18° CONVENTION MONDIALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE ALL’ESTERO.
SALERNO OSPITA 112 BUYER
(24 – 29 ottobre 2009)

EUROCAMPANIA AGRIFOOD TOUR
(14 – 29 ottobre 2009)
Concluso Eurocampania Agrifood Tour, progetto con cui l’assessore Nappi ha promosso in Europa il sistema agroalimentare campano.

Giovedì 29 ottobre, alle ore 11, presso il Grand Hotel di Salerno (Lungomare Tafuri, 1) l’assessore regionale all’Agricoltura Gianfranco Nappi incontrerà la stampa a bordo del bus che lo ha accompagnato nel progetto di promozione internazionale “Eurocampania Agrifood tour”.

L’assessore, in compagnia del presidente della Camera di Commercio di Salerno Augusto Strianese, traccerà un bilancio del progetto, intervenendo contestualmente alla giornata conclusiva della Convention Mondiale delle Camere di Commercio italiane all’estero.

INFO
Livio Coppola, addetto stampa
Assessore Regionale all’Agricoltura
mobile: 3478205420
livio.coppola@regione.campania.it

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“VE(N)DERE OLTRE LA CRISI”
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Profilo e strategie di risposta delle imprese italiane alla crisi internazionale
Presentazione dell’Indagine Assocamerestero-Unioncamere

Lunedì 26 Ottobre 2009, ore 11.30
Grand Hotel Salerno – Salerno

Nel corso della Convention verrà sottoscritto l’Accordo di programma Ministero dello Sviluppo Economico-Unioncamere-Assocamerestero
Alla Conferenza stampa partecipano:
– Ferruccio Dardanello
Unioncamere
– Augusto Strianese
Assocamerestero e Camera di Commercio di Salerno
– Adolfo Urso
Vice Ministro allo Sviluppo Economico

INFO
Ufficio stampa della Convention: ItalPlanet – Ghileana Galli, ghileanagalli@italplanet.it 02.3664.2071 – 349.8341094
Ufficio stampa Camera di Commercio di Salerno comunicazione@sa.camcom.it
Ufficio stampa Assocamerestero: Camilla Sala, camilla.sala@assocamerestero.it, 06.4423.1314

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25 ottobre 2009
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AUGUSTO STRIANESE ALLA PRESIDENZA DI ASSOCAMERESTRO. UN PRESIDENTE VOLUTO DA TUTTI.
Un lungo e caloroso applauso ha sottolineato questo pomeriggio l’elezione di Augusto Strianese alla presidenza di Assocamerestero.
La proclamazione è avvenuta quasi subito dopo l’avvio dei lavori del nuovo Consiglio, segno evidente della compatta volontà ad indicare nel presidente della Camera di Commercio di Salerno il successore di Edoardo Pollastri alla guida del più importante organismo di rappresentanza del Business italo-estero.
Il mormorio che proprio il padrone di casa della 18° Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero potesse essere eletto al prestigiosissimo incarico si è trasformato in gran voce già alla ripresa dei lavori dell’assemblea nel pomeriggio.
La velocità, poi, con cui si è arrivati alla proclamazione ha solo confermato che tutti i presidenti e i vari delegati sapevano già chi dovesse essere l’uomo giusto.
Sono ben note a tutti, infatti, le grandi capacità di Augusto Strianese sia come imprenditore sia, e forse soprattutto, come rappresentante di enti di promozione.
Il suo insediamento al vertice della Camera di Commercio di Salerno ha consentito, nell’arco di circa dieci anni, di far sviluppare in maniera esponenziale non solo il commercio locale ma anche il concetto di internazionalizzazione, aspetto da sempre trascurato dalle aziende del territorio.
Anche in seno ad Assocamerestero, nel ruolo ricoperto fino a ieri di vice Presidente, ha dato segno di grande capacità e di operatività, contraddistinguendosi come “uomo del fare”, qualità, queste, che gli sono valse la stima incondizionata di tutti i presidenti camerali del mondo che, oggi, gli hanno tributato il giusto riconoscimento eleggendolo alla carica di Presidente.
“Sono sempre stato un sostenitore del fatto che, se si opera con serietà e professionalità, alla fine si raggiungono grandi risultati. Il mio impegno incessante sia in Camera di Commercio a Salerno sia a Roma in Assocamerestero ha, evidentemente, fatto maturare la convinzione nei vari delegati che il mio non è un “fare” a parole, ma vero, operativo, concreto.
Non posso negare che l’elezione di oggi è per me il raggiungimento di un obiettivo che da tempo rincorrevo. Sono stato paziente, ho lavorato con fervore e con grande determinazione, e alla fine, sono stato premiato non solo con la nomina di stasera, ma con l’evidente stima raccolta intorno a me”.
da: nadia d’amico [d_amiconadia@hotmail.com]

