“I Borghi più belli d’Italia” partner della 9a edizione di
…incostieraamalfitana.it Festa del libro in Mediterraneo
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Notizie a cura di Alfonso Bottone

Venerdì, 21 Agosto, alle ore 21.00,
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“Vorrei raccontare sul palco la Costiera e i suoi tesori”
Intervista a Laura Curino, vincitrice del Premio SantarosaConcaFestival
Sul sagrato della Chiesa di San Pancrazio (in caso di maltempo, all’interno della stessa), sarà consegnato il Premio letterario SantarosaConcaFestival, nell’ambito della quarta edizione del Festival promosso dall’Amministrazione comunale di Conca dei Marini, dalla Pro Loco e dall’Associazione Aloe, a Laura Curino, importante e sensibile autrice e interprete sulla scena teatrale nazionale.
Le abbiamo chiesto di raccontarci le sue impressioni.
Un nuovo riconoscimento al suo lavoro. Che rapporto ha con i premi?
Diciamoci la verità, i premi fanno sempre piacere, non tanto per il riconoscimento, ma per lo sprone che serve a riprendere coraggio nell’impresa spesso solitaria della scrittura. Ricevere un premio è come la spinta da un trampolino che fa ricominciare con nuovo slancio.
Da Torino alla Costiera Amalfitana è un lungo viaggio…
Che ho fatto molto volentieri! Prima di tutto la notizia del riconoscimento, il Premio SantarosaConcaFestival mi ha colpito e incuriosito. Si sa, d’estate si organizzano molti premi, ma spesso sono più “frivoli”, badano più all’apparenza. Questo premio, che mi viene assegnato per la mia opera di autrice, è molto “civile” perché va al fondo del teatro, a riconoscere un lavoro fondamentale ma spesso nascosto.
E poi c’è la bellezza della Costiera…
Sì! Sono grata agli organizzatori che mi hanno permesso di visitare un angolo meraviglioso di mondo in cui non ero mai stata. Un luogo incantevole che mi riempie gli occhi e mi stupisce ad ogni sguardo.
Lei è conosciuta soprattutto per il suo teatro che racconta il lavoro, la fabbrica, l’industria. Cosa racconterebbe della Costiera, così diversa da Torino?
Ci sono tante storie che mi piacerebbe raccontare e a ben pensarci, non troppo lontane dal mio stile. Per esempio, sono rimasta colpita dagli Arsenali di Amalfi e vorrei raccontare il lavoro di costruzione delle navi. E poi c’è il Duomo di Amalfi. Mi ha talmente impressionato che mi piacerebbe proprio raccontare l’epica della sua costruzione, naturalmente per narrare la saga degli uomini che lo hanno edificato.
Insomma, la fatica e il lavoro sono sempre al centro del suo interesse…
Io credo che il lavoro sia epica. Sarà perché sono cresciuta a pane e fabbrica fin dall’infanzia, ma trovo affascinante il processo della creazione.
E dopo questo premio, quali i prossimi impegni?
Dall’autunno parte una bellissima tournée nazionale con lo spettacolo “Calendargirls”. Il cast è straordinario, con Angela Finocchiaro e altre splendide colleghe. E poi debutterò al Piccolo di Milano con “Bella e fiera” uno spettacolo su Milano partendo dal focus della Fiera Campionaria.
Con preghiera di pubblicazione e diffusione.
L’UFFICIO STAMPA
Santarosa Conca Festival
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Conca dei Marini, 19 Agosto 2015
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A Laura Curino il 21 Agosto Il Premio letterario SantarosaConcaFestival
Sul sagrato della Chiesa di San Pancrazio anche i Premi “Sfoglia…Conca”

Volge al termine l’edizione 2015 del SantarosaConcaFestival, indetto dall’Amministrazione comunale di Conca dei Marini, dalla Pro Loco e dall’Associazione Aloe, registrando una straordinaria partecipazione di pubblico, che ha contrassegnato tutti i momenti più significativi dell’intero evento.
Venerdì, 21 Agosto, alle ore 21.00, sul sagrato della Chiesa di San Pancrazio (in caso di maltempo, all’interno della stessa), sarà consegnato il Premio letterario SantarosaConcaFestival, giunto alla sua terza edizione. Il riconoscimento ad un’importante figura femminile del mondo del teatro, Laura Curino, autrice e attrice piemontese, importante figura femminile del teatro italiano. L’ospite, che si aggiunge alla scrittrice Valeria Palumbo e a Padre Enzo Fortunato, vincitori delle edizioni precedenti, riceverà il riconoscimento dal Sindaco di Conca dei Marini, Gaetano Frate, con la motivazione: “Nella sua articolata e ricca esperienza di autrice teatrale, Laura Curino ha saputo esplorare la scrittura per le scene in modo innovativo e originale, senza mai tradire lo spirito e il fascino del linguaggio teatrale. È tra gli antesignani del genere della narrazione, che ha avuto grande fortuna negli ultimi anni, portando la modalità del racconto sulle scene. Versatile, esplora i grandi classici della letteratura teatrale ma indaga anche storie del presente o del passato recente. Ha raccontato il lavoro e l’operosità industriale della sua Torino e dell’Italia, trasformandola in una saga epica. Affabulatrice e carismatica porta in scena le sue storie e affascina un folto pubblico”.
Laura Curino è una delle maggiori interpreti del “teatro di narrazione”. Tra i fondatori della compagnia Laboratorio Teatro Settimo, ha partecipato come autrice ed attrice alla creazione di tutti gli spettacoli del gruppo, per la regia di Gabriele Vacis. Ha messo in scena testi, alternando nel suo repertorio opere di nuova drammaturgia e classici, tra l’altro al Teatro Stabile di Torino e al Piccolo Teatro di Milano, con il quale collabora dal 2006. Ha lavorato con registi come Alessandro D’Alatri, Mirko Artuso, Cristina Pezzoli, Gabriele Vacis. Tiene corsi, laboratori teatrali e seminari di drammaturgia presso teatri, associazioni in tutta Italia e all’estero, le Università di Bologna, Milano e Napoli. Ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive, e ad alcuni film per la televisione ed il cinema. Dei suoi testi sono stati pubblicati: “Passione”, “Camillo Olivetti: alle radici di un sogno”, “Adriano”, “L’età dell’oro”, “Una stanza tutta per me”, “Mani grandi senza fine”, “Malapolvere”. Nel 1993 vince il premio “Milano ’90 – Il contemporaneo” come migliore attrice ed autrice giovane, e il premio “Napoli Tassello d’argento” come migliore attrice per lo spettacolo “La storia di Romeo e Giulietta”. Nel 1998 riceve dall’Associazione Nazionale dei critici di teatro il premio della critica come migliore attrice. Nel 2003 vince il premio Hystrio per la drammaturgia.
La serata del 21 Agosto vedrà anche la premiazione delle migliori “storie” partecipanti all’edizione 2015 del Concorso “Sfoglia…Conca. Racconti di Dolcezza”. Una giuria di qualità presieduta dal giornalista salernitano Peppe Iannicelli e coordinata da Sara Cerrato, ha assegnato quest’anno i premi per i racconti che hanno trattato con fantasia e creatività il tema scelto “Il ricordo: dolce come il miele, agro come il limone, seducente come il cioccolato”, a Rosaria Federico di Pompei (1a classificata), Loredana Tramontano di Ginevra – Svizzera (2a classificata), Mariantonietta Sperandeo di Pompei (3° classificata)

Con preghiera di pubblicazione e diffusione.
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Conca dei Marini, 29 Luglio 2015
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Il Premio letterario SantarosaConcaFestival all’autrice teatrale Laura Curino. Premiazione il 21 Agosto nell’ambito del Concorso “Sfoglia…Conca”
A Laura Curino, autrice e attrice piemontese, importante figura femminile del teatro italiano, è stato assegnato il Premio letterario SantarosaConcaFestival. Nato nell’ambito dell’iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale di Conca dei Marini, dalla Pro Loco e dall’Associazione Aloe, il premio aggiunge nel suo albo d’oro ai nomi della scrittrice Valeria Palumbo e di Padre Enzo Fortunato, vincitori delle edizioni precedenti, quello di Laura Curino appunto, una delle maggiori interpreti del “teatro di narrazione”. Tra i fondatori della compagnia Laboratorio Teatro Settimo, ha partecipato come autrice ed attrice alla creazione di tutti gli spettacoli del gruppo, per la regia di Gabriele Vacis. Ha messo in scena testi, alternando nel suo repertorio opere di nuova drammaturgia e classici, tra l’altro al Teatro Stabile di Torino e al Piccolo Teatro di Milano, con il quale collabora dal 2006. Ha lavorato con registi come Alessandro D’Alatri, Mirko Artuso, Cristina Pezzoli, Gabriele Vacis. Tiene corsi, laboratori teatrali e seminari di drammaturgia presso teatri, associazioni in tutta Italia e all’estero, le Università di Bologna, Milano e Napoli. Ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive, e ad alcuni film per la televisione ed il cinema. Dei suoi testi sono stati pubblicati: “Passione”, “Camillo Olivetti: alle radici di un sogno”, “Adriano”, “L’età dell’oro”, “Una stanza tutta per me”, “Mani grandi senza fine”, “Malapolvere”. Nel 1993 vince il premio “Milano ’90 – Il contemporaneo” come migliore attrice ed autrice giovane, e il premio “Napoli Tassello d’argento” come migliore attrice per lo spettacolo “La storia di Romeo e Giulietta”. Nel 1998 riceve dall’Associazione Nazionale dei critici di teatro il premio della critica come migliore attrice. Nel 2003 vince il premio Hystrio per la drammaturgia. Ed ora l’importante riconoscimento del SantarosaConcaFestival che il Sindaco di Conca dei Marini, Gaetano Frate, le consegnerà il 21 agosto sul sagrato della Chiesa di San Pancrazio, a partire dalle ore 21.00.
Laura Curino, nel corso della stessa serata, sarà l’ospite d’onore della terza edizione del Concorso “Sfoglia…Conca. Racconti di dolcezza”, che premia narratori cimentatisi con fantasia e creatività nel comporre racconti su “Il ricordo: dolce come il miele, agro come il limone, seducente come il cioccolato”, tema scelto per questa terza edizione del Concorso dalla giuria di qualità, presieduta dal giornalista Peppe Iannicelli, e coordinata da Sara Cerrato. Un contributo letterario alla tradizione più dolce in Costiera Amalfitana.
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Il 28 Luglio a Minori (SA)
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“Un Salotto in Spiaggia” di Luigi Torino, tra i ricordi di ieri e i “servizi” di oggi sull’arenile.
Tra questi il progetto “Make it blue” di Acarbio
Un motivetto estivo a noi caro ricorda: “Stessa spiaggia, stesso mare”. Non è invece più così per quello che riguarda l’arenile di Minori, oggi diventato uno spazio attrezzato, con un’offerta di qualità di servizi per il bagnante locale ma, e soprattutto, per i turisti che scelgono d’estate il lido di questo piccolo centro della Costa d’Amalfi. E ieri? Come viveva la spiaggia di Minori? Quali erano le attività che vi si svolgevano? “Un Salotto in Spiaggia” di Luigi Torino, scrittore di Roccapiemonte, ma cittadino “adottivo” di Minori, prova a far rivivere quegli anni, quando grosse barche in legno, la “Maria Rosaria” e la “Santa Trofimena”, e successivamente la “Michey Mouse”, utilizzate per la pesca nei mesi invernali, erano adibite nella “bella stagione” al trasporto dei villeggianti lungo le cale e gli arenili della “divina” Costiera Amalfitana.
Martedì 28 Luglio, ore 21.00, sul Lungomare California riaffiorerà il ricordo di quelle barche e delle “storie” delle famiglie che, con lungimiranza, investirono in quell’attività turistica, attraverso le pagine scritte da Luigi Torino. Non solo il “noleggiatore di barche” però, ma anche un calzolaio di altri tempi; un Maestro come Mario Carotenuto, che il tempo ha reso anche filosofo; un’associazione come l’Arciconfraternita del SS.Sacramento che, con le sue manifestazioni scandisce la vita di un paese; una quarantenne in cerca d’amore. Con il professore di Roccapiemonte ne parlano il Sindaco di Minori, Andrea Reale, ed il direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, Alfonso Bottone. E poi uno sguardo attento al concetto moderno di “spiaggia libera”, attraverso “Make it blue a Minori la spiaggia è anche mia”: più servizi al cittadino, pulizia costante dell’arenile, un laboratorio quotidiano di giochi con tematiche ambientali. Più ragazzi che arrivano da tutto il mondo che fanno accoglienza e che con la loro presenza lanciano “messaggi” di integrazione interculturale, impegnando e coinvolgendo anche giovani
“svantaggiati” del territorio.
Un progetto targato Associazione Costiera Amalfitana Riserva Biosfera, che dal 2009 è al lavoro per la candidatura di quest’area a Riserva Mab Unesco. A parlarne, nel corso della serata, Antonio Di Martino, project manager di Acarbio. A far da filo conduttore le musiche della tradizione popolare della Costa d’Amalfi, quelle del repertorio de I Discede.
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Minori, 26 Luglio 2015

