Ahora, en los comienzos de su presidencia, queremos recordarle que los ciudadanos de Estados Unidos, antes que nada, son niños, mujeres y hombres, cuya salud y bienestar depende del estado de nuestro Planeta. La comunidad científica internacional coincide en que, si no se toman las medidas adecuadas, se pondrán a riesgo las vidas de millones de personas, y esto no será en el próximo milenio, sino en pocas décadas. Por esto le pedimos a Usted el mayor compromiso de su Administración en los próximos años, para que fomente el uso de energías renovables, para que persiga el objetivo de reducir los gases tóxicos en la atmósfera, para que se comprometa al desarrollo de las acciones internacionales dirigidas a la reducción de los efectos del
cambio climático. Incluso auguramos que bajo su Presidencia, todo eso pueda llevarse de manera más eficaz que en el pasado. El futuro de sus hijos y nietos, y de la humanidad entera, depende de las elecciones
que Estados Unidos y los demás países industrializados van a tomar sobre los temas ambientales en los próximos años. Muros y fronteras no pueden parar a la lluvia, ni al aire ni a la luz del sol. Todo el
mundo los comparte. Sus declaraciones a lo largo de la campaña electoral, sobre el cambio climático y el
futuro energético, nos han preocupado y llevado a escribirle. Por esto, y deseándole éxito en su mandato, le pedimos por el medio ambiente global: ¡por favor, sorpréndanos Presidente Trump! Maurizio Fraissinet
Presidente dell’A.S.O.I.M.
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20 gennaio 2017 – Cari amici siamo in grado di poter fornire i risultati della contemporanea del 15 gennaio. La quarta consecutiva dell’ASOIM. Come già spiegato la contemporanea consiste nel censimento in contemporanea delle zone umide della provincia di Caserta e Benevento al fine di non effettuare doppi conteggi. Quest’anno l’abbiamo affrontata con condizioni climatiche davvero particolari che ci hanno costretto a rinunciare alle visite del Lago Matese, Lago Gallo e Lago Patria. Ciononostante i risultati ottenuti e il divertimento di tutti i partecipanti è stato ugualmente di alto livello. Sono state organizzate 7 spedizioni che hanno interessato le seguenti 18 località (14 in provincia di Caserta e 4 in provincia di Benevento) e i seguenti rilevatori:
Foce Savone, Canale Agnena e Lago di Falciano, che sono state visitate da Alessandro Motta, Filippo Tatino, Laura Alessi, Sara Varriale, Raffaele Castelloe Maurizio Paolella
Variconi e Soglitelle, che sono state visitate da Alessio Usai e Germano Ferraro
Invaso di Presenzano, Torcino, Lago di Capriati e Mortine che sono state visitate da Danila Mastronardi, Elio Esse, Sarah Rizzo, Alfonso Maria Piromallo, Ivan Pagano e Mario Caniglia
Regi lagni e depuratore regi lagni visitati da Bruno Dovere, Maurizio Fraissinet, Annamaria Cafiero, Mimmo Romano, Marcello Bruschini, Claudio Labriola e Geppino Di Martino
Campolattaro, visitato da Vincenzo Mancini
Torrente Grassano e Lago di Telese, visitati da Silvana Grimaldi
Confluenza Torrente Serretelle – Fiume Calore (Oasi LIPU), visitata da Camillo Campolongo
In tutto 23 rilevatori hanno raccolto 10696 dati per 47 specie di uccelli acquatici svernanti
Da sottolineare la presenza anche quest’anno (è il terzo anno consecutivo) della Moretta grigia, la presenza dei Fenicotteri e delle Gru alle Soglitelle, la presenza di Strolaga mezzana, Orco marino e Gabbiano reale pontico, i numeri elevati delle anatre e dei Falchi di palude
Inutile dire che tutti si sono divertiti e che la conoscenza dell’avifauna campana si è ulteriormente arricchita Troverete entro questa sera la tabella con tutti i dati località per località sul sito web dell’Associazione. Un grazie a chi ha partecipato e un cordiale saluto a tutti. Maurizio
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Caro Maurizio e cari amici,spero di non essere arrivato fuori tempo massimo!Sono appena tornato dal dormitorio sul fiume Calore per censire i cormorani (sono stato appostato dalle 14,00 alle 17,15 sotto una continua pioggerellina con vento gelido).