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I PREPARATIVI
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Ultime operazioni d’accoglienza per i vari ospiti della 18° Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero e subito all’opera. Questa mattina a Salerno, sede dell’importante evento, i primi a riunirsi sono stati i Presidenti Camerali di nuova nomina e i Segretari generali.
Insieme hanno posto le basi per i lavori associativi che si svolgeranno dal pomeriggio di oggi fino a domani quando, si insedierà il nuovo consiglio di Assocamerestero.
A dare il benvenuto ai vari delegati il presidente della Camera di Commercio di Salerno, dottor Augusto Strianese.
“La nostra città è stata Capitale d’Italia, anche se per un periodo molto breve, oggi è capitale dell’internazionalizzazione e lo sarà per molto tempo”.
Far tornare la Convention a Salerno dopo soli sette anni è oggettivamente un dato da non sottovalutare.
“E’ stato tenuto in gran conto il lavoro che in questi anni abbiamo compiuto come ente camerale nei confronti delle varie aziende per inculcare la cultura dell’export. E se quando mi sono insediato per la prima volta le aziende che operavano con l’estero erano solo 150 ed oggi sono 1500 vuol dire che è stato fatto veramente un buon lavoro”.
Se si lavora bene e, soprattutto, seriamente, i risultati si ottengono. Ora, spiega il presidente Strianese, quello su cui si deve fare grande pressione è un’adeguata comunicazione:
“E’ impensabile che nei punti vendita del settore agroalimentare del nostro territorio si trovino per il 90 % prodotti del nord e solo un 10 % di nostrani. Noi abbiamo prodotti che invidiano in tutto il mondo e non sappiamo proporli proprio ai nostri acquirenti locali. E’ un paradosso a cui va posto rimedio e su cui stiamo lavorando.”.
Nel pomeriggio ripresa di lavori e serata libera per tutti i congressisti che potranno vivere il by night di un sabato tutto salernitano.
Salerno, 24 ottobre 2009