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Minori, 21 Luglio 2015
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Come affrontare i problemi del traffico, dei parcheggi, delle strisce blu?
Le risposte nel “De Bello Traffico” di Lucio Rufolo il 22 luglio a Minori
Come fare a sopportare il traffico napoletano? Nessuno esce vivo dal dedalo di vie, divieti, segnali non rispettati e motorini agitati della città partenopea. Conciliando ironia e pragmatismo il professor Lucio Rufolo, con “De Bello Traffico. Vedi Napoli e poi ti muovi”, pubblicato da Homo Scrivens, propone al pubblico una serie di progetti all’avanguardia. Dalle soluzioni enigmistiche ai parcheggi alternativi, dall’isola pedonale di Robinson Crusoe al gioco dell’oca per snellire il traffico, fino alle narici catalitiche. Ce ne è per tutti. E non possiamo non immergerci nel suo fantasioso e assurdamente realistico piano d’attacco: armiamoci di automobile e via, a chi arriva per primo a destinazione!
Il libro, che sarà presentato dall’autore e da Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, Mercoledì 22 Luglio, ore 20.30, presso il Bar 52 sul Corso Vittorio Emanuele di Minori, traccia l’evoluzione da homo sapiens a homo traficans del cittadino. “L’autore ha selezionato come caso di studio il cittadino napoletano, ma il quadro evolutivo”, come ricorda Fabrizio Mangoni, architetto e scrittore, nella prefazione al libro, “si può applicare agli abitanti di molte città. Come spesso capita, Napoli è un campo di osservazione particolarmente ricco…Visionari i suoi progetti? State tranquilli, la realtà è destinata a superare le sue più ironiche e divertenti previsioni”.
Lucio Rufolo è figlio di un ferroviere, che ha cambiato continuamente casa per i trasferimenti del suo papà. E’ medico specialista in malattie dell’apparato respiratorio, con una grande passione: scrivere libri. Un professore d’ironia col vizio della letteratura che ha al suo attivo diverse pubblicazioni, come: “Per i piccinìn cuore affettat (I figli so’ piezz’ ‘e core)”, traduzione di proverbi e detti napoletani in padano (Edizioni Cento Autori), “Ho scritto Tavor sulla sabbia” (Photocity). Ha partecipato con suoi scritti alle antologie “Quel sacripante del grafico si è scordato il titolo” (Graus e Boniello Editori), “Enciclopedia degli scrittori inesistenti” (Boopen Led Editore), “Aggiungi un porco a favola” (Edizioni Cento Autori), “Se mi lasci, non male. Penne d’amor perdute” (Kairos Edizioni). Sul traffico a Napoli ha scritto sul Mattino e sulle pagine napoletane dell’Indipendente.
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Dal 24 maggio al 19 luglio 2015,
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nelle location più suggestive dei comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala e Vietri sul Mare.
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Il 15 Luglio 2015
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a Minori la storia di “fuochisti” nel libro di Vincenzo Gambardella
I festeggiamenti del Santo Patrono nel Mezzogiorno d’Italia è anche la tradizione dei fuochi pirotecnici che, di solito, chiudono la serata di ricorrenza. “Vinicio Sparafuoco detto Toccacielo”, il libro di Vincenzo Gambardella, presentato a Minori, nell’ambito dei festeggiamenti di Santa Trofimena, Mercoledì 15 Luglio, ore 20.30, in Piazza Cantilena, è la storia di una compagnia di fuochisti campani che ha inizio negli anni Settanta e si sviluppa fra gli anni Ottanta e Novanta fino ad arrivare ai nostri giorni. Vinicio Pierro, don Blandino – prete fuochista, il suo chierichetto e poi Michele (un lombardo che si aggiungerà al gruppo) sparano fuochi artificiali per le feste. Vinicio ha un sogno: sparare per un re, e don Blandino ha ideato uno spettacolo d’invenzione straordinaria, inedito nel suo genere. La vicenda, ambientata inizialmente in Campania, si sposterà su in Lombardia e poi in Germania, per concludersi di nuovo al Sud, in Costiera Amalfitana, proprio in occasione della ricorrenza della Santa protettrice di Minori. Incontri e storie si intrecciano nel romanzo edito da Ad Est dell’Equatore, alternando visionario al drammatico, realistico al picaresco. Una storia di grande personalità, con un linguaggio denso e impreziosito da rare gemme dialettali. Densi sono anche i personaggi, ricchi di un calore palpabile grazie al quale riescono ad affrontare la vita travolgendola nell’impeto di un fuoco d’artificio, una forza naturale che viene dalla terra e si trasfigura in cielo, quasi come una lettera d’amore mandata a Dio e all’Umanità.
Con l’autore, nato a Napoli nel 1955 ma trapiantato da anni a Milano, si intratterrà Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it.

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Il 9 Luglio a Cetara
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la Napoli in 501 luoghi di Maurizio Ponticelli e Agnese Palumbo, e “Come solo le parole” di Lucrezia Maggi.
Per i più piccoli la “Bottega delle Favole” di Ilenia Negri. Consegna a Mentoring USA Italia di una mini biblioteca contro la dispersione scolastica
Si chiude il confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
Giovedì 9 Luglio, infatti, ore 20.30, in Piazzetta Grotta, alla via Marina di Cetara, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, e il giornalista Franco Bruno Vitolo intervisteranno Maurizio Ponticelli e Agnese Palumbo, autori di “Il giro di Napoli in 501 luoghi”, pubblicato da Newton Compton, e Lucrezia Maggio, autrice di “Come solo le parole (Sei la storia)”, edito da Opposto.
Dopo il successo di Misteri, segreti e storie insolite di Napoli, Agnese Palumbo e Maurizio Ponticelli ritornano a raccontare la propria città. “Il giro di Napoli in 501 luoghi”: l’affascinante centro storico, i castelli, le ville, le piazze, le fontane, i monumenti; il magnifico golfo che non a caso gli antichi chiamavano “Il teatro degli dèi”, da capo Miseno a Punta Campanella; i luoghi confinanti, ricchi di storia e di incredibili tesori artistici: Pompei, Ercolano, il Vesuvio, i Campi flegrei, Pozzuoli, Cuma…Napoli è tutto questo e molto altro ancora. Una città da sempre sotto i riflettori, nel bene e nel male. Per coglierne l’essenza, va frequentata e percorsa. Merita di essere ammirata e osservata da tutte le prospettive possibili: le sue affermazioni, le sue eccezioni e anche le sue contraddizioni. Fra itinerari d’arte e misterici, inestimabili ricchezze archeologiche e naturalistiche, storie, aneddoti e curiosità, ecco 501 luoghi, celebri o poco conosciuti, preziose chiavi di lettura per accedere, oltre gli stereotipi, a una delle metropoli più seducenti e controverse al mondo.
Una raccolta di racconti, brillante e poetica, invece, “Come solo le parole”. Immagini forti e lievi che si contaminano tra loro e, allo stesso tempo, si separano, generando un corollario di vite e di sentimenti, sapido e, insieme, limpido compendio sul senso delle vite e dei sentimenti stessi. La “parola” per la scrittrice Lucrezia Maggi ha grande peso. E’ esperienza. Le storie narrate non hanno mezze misure, ma sanno anche avvalersi di un “punto zero”, quello posto nell’ombra, utile – se non indispensabile – a mostrare le linee di confine delle verità, quando queste non sono ancora state pronunciate e, per tale ragione, spesso ben più incisive.
La serata sarà aperta alle 19.30 da un momento dedicato ai più piccoli con le fiabe “su misura” di Ilenia Negri che, con la sua “Bottega delle Favole”, coinvolgerà gli alunni delle Scuole Elementari e Medie Inferiori di Cetara. La chiusura con la consegna di ..incostieraamalfitana.it a Sergio Cuomo, presidente di Mentoring USA Italia, di una “mini biblioteca” per contribuire alla lotta contro la dispersione scolatica.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.
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Il 10 Luglio 2015
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le magìe del cinema nella Chiesa Santa Rosa di Conca dei Marini Premi a Emanuele Sana e “La Musica Provata” con Erri De Luca, e a Valentina Tomada
E’ il “cinema” il protagonista della penultima serata della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, con la consegna dei Premi “Libro in…corto”. Martedì 10 luglio, ore 20.30, nella Chiesa di Santa Maria a Grado (Santa Rosa), Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, e il presidente di giuria, la regista Valentina Bertuzzi premieranno infatti Emanuele Sana, regista de “La Musica Provata”, con Erri De Luca. Una vera e propria autobiografia musicale, un viaggio lungo le note della memoria di oltre cinquant’anni di vita, di ascolti che, partendo da Napoli e dalla sua imprescindibile tradizione di poesia e di note, attraversa la storia della canzone italiana e non solo. Canzoni ascoltate e scritte, nutrimento della gioventù e riflessione nella maturità. Tra gli altri interpreti: Isa Danieli e Stefano Battista.
Partner dell’iniziativa l’Università della Tuscia di Viterbo che, attraverso gli studenti del Laboratorio di Teorie e Tecniche del Linguaggio Filmico, premieranno invece “A Casa”, diretto ed interpretato dall’attrice Valentina Tomada, e selezionato al Festival di Cannes di quest’anno.
Il corto, interpretato anche da Diego Bottiglieri e Gisella Sofio, narra l’incontro tra due individui ai margini della società che si imbattono l’uno nell’altra e, seppure per un istante, si ritrovano.
La serata sarà “cucita” dagli intermezzi del Coro Giovanile Calicanto di Salerno, diretto dal Maestro Silvana Noschese.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.

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9 luglio 2015
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A Giuliana Covella il Premio costadamalfilibri per “Rapido 904. La strage dimenticata”
Cerimonia di consegna l’11 Luglio a Villa Guariglia in ..incostieraamalfitana.it 2015
All’ex nazionale di rugby Andrea Lo Cicero il Premio Uomo del mio Tempo per lo Sport
E’ Giuliana Covella, con “Rapido 904. La strage dimenticata”, edito da Graus, la vincitrice della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Alla giornalista e scrittrice napoletana sarà consegnato il Premio costadamalfilibri, opera del Maestro scultore del legno Silvio Amato, con il titolo di “Ribellione”, Sabato 11 luglio, ore 21.00, a Villa Guariglia. Nella serata di apertura di “Concerti in Villa”, organizzati dal Comune di Vietri sul Mare, con la collaborazione del Settore Musei e Biblioteche della Provincia di Salerno, e dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it consegnerà anche il Premio Speciale della Giuria, opera dell’artista Ida Mainenti, a Serena Venditto, con “Aria di neve”, pubblicato da Homo Scrivens.
L’evento di Villa Guariglia sarà aperto dal pianista e compositore Marco Volino; il suo album “Anamnesis” sarà il filo conduttore della serata. E poi il teatro dell’Associazione AreaMi di Livorno: gli attori Lara Gallo e Luca Salemmi presentano, infatti, una pìece tratta da “Love Letters” dello scrittore americano A.R. Gurney. Infine la moda di Smac Fashion Awards, con le sfilate dell’Accademia Maria Mauro Moda & Design di Napoli, e dei giovani stilisti calabresi Tiziana Panfino e Antonio Mazza.
Ospite d’onore Andrea Lo Cicero, a cui sarà consegnato il Premio “Uomo del mio Tempo” sezione Sport. Ex rugbista nel ruolo di “pilone sinistro”, allenatore di rugby e conduttore televisivo italiano. Milita dal 2007 nel club francese del Racing Métro 92, di Parigi; vanta 103 presenze nella Nazionale italiana al momento del suo ritiro avvenuto nel 2013. Dal 2014 conduce una rubrica di giardinaggio sull’emittente satellitare Sky Uno. Nominato lo scorso anno Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.

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L’8 Luglio a Minori
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i racconti surreali ed ironici de “L’Architemario. Volevo fare l’Astronauta” di Christian De Iuliis. Al rush finale ..incostieraamalfitana.it 2015
Riparte il confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato alla 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Mercoledì 8 Luglio, ore 20.30, a Minori sul Corso Vittorio Emanuele, Bar 52 Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Christian De Iuliis, autore di “L’Architemario. Volevo fare l’Astronauta”, pubblicato da Overview.
L’Italia…un paese di Santi, Poeti, Navigatori, Rinviati a giudizio, Allenatori di calcio. E Architetti. Proprio a quest’ultima categoria è dedicato “L’Architemario. Volevo fare l’Astronauta”, opera prima dell’architetto-scrittore Christian De Iuliis, con le illustrazioni di Roberto Malfatti. Il libro è il frutto di un paio di anni di collaborazione del giovane scrittore minorese con il sito di critica architettonica presstletter.com, ideato e animato da Luigi Prestinenza Puglisi, sul quale l’architetto De Iuliis intrattiene una rubrica che si chiama “L’Architemario”, appunto. Si tratta di una serie di racconti dal tono surreale sulle peripezie dell’architetto contemporaneo italiano; alcuni autobiografici, altri meno. Molto surreale, a tratti disincantato, certamente irriverente. Nel suo stile fluido ed ironicamente amaro, lo scrittore ci svela il pianeta misterioso sul quale ogni giorno vive ed opera una delle figure professionali più contraddittorie ed eclettiche dell’universo italiano: l’architetto, appunto. “L’architetto”, scrive l’autore del libro, “invecchia molto più lentamente dei comuni esseri umani…E’ una questione prima di tutto pratica in quanto si comincia a fare l’architetto già con i principi di calvizie (per l’uomo), menopausa (per la donna) e capelli bianchi (per entrambi). Quindi di ordine psicologico perché anche a 50 anni si è ancora considerati giovani architetti. Ma anche da un punto di vista medico perché l’architetto deve per forza di cose mantenersi giovane e in salute per affrontare tutti gli imprevisti che gli capitano”. Un libro per tutti perché tutti, oggi, hanno a che fare con gli architetti.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.

