Continua il periodo nero di Acerra anche nel 2004. stavolta i laboratori di zooprofilassi di Milano hanno riscontrato nell’allevamento dei fratelli Cannavacciuolo 51 psicogrammi di diossina rispetto ai 3 consentiti dalle normative europee. Risultato: chiudere l’0allevamento e sterminare ben 600 pecore. Non c’è altro da fare e la bonifica dei pascoli ancora non si vede. Il bello è che mentre, in altre località dove la diossina riscontrata è nettamente inferiore già hanno iniziato la bonifica, ad Acerra che presenta un inquinamento altissimo è tutto fermo. La Regione sa bene qual è la situazione, idem per l’Asl e per l’Arpac, ma qualcuno prima o poi qualcosa si inventerà. Prima che sia veramente tardi.


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