Località: Vigne della Corte nel Comune di Castelpoto (BN)
Specie osservate nel dormitorio:Cormorani: 241 contati (ma sicuramente di più )
Aironi cenerini: 3 – Gabbiani reali: 8 – Colombacci: più di 200 – Poiane: 3
Cornacchie grigie e gazze: più di 50 – Oltre a picchio muratore, picchio verde, picchio rosso maggiore, cince, verdone, gheppio, pettirosso, scricciolo, ecc. A presto Costantino
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17 gennaio 2017 – Cari amici, giovedì 19 gennaio mattina parto per effettuare i monitoraggi degli uccelli acquatici svernanti alla foce del Picentino, alla foce del Tusciano e alla foce del Sele (litorale a sud di Salerno), poi andrò a Hera Argiva e infine all’Oasi WWF di Serre – Persano, dove mi fermerò anche a mangiare e attenderò il tramonto per il conteggio dei Cormorani.Penso di partire da casa verso le 7,30. Se qualcuno volesse venire mi contattasse in privato Un cordiale saluto Maurizio
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15 gennaio 2017 – Cari amici poco fa si è conclusa la nostra quarta contemporanea per il censimento degli uccelli acquatici svernanti.Si è conclusa con il botto. Danila al telefono mi ha comunicato che alle Mortine, oggi pomeriggio, hanno osservato una Moretta grigia. La terza negli ultimi tre anni.
Ma anche in mattinata ci sono state tante novità. i Fenicotteri e le Gru alle Soglitelle, la Strolaga mezzana, il Gabbiano pontico e gli Orchi marini sul litorale verso Mondragone, i 5 Falchi di palude al Depuratore dei Regi Lagni.Tutte le squadre si sono impegnate al massimo. Quelle che hanno affrontato le zone umide del litorale domitio hanno dovuto sfidare un tempo spesso duro. Addirittura alla Foce dei Regi Lagni, mentre contavamo gli uccelli acquatici, siamo stati sorpresi da un fitta nevicata che ci ha letteralmente coperti di neve. E poi, a fine mattinata, un enorme arcobaleno ci ha salutati e ci ha detto che i conteggi, almeno per noi, oggi erano finiti.Un grande grazie allora a Laura Alessi, Alessandro Motta, Filippo Tatino e Sara Varriale che hanno effettuato i monitoraggi alla foce del Savone, alla foce dell’Agnena, lungo il canale dell’Agnena e al lago di Falciano. A Germano Ferraro e Alessio Usai che hanno effettuato i monitoraggi alle Soglitelle (solo Alessio per la presenza del cantiere di lavoro) e ai Variconi. A Marcello Bruschini, Annamaria Cafiero, Geppino Di Martino, Bruno Dovere, Claudio Labriola e Mimmo Romano che, insieme al sottoscritto, hanno effettuato i monitoraggi alla Foce dei Regi Lagni, lungo il canale dei Regi Lagni e al Depuratore dei Regi Lagni. A Elio Esse, Danila Mastronardi, Ivan Pagano, Mariano Piromallo e Sarah Rizzo che hanno effettuato i monitoraggi all’invaso di Presenzano, a Torcino, al lago di Capriati (in parte giacciato), al Lago Gallo (quasi tutto ghiacciato ed è la prima volta che a me risulta questo fenomeno per il Lago Gallo), alle Mortine.Un grazie anche a Camillo Campolongo che ha anticipato a ieri il monitoraggio nell’Oasi LIPU delle zone umide di Benevento in considerazione delle pessime previsioni del tempo per oggi nel Sannio. Non sappiamo ancora, a questo proposito, se Silvana Grimaldi sia riuscita o meno a fare il monitoraggio al torrente Grassano per le forti nevicate che hanno interessato la provincia di Benevento. Maltempo che, per la prima volta, nella storia della contemporanea, ci ha costretto a rinunciare anche al Lago Matese (peraltro in questi giorni completamente ghiacciato) e al Lago Patria sconvolto da un forte vento che agitando molto le acque non permetteva le osservazioni. Ma in questi giorni altri soci si stanno mobilitando per effettuare i monitoraggi in altre zone umide. Abbiamo notizie di monitoraggi già effettuati al Lago d’Averno, Lago Lucrino, Invaso di Conza, Lago del Dragone, Foce del Sarno, Invaso di Campolattaro, Porto di Baia, Acquamorta a Monte di Procida, lungomare di Bagnoli, Porto del Granatello a Portici, litorale di San Giovanni a Teduccio. E altre zone ancora verranno visitate nei prossimi giorni. Al termine, come sempre, avremo il quadro generale e l’elenco di tutti i partecipanti.Buona serata Maurizio