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Il 7 Luglio 2015
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le magìe de La Notte dello Stile Mediterraneo tra le suggestioni
della Grotta dello Smeraldo a Conca dei Marini
La “grande notte” è arrivata per la 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Martedì 7 Luglio, con inizio alle ore 20.00, la magìa della Grotta dello Smeraldo, a Conca dei Marini, accoglierà La notte dello stile Mediterraneo. Ed infatti in questo suggestivo scenario, guidati dalla destrezza di Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, si incontreranno, in un susseguirsi di emozioni “uniche”, letteratura, cinema, teatro, musica, arte, moda, bellezza, imprenditoria, solidarietà, gastronomia. Insieme, per festeggiare il Mediterraneo. In collaborazione con l’Azienda di Soggiorno e Turismo di Amalfi, il Comune e la Pro Loco di Conca dei Marini, l’Associazione Liberi Operatori Economici della cittadina costiera.
Così, alle immagini del cinema di Roberto Rossellini sui set della Costa d’Amalfi, proposte dall’Associazione Maiori Film Festival, si alterneranno le musiche popolari e popolane de “Le Ninfe della Tammorra”; dal “viaggio nel tempo” di Amalfi Musical all’Alta Moda di Antonio Battistino e Maria Mauro, proposte da Smac Fashion Awards; dal progetto di una Scuola per il Benin, con il consolato a Napoli dello Stato africano, alle esperienze di imprenditori, operatori del turismo, dell’arte e della cultura; dalla gastronomia di Metysko fine banqueting al Fiano di Avellino docg “Malphitano” dell’Azienda Capolupo; per chiudere con le insuperabili “Sfogliatelle Santarosa”.
Filo conduttore dell’intera serata i “sogni” musicali del compositore amalfitano Gianluca Fronda.
Ospite d’eccezione la “iena” Dino Giarrusso, a cui la 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo sarà consegnato il Premio Uomo del mio Tempo per la sezione “Informazione TV”. Opera realizzata dal maestro ceramista Nicola Campanile, di Vietri sul Mare.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.
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Costa d’Amalfi, 6 Luglio 2015

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Il 6 Luglio
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a Cetara la solitudine in “Parlami” di Alessandro Zannini, e l’emigrazione in “La cartiera” della scrittrice italo-svizzera Sina Merino
Si apre l’ultima settimana della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. E prosegue il confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato.
Lunedì 6 Luglio, ore 20.30, in Piazzetta Grotta, alla via Marina di Cetara, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Alessandro Zannini, autore di “Parlami”, pubblicato da Mediterraneo, e Sina Merino, autrice de “La Cartiera”, edito da Swiboo.ch.
Il tema della solitudine è al centro della raccolta di racconti “Parlami”, storie che viviamo ogni giorno, di piccoli fatti, eventi minuti che raccontano la realtà, la verità delle cose. Le donne e gli uomini protagonisti delle dieci storie del libro vivono isolati. Non è una scelta la loro. Ma una condizione, conseguenza di situazioni ineluttabili e alienanti. Labirinti, sentieri senza uscita, a volte senza ritorno, persone con le spalle al muro. E le motivazioni sono tante: razziali, fisiche, persino anagrafiche. Lo scrittore e giornalista Alessandro Zannini ha scritto di uomini e donne che vivono isolati ed appartati non per scelta propria, ma per condizione imposta dagli organismi sociali, economici e culturali del proprio contesto antropologico, esclusi dal consesso civile o non approvati dalla maggioranza della collettività; arresi ad una vita fatta di insuccessi, di paure giustificate e colpe irrazionali, schiacciati dall’adeguamento ai limiti ambientali. E, qual è la via d’uscita? Qual è la soluzione? La parola. Si, la parola.
Nel libro della scrittrice italo-elvetica Sina Merino, “La Cartiera”, il lettore scopre tanto della vita in un paese italiano, della vita dei lavoratori stranieri in Svizzera, dell’emigrazione in America. Quando la «zia speciale» racconta con vivacità e colore della sua vita che cominciò, con tanti fratelli e sorelle, in povertà in un piccolo paese dell’Italia meridionale e proseguì da signora benestante in Argentina, lei volgendo lo sguardo al passato ne traccia un consuntivo e, inconsapevolmente, scrive la «sua storia», ma che s’intreccia con quella della sua numerosissima famiglia. Una saga familiare, con le sue ampie ramificazioni, segnata dal tentativo di emancipazione dalle iniziali condizioni di povertà, l’immigrazione in terra elvetica, la traversata verso la terra promessa e, alla fine, il rimorso per aver abbandonato la patria: cosa c’è di più interessante nella vita? Impronte vissute lungo il sentiero.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.
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Il 5 Luglio
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nell’Aula Consiliare del Comune di Vietri sul Mare a “Questa scuola non è un albergo” di Pino Imperatore il Premio Cartesar “Carlo De Iuliis”
Continua il confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Domenica 5 Luglio, ore 20.30, presso l’Aula Consiliare del Comune di Vietri sul Mare, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Pino Imperatore, autore di “Questa scuola non è un albergo”, pubblicato da Giunti.
Diciotto anni, simpatico, intelligente e senza grilli per la testa: Angelo D’Amore è il figlio di cui ogni genitore andrebbe fiero. Con un padre creativo, una sorellina geniale e un impertinente pappagallo, Angelo vive in una casa affacciata sul Golfo di Napoli. Inseguendo il sogno di diventare chef, frequenta l’ultimo anno dell’istituto alberghiero “Lucullo”, circondato da una banda di bislacchi compagni di classe, come Giggino ’a Lente, fissato con gli extraterrestri, Alfonso detto ’o Muscio per la sua lentezza esasperante, e Maria Peppa Pig, che ama il cibo sopra ogni cosa. Fra una cotta segreta per la bella professoressa di lettere, una scazzottata con il bullo della scuola e l’irresistibile sfrontatezza dei compagni, Angelo deve fare i conti con una gigantesca ombra che oscura la sua vita: la mancanza della mamma, morta durante una gita in barca col marito, in circostanze mai chiarite. Che cosa è successo in quei terribili momenti? E perché il padre si rifiuta di parlarne? Un mistero che Angelo, con tutta la leggerezza e la forza della sua età, è determinato a sciogliere. Dopo la fortunata saga degli Esposito, con cui ha vinto anche un’edizione di ..incostieraamalfitana.it, ritorna Pino Imperatore con Questa scuola non è un albergo, il nuovo romanzo comico ed esilarante ambientato, come sempre, a Napoli, dove, fra crisi economica e crisi dei valori, si svolgono le appassionanti vicende della famiglia D’Amore.
Nel corso della serata al libro di Pino Imperatore sarà consegnato dalla famiglia De Iuliis il Premio Cartesar “Carlo De Iuliis”, dedicato all’imprenditore industriale ecologista minorese. Uomo di grande intuito, Carlo De Iuliis favorì l’espandersi di fabbriche ben inserite sul territorio che sviluppano e valorizzano lo stesso, riducendo al massimo l’impatto ambientale, quella che ai nostri giorni viene definitiva “Circular Economy”. Si deve a lui l’istituzione di un Museo della carta a Tramonti, dove ci sono ancora funzionanti alcuni pezzi del 1600.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.
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Costa d’Amalfi, 4 Luglio 2015

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Il 4 luglio 2015
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a Palazzo Mezzacapo di Maiori il vernissage d’inaugurazione della collettiva nazionale per il Premio CostieraArte. 100 opere esposte fino al 19 luglio

E’ l’Arte, quella con la “A” maiuscola, la protagonista della serata di Sabato 4 Luglio nel Salone degli Affreschi di Palazzo Mezzacapo a Maiori, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Alle ore 20.30, infatti, il presidente dell’Associazione CostieraArte, il maestro scultore Silvio Amato, e il direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone, inaugurano ufficialmente la collettiva di 26 artisti da ogni parte d’Italia, e di 6 “ospiti illustri”. Circa 100 opere tra quadri, sculture, ceramiche e fotografie, tra cui saranno individuati, per ogni sezione, i vincitori della prima edizione del Premio CostieraArte.
“…l’occasione di incontro messa su da Silvio Amato, artista e presidente dell’Associazione “CostieraArte”, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo,” – ha scritto nell’introduzione al catalogo il giornalista-scrittore Marcello Napoli – “è una caleidoscopica esposizione, variegata come la costa d’Amalfi, con anfratti più riflessivi, con rocce modellate e irsute, con squarci di verde e piccoli gialli profumati satelliti di “sfusati”, i nostri ammirevoli e ammirati limoni. Qui si incontrano gli artisti, o coloro i quali hanno vocazione, retroterra, studi, passione, emozione, versatilità verso ciò che chiamiamo arte. Un incontro possibile con la materia ceramica, che ha antiche radici e tradizioni, con la pittura che ha visto una scuola, un “brand” nascere e crescere e germogliare qui: la scuola de “i costaioli”. Fotografia, grafica, incursioni su tela e carta, pietra e legno, terracotta. Un dialogo, dove tesi e antitesi si materializzano in una sintesi che è segno e simbolo di vitalità, aspirazione a lasciare per attimi la forza della gravità terrestre e della realtà che ci circonda”.
Gli artisti che espongono: Erasmo Amato, Pierluigi Amato, Viviana Bottone, C’ant, Pina Candilena, Concetta Carleo, Pasquale Ciao, Teresa Citro, Simone Civale, Lello d’Anna, Angela Di Guida, Giuseppe Di Maio, Silvana Ferrara, Annamaria Gammaldi, Attilio Ingravalle, Ivano La Montagna, Ida Mainenti, Laura Marmai, Laura Napoletano, Giuseppe Proto, Giuseppe Ruocco, Alessandra Savoca, Paola Scocozza, Graziano Sozza, Barbara Spatuzzi, Eva Trabucco.
Artisti “ospiti”: Aldo Claudio Medorini, fondatore del “Nautismo”; Paola Valori, ideatrice del progetto “Micro” e figlia dell’indimenticabile Bice Valori; la restauratrice Quirina Martone; la pittrice Laura Bruno; lo scultore Pierfrancesco Mastroberti; il padrone di casa, lo scultore Silvio Amato.
La collettiva resterà aperta fino al 19 Luglio, dalle ore 19.30 alle ore 22.30.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.

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Il 2 Luglio 2015
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alla Chiesa di Santa Rosa di Conca dei Marini “Quale amore” di Gioconda Marinelli e i segreti del Principe di Sansevero nel libro di Aniello Milo
Continua il confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Giovedì 2 Luglio, ore 20.30, presso la Chiesa di Santa Maria di Grado (Santa Rosa) di Conca dei Marini, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Gioconda Marinelli, autrice di “Quale amore”, pubblicato da Giovane Holden, e Aniello Milo, autore di “L’ultimo testamento. Il Sepolcro nascosto del Principe di Sansevero”, edizione Youcanprint.
“Quale amore” racconta le vicende di Chiara, che lavora in un centro antiviolenza a sostegno delle donne. Lo scopo del suo lavoro è quello di aiutare la donna vittima di abusi affinché aiuti se stessa a ritrovare il coraggio e la forza per costruirsi un progetto di vita futura concreto che tuteli lei e i suoi figli. Ogni giorno, Chiara si scontra con il mito della sicurezza entro le mura domestiche e ogni giorno ascolta racconti di sofferenza, di soprusi e si indigna, soffre ma tiene duro perché è consapevole del ruolo chiave che il centro svolge. Tra quelle mura che dovrebbero abbracciare, amare, proteggere per molte donne c’è solo un destino di solitudine amara e violenza. Le donne sono considerate dagli uomini loro proprietà e prevaricarle fisicamente e psicologicamente un loro diritto. Molte donne sono forti, nobili, sanno combattere, cadere e rialzarsi anche se con tanta fatica. Purtroppo, però, a volte alcune sono anche carnefici.
Non è facile per Chiara mantenere un equilibrio. Lavoro, esperienze e vita di relazione all’esterno si intrecciano in un racconto quotidiano sofferto, ma anche gioioso nei momenti di pausa. Sensibile, lettrice vorace, appassionata di poesia e arte, viaggia, si innamora e trova lenimento alle ferite della sua anima nei versi dei suoi poeti preferiti, nei colori e nei profumi della natura. È un’anima pura Chiara e attraverso la sua voce la giornalista e scrittrice Gioconda Marinelli invita alla speranza, ad alzare la testa, a denunciare e impegnarsi. A non arrendersi. Mai.
Una storia veritiera quella, invece, de “L’ultimo testamento”. L’esistenza a Napoli di una loggia massonica che pratica l’alchimia e nasconde una superloggia “il cerchio dei cinque”, in contatto con l’Entità del Principe di Sansevero. Una casa misteriosa, il testamento del Principe, un quadrato magico che rivela l’esistenza di un Libro dei Libri massonico, i riti segreti di iniziazione. Un giallo esoterico, quello del dirigente scolastico e scrittore Aniello Milo, che svela dove è sepolto Raimondo de Sangro di cui tanto si è scritto e immaginato ma il cui corpo non è mai stato trovato.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare.
E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.
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Costa d’Amalfi, 1 Luglio 2015

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Il 1 Luglio a Maiori
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il Premio nazionale di Videopoesia “Giuseppe Di Lieto”
A “Il Giardino delle Idee” anche l’omaggio “…’a lengua napulitana”
L’appuntamento è con la video poesia e la lingua napoletana Mercoledì 1 luglio ne Il Giardino delle Idee di Maiori. Il Premio nazionale di Videopoesia, dedicato al poeta maiorese Giuseppe Di Lieto, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, sarà consegnato ex aequo al poeta Diego Baldassare di Cireglio (PT) con “molo”, alla poetessa Angela Ambrosini di Città di Castello (PG) e al video maker Fabio Sercia di Spinea (VE) con “In piedi sulla riva”. Menzione speciale della Giuria, presieduta dallo scrittore Timothy Willocks, alla video poesia “Il mio Sud” della poetessa napoletana Carla De Falco. Il Concorso ha deciso di rivolgere attenzione, per questa edizione, al “mare”, alle sue storie, ai sogni e alle speranze che genera. Ai vincitori Smart People Card complete di un Holiday Bonus valido per prenotare 1 settimana di soggiorno, messe a disposizione dall’Associazione UniverCity in collaborazione con IperNetwork Team Salerno. Per la “Menzione speciale”, invece, prodotti del territorio.
A premiare i componenti della giuria: la poetessa e scrittrice Giulia Maria Barbarulo, il film-maker Daniele Chiariello, e per l’Associazione Maiori Film Festival Giancarlo Barela, Alfonso Pastore per l’Associazione Happy Hours, i figli del poeta Giuseppe Di Lieto.
La seconda parte della serata sarà un omaggio “…’a lengua napulitana”, per il riconoscimento Unesco del “Napoletano” come lingua, Patrimonio dell’Umanità. Gli attori Tonino Di Bianco ed Enzo Del Pizzo reciteranno infatti versi dei poeti costieri Giuseppe Di Lieto, Sigismondo Nastri, Giuseppe Capone, e dello stesso Enzo Del Pizzo. Sottolineature musicali di Michele Criscuolo e Giusy Mansi.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.

