79. Vino: Effetti positivi del vino sull’organismo.
Il vino consumato durante i pasti in dosi proporzionali alla tolleranza e alle esigenze energetiche individuali svolge numerose azioni benefiche per l’organismo. Ovviamente, se consumato in dosi eccessive arreca danni spesso gravi e irreversibili.
Il vino stimola l’appetito e facilita la digestione in quanto eccita la salivazione, la secrezione gastrica e pancreatica.
Normalizza sia le iperacidità sia le ipoacidità in quanto, per il suo patrimonio salino, è un liquido tamponante.
Può esercitare sia un’azione lassativa sia, nel caso di vini ricchi di tannino, un’azione astringente. Favorisce la vasodilatazione ed è un utile difesa dalla concentrazione di colesterolo: infatti provoca un aumento di alfalipoproteine che prelevano il colesterolo prodotto dal fegato e lo trasportano attraverso le arterie alle cellule dell’organismo senza infiltrarsi nelle pareti dei vasi sanguigni. Eccita il centro respiratorio aumentando la ventilazione.
Attenua gli stati d’ansia e di tensione emotiva.
Incrementa il numero di globuli bianchi creando un ambiente biologico sfavorevole ai virus. Aumenta la riserva alcalina del sangue grazie al contenuto di acidi e sali organici.
Acuisce il rendimento e l’attività motoria muscolare mediante l’acido succinico.
Gli effetti negativi del consumo di vino sono sostanzialmente legati all’eccessivo consumo di alcol.


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