Anguria, Cucumis citrullus, famiglia Cucurbitaceae
Cucurbitacea di grande diffusione e nota per mangia, bevi e lavi la faccia; frutto di notevoli dimensioni a polpa rossa.
Caratteristica delle specie: la denominazione botanica di questa Cucurbitacea è alquanto controversa; alcuni studiosi definiscono l’anguria cucumis citrullus altri invece preferiscono Citrullus vulagris, in quanto dichiarano esistere delle differenze tra le due specie citate. Vi è poi un terzo gruppo che è rimasto fedele alla classificazione linneniana e conserva la dicitura Cucurbita citrullus come è riportato nell’Almanach Bon Jardinier.
Semina, trapianto, moltiplicazione: l’anguria in alcune regioni cocomero o melone d’acqua, è botanicamente Cucumis citrullus. Secondo le locali condizioni climatiche la semina si effettua tra aprile e maggio, direttamente a dimora. Volendo anticipare la semina, fatelo in serra, in vasetti di torba precompressa, così da potere trapiantare a dimora le giovani piantine già ai primi di maggio, lasciandole nel contenitore che in seguito si labializza.
Terriccio, annaffiatura, concimazione: è necessario che il terreno dove si coltivano le angurie siua fertile fresco, molto profondo e ben irrigabile. La posizione assolata è condizione indispensabile alla produzione dei frutti succosi. Concimare con molto letame di stallico maturo il terreno, lavorandolo con cura, già in marzo. Le piante presentano un apparato radicale superficiale ma ben sviluppato e steli ramificati e striscianti lunghi anche 4-5 m, in caso di siccità si rendono utili le annaffiature copiose e frequenti.
Fioritura: fiori unisessuali, verde-giallognolo, isolati o a coppie, si formano all’ascella delle foglie.
Varietà: dalla specie tipica sono derivate molte varietà, diverse per forma, volume ed epoca di maturazione dei frutti(tr giugno e settembre). Tondeggianti sono i frutti della Sugar Baby e della Dixi Queen, oblunghi ed interessanti per la grossezza e per il buon sapore zuccherino sono i frutti delle seguenti varietà otenute mediante ibridazione: Diamante nero, Congo, Crimsom Sweet, Klondike, iris Grey, Charleston Grey.
Scheda
Periodo di semina: tra aprile-maggio, anche prima, in funzione delle condizioni ambientali
Periodo di fioritura e raccolto: fiori gialli in maggio giugno, il raccolto si effettua in luglio-agosto
Esposizione alla luce: pianta da coltivare in pieno sole, di grande sviluppo, strisciante
Terriccio e concimazione: terriccio fresco, fertile, profondo, concimazioni organiche alla semina
Annaffiatura: pianta avida di acqua, annaffiare frequentemente ed abbondantemente
Malattie parassiti: afidi, spesso il mal bianco, che si combattono con prodotti specifici
Moltiplicazione e trapianto: mediante semina, raccogliere i semi dei frutti più belli e più colorati
Adattabilità: pianta di facile coltivazione in terreno soleggiato, umido e fertile.

Categorie: Il Contadino

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