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Il 26 Giugno 2015
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alla Sala Federico Fellini di Furore il libro di Carmelo Pecora sui misteri della banda della Uno bianca e “Il fiore dei gitani” di Nicolò Angileri
Continua il confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Venerdì 26 Giugno, ore 20.00, presso la Sala Federico Fellini di Furore, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Carmelo Pecora, autore de “Gli infedeli. Storie e domande della Uno bianca”, pubblicato da Zona, e Nicolò Angileri, autore di “Il fiore dei gitani”, edito da Città del Sole.
Dal 1987 al 1994 – per sette lunghi anni – la banda della Uno bianca seminò il terrore in Emilia Romagna e nelle vicine Marche. Un caso criminale senza precedenti: i responsabili di circa cento rapine, altrettanti ferimenti e ventiquattro omicidi erano – tutti tranne uno – poliziotti. Come fu che un cancro di quelle proporzioni e violenza crebbe nella pancia delle forze dell’ordine? Perché ci vollero sette anni a estirpare il male? E il male fu veramente estirpato? Cosa ci ha insegnato e cosa resta oggi di quella tragica vicenda?
A vent’anni dal clamoroso arresto dei fratelli Savi e degli altri componenti in divisa della banda, Carmelo Pecora – poliziotto a Forlì all’epoca dei fatti – ne ricostruisce la lunga sequenza di delitti in “Gli infedeli”, e ripercorre le tappe principali dell’inchiesta, quella giudiziaria e quella della commissione parlamentare stragi e terrorismo, che si occupò del caso. E aggiunge altri scottanti interrogativi e questioni a quelli che, da allora, sono rimasti aperti. Come il problema della formazione delle reclute, del “rambismo” e dell’approssimazione nell’esercizio dei propri compiti e doveri istituzionali.
Storia profonda e vera quella de “Il fiore dei gitani” il nuovo romanzo di un altro poliziotto, Nicolò Angileri, da dodici anni in servizio presso la sezione specializzata in danno di minori a Palermo. Infatti, solo chi ha sofferto veramente riconosce il dolore della sofferenza. Rachel ha conosciuto la solitudine, l’abbandono, la violenza, l’odio, l’emarginazione, la povertà, la fame, il senso di nullità. Il più delle volte questa sofferenza diventa il suo linguaggio, la sola espressione per comunicare con il prossimo. Senza usare le parole la protagonista racconta questo disagio in un altro modo, con i suoi gesti quotidiani verso il prossimo. Rachel aveva conosciuto l’amore, sapeva che cosa era l’amore, glielo aveva insegnato la sua famiglia, con tenerezza, la dolcezza, il rispetto per la vita, per il prossimo e per la natura. Non ci pensa due volte a sacrificare la sua esistenza per donarla al fratello più sfortunato. Lei viveva nell’amore, ogni suo gesto era colmo d’amore. Una volta qualcuno disse che l’odio genera odio. Ma sicuramente l’amore genera amore.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.

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il 25 giugno ad Atrani
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L’“Oratoria per la Pace” di Luca Filipponi, gli “Orizzonti di mezzanotte” di Michele Ingenito, l’epistolario di guerra di Maria Carmela D’Andrea il 25 giugno ad Atrani
I “discorsi sulla pace” di Martin Luther King, Giovanni XXIII, John F. Kennedy, Madre Teresa di Calcutta, Nelson Mandela, Indira Gandhi, risuoneranno nella Chiesa di San Salvatore de’ Birecto Giovedì 25 Giugno, ad Atrani, alle ore 20.00. L’occasione è offerta, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dalla presentazione di “Oratoria per la Pace” del presidente dello Spoleto Festival Art Luca Filipponi. Dal testo scritto è stato tratto un reading, a cui ha collaborato l’associazione Joseph Beuys…e oltre. Alcuni dei “discorsi sulla pace” saranno interpretati dal’attrice Miriam Bella, accompagnata dalle melodie sacre eseguite da Giuseppe Di Maio all’organo e dalle voci di Lucia Ventrella e Pina Bovi. In video invece, curati da Giancarlo Barela, il “Discorso alla luna” di Papa Giovanni XXIII, “Ich bin ein Berliner” di John F. Kennedy, “I have a dream” di Martin Luther King. Ai discorsi sono ispirati i disegni e le foto di Barbara Spatuzzi, Silvana Ferrara, Alessandra Savoca, Viviana Bottone, Francesco Cuccaro, esposti per l’occasione. Intermezzi vocali di Stefano Grillo. Regia del reading affidata a Maria Grazia Salpietro e Francesco Grillo.
Collegati strettamente al filo della “pace” i due libri in concorso per il Premio costadamalfilibri, che Alfonso Bottone, direttore organizzativo della kermesse, presenta nel corso della serata ad Atrani.
“Il mondo ha bisogno di pace, non di guerra. Prevaricazione occidentale e terrore mediorientale devono ragionare, devono sedersi seriamente intorno ad un tavolo e discutere. Né l’una né l’altra potranno mai sconfiggersi, se non rinunciamo entrambi alla violenza e alla ritorsione intese come punti fermi e conseguenti di azione e reazione”. E’ da questa convinzione che nasce “Orizzonti di Mezzanotte” romanzo di Michele Ingenito, già giornalista parlamentare e docente universitario. Dagli ambienti dorati dell’ambasciata italiana di Berlino agli accampamenti dei terroristi tra le montagne dell’Afghanistan, lo spietato Ahmed Abu Shaat ordisce un diabolico piano criminale per uccidere il capo del governo italiano a Positano. Solo il fiuto dell’agente speciale della CIA O’Cronnolly, il sacrificio di Alì e la solerzia del vice-questore Gigano riusciranno ad evitare il peggio. Nel suo perverso disegno restano imbrigliati la bellissima Rania, il vile Abdullah… e una serie di personaggi minori: pescatori, direttori d’albergo, conduttori di barche, il mitico Kaiser, che si muovono tra la bellissima baia di Conca dei Marini, le spiagge di Vietri e di Santa Croce, tra Li Galli e Positano. Scorre parallela, silenziosa e dolcissima, la storia d’amore tra Alberto e Virginia.
La scrittrice Maria Carmela D’Andrea entra in possesso di un epistolario di guerra, e lo pubblica in “Grido d’amore” (Aletti). Le toccanti parole di spose i cui mariti sono al fronte da mesi o da anni. Gli interrogativi trepidanti del fante sulla salute della donna amata. Le ansiose esortazioni a riguardarsi, a salvaguardare casa e affetti. Dal fronte può essere ardua impresa far giungere una lettera a coloro che, lontani, temono il peggio. La fine della Guerra Mondiale è ancora lontana, ma in questo epistolario che data dal 1916 al 18 la tragedia della guerra traspare netta e chiara. E traspare in special modo nelle parole di chi – al fronte – è testimone della sofferenza, talora della morte, ben spesso delle speranze che poi saranno disattese a motivo del dipanarsi delle vicende belliche.

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CETARA. Martedì 23 Giugno 2015 ore 20
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Il grande cuore di Gino Bartali nel libro di Oliviero Beha, lo scrittore e giornalista premiato a Cetara il 23 giugno per i suoi meriti culturali
Un appuntamento davvero importante per la 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo quello di Martedì 23 Giugno a Cetara.
In Piazza San Francesco, infatti, alle ore 20.30, il sindaco Secondo Squizzato e l’editore Arturo Bascetta conferiranno la penna d’oro dei 25 anni di attività della Casa editrice avellinese ABE allo scrittore e giornalista Oliviero Beha per i suoi meriti culturali.
La serata sarà anche l’occasione di presentazione di “Un cuore in fuga”, il libro edito da Piemme che lo scrittore Beha ha dedicato a Gino Bartali.
C’è un uomo solo «al comando di se stesso» che pedala lungo la via per Assisi. Non è un pellegrino, benché abbia fede. Non è un semplice ciclista, perché il suo «naso triste come una salita» è stato per anni l’incarnazione stessa del ciclismo. Ma questa volta Gino Bartali non corre per nessuna coppa, per nessun titolo. Siamo nell’inverno del 1943 e combatte la sua guerra. Corre per salvare vite umane. Dopo i fasti del Giro e del Tour, conquistati contro il Regime, è iniziata tutta un’altra storia anche per lui. Una storia di coraggio e orrore, di eroismo e follia. Mentre le leggi razziali vengono applicate con brutalità in Europa, circa quindicimila ebrei raggiungono l’Italia per trovare rifugio. È allora che il campione diventa una sorta di staffetta al servizio della rete clandestina Delasem. «Se ti scoprono, ti fucilano», gli dice il Cardinale Dalla Costa nell’affidargli l’incarico. Ma Gino non si ferma. Finge di allenarsi, e in realtà trasporta documenti falsi, celati nei tubi del sellino e del manubrio. Migliaia di chilometri percorsi avanti e indietro da Firenze, per consegnare nuove identità alle famiglie ricercate con feroce determinazione dai fascisti della Rsi e dai nazisti. Sono più di ottocento gli ebrei che hanno avuta salva la vita grazie al valore silenzioso di un grande del novecento. Passano gli anni, la guerra finisce e di nuovo, in una torrida estate che si fa di ghiaccio sul leggendario Izoard, c’è un uomo solo che pedala. Per vincere il suo secondo Tour, dieci anni dopo il primo, ma anche questa volta per qualcosa d’altro, per molto di più: per scacciare un fantasma che si chiama guerra civile.Bartali corre, più forte di tutti, nell’agonismo estremo della sua anima, sulle strade impolverate e sulle pagine di questa storia che ci restituisce un personaggio vero, lontano dai luoghi comuni che l’hanno etichettato troppo spesso solo come il rivale eterno di Coppi il Campionissimo, quasi fosse il figlio di un dio minore. «Gli è tutto da rifare» diceva; e forse il senso autentico era che sarebbe stato pronto a rifare tutto, in ogni momento, a cominciare da quelle corse clandestine. Senza dire una parola.
Un cuore in fuga, che custodisce un grande segreto che Oliviero Beha, già giornalista di Paese Sera e Tuttosport, inviato di Repubblica, editorialista oggi de Il fatto quotidiano, autore e conduttore di «Radio Zorro», «Radio a colori», «Va’ pensiero», del più recente «Brontolo» su Rai3, scrittore, saggista, poeta e drammaturgo, svelerà stimolato dagli interventi di Marcello Napoli de Il Mattino.
Le note della fisarmonica di Alfonso Lembo e del mandolino di Rino Ruocco sottolineeranno musicalmente la serata, organizzata in collaborazione con il Comune di Cetara, l’Hotel Cetus, i Lions Club Salerno Hippocratica Civitas, ABE edizioni, la Pro Loco di Cetara.

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MINORI, 22 Giugno 2015 ore 20.30,
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presso il Caffè Umberto
“L’albero dei miracoli” di Vittorio Di Ruocco e la storia di Agostino Di Bartolomei alla Salernitana di Pietro Nardiello il 22 Giugno al Caffè Umberto di Minori
Molto diversi tra loro i due libri del nuovo appuntamento di confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Lunedì 22 Giugno, ore 20.30, presso il Caffè Umberto di Minori, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Vittorio Di Ruocco, autore del romanzo “L’albero dei miracoli”, pubblicato da Homo Scrivens, e Pietro Nardiello, autore di “Guidaci ancora Ago”, edito da Eclettica.
Un affettuoso ritratto della formazione di una nuova famiglia, in un mondo attraversato dalla crisi dei valori. Possono essere sintetizzate così le pagine di L’Albero dei Miracoli, romanzo d’esordio di Vittorio Di Ruocco, direttore del Servizio Territoriale Provinciale di Salerno dell’ARPAC, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania. Il romanzo racconta la storia d’amore di Chiara e Marco che, conosciutisi ai tempi del Liceo a Salerno e separatisi per lungo tempo, per uno strano gioco del destino, s’incontrano a Novara dove, dopo varie vicissitudini, si confessano il loro amore che aveva resistito ai morsi del tempo. Questa storia d’amore, ambientata tra Salerno, Novara e le Costiere Amalfitana e Cilentana, offre allo scrittore l’occasione di fare delle riflessioni filosofiche, artistiche, sociali, politiche, musicali e poetiche. Egli cerca di raccontare la nostra vita, quella che stiamo vivendo, nelle sue varie sfumature e sfaccettature. E in un mondo dove sono stati smarriti i valori fondanti della nostra società, l’ultimo baluardo alle miserie esistenziali rimane la Fede, simboleggiata dall’Albero dei Miracoli, appunto. Una quercia gigantesca in una misteriosa radura di Giffoni. Un libro che non tralascia neanche un forte messaggio ambientalista alle giovani generazioni, quello della tutela dell’ambiente e della natura, della bellezza rara che ogni giorno ci regalano, e che non abbiamo il tempo di apprezzare.
Dedicato alla figura di Agostino Di Bartolomei, il libro dello scrittore e giornalista Pietro Nardiello narra della permanenza a Salerno di un grande campione del nostro calcio. Dieci anni di vita calcistica, sociale e politica a Salerno, partendo dalle lunghe stagioni della Salernitana in serie C alle promozioni in Serie B. Sullo sfondo i fatti più importanti: la caduta del Muro di Berlino, le stragi di mafia e Tangentopoli. Il 30 maggio del 1994 Di Bartolomei si toglie la vita sparandosi un colpo al cuore sulla terrazza di casa a San Marco di Castellabate. Qualche giorno dopo, i quindicimila tifosi giunti all’Olimpico di Roma per sostenere la Salernitana ai play off promozione ricordano il proprio capitano con uno striscione, che recita “Semplicemente, Guidaci ancora Ago”. Con la prefazione di Luigi Necco e la postfazione di Gianfranco Coppola, una parte del ricavato del libro viene donata in favore di Armandino De Sio, bimbo di 6 anni affetto dal sarcoma di Ewing.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.