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La presenza a Salerno di 112 buyer che effettueranno circa 2000 incontri con le varie aziende, un premio prestigioso da assegnare a 14 ditte, due per ogni area settoriale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, conferimento che va ad attestare una importante e crescente attività nell’export, l’accoglienza raffinata riservata ai delegati delle 74 CCIE.
Di tutto questo si è parlato questa mattina nella Sala Genovesi della sede storica della Camera di Commercio di Salerno nel corso della presentazione alla stampa della 18° Convention Mondiale delle CCIE.
Un appuntamento molto importante per gli enti camerali disseminati in tutto il mondo e che, dopo sette anni, torna a Salerno.
“Se Salerno è nuovamente protagonista lo si deve certamente all’operatività che il nostro Ente ha mostrato in tutti questi anni. “ afferma il presidente della Camera di Commercio di Salerno Augusto Strianese – “Soprattutto nell’export abbiamo lavorato per far crescere in maniera esponenziale i rapporti con l’estero. C’è molto del nostro lavoro quotidiano dedicato alle imprese nei numeri che oggi sono certamente un vanto per la nostra provincia.”
Fiore all’occhiello della manifestazione, la presenza a Salerno di ben 112 buyer provenienti dalle più diverse aree geografiche, dall’Europa agli Emirati Arabi. Per loro l’organizzazione ha allestito oltre duemila incontri con le varie aziende del territorio non solo provinciale. In particolare, ogni buyer ha mostrato interesse per più di un prodotto: per ognuno di questo avrà la possibilità di incontrare almeno tre imprese. Certamente il settore che maggiormente interessa il mercato estero è l’agroalimentare.
La Campania vanta, infatti, prodotti di grande qualità accompagnati ad un eccellente sapore. Questo connubio ha fatto si che il mercato verso l’estero dell’agroalimentare rappresenti circa il 50 per cento del volume d’affari.
Il presidente Strianese, naturalmente, si è soffermato non solo sull’aspetto prettamente tecnico dell’evento:
“Certo, per noi addetti ai lavori sabato e domenica saranno due giornate importanti: sarà un momento di confronto e di dialogo alla ricerca di nuove strategie per sfruttare a pieno le potenzialità dei mercati esteri.
Ma non va dimenticato che l’appuntamento pubblico del giorno 26 vedrà a Salerno anche esponenti del Governo con i quali poter interloquire, il Vice Ministro allo Sviluppo Economico Adolfo Urso e i sottosegretari Enzo Scotti per gli Esteri e Giuseppe Maria Reina per le Infrastrutture e Trasporti”.
Nella Convention salernitana sono molte le novità: per la prima volta, ad esempio, la scuola entra nella storica sede di via Roma: ragazzi dei primi anni delle superiori avranno delle piccole lezioni su cos’è una impresa, a che serve la Camera di Commercio, perché un prodotto può essere venduto all’estero. Poi, all’insegna del “mens sana in corpore sano”, agli studenti sarà fatta anche una brevissima lezione sulla sana alimentazione con i prodotti tipici del territorio che, a fine incontro, potranno anche degustare.
Il programma della manifestazione prevede anche momenti conviviali come il concerto al Teatro Verdi con il famoso violinista Uto Ughi.
“E’ anche così che si fa promozione del territorio: la cena a Ravello, quella nella millenaria Badia di Cava dei Tirreni, il concerto nel Massimo cittadino, consentirà ai vari delegati non solo di vedere ma di vivere la bella provincia in cui sono ospiti e certamente, quando parleranno di Salerno, non potranno che dire parole d’apprezzamento”.
Salerno, 22 ottobre 2009
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L’ANNUNCIO DELLA CONFERENZA
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Comunicato stampa
15 ottobre 2009
gentili colleghi, invio in allegato comunicato stampa inerente la 18a Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero che si svolgerà a Salerno a partire da sabato 24 ottobre. Vi ringrazio per l’attenzione che vorrete dare all’evento. Cinzia Ugatti
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A Salerno “il miglior agente di commercio delle PMI italiane all’estero” per riposizionare il Made in Italy nel mondo
XVIII Convention mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, dal 24 al 28 ottobre
362 seminari di informazione e orientamento al mercato che hanno coinvolto oltre 22.000 imprenditori; 381 iniziative formative a beneficio di circa 17.000 imprese; 1.314 attività di matching tra la domanda e l’offerta di prodotti e servizi di imprese che hanno attivato contatti di business con circa 52.000 aziende; 83.682 imprese assistite in consulenza di vario genere; attraverso oltre 2.000 attività di orientamento, formazione e supporto alla conclusione di affari, 200.000 sono stati i contatti con imprese alla ricerca di ampliare il loro business all’estero, cui vanno a sommarsi i circa 100.000 contatti on line stimati nel corso dell’anno, per un numero complessivo di oltre 300.000 aziende assistite. E’ con questi numeri di bilancio 2008 che il sistema delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE) arriverà a Salerno per la 18^ Convention mondiale, in programma nella città campana dal 24 al 28 ottobre.
“Il network delle Camere di Commercio Italiane all’Estero rappresenta la più ampia rete italiana di promozione, di natura privata e, al tempo stesso, parte integrante del sistema della promotion pubblica, che opera a sostegno del Made in Italy nel mondo” afferma Augusto Strianese, Presidente della Camera di Commercio di Salerno, ‘padrone’ di casa della convention.
“Una convention, quella di quest’anno, in pieno stile CCIE: poche parole, tutto lo spazio ai fatti. Due giornate, 27 e 28 ottobre, saranno esclusivamente dedicate agli incontri B2B tra le aziende campane e buyers e Camere di Commercio”, dice Edoardo Pollastri, Presidente di Assocamerestero, l’Associazione che rappresenta le 74 CCIE, attive in 45 Paesi del mondo con 140 uffici “e solo una giornata, quella del 26, la dedicheremo alla riflessione, con un convegno -‘Made in Italy e territori oltre la crisi: nuovi mercati e alleanze concrete’- che vuole essere un momento di confronto con quello che è il nostro impegno prioritario in questa fase storica: uscire dalla crisi con un Made in Italy più forte e rinnovato nella sua capacità di proporsi sul mercato internazionale”.
L’Italia è il settimo esportatore mondiale di merci, la ripresa si sta iniziando vedere nei numeri -nel primo trimestre 2009 il calo delle vendite, rispetto allo stesso periodo 2008, è stato del 14,2%, oggi si registra una crescita del 4,2%- “Ora bisogna rafforzare e sinergizzare le nostri reti all’estero, sia nel dialogo con i mercati mondiali, sia nel dialogo con il sistema delle aziende italiane, se vogliamo fare della crisi l’occasione per riformulare la nostra presenza sui mercati internazionali” prosegue Strianese, forte anche della sua esperienza di Vice Presidente Assocamerestero. “Le CCIE sono il miglior agente di commercio del sistema delle PMI italiane che si muovono sui mercati esteri. I Governi che si sono succeduti negli ultimi anni se ne sono resi conto e hanno lavorato per rafforzare le CCIE non soltanto dal punto di vista finanziario, ma anche di raccordo con le altre reti italiane nel mondo, a cominciare dalla rete diplomatica fino al sistema ICE. Ora dobbiamo lavorare perchè il patrimonio di expertise del sistema camerale italiano all’estero permetta alle nostre aziende di raccogliere e metabolizzare meglio e prima dei competitori internazionali i segnali e le domande di un mercato che uscito dalla crisi sarà profondamente diverso da come fino ad oggi lo abbiamo conosciuto”.
Il percorso di sviluppo dell’attività delle CCIE prosegue nel 2009, come testimoniato dal forte incremento delle risorse investite dal network nella realizzazione di oltre 1.800 iniziative promozionali, passate dai circa 28 milioni di euro del 2000 ai quasi 52 milioni previsti per il 2009, di cui 43 milioni costituiti da attività riconosciute dal Ministero dello Sviluppo Economico.
A Salerno un sistema forte di 1.300 amministratori che fanno parte degli organi collegiali delle singole CCIE, oltre 600 dipendenti, e una storia che ha superato il secolo di vita, in quattro giorni di lavoro imposterà il lavoro per la ripresa 2010.

da: Cinzia Ugatti [cinziaugatti@hotmail.com]


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