TORRE ANNUNZIATA : BIODOMENICA IN PIAZZA CESARO
Domenica 4 ottobre

In provincia di Napoli l’appuntamento per la “Biodomenica 2009” (www.biodomenica.it), la più importante campagna nazionale di promozione e divulgazione promossa Coldiretti, Aiab e Legambiente dedicata all’agricoltura biologica giunta alla decima edizione, è a Torre Annunziata.
La locale Piazza Cesaro, domenica 4 ottobre, dalle 9 alle 14 , sarà un presidio del mangiare e vivere biologico con il mercato degli agricoltori bio, dove sarà possibile acquistare a “km zero” (senza intermediazioni) i prodotti della terra, come frutta e verdura, vino e olio, formaggi, confetture e biscotti, prodotti ancora come un tempo, insieme a degustazioni, momenti dimostrativi e d’informazione sulla sana alimentazione e una tipica “Fattoria Didattica” dedicata ai bambini che accompagneranno i genitori nell’acquisto delle spontanee prelibatezze delle imprese presenti. Con la collaborazione dell’Assessorato Comunale alle Politiche Sociali e il finanziamento della Camera di Commercio di Napoli, in piazza realtà bio in rappresentanza delle circa 2000 aziende operanti in Campania su poco più di 17 mila gli ettari coltivati a biologico in mostra con i loro prodotti rispettosi della salute dei consumatori, dell’ambiente e dell’equità solidale. Ai partecipanti l’imbarazzo della scelta: frutta e verdura genuina, olio extravergine di oliva Dop e vini Doc e non dei Campi Flegrei, del Vesuvio e dell’Irpinia, formaggio stagionato di pecora, capra e mucca, confetture di frutta, miele e i prodotti dell’alveare e tanto altro per trovare appagamento e soddisfazione con una alimentazione sana e conveniente .
Al centro dell’attenzione della X edizione della Biodomenica gli acquisti verdi delle pubbliche amministrazioni (Gpp) con la sottoscrizione di una petizione e il lancio di una campagna di sensibilizzazione verso gli amministratori pubblici volto a far valorizzare le esperienze di ristorazione collettiva (scuole, ospedali, aziende) con l’utilizzo di alimenti da agricoltura biologica e legati al territorio (filiera corta e km zero).
Con una crescita del 700% negli ultimi dieci anni, sono ormai un milione i bambini delle scuole che con il nuovo anno scolastico potranno consumare nelle mense un pasto biologico. “Ma si può fare di più – spiega il presidente di Coldiretti Napoli, Filomena Caccioppoli – l’auspicio è che le amministrazioni locali, e gli enti si interfaccino con maggiore convinzione al mondo dell’agricoltura biologica e dei prodotti locali inserendoli all’interno dei menu delle mense, ma anche nei distributori delle scuole”.
Nonostante il quadro incoraggiante – sottolineano Aiab, Coldiretti e Legambiente – ci sono ancora realtà in cui gli acquisti verdi della pubblica amministrazione (Gpp), e in particolare le mense bio, sono ancora indietro.
Il 71% delle mense bio si conta nelle regioni settentrionali e il 20% al Centro.
Mentre le prime quattro Regioni per ristorazione bio (Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Veneto e Friuli) rappresentano, da sole, il 65% del totale.
Al Sud, dunque, meno del 10% delle mense bio.
Nell’ambito della Biodomenica 2009, i consumatori potranno partecipare anche al simpatico concorso “E Vai col bio!”, promosso in collaborazione con la webtv Ecozoom.tv.
Basta inviare una foto o un breve video delle proprie ricette con ingredienti biologici per poter vincere un week end in un bio agriturismo e molti altri fantastici premi! (info su www.ecozoom.tv).

da: Rivieccio Nicola


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