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A Minori il 20 Giugno 2015
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a Gianni Maddaloni e alla Lega del Filo d’Oro i Premi “Uomo/Donna del mio Tempo” sezione Impegno Sociale
E’ l’“impegno sociale” il tema del nuovo appuntamento di Sabato 20 Giugno sul Corso Vittorio Emanuele, al Caffè Umberto di Minori, ore 20.30, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Saranno infatti Gianni Maddaloni e la Lega del Filo d’Oro ad essere insigniti dal primo cittadino della Città del Gusto, Andrea Reale, e dal direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, Alfonso Bottone, del Premio “Uomo/Donna del mio Tempo”.
Gianni Maddaloni è il fondatore della palestra di Judo nel cuore del quartiere più tristemente simbolo di Napoli: Scampia. Maestro e padre dei campioni Pino, oro a Sydney nel 2000 e oggi tecnico della nazionale, Laura, 13 volte campionessa d’Italia e moglie di Clemente Russo, simbolo anch’egli di riscatto sociale, e Marco, due volte campione europeo. Maddaloni si è fatto portavoce e fautore di un progetto sportivo che ha come scopo fondamentale quello di strappare i giovani dalla morsa della mafia napoletana. Il linguaggio è quello della strada, ma le regole sono quelle dello sport che, oltre che di semplice spirito agonistico, si nutre del desiderio di cambiamento, frutto di una realtà cruda e dissacrante. Da questa esperienza nasce il libro “L’oro di Scampia”, edito da Baldini & Castoldi, che sarà presentato nel corso della serata, ed il film per la RAI di Marco Pontecorvo, con Beppe Fiorello.
La Lega del Filo d’Oro di Osimo, che ha festeggiato lo scorso anno i 50 anni di attività, nel perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale, ha per scopo l’assistenza, l’educazione, la riabilitazione, il recupero e il reinserimento delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
A ritirare l’ambito riconoscimento il Maestro Carlo Mormile, rappresentante per la Campania del Comitato Familiari Nazionale della Lega del Filo d’Oro.
A fare da collante alla serata il percorso delle note musicali dei fratelli Gianni e Daniele Fusco.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, di Otowell Acustica, di Sorgenia, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.

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Anteprima del Premio Gatto il 19 giugno
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ad Atrani. Premi alla Fondazione omonima, ai Lions Club Salerno, alla libreria Iocisto, all’Associazione Porto delle Nebbie
Salerno festeggerà nei prossimi giorni la XXXI edizione del Premio Internazionale di Poesia “Alfonso Gatto”, promosso dalla Fondazione che porta il nome del grande poeta morto nel 1976, e dai Lions Club Salerno Hippocratica Civitas. A loro, infatti, la 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo assegnerà Venerdì 19 Giugno, ore 20.00, nella piazzetta-salotto di Atrani, i Premi “Libri in…formazione”. Nel corso della serata, unitamente all’Associazione UniverCity Salerno, la Fondazione “Alfonso Gatto” e i Lions Club Salerno Hippocratica Civitas presenteranno un’Anteprima del Premio, con la “lettura sensoriale” tratta da “30 giorni Una terra e una casa” della poetessa Silvana Kuhtz, vincitrice dell’edizione 2014 del Premio Gatto. Su una parete lungo via dei Dogi, poi, il writer GreenPino, riporterà i versi del grande poeta salernitano dedicati ad Atrani.
Gli altri Premi “Libri in…formazione”, realizzati da Ruocco Ceramiche d’arte, saranno consegnati alla Libreria napoletana Iocisto e all’Associazione salernitana Porto delle Nebbie. Iocisto è la prima libreria creata dai cittadini per i cittadini come risposta alla mancanza di luoghi di cultura e di aggregazione. Una provocazione su facebook è diventata presto incontri, discussioni, studio, progetto. Inaugurata il 21 luglio 2014, in pochi mesi la libreria, nel quartiere Vomero, si è riempita di libri e di un fitto calendario di presentazioni ed eventi. Porto delle nebbie, invece, è un luogo, nel tempo o nello spazio, in cui si incontrano appassionati di letteratura noir, giallo, thriller, poliziesco, legal, hard boiled. I soci fondatori sono tutti instancabili lettori di gialli. L’Associazione è protagonista della sezione “Largo al Giallo” del festival Salerno Letteratura.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato a Reyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.
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Costa d’Amalfi, 18 Giugno 2015

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Il 18 Giugno 2015
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“Le ali della notte” di Sonia Giovannetti al Giardino Segreto dell’Anima di Tramonti. E il Premio nazionale di Poesia a Chiara Moimas
Proseguono gli appuntamenti di confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Giovedì 18 Giugno, ore 20.00, nel Giardino Segreto dell’Anima frazione Campinola di Tramonti, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Sonia Giovannetti, autrice de “Le ali della notte Appunti di una settimana”, edito da Armando Curcio.
Il libro della poetessa e scrittrice Sonia Giovannetti racconta di una donna che si trova con “Le ali della notte”, improvvisamente e misteriosamente, a vivere la vita che ha sempre desiderato. C’è però una condizione che deve rispettare: il “miracolo” dura per poco. Per una settimana. In questa settimana prende “appunti”, nell’intento di lasciare una traccia della sua vita sollecitando la memoria, la fantasia, il sogno. Ed ecco nascere una miscellanea di racconti, alcune poesie, una lettera…, convinta com’è che l’idea della vita o, per meglio dire, il sentimento della vita sia troppo cangiante e multiforme per lasciarsi descrivere in un solo codice espressivo. Un dialogo con se stessa, ma non solo. La narrazione, infatti, alterna vicende da lei vissute a storie ascoltate da altri. E quand’anche questi preziosi e suggestivi lasciti di una memoria vibrante non dovessero risultare fedeli agli eventi così come realmente accaduti – chissà in quale tempo – o a lei riportati – chissà più da chi – poco male, in fondo. Giacché quello che per lei conta davvero è ciò che di quelle storie le è rimasto dentro, facendo risuonare per sempre le sue corde emotive. Perché, in ultima analisi, la sola vita che vale la pena di raccontare è quella che resta, nel tempo, dentro di noi. A “Le ali della notte” sarà consegnato dall’Associazione Megaris di Napoli il Premio Speciale di Narrativa “Megaris”.
Il “Giardino Segreto dell’Anima”, botanico sperimentale, che la famiglia Telese – De Marco da quindici anni continua, con amorevole dedizione, ad accudire e accrescere di micro elementi con oltre mille varietà, varie collezioni e rari esemplari, sarà anche palcoscenico naturale, nel corso della stessa serata, della consegna dei riconoscimenti legati al Concorso nazionale di Poesia “…tra l’erbe e i fiori e a’ freschi venti…” Premio Giardino Segreto dell’Anima. Sarà proprio Sonia Giovannetti, nelle vesti di presidente di una Giuria di qualità, composta tra l’altro dai poeti Franco Campegiani, Andrea Mariotti, Marzia Spinelli e dal biologo vegetale Ugo Laneri, a consegnare il primo premio a Chiara Moimas di Ronchi dei Legionari (Go). Seconda classificata Carla Baroni di Ferrara, terza Daniela Basti di Roma. Lungo i viali la mostra di acquarelli di Renata Gregolin “I miei fiori del Giardino Segreto dell’Anima” e le poesie di Raffaele D’Andrea dedicate allo stesso luogo “incantato”. I percorsi del cibo di Cucina Antichi Sapori e del Liquorificio Tentazioni di Tramonti chiuderanno la serata.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.

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Il 17 Giugno 2015
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a Il Giardino delle Idee di Maiori “I cospiratori del Priorato” di Vito Bruschini e il racconto di un rapporto padre-figlio di Giuseppe e Antonio Corbo
Riprendono gli appuntamenti di confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Mercoledì 17 Giugno, ore 20.00, presso Il Giardino delle Idee in Maiori, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Vito Bruschini, autore di “I cospiratori del Priorato”, pubblicato da Newton Compton, e Giuseppe e Antonio Corbo, autori di “Idem come sopra”, edito da Creativa.
Nel thriller “I cospiratori del Priorato” Vito Bruschini, giornalista, scrittore, regista, autore di testi per il teatro e la tv, racconta di una congregazione segretissima, il Priorato appunto, costituita da ex gesuiti, che da oltre cento anni sta cercando di estendere il suo dominio, attraverso il controllo delle anime e delle coscienze, all’intero pianeta. E per farlo è disposta a tutto, anche a usare i Protocolli degli anziani savi di Sion, i documenti maledetti che hanno dato vita a uno dei più diabolici miti del secolo scorso: la congiura sionista per dominare il mondo. Con questa minaccia, infatti, tenta di mettere in scacco il Consiglio dei Tredici, la cupola del Club Bilderberg, la più potente lobby finanziaria della Terra, formata da tredici dinastie che hanno accumulato ricchezze illimitate e governano l’economia globale. Lo scontro fra queste due potenze sarà spietato e sanguinoso, imprevedibile e ricco di colpi di scena. Milla Vespignani, una coraggiosa funzionaria dell’Unione europea, insieme all’affascinante ispettore Solomon di Scotland Yard, cercherà in una disperata lotta contro il tempo di sventare il complotto che potrebbe assoggettare per sempre il destino dell’umanità al capriccio di pochi uomini assetati di potere.
“Idem come sopra”, dell’ingegnere Giuseppe Corbo e del figlio Antonio, è il lungo viaggio appunto di un padre e di un figlio su un doppio binario, il racconto di percorsi impervi e tortuosi e di ogni possibilità di agevolarli. Un affresco familiare a voci distinte, ma pur sempre unite dall’amore e dal desiderio di confrontarsi e ritrovarsi. Fortunatamente ci sono persone che aiutano a muoversi nella giungla, soprattutto il ricordo di un padre e un nonno speciale, carismatico, che ritorna in ogni passo e diventa una guida luminosa. Un giovane alla ricerca di se stesso, della propria identità, con in mente la fuga dal piccolo centro soffocante verso una libertà qualsiasi essa sia, dovunque sia, anche lontana, molto lontana, pur di rompere gli schemi del “bravo figlio di famiglia”. Un padre stretto dalla morsa del lavoro, concentrato su obiettivi precisi, troppo ansioso, non trova le parole giuste per un dialogo aperto, anche se ha la capacità e la sensibilità di farlo. E il conflitto continua. Ombre, disagi, gioie, ironia e speranza nel dialogo guerriero e amoroso di un padre e un figlio.
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Costa d’Amalfi, 16 Giugno 2015

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A Minori il 16 Giugno 2015
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all’attore tunisino Ahmed Hafiene il Premio Speciale Roberto Rossellini@Maiori dell’Associazione Maiori Film Festival
Dopo Timothy Willocks ed Alberto Spampinato, fratello di Giovanni, ammazzato dalla mafia, Minori ospita un nuovo appuntamento importante nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Martedì 16 Giugno sul Corso Vittorio Emanuele, al Caffè Umberto, Luigi Ferrara, presidente dell’Associazione Maiori Film Festival, e Andrea Reale, Sindaco di Minori, consegneranno ad Ahmed Hafiene il Premio Speciale Roberto Rossellini@Maiori.
L’attore tunisino ha conquistato il pubblico italiano nel film che lo ha lanciato, La giusta distanza (2007) di Carlo Mazzacurati, che gli permette di ottenere il David di Donatello come miglior attore. Dopo una lunga formazione teatrale, Ahmed Hafiene debutta al cinema, interpretando diversi ruoli in patria. Dopo aver recitato in alcuni tra i più importanti film tunisini del nuovo millennio, viene chiamato a lavorare in Italia, in Chiara e Francesco (2007) di Fabrizio Costa, seguito dal drammatico La straniera (2009) di Marco Turco. Con Ennio Fantastichini e Paolo Briguglia recita nel poliziesco La cosa giusta (2009). Lo vediamo poi nel 2010 nell’intenso Io sono con te di Guido Chiesa e in Scontro di civiltà per un ascensore in Piazza Vittorio (2010), tratto dall’omonimo romanzo di Amara Lakhous. Nel 2013 è nel cast del film Studio illegale di Umberto Carteni. Lo scorso anno in quello del film commedia Tutto molto bello di Paolo Ruffini. Per la TV, invece, nel cast delle fiction Paura di amare 2 per la regia di Vincenzo Terracciano (2012) e Una grande famiglia 3 per la regia di Riccardo Donna (2014).
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, di Otowell Acustica, di Sorgenia, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.
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Costa d’Amalfi, 15 Giugno 2015

