ASOIM notizie di giugno 2016
Martedì 28 giugno,2016 giornata dedicata interamente all’ASOIM.In mattinata, infatti, dopo aver protocollato, su suggerimento di Camillo Campolongo, le richieste dell’Associazione di prendere parte alle riunioni tecniche per individuare le aree non idonee alla collocazione di pale eoliche, abbiamo partecipato – il sottoscritto, Danila Mastronardi ed Elio Esse – ad una riunione presso la presidenza della Regione Campania preparatoria per il lavoro che si dovrà fare per ripresentare la candidatura del territorio dei Campi Flegrei all’UNESCO per il riconoscimento di sito patrimonio dell’umanità.
Nel pomeriggio, Bruno Dovere, Alessandro Motta, Filippo Tatino e il sottoscritto ci siamo recati presso il depuratore Regi Lagni, autorizzati dalla Regione Campania, per una visita ornitologica allo scopo di verificare la nidificazione del Mignattaio all’interno del depuratore. Ebbene non solo la specie nidifica con un discreto numero di coppie, ma la garzaia ospita anche un buon numero di coppie di Garzette, Sgarze ciuffetto, Nitticore e Aironi guardabuoi. Un vero spettacolo!
Abbiamo osservato anche: Germano reale Alzavola Tarabusino Airone cenerino Tuffetto Svasso maggiore
Poiana Gheppio Gallinella d’acqua Folaga Gabbiano comune Gabbiano reale Piccione domestico
Tortora dal collare Rondine Cappellaccia Cutrettola Saltimpalo Usignolo di fiume Beccamoschino
Cannareccione Cornacchia grigia Gazza Passera d’Italia Passera mattugia
Insomma davvero una giornata fruttuosa per l’ASOIM Un cordiale saluto Maurizio
p.s.: in allegato una mia foto di adulto di mignattaio fotografato all’interno del depuratore
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21 giugno 2016 – cara Federica dinanzi a lavori di messa in sicurezza per l’incolumità delle persone c’è poco da fare perché hanno la priorità. Quello che si può fare però è chiedere di procrastinare i lavori a quando è avvenuto l’involo dei pulcini che è imminente.Se può esserti utile qualificarti anche come socia dell’ASOIM sei autorizzata a rappresentarci e se riesci ad ottenere un incontro con Del Giudice o un suo rappresentante ti possiamo accompagnare volentieri.Questa mattina io sono impegnato a scuola per l’incontro con le famiglie dei ragazzi che hanno avuto il debito, ma se ci sono soci che ti vogliono aiutare ben vengano.In bocca al lupoMaurizio
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From: Federica Sent: Tuesday, June 21, 2016 5:52 AM
Ciao a tutti, ho premura di comunicarvi una cosa che sta accadendo a Napoli.
Giorni fa è stato segnalato da alcuni abitanti della zona il pericolo
di uccisione di uccelli in un palazzo storico di Chiaia detto “dei Veterani” che si trova alle spalle del Cinema delle Palme ed ha tre ingressi, uno da via Betlemme, uno da Salita Vetriera e l’altro da Salita Santa Maria Apparente. Sono andata più volte sul posto ed io stessa con l’aiuto di Fabio Procaccini ho liberato un piccolo passerotto intrappolato in una rete.Infatti, poiché il palazzo è in stato di abbandono da secoli è stato pensato bene di “metterlo in sicurezza” proprio ora che è pieno di nidi.
Ho avuto modo di osservare la presenza di:una numerosa colonia di rondoni, una decina di taccole nidificanti, capinere, pipistrelli, passeri gabbiani Colombi
Ps. Non sono esperta e ci sono altre specie che non so riconoscere.
Ho modo di credere comunque considerato il numero elevato di volatili, che debba essere registrato come “monumento vivo”. Gli abitanti della zona hanno segnalato la chiusura dei buchi dove avevano la tana pipistrelli e rondoni. Ho verificato ed è così, sono riuscita ad impedire la chiusura di un buco perché era evidente la presenza di uccelli all’interno. Ma un grosso danno è già stato fatto.Gli operai ovviamente non hanno né competenze né attrezzature per verificare la presenza di specie nei numerosi buchi sulla parete tipici dei palazzi storici. Insomma stanno facendo una strage e noi possiamo impedirla. Chi può aiutarmi? È possibile inserire il palazzo nell’Atlane Urbano e nel sito Ornitho come “Monumento vivo”? Non sono esperta in materia ma mi piange il cuore a sapere che già tanti uccelli sono stati murati vivi e perderanno i propri rifugi per il futuro. Se non li fermiamo faranno una strage silenziosa. Ho contattato anche Fabio Procaccini che mi ha dato il numero del vice Sindaco De Giudice che proverò a chiamare domani, ma credo che se si inserisce il palazzo tra i monumenti vivi ci sono più speranze per proteggerne la fauna che vi nidifica.Mi sbaglio? Qualcuno può aiutarmi? Domani mi recherò li sul posto a cercare di far fare meno danni possibili.C’è qualcuno tra di voi che è pratico di edifici storici? È necessaria la chiusura delle buche pontaie? Lo stesso problema interessa anche Palazzo D’Avalos di via dei Mille. Federica Inviato da iPhone
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20 giugno 2016 – Cari amici, il titolo può sembrare strano. in realtà con questa email vorrei aggiornarVi sul vasto campo di attività in essere o appena concluse della nostra Associazione. Lo spunto ci è venuto con la recente conclusione del 4° corso di Bird-Watching che tanto successo di consensi ha ricevuto.