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13 gennaio 2017 – Cari amici, quest’anno purtroppo siamo costretti a rinunciare alle zone umide poste in quota sul Matese – Lago Matese, Lago Letino e Lago Gallo – per la contemporanea. Altre volte siamo andati affrontando situazioni meteo molto difficili, ma questa volta si tratta dell’ondata di freddo più intensa degli ultimi 30 anni e per domenica sono previste consistenti nevicate in quota. Andare oltre i 1000 metri, (il Lago Matese è posto a 1100 metri s.l.m. ed è una delle zone più nevose e fredde della Campania) costituirebbe un rischio inutile perché la visibilità potrebbe essere molto scarsa. Sto verificando in quale giorno della prossima settimana potrò liberarmi per andare. Le altre squadre procederanno regolarmente. Danila ed Elio, impavidi come sempre, faranno le zone umide dell’alto casertano da Presenzano alle Mortine e hanno posti in auto. Io affiancherò Bruno Dovere per i Ragi Lagni. Chi vuole venire con me mi può contattare in privato Un cordiale saluto Maurizio
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12 gennaio 2017 – Ogg: previsioni meteo per il 15 Cari amici, le previsioni meteo per il 15 non sono buonissime ma nemmeno catastrofiche, abbiamo vissuto situazioni decisamente peggiori.Non splenderà il sole ed è sconsigliato indossare magliette a maniche corte.La giornata sarà più calda di queste ultime , almeno per chi non andrà in montagna (sigh).Il cielo sarà prevalentemente nuvoloso con precipitazioni non forti, alternate a schiarite.Buon BW invernale a tutti Maurizio
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Si consiglia di portare con se, oltre a scarpe da trekking, gambali/mezzi gambali da trasportare in buste di plastica ( altrimenti gli interni delle auto si rovinano).L’Essegretario
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Cari amici, è tutto pronto per la nostra quarta contemporanea del conteggio degli uccelli acquatici svernanti nelle zone umide delle province di Caserta e Benevento.La data prescelta è quella di domenica 15 gennaio. Abbiamo i permessi di accesso nelle zone interdette e a breve avremo anche la locandina.
Com’era prevedibile sono molte le richieste di partecipazione alla contemporanea del 15 gennaio del censimento degli uccelli acquatici nelle zone umide delle province di Caserta e Benevento. Molte auto dei capisquadra di conseguenza si stanno riempiendo o sono già piene. Se non trovate posto potete pensare di organizzare un’altra auto e accodarVi.Abbiamo formato le squadre. Ciascuna farà riferimento a un caposquadra, figura che funge soprattutto da punto di riferimento per chi vuole aggregarsi ad un gruppo, oltre ad essere dotata di cannocchiale per i conteggi e, ovviamente, buona conoscenza delle specie acquatiche. Di seguito i percorsi con le località e i capisquadra di riferimento:
Variconi e Soglitelle Alessio Usai
Foce Regi Lagni, Regi Lagni, Depuratore Regi Lagni e zone umide limitrofe Bruno Dovere
Foce canale a Mondragone, Foce Agnena, Canale Agnena, Lago di Falciano e Lago Patria Alessandro Motta e Filippo Tatino
Invaso di Campolattaro e Confluenza torrente Serretelle – Fiume Calore Camillo Campolongo e Vincenzo Mancini
Lago di Telese e Torrente Grassano Silvana Grimaldi
Invaso di Presenzano, Torcino, Lago di Capriati e Lago Gallo (per poi finire alle Mortine) Danila Mastronardi e Elio Esse
Lago Letino, Lago Matese, Le Mortine Maurizio Fraissinet
Resta fuori Le Salicelle, a meno che non ci sia qualcuno che abbia il pomeriggio libero per raggiungerla (c’è da contare anche i Cormorani al dormitorio). In ogni caso andrà visitata nel periodo 9 – 25 gennaio
Se siete interessati a partecipare contattate le persone di riferimento per aggregarvi. Alcune squadre si sono già formate per cui in alcuni casi potrebbe essere necessario organizzare un’altra autovettura. A questo proposito si tenga presente che solo i percorsi che comprendono il Lago Matese e le Soglitelle necessitano di un fuoristrada. La contemporanea si farà con ogni tempo, anche se le previsioni (pur poco attendibili in questo momento) darebbero tempo buono. Stiamo tutti fremendo dalla voglia di realizzarla. Del resto le segnalazioni di questi giorni di alcuni nostri soci di rarità notevoli fanno ben sperare….
Un cordiale saluto Maurizio
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6 gennaio 2017 – Ho avuto modo di visionare il filmato dell’alcide postato dalla nostra socia Sara Di Bello su facebook. In primo luogo complimenti Sara. L’osservazione di un alcide in Campania è un evento eccezionale. Grazie quindi per avercelo segnalato.Io mi iscrivo al partito di chi pensa sia una Gazza marina perché ci vedo molto bianco ai lati e una coda unita a forma di cuneo.Ovviamente posso sbagliarmi e accettare chi mi spiega perché, invece, è un Uria.
Cordiali saluti Maurizio Fraissinet presidente Asoim [mfraissinet@tiscali.it]
CONTATTI: Casella postale 253, 80046 S. Giorgio a Cremano
INDIRIZZO: Asoim onlus via Bachelet 16 80046 San Giorgio a Cremano (NA) info@asoim.org www.asoim.org
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