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Il 15 Giugno a Vietri sul Mare
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Massimiliano Amato racconta la fallita trattativa Stato-camorra e Francesco Puccio una storia d’amore in “Undici e mezzo”
Sarà l’Aula Consiliare del Comune di Vietri sul Mare la location del nuovo appuntamento di confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera del Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Lunedì 15 Giugno, ore 20.00, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Massimiliano Amato, autore del libro d’inchiesta “L’altra trattativa La vera storia del fallito accordo Stato-camorra”, pubblicato da CentoAutori, e Francesco Puccio, autore del romanzo “Undici e mezzo”, edito da Effigi.
“Analogamente a quanto ha fatto Cosa Nostra dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio, anche la camorra ha provato a trattare con pezzi delle istituzioni”. Lo racconta in “L’altra trattativa” Massimiliano Amato, giornalista de L’Unità, Il Giornale di Napoli, il Mezzogiorno, La Città, L’Articolo, Il Mondo. “L’idea di una resa di massa era nata nello studio di un avvocato napoletano, noto per aver fornito assistenza legale ai militanti della sinistra extraparlamentare negli anni di piombo. E dagli anni Settanta venne ereditata anche la parola chiave: “dissociazione”. Il professionista ne parlerà con l’allora vescovo di Acerra, don Antonio Riboldi. L’ex parroco di Santa Ninfa, che aveva denunciato le inefficienze dello Stato e lo strapotere della mafia dopo il disastroso terremoto del Belice, ne informerà il ministro dell’Interno, Nicola Mancino, il quale invierà a Napoli il capo della Polizia, Vincenzo Parisi, e quello della Dia, Gianni De Gennaro. Nel clima di smobilitazione camorristica anche Raffaele Cutolo, il temuto capo della Nco, depositario di scottanti segreti che coinvolgono il mondo della politica, inizierà a collaborare. Ma poi…”.
“Undici e mezzo”, nuovo romanzo del giovane scrittore e regista Francesco Puccio, è invece un racconto d’aria, quella che spinge in alto le mongolfiere e, insieme con esse, i sogni degli uomini, tenuti in vita dal fuoco delle passioni febbrili che sanno sfidare il tempo e le sue regole. Ma è anche una storia impastata della terra e dell’acqua di cui è fatta la vita quotidiana, un travaso a temperatura variabile negli anni che si avvicendano. Sulle suggestioni di un mito imperituro, che fa da controcanto ai personaggi e, come in dissolvenza, ci riporta alla più emblematica delle storie d’amore e morte che il mondo antico ci abbia tramandato, si svolge la vicenda moderna dei due protagonisti, Euridice ed Orfeo. Una straordinaria storia d’amore contenuta in una cifra che è molto di più di un numero; una ricerca senza tregua del punto di sutura che tiene uniti insieme la terra e il cielo, un percorso di crescita, un viaggio senza fermate né rallentamenti in quelle insondabili stagioni della vita in cui s’impara a conoscere se stessi e il mondo.
A seguire il secondo dei tre appuntamenti di “Libro in…scena”. L’attrice e regista Brunella Caputo reciterà monologhi tratti da opere di George Bernard Shaw. Al termine della serata al pubblico presente sarà offerta una degustazione di “Organo Gold”, il caffè al Ganoderma lucidum.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, di Otowell Acustica, di Sorgenia, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.
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FURORE 14 Giugno 2015 ore 20
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alla Sala Federico Fellini di Furore le “27 ossa” della regina del thriller italiano Diana Lama e “Le vie dell’acqua” di Michele Ceres
Molto diversi tra loro i due libri del nuovo appuntamento di confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
Domenica 14 Giugno, ore 20.00, presso la Sala Federico Fellini di Furore, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Diana Lama, autrice del thriller “27 ossa”, pubblicato da Newton Compton, e Michele Ceres, autore di “Le vie dell’acqua. Dal Tirreno all’Adriatico”, edito da Arturo Bascetta Edizioni.
Nel bosco di Capodimonte, a Napoli, circondato dall’ombra di alberi secolari, sorge il Condominio Badenmajer, un palazzo dalla fama sinistra popolato da centinaia di inquilini.
L’architetto austriaco che lo progettò morì suicida e i suoi sotterranei, luoghi bui e spettrali, ospitavano un tempo un manicomio femminile. Ad accrescere l’inquietudine del luogo la scomparsa di alcune donne: persone sole, senza legami, o di passaggio in città e la cui assenza non è stata notata. Solo Gloria, ragazza instabile e claustrofobica, si è resa conto che sta accadendo qualcosa di strano, e farnetica di scene raccapriccianti che accadrebbero nel condominio; ma viene considerata poco attendibile da molti, o addirittura pazza. E poi c’è Andrea, poliziotta sospesa dal servizio per aver ucciso il serial killer a cui dava la caccia, per nulla convinta che quel caso sia davvero chiuso. Così, quando in città vengono rinvenuti arti femminili, inizia a indagare per conto proprio, contro le direttive del suo superiore. Gli indizi che segue la conducono inaspettatamente nel luogo in cui vive, e a quel punto ad Andrea non rimane che immergersi nel passato del Condominio Badenmajer, per scoprire cosa nasconda nelle sue viscere. Con uno stile che scava nelle menti dei suoi ambigui protagonisti, con un ritmo incalzante che alterna le voci dei vari inquilini del palazzo, Diana Lama, regina italiana del thriller, presidente dell’Associazione “Napoli noir”, medico specialista in Chirurgia del cuore, in “27 ossa” sequestra il lettore trasportandolo dentro le case di potenziali assassini.
“Le vie dell’acqua”, invece, è un libro sull’acqua, sui grandi trasferimenti idrici dell’Appennino Meridionale. Duecento pagine di storie lunghe un secolo che coincidono con l’anniversario dell’Acquedotto Pugliese che nasce a Caposele (Av) nel 1915. Duecento pagine di storia, di volti, di battaglie, di conquiste uscite da una penna sapiente come quella del professor Michele Ceres.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, di Otowell Acustica, di Sorgenia, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare.
E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.

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MAIORI 13 Giugno
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alla Libreria edicolè di Maiori le “cose che le donne non dicono” di Anna Barbato e i misteri della corazzata russa Novorossiysk di Luca Ribustini
Nuovo appuntamento di confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Sabato 13 Giugno, ore 20.00, presso la Libreria edicolè sul Corso Reginna di Maiori, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Anna Barbato, autrice di “Io è un’altra cose che le donne non dicono”, pubblicato da Ad Est dell’Equatore, e Luca Ribustini, autore di “Il mistero della corazzata russa fuoco, fango e sangue”, edito da Luigi Pellegrini.
Gli uomini conoscono davvero le donne? Hanno una seppur minima idea degli innumerevoli e fantasiosi trucchi ed escamotages ai quali oggi le donne ricorrono per apparire ai loro occhi più belle, più dolci, più cool, più intelligenti e altro ancora, di quanto in realtà esse siano? Possibile che un semplice cromosoma abbia messo in piedi un universo di differenze? Ecco, dunque, cha Anna Barbato, dottore commercialista, scrittrice per diletto, in “Io è un’altra” descrive una galleria di tipologie femminili che invadono le strade, i locali pubblici, le palestre, gli uffici delle nostre città. Dalla Formica alla Red Line, dalla E-girl alla Silicon-girl, dalla Toygirl alla Stakanova, fino ad arrivare a quella che, probabilmente, rappresenta la tanto agognata “donna ideale”. Uno scritto diretto agli uomini e alle donne, in cui si racconta, in chiave ironica, talvolta tagliente e spesso divertente, di donne stando, per una volta, dalla parte degli uomini.
Luca Ribustini, giornalista e documentarista, già collaboratore della RAI, ora corrispondente de Il Fatto Quotidiano, sceglie, invece, di raccontare in “Il mistero della corazzata russa” le vicende del Novorossiysk, la più grande corazzata della flotta sovietica che, nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 1955, a seguito di una spaventosa esplosione, affonda nelle acque gelide del porto di Sebastopoli in Crimea, con oltre 600 morti. Le cause dell’affondamento non sono mai state completamente chiarite e alcune circostanze sono rimaste avvolte nel mistero. La possente nave da battaglia batteva bandiera italiana, con il nome di Giulio Cesare, fino al 1949 quando fu ceduta ai russi come risarcimento di guerra secondo quanto previsto dal Trattato di Pace. A luglio del 2013 una clamorosa rivelazione riapre il caso: un ex incursore del gruppo Gamma della Xa Flottiglia MAS, nel corso di un’intervista rilasciata all’autore del libro, rivendica senza esitazione la paternità del sabotaggio. Il grande risalto dato dalla stampa russa e ucraina alle dichiarazioni dell’ex incursore della Xa MAS e l’intenzione dei reduci della corazzata di chiedere un’inchiesta internazionale, convincono Ribustini ad avviare un’indagine per avvicinarsi il più possibile alla verità dei fatti.
La serata di Maiori sarà concluso dal primo dei tre appuntamenti di “Libro in…scena”. Le attrici della Compagnia de “Il Giullare” di Salerno, Brunella Caputo e Teresa Di Florio, infatti, reciteranno monologhi tratti da opere di Bertolt Brecht.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, di Otowell Acustica, di Sorgenia, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.
Con preghiera di pubblicazione e diffusione.

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Il 12 Giugno 2015 a Minori
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Alberto Spampinato ricorda il fratello Giovanni ammazzato dalla mafia. Serata con Libera, Pol.i.s., e Paolo Siani, fratello di Giancarlo
“C’erano bei cani, ma molto seri. Un giorno legarono un cane in cortile, e stette lì forse per due giorni. Il cane ululava, si lamentava, era straziante. Ci dissero di non avvicinarci, aveva la rabbia. Poi lo abbatterono a fucilate…” Nel 1971 il giornalista Giovanni Spampinato rievocò quell’episodio della sua infanzia. Si trattò di un inconsapevole presagio: un anno dopo fu ucciso a colpi di pistola a Ragusa. Giovanni indagava su un delitto ma non solo: aveva scoperto che la “pista nera” di Piazza Fontana arrivava fin lì, nella città “babba” per antonomasia, senza mafia né criminalità. Sul quotidiano L’Ora aveva scritto: una traccia porta al Palazzo di Giustizia. Tutti sapevano, ma l’unico a rivelarlo era stato lui. Il fratello Alberto, quirinalista dell’ANSA e direttore di “Ossigeno per l’informazione”, l’osservatorio permanente della FNSI e dell’Ordine dei Giornalisti sui cronisti italiani minacciati e sotto scorta e sulle notizie oscurate con la violenza, a distanza di quarant’anni, continua a cercare la verità sull’omicidio e sui mandanti e oggi dà voce ai tanti cronisti zittiti allo stesso modo. E nel raccontare, in “C’erano bei cani, ma molto seri. Storia di mio fratello Giovanni ucciso per aver scritto troppo”, edito da Melampo, la sua famiglia e una terra tormentata, la Sicilia, ricostruisce anche la recente storia sociale e culturale del nostro Paese, trasformando così un dramma privato in una metafora sull’informazione e sul significato della memoria. Una vicenda che appartiene a noi tutti.
E la 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it rende omaggio a Giovanni Spampinato, e a tutte le vittime di mafia, Venerdì 12 Giugno a Minori. In Piazza Cantilena, infatti, alle ore 20.00, in collaborazione con Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, e la Fondazione Pol.i.s., il direttore organizzativo della Festa del Libro in Mediterraneo, Alfonso Bottone, intervista Alberto Spampinato. Interverranno, tra gli altri, Paolo Siani, presidente della Fondazione Pol.i.s., fratello di Giancarlo Siani, il giornalista de “Il Mattino” ammazzato dalla camorra; Annamaria Torre, referente regionale di Libera Memoria; Anna Garofalo, referente provinciale di Libera. Il sindaco della “Città del Gusto”, Andrea Reale consegnerà ad Alberto Spampinato il Premio “Uomo del mio Tempo” sezione Impegno civile, opera di Daedalus creazioni da favola e maioliche d’autore, in memoria del fratello Giovanni.
Nel corso della serata Libera Terra offrirà una degustazione di prodotti coltivati nelle centinaia di ettari di terreno sottratti alle mafie.