Nel corso dell’Ultimo Consiglio Direttivo quindi abbiamo voluto fare il punto della situazione ed elencare tutte le attività in cui è impegnata l’ASOIM o che ha da poco portato a termine. In tal modo i soci potranno anche orientarsi nel caso volessero partecipare ad alcune delle attività.
In primo luogo i due progetti conclusi:
Il 5° corso di disegno naturalistico, condotto da uno dei più grandi disegnatori naturalistici italiani: Marco Preziosi, e il 4° corso di Bird-Watching
I progetti e le attività in corso
– Si terrà il 18 e 19 giugno l’ottava edizione del Night and Day dell’ASOIM. La località scelta quest’anno sono i Monti Alburni e vedrà la partecipazione di 13 persone.
– Le ricerche sulla riproduzione della Ghiandaia marina in Campania, coordinate da Danila Mastronardi con il coinvolgimento di un bel gruppo di soci che stanno uscendo in questi giorni per i rilevamenti.
– Il monitoraggio della nidificazione della Cicogna nera. E’ stata già fatta una prima spedizione, una seconda sarà fatta a metà luglio. Dal 2009 l’ASOIM segue la nidificazione di due coppie di Cicogna nera lungo il Fiume Ofanto. Le attività sono coordinate da Maurizio Fraissinet.
– L’Atlante degli uccelli nidificanti e svernanti nella città di Napoli. E’ coordinato da Maurizio Fraissinet e supportato tecnicamente da Silvia Capasso. Siamo arrivati al secondo anno di rilevamenti per lo svernamento e stiamo concludendo il secondo anno per la stagione riproduttiva. Stiamo registrando una vasta ed entusiasta partecipazione, testimoniata dai numeri seguenti: 18 rilevatori e 1400 dati per lo svernamento; 32 rilevatori e 2280 dati finora raccolti per la riproduzione, ma in questo caso la stagione non è finita.
– Il monitoraggio annuale degli uccelli acquatici svernanti. Si è tenuto a gennaio di quest’anno, con anche la nostra ormai famosa contemporanea, e si terrà a gennaio del prossimo anno.
– Il progetto BIOFORPOLIS, avviato in questi giorni. E’ un progetto vincitore (primo posto!) del bando della Fondazione con il Sud e prevede una serie di iniziative per lo studio della biodiversità in alcune riserve naturali gestite dal Corpo Forestale dello Stato e iniziative volte a rendere fruibile la biodiversità anche dai diversamente abili. E’ coordinato da Danila Mastronardi.
– La stazione di inanellamento presso la Riserva Naturale di Castelvolturno. La nostra stazione di inanellamento, impegnata nel progetto monitring, è funzionante ormai da alcuni anni con una cadenza di sedute di inanellamento distanziate di 10 giorni. E’ coordinata da Danila Mastronardi con il supporto di Elio Esse, Federica Di Lauro e Silvia Capasso, oltre che di molti altri soci che dedicano il loro tempo alle attività di inanellamento.
– Il monitoraggio delle garzaie, degli aironi e dei ciconiformi. Ogni anno, in primavera, andiamo a monitorare la consistenza numerica delle colonie: contiamo i nidi, la consistenza delle covate, ecc. Tiene le fila dell’organizzazione e cura la registrazione dei dati Maurizio Fraissinet.
– Il Bosco e la Duna è il progetto che conduce Silvana Grimaldi, si svolge nella foresta regionale di Cuma e porta i visitatori a conoscere i profumi, la biodiversità e i colori della foresta, nonché l’affascinante mondo dei suoni degli uccelli notturni all’imbrunire.
