Sta per giungere il momento di pensare al mare, a quello vicino, ma già ci sono brutti segnali dal mare flegreo che capta ancora fonti inquinanti, e così assisteremo molto probabilmente ad una estate con funghi e malattie varie, se quelli preposti al funzionamento dei depuratori che veicolano verso il mare i liquami purificati, non li fanno funzionare a regime pieno e continuo. I tour operator dell’area napoletana sono già sul piede di guerra, e molti gestori di stabilimenti balneari si sono recati con tanto di sdraio e ombrelloni a protestare sotto le sedi istituzionali di Regione e Provincia.
Chiedono un piano per recuperare gli arenili prima dell’estate, chiedono di sapere su quali depuratori possono contare, chiedono chi sorveglierà che tutto ciò funzioni quotidianamente, chiedono una Napoli all’altezza della situazione della fama di città turistica aperta al mondo. Loro chiedono e ne hanno diritto. C’è chi è disposto a dare, purchè si rispettino tutte le regole anche da parte di chi riceverà.
Categorie: Ambiente e energia
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