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L’11 Giugno 2015 da Cetara
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da Cetara a bordo della 8a Crociera della Musica Napoletana
Antonella Martinisi, Antonio Siano, Romeo Barbaro, ospiti di ..incostieraamalfitana.it
Parte da Cetara l’8a Crociera della Musica Napoletana, a bordo di MSC Musica. Appuntamento, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, Giovedì 11 Giugno a Cetara. In Piazza San Francesco, alle ore 20.00, Francesco Spinosa, organizzatore della Crociera, stimolato dalle domande di Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, illustrerà le peculiarità dell’iniziativa e la sua importanza nell’ottica di valorizzazione del patrimonio culturale napoletano in ambito turistico e di gestione del territorio.
Ospiti della serata la cantante Antonella Martinisi, protagonista dell’edizione 2015 della Crociera della Musica Napoletana, che ha tradotto in francese i classici della canzone partenopea; il cantante e chitarrista Antonio Siano, allievo prediletto del grande Sergio Bruni; Romeo Barbaro, artista popolare e docente di percussioni, che interverrà attraverso un excursus storico sulle tradizioni popolari più veraci della musica napoletana. Nel corso della serata sarà consegnato tra il pubblico un posto in cabina interna sulla MSC Musica per l’8a Crociera della Musica Napoletana, dal 19 al 26 ottobre prossimo.
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Il 10 Giugno 2015 MAIORI
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a Il Giardino delle Idee di Maiori il “De Bello Traffico” di Lucio Rufolo e il “Sapore di Cinema” di Marilena Dattis, messi in scena dagli attori di Open Art
Si succedono a ritmo frenetico gli appuntamenti di confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
Mercoledì 10 Giugno, ore 20.00, presso Il Giardino delle Idee in Maiori, Alfonso Bottone, direttore organizzativo ..incostieraamalfitana.itintervisterà Lucio Rufolo, autore di “De Bello Traffico. Vedi Napoli e poi ti muovi”, pubblicato da Ad Est dell’Equatore, e Marilena Dattis, autrice di “Sapore di Cinema”, edito da Falco.
Come fare a sopportare il traffico napoletano? Nessuno esce vivo dal dedalo di vie, divieti, segnali non rispettati e motorini agitati della città partenopea. Conciliando ironia e pragmatismo Lucio Rufolo, medico specialista in malattie dell’apparato respiratorio, con “De Bello Traffico” propone al pubblico una serie di progetti all’avanguardia.
Dalle soluzioni enigmistiche ai parcheggi alternativi, dall’isola pedonale di Robinson Crusoe al gioco dell’oca per snellire il traffico, fino alle narici catalitiche. Ce ne è per tutti i gusti.
E pensando al traffico napoletano, viene in mente una situation cinematografica spassosissima in “Così parlò Bellavista”. Perché il cinema è un’arte, capace, come tutte le arti, di suscitare emozioni e sentimenti. Eppure, rispetto alle altre arti, ha un grande privilegio: le racchiude tutte. A quest’Arte va l’omaggio di “Sapore di Cinema” di Marilena Dattis, collaboratrice di produzioni cinematografiche come “The Passion” di Mel Gibson, e teatrali. Un racconto interamente scritto utilizzando 923 titoli di film, per dimostrare come proprio i titoli, da soli, narrano storie. Non solo la storia raccontata nel film, ma anche la storia del Film. E un omaggio alle “parole” del cinema, attraverso 999 battute cinematografiche, raggruppate nel libro secondo filoni tematici.
Un reading, tratto dai due libri in concorso, sarà proposto dalla compagnia teatrale “Open Art” di Maiori.
Al termine della serata al pubblico presente sarà offerta una degustazione di “Organo Gold”, il caffè al Ganoderma lucidum.
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Salerno,Martedì 9 Giugno, ore 19.30,
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La strage deI “rapido 904” e l’omicidio di Antonella Di Veroli il 9 Giugno a Salerno Nuovo incontro letterario di ..incostieraamalfitana.it alla Libreria Imagine’s Book
Nuovo appuntamento di confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
Martedì 9 Giugno, ore 19.30, alla Libreria Imagine’s Book (ex Guida) di Salerno, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Giuliana Covella, autrice di “rapido 904 la strage dimenticata”, pubblicato da Graus, e Mauro Valentini, autore di “40 passi L’omicidio di Antonella Di Veroli”, edito da Sovera.
In “rapido 904” Giuliana Covella, giornalista di cronaca de “Il Mattino”, collaboratrice dei settimanali “Gente” e “Io donna”, ricostruisce la strage del 23 dicembre 1984: al confine tra Firenze e Bologna, un treno partito da Napoli non giungerà mai a destinazione. Un carico di esplosivo fa 16 morti e 267 feriti. Un massacro circondato ancora da misteri, inchieste insabbiate, testimonianze ritrattate, condanne seguite da assoluzioni, colpevoli poi giudicati innocenti. Dopo la riapertura dell’inchiesta nel 2010 da parte della Dda di Napoli, emerge l’ombra dietro la strage di Totò Riina. Per il suo impegno civile, Giuliana Covella è stata insignita lo scorso anno del Premio nazionale “Paolo Borsellino”.
Il 12 aprile 1994, invece, in un appartamento del prestigioso quartiere romano Talenti, viene trovata morta, in un armadio sigillato con della colla, uccisa da due colpi di pistola, Antonella Di Veroli, 47 anni, affermata consulente del lavoro, single. In “40 passi” Mauro Valentini, blogger per vocazione, collaboratore di diverse testate giornalistiche e blog magazine in cui si occupa di cronaca e di cinema, ripercorre le tappe di una vicenda che ha appassionato l’opinione pubblica, e che i giornali battezzarono come “Il caso della donna nell’armadio”.
A scandire, musicalmente, la serata, gli interventi di Vincenzo Pagliara.
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Costa d’Amalfi, 8 Giugno 2015

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Il 6 Giugno 2015 a Maiori
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i vincitori del Concorso letterario “Scrittore in…banco”
La Maiori tra il 1000 e il 1100 raccontata dal cronista storico Arturo Bascetta
La chiesa restaurata di San Domenico, a Maiori, sarà lo scenario, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, della consegna dei premi ai ragazzi delle Scuole Medie Superiori vincitori del Concorso nazionale “Scrittore in…banco”. E così Sabato 6 Giugno, alle ore 19.30, le Associazioni “I Presìdi del Libro”, “Amici di San Domenico”, “UniverCity Salerno”, e la Ipernetwork Team Salerno consegneranno la Smart People Card completa di un Holiday Bonus valido per prenotare 1 settimana di soggiorno per 4 persone in una delle strutture turistiche del circuito nazionale IperNetwork Team, ai primi classificati nelle tre sezioni previste. Per il Biennio, Benedetta D’Acquisto del Liceo Statale “Regina Margherita” di Salerno. Per il Triennio, Marzia Casani del Liceo Classico “Benedetto da Norcia” di Roma, exaequo con Stefania De Simone del Liceo Statale “Regina Margherita” di Salerno. Per la sezione “Maturandi”, Francesca Colotta del Liceo Classico “Alessi di Turi” di Trebisacce (Cs). Inoltre, per festeggiare i 25 anni di attività della Casa editrice Arturo Bascetta di Avellino, quest’ultima consegnerà una “Penna in argento” al testo di Francesca Colotta, ritenuto dalla giuria del Concorso “Scrittore in…banco”, il più meritevole tra quelli primi classificati nelle singole sezioni. La stessa ABE edizioni consegnerà al Liceo Statale “Regina Margherita” di Salerno una piccola biblioteca di testi “storici”, pubblicati dalla Casa editrice avellinese, quale riconoscimento alla maggior partecipazione di propri alunni al Concorso nazionale. Gli alunni del Laboratorio Teatrale dello stesso Liceo salernitano, guidati dall’attrice Vania de Angelis, metteranno in scena un reading tratto da alcuni dei testi partecipanti a “Scrittore in…banco”.
A chiudere la serata Arturo Bascetta, cronista storico, attraverso il suo “Santa Giuditta e San Ciro dell’antica Lurano del Monte Majori” racconterà la Maiori e la Costa d’Amalfi a cavallo tra il 1000 e il 1100, stimolato dalle domande di Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
Evento che si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare.
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Il 5 Giugno 2015 Amalfi
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a Le Nereidi di Amalfi la Serata inaugurale di ..incostieraamalfitana.it, tra moda, bellezza, musica e “Solo i sigari quando è festa” di Alessio Romano
Sarà l’Alta Moda di Ferdinand Atelier, anima della sartoria campana, fashion designer con una vasta produzione di abiti unici, ad aprire la Serata di Inaugurazione della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
Lo scenario, quello suggestivo della piscina sospesa sul mare del Relaxing Pool Le Nereidi di Amalfi.
In programma, nell’ambito del Premio costadamalfilibri, scultura in legno realizzata dal Maestro Silvio Amato, la presentazione di “Solo sigari quando è festa”, l’ultimo romanzo di Alessio Romano, edito da Bompiani.
Alessio Romano, nato a Pescara, è Direttore Artistico del Festival della Narrazione “Montesilvano scrive”.
Ha esordito con il romanzo Paradise for all (Fazi, 2005), giudicato da molti critici come uno dei migliori debutti letterari degli ultimi anni.
In “Solo sigari quando è festa” racconta di Nick, un giovane ricercatore di L’Aquila sfuggito miracolosamente alla terribile scossa di terremoto, che torna a vivere nella casa dove è cresciuto, insieme al padre Ivo che ha frequenti vuoti di memoria. Mentre cerca di assorbire il trauma e occuparsi della malattia di Ivo, riceve una richiesta di amicizia su Facebook da parte di un misterioso “Il Ragno”, un utente con soli altri quattro amici. Tutti morti. Tranne Nick e Tamara, una spogliarellista di night club. Apparentemente, nessun legame esiste tra gli amici del Ragno, ma quando anche Tamara sparisce, Nick comprende di essere in pericolo di vita.
La sua unica speranza è scoprire chi è il Ragno e cosa vuole da lui. Un thriller mozzafiato, intelligente, tecnologico, tra hacker, amori e le rovine di L’Aquila.
Libro a cui sarà assegnato, nel corso della cerimonia inaugurale, il Premio Speciale “Narrativa” Città di Caserta. A consegnarlo lo scrittore e giornalista Alessandro Zannini, responsabile dell’Associazione Mediterraneo che, con l’Ente Provinciale per il Turismo di Caserta, promuove il Premio Internazionale di Narrativa e Poesia “Città di Caserta”.
Il Festival di “Montesilvano scrive” e il Premio “Città di Caserta”, unitamente all’Associazione “Napoli noir”, rappresentata dal presidente Diana Lama, e al Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Megaris”, con il responsabile dell’Associazione omonima, lo scrittore Raffaele Messina, nel corso della serata, si gemelleranno con la 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
Ad essi il direttore organizzativo della kermesse culturale in Costa d’Amalfi, Alfonso Bottone, farà omaggio, in collaborazione con lo Spoleto Festival Art, di opere del Maestro umbro Massimo Zavoli.
Alla cultura, poi, sarà abbinata la
“bellezza”, con un’importante selezione finale per la regione Campania del Concorso Nazionale “Miss Grand Prix”, giunto alla 28a edizione.
Le bellezze campane sfileranno anch’esse lungo la piscina de Le Nereidi, con la promozione dall’editore Arturo Bascetta, su mandato della Claudio Marastoni Communication.
Una giuria prestigiosa decreterà anche i migliori ragazzi del Concorso Nazionale Mister Italia.
A fare da collante all’intera serata le musiche e la voce di Andrea Il gatto & la volpe.
Saranno poi gli Abiti da sposa dell’Atelier Aliberti a chiudere la serata e le sfilate nell’ambito dell’iniziativa SmacFashionAwards, in collaborazione con l’Associazione SMAC di Salerno, presieduta da Pasquale Salsano.

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Il 4 Giugno 2015 Minori
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allo scrittore Timothy Willocks, paragonato da Le Monde ad Alexandre Dumas, il titolo di Ambasciatore di Minori per la Cultura
Un appuntamento davvero importante per la 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo quello di Giovedì 4 Giugno a Minori. In Piazza Cantilena, infatti, alle ore 20.00, il sindaco della “Città del Gusto”, Andrea Reale, conferirà allo scrittore Timothy Willocks il titolo di Ambasciatore del Comune di Minori per alti meriti culturali. La serata, nel corso della quale lo scrittore e giornalista Marcello Napoli traccerà un ritratto di Willocks, sarà introdotta da un reading tratto dal romanzo “I dodici bambini di Parigi” dello stesso scrittore irlandese, affidato all’attrice e regista Brunella Caputo.
Esperto in psichiatria, Timothy Willocks ha lavorato per molto tempo alla riabilitazione dei tossicodipendenti. E’ noto per la rappresentazione di se stesso, o di alcuni aspetti della sua personalità, nei suoi romanzi, e per la sua esperienza riguardo alle droghe e alle arti marziali. Infatti ha raggiunto il livello di cintura nera nello Shotokan karate. Il suo romanzo Bad City Blues è stato adattato per il grande schermo nel 1999 con un film interpretato da Dennis Hopper. Ha anche scritto il film-documentario di Steven Spielberg, The Unfinished Journey, e sceneggiature per attori come Gary Oldman in Sin di Michael Stevens, e Rachel Weisz in Lo straniero che venne dal mare di Beeban Kidron, basato sul romanzo del 1903 Amy Foster scritto da Joseph Conrad. Nel settembre 2012 ha ricevuto il Premio Sugarprize, durante la seconda edizione del Sugarpulp Festival. E poi il Premio Corsaro Nero per il Centenario Salgariano. Uno dei suoi romanzi più recenti, Religion, è ambientato nel 1565, durante l’Assedio di Malta, ed è l’inizio di una trilogia proiettata. Trilogia a cui appartiene il secondo capitolo Twelve Children of Paris (I dodici bambini di Parigi), in vetta alle classifiche dei libri più venduti nel Regno Unito, in Francia e in Italia per diverse settimane nel 2014, raccogliendo i favori della critica e del pubblico. Il libro è stato presentato a Minori lo scorso anno nell’ambito dell’8a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Nell’occasione gli è stato consegnato il Premio “Uomo del mio tempo” per la Letteratura straniera. Tra i suoi libri più famosi anche Il fine ultimo della creazione (2011, Cairo Editore), Re macchiati di sangue (2012, Revolver-Edizioni bd), e Doglands (2012, Sonda Editore). Paragonato a Stephen King, Norman Mailer, James Ellroy, Umberto Eco, e più recentemente dal quotidiano francese Le Monde ad Alexandre Dumas, è tradotto in più di venti lingue, ed è amato da autori come James Ellroy, Massimo Carlotto e Nicolai Lilin. E’ autore del Discorso per il Nuovo Millennio che il Presidente USA Bill Clinton ha tenuto alla Casa Bianca nel 2000.