– Marilena Terminio e Maurizio Fraissinet stanno effettuando il monitoraggio degli alberi monumentali di San Giorgio a Cremano in esecuzione di una delibera comunale che incarica l’ASOIM di effettuare il monitoraggio.
– Stefano Giustino cura una pagina Facebook dedicata all’ecologia statistica. Molto interessante e istruttiva.
– Uscirà a breve un’altra monografia, dedicata alla Coturnice e che conclude un lungo progetto di monitoraggio effettuato nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
– In questi giorni alcuni soci stanno uscendo prima dell’alba per andare a fare i rilevamenti di MITO, un progetto nazionale di monitoraggio di lunga durata a cui collaboriamo. Per noi lo segue e lo coordina Danila Mastronardi.
– Parteciperemo anche quest’anno, come lo scorso anno, alla manifestazione “Futuro Remoto”, organizzata da Città della Scienza, con cui continua un fattivo rapporto di collaborazione. Seguono la cosa Silvia Capasso, Anna Digilio, Federica Rispoli, Silvana Grimaldi, Marcello Bruschini.
– Claudio Labriola e Danila Mastronardi curano il nostro rinnovato sito wen: www.asoim.org
– Maurizio Fraissinet, Silvana Grimaldi, Danila Mastronardi,Elio Esse, Bruno Dovere e Stefano Gisutino amministrano la pagina Facebook “Ornitologi Italia Meridionale”
Se ho dimenticato qualcosa perdonatemi e segnalatemelo. Insomma c’è tanta carne a cuocere e che vuole può unirsi a noi Un cordiale saluto Maurizio Inviato da: “Maurizio Fraissinet”
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17 giugno 2016 – Cari amici, è giunto il momento di avviare le fasi di raccolta delle adesioni per il nostro prossimo Night and Day. Come sapete si terrà il 18 e 19 giugno sugli Alburni. Sugli Alburni vive la nostra socia Sara Di Bello (siamo ovunque!) che in queste settimane ha definito alcuni aspetti logistici. Vi confermo che dormiremo, ceneremo e faremo la prima colazione nel rifugio Panormo, sul pianoro in quota degli Alburni. Il costo per cena, pernottamento e colazione è di 42 euro a persona. Il rifugio dispone di 20 posti letto. Non occorre il sacco a pelo.L’appuntamento è la mattina del 18 giugno, alle ore 8,00 (non più tardi), nella piazza del paese di Ottati. Abbiamo anche verificato con Sara gli itinerari di massima:
1) Antece, Località Costa Palomba, Sant’Angelo a Fasanella;
2) Serra Nera -Secchitiello, giro ad anello : Sant’Angelo a Fasanella;
3) Casone Ausoneto- Casone Aresta : Sant’Angelo a Fasanella – Petina;
4) Sul Monte Panormo , ove è situato il rifugio vi sono una serie di sentieri che saranno indicati da Pasquale il gestore del rifugio.
5) Colle Civita ( Otatti).
A cui abbiamo aggiunto un altro itinerario per Castelcivita, per raggiungere, in particolare i pozzi di Santa Maria attraverso una strada sterrata, e stiamo verificando come raggiungere i piani di Cerabona, a Corleto Monforte. Ci dovrebbe essere un sentiero Al momento ho registrato le adesioni di Alessandro Motta (Alessandro confermi?), la mia e quella di Sara Di Bello. Potete inviarmi le Vostre adesioni Un cordiale saluto Maurizio. 13 maggio 2016 –
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9 giugno 2016 – ieri spedizione dell’ASOIM per accertare la nidificazione della Cicogna nera in Campania. La coppia ha cambiato nido, pur restando sulla stessa rocca di arenaria. Ci abbiamo messo un bel pò per trovarlo, ma alla fine (ore 14,30!) lo abbiamo trovato! C’erano anche 2, forse 3, pulcini ancora molto piccoli. Anche quest’anno quindi l’unica coppia campana ha nidificato. Con me c’erano Stefano Piciocchi, Laura Alessio, Elio Esse e Alessandro Motta. E’ stato bello condividere l’emozione del nido insieme e a loro Un cordiale saluto Maurizio
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7 giugno 2016 – Cari amici, la mattina dell’8 giugno vado a fare il sopralluogo ai due nidi di cicogna nera che seguo lungo la valle dell’Ofanto. Si parte la mattina molto presto, si farà prima il nido di Monteverde (pare che quest’anno sia ritornata a nidificare nel vecchio nido) e poi si va a quello lucano.Chi fosse interessato a venire mi scriva un’email 31 maggio 2016 –
Un cordiale saluto Maurizio Fraissinet, presidente Asoim
da: [mfraissinet@tiscali.it]
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