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Il 28 Maggio 2015 Salerno
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a la Feltrinelli di Salerno il giallo in “rosa” di Serena Venditto e il romanzo esistenziale di Gianni Mauro, in concorso per ..incostieraamalfitana.it
Comincia dalla Libreria “la Feltrinelli” di Salerno il confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Appuntamento Giovedì 28 Maggio, ore 18.30. Si apre con “Aria di neve” di Serena Venditto, un giallo in “salsa rosa”, edito da Homo Scrivens. Un caso da risolvere e una coppia in bilico (anzi due). Lo sfondo è quello del centro storico di Napoli. Colori, lingue, misteri, sentimenti e umorismo sono gli ingredienti di questo romanzo. Al centro della vicenda, Ariel Hamilton, traduttrice italoamericana di stravaganti romanzi rosa, abbandonata dal fidanzato che di mestiere fa il poliziotto. Lasciata la casa in cui ha vissuto col compagno, si trasferisce in un appartamento in condivisione con studenti e lavoratori fuori sede. Ad accoglierla tre coinquilini: un pianista giapponese, Kobe, con il suo italiano sgrammaticato, il sardo-nigeriano Samuel, rappresentante di articoli per gelaterie, e l’archeologa Malù, appassionata lettrice di gialli e detective ufficiale del condominio. Con loro Mycroft, gatto nero dagli occhi tondi verdissimi, che, col suo fiuto felino, aiuterà gli abitanti della casa a sbrogliare più di una matassa. La misteriosa morte di una vicina, Teresa, complicherà la vita dei cinque coinquilini – gatto compreso – che si ritroveranno a rincorrere un assassino, sospettando talvolta l’uno dell’altro. A seguire le indagini, Andrea, che si imbatterà nella sua ex, sulla scena del delitto. Serena Venditto, già autrice de “Le intolleranze elementari” (Homo Scrivens), ha partecipato a libri scritti a più mani e ha pubblicato racconti in diverse antologie.
Scrittore, musicista, artista a tutto tondo, Gianni Mauro, invece, racconta, in “La pistola di Cechov” (Il Papavero), attraverso la figura di una misteriosa Emilia, con toni a volte malinconici, a volte paradossali, il disagio dell’esistenza, ispirandosi a Fernando Pessoa. Artista a tutto tondo, Gianni Mauro è stato tra i fondatori del mitico gruppo de “I Pandemonium”, e vanta collaborazioni eccellenti, come autore ed attore, con Gabriella Ferri, Rino Gaetano, Gigi Proietti, Renzo Arbore e Vittorio Marsiglia, Pippo Franco, Oreste Lionello, Renato Rascel, Gino Bramieri, Detto Mariano del Clan di Celentano. Tra i suoi romanzi, il più conosciuto resta “Meno di niente Emilia”, edito da Guida Editore. La prefazione de “La pistola di Cechov” di Gianni Mauro è stata curata dal giornalista e scrittore Marcello Napoli, che nell’occasione de la Feltrinelli lo intervisterà.
Nel corso della serata Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, annuncerà i vincitori del Concorso nazionale Scrittore in…banco, per gli alunni delle Scuole Medie Superiori.

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Domenica 24 Maggio, ore 19.00, a Minori
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Costa d’Amalfi, 22 Maggio 2015. ’on.Simone Baldelli, vicepresidente della Camera, apre ..incostieraamalfitana.it
A Minori il 24 Maggio il Premio Libri…onorevoli per la satira di “Stai sereno! Mica tanto…”
Sarà l’on.Simone Baldelli, vicepresidente della Camera dei Deputati, il primo ospite “letterario” della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Domenica 24 Maggio, ore 19.00, a Minori in Piazza Cantilena (Aula Consiliare, in caso di pioggia), al giovane deputato romano sarà consegnato il Premio “Libri…onorevoli”, opera realizzata dal Maestro del ferro battuto Erasmo Amato, per il libro “Stai sereno! Mica tanto… Viaggio satirico illustrato nell’Italia di Renzi e di Prandelli, a cavallo tra la fine del Porcellum e l’inizio dell’Italicum” (Youcanprint). Una raccolta di vignette che offre al lettore un viaggio satirico illustrato e commentato tra i fatti più importanti dell’ultimo anno, dalla sentenza sul cosiddetto “porcellum” all’arrivo di Matteo Renzi a Palazzo Chigi, dalle elezioni europee all’eliminazione della nazionale ai mondiali di calcio, dagli 80 euro al Jobs Act, dalle elezioni regionali di Calabria ed Emilia alla strage di Charlie Hebdo, e poi ancora: scandali, annunci, patti, slide, decreti, voti di fiducia, traghettamenti, complotti, sentenze, riforme, selfie e tanto altro, fino all’elezione di Sergio Mattarella al Quirinale. Il libro, negli intenti dell’autore, nasce nella speranza che, in un’epoca in cui tutto viene brutalmente semplificato sull’altare della fretta, sia proprio la satira a regalare lo spunto per una riflessione seria ed approfondita su eventi, su contraddizioni, e, talvolta, anche sui drammi che ci troviamo a vivere.
L’on.Baldelli, che nell’occasione sarà intervistato dal direttore organizzativo della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, Alfonso Bottone, è vicepresidente della Camera dei Deputati dal settembre 2013. Giornalista, vignettista satirico, imitatore, con la passione per la pittura, la fotografia, la musica e lo sport, inizia sin da giovanissimo il suo impegno civico e la sua militanza politica. A soli 27 anni è eletto consigliere della Regione Lazio in Forza Italia. Deputato dal 2006. Dal 1995 al 2000 collabora come vignettista satirico con il quotidiano L’Opinione e con altre testate. Nel 2007 è tra gli autori del manuale di politica tascabile “Giù le mani dalla Legge Biagi – Il Libro Bianco del lavoro in difesa dei giovani e dei non garantiti”. Dal 2010 partecipa a diverse mostre di pittura collettive e nel 2011 realizza una esposizione personale di suoi lavori dipinti su plexiglas. Nel 2012 realizza, produce e presenta al pubblico un libro fotografico dal titolo “Centoserrande”. Con il libro “W Montecitorio! Guida pratica ai misteri dell’Aula della Camera” ottiene, nel 2013, la segnalazione speciale della giuria della XXVII edizione del premio letterario ‘Procida – Isola di Arturo – Elsa Morante’.
Nel corso della serata, patrocinata tra gli altri dal Comune e dalla Pro Loco di Minori, sarà anche consegnato alla saggista Neria De Giovanni, presidente dell’Association Internationale Critiques Litteraires, il Premio “Libri in…formazione”, realizzato da Ruocco Ceramiche d’Arte, per portaleletterario.net, che festeggia il suo primo anno di vita. Per “I percorsi del vino”, infine, degustazione del Malphitano, un “Fiano” di Avellino docg, prodotto dall’Azienda Capolupo di Sant’Angelo a Scala (AV).
L’incontro a Minori con l’on.Simone Baldelli, sarà preceduto Sabato 23 Maggio dal Vernissage d’inaugurazione della personale del Maestro scultore del legno Silvio Amato, “Forme metamorfosi continua”. Appuntamento alla Pinacoteca della Provincia di Salerno, ore 11.00. A seguire “I percorsi del cibo” con Metysko Fine Banqueting
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Il 3 Giugno 2015 Maiori
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a Il Giardino delle Idee di Maiori il saggio di Fabrizio Coscia e il fantasy di Gualtiero Serafini. A loro i Premi Napoli Cultural Classic ed UNPLI
Nuovo appuntamento di confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
Mercoledì 3 Giugno, ore 20.00, presso Il Giardino delle Idee in Maiori, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Fabrizio Coscia, autore di “Soli eravamo”, pubblicato da Ad Est dell’Equatore, e Gualtiero Serafini, autore di “2012-2082 La serpe rossa”, edito da Youcanprint.
Possono un romanzo, una poesia, un quadro o una musica cambiare la nostra vita? Illuminarla di un significato che ci era stato nascosto fino a un attimo prima? Mostrarci una strada mai percorsa? Secondo “Soli eravamo” sì. A patto di lasciarci coinvolgere incondizionatamente dall’amore per l’arte. Ed è proprio quello che ci invita a fare, proponendoci un viaggio insolito in una narrazione, condotta sempre con leggerezza, che intreccia le biografie di scrittori, pittori e musicisti famosi e l’analisi delle loro opere alle considerazioni personali o alle divagazioni autobiografiche. Fabrizio Coscia, scrittore e giornalista, autore di pagine culturali su “Il Mattino”, invita ad un viaggio che regala al lettore una serie di aneddoti curiosi e talvolta poco conosciuti sulle figure di Rimbaud, Kafka, Dante e Joyce, Keats, Proust, Tolstoj e Leopardi, fino alle riflessioni sulla pittura di Caravaggio, Vermeer e Hopper o sulla musica di Mozart, Brahms e Schubert, di Bill Evans e i Radiohead.
All’autore sarà consegnato, nel corso della serata, da Anna Bruno, organizzatrice e coordinatrice del Premio Artistico-Letterario Internazionale “Napoli Cultural Classic”, uno speciale riconoscimento.
Riconoscimento anche per Gualtiero Serafini. Gli verrà infatti consegnato da Mario De Iuliis, presidente dell’Unione Nazionale delle Pro Loco-Comitato provinciale di Salerno, il Premio “Autore emergente”.
Poeta, autore di racconti, soggetti, sceneggiature, booktrailer e cortometraggi, in “La serpe rossa” immagina che nel 2012 sia accaduto un evento passato inosservato e tenuto nascosto. Nel 2082 la Terra, suddivisa in principati, è nelle mani di potenti che hanno portato il genere umano all’autodistruzione. Esaurimento delle risorse, inquinamento, piogge acide hanno lacerato profondamente la Terra. Solo i più ricchi possono permettersi delle cavie, esseri mostruosi da cui poter estrarre gli organi vitali per i trapianti. In tutto questo il Principe Prospero cercherà di assoggettare il mondo e tutti gli altri principi a lui, creando un virus dal nome Serpe Rossa in grado di uccidere nel giro di 24 ore. Virus che sfuggirà al suo controllo costringendolo, insieme ai suoi sudditi, ad abbandonare la Terra e rifugiarsi sulla sua stazione orbitante creata per ospitare 28 persone. Stazione dotata di ogni comfort e di laboratori dove poter studiare un antivirus estraendolo da una cavia, chiamata Calibano, perché solo le cavie sono immuni alla Serpe Rossa. Sulla stazione la vita delle 28 persone si svolgerà tra inganni, intrighi, amori, passioni dove l’animo umano sarà messo a nudo. Alla fine, la salvezza dell’umanità sarà nelle mani della Principessa Altaira, figlia di Prospero, e del Calibano.
Un reading, tratto dai due libri in concorso, sarà proposto dalla compagnia teatrale de “I Murattori” di Positano. Al termine della serata al pubblico presente sarà offerta una degustazione di “Organo Gold”, il caffè al Ganoderma lucidum.

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Costa d’Amalfi, 2 Maggio 2015
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Erri De Luca, Timothy Willocks, Oliviero Beha tra i protagonisti della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo
Si parte da Roma il 18 Maggio con una “Serata Evento” a Palazzo Firenze
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Gli scrittori Erri De Luca, Timothy Willocks ed Oliviero Beha; i giornalisti Amedeo Goria e Alberto Spampinato, fratello di Giovanni ammazzato dalla mafia; il vicepresidente della Camera on. Simone Baldelli; Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposito tifoso napoletano ucciso; Gianni Maddaloni, fondatore a Scampia di una palestra di judo; la Lega del Filo d’Oro; la conduttrice di RDS Rosaria Renna, la “iena” Dino Giarrusso, il campione di rugby Andrea Lo Cicero, l’attore Ahmed Hafiene, il regista Emanuele Sana, saranno alcuni dei protagonisti della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, che parte Lunedì 18 Maggio con la “Serata Evento” di Roma.
L’annuncio del direttore organizzativo della kermesse culturale, Alfonso Bottone, a conclusione della seconda edizione de “La Notte del Lavoro Narrato”, a Minori.
L’appuntamento di Roma alle ore 17.30 presso la Saletta affrescata del Primaticcio, all’interno di Palazzo Firenze, sede della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, della Società Dante Alighieri, de I Parchi Letterari, in prossimità di Palazzo Montecitorio. Alla stampa e agli ospiti saranno inoltre presentati la 4a edizione del Santarosa Conca Festival, l’agenda Minori Art Open Space, il progetto di solidarietà Una scuola per il Benin. Per chiudere con un assaggio gustoso delle Sfogliatelle Santarosa, tipicità dolciaria di Conca dei Marini, e un intermezzo musicale della tradizione popolare con “Le Ninfe della Tammorra”.
“Finalmente ci siamo. L’appuntamento del 18 maggio non è solo il “pronti, via” della 9a edizione della Festa del Libro in Mediterraneo;” – sottolinea Alfonso Bottone – “è anche la conferma che il brand ..incostieraamalfitana.it ha la giusta pretesa di affermare il prodotto “Cultura Costa d’Amalfi” in ambiti ampi e costruttivi. La correlazione con il Santarosa Conca Festival, Minori Art Open Space, ma anche con il 1° Salone del Libro in Crociera, il Premio Roberto Rossellini@Maiori, il Premio Alfonso Gatto, i Concerti d’estate di Villa Guariglia, il Premio CostieraArte, il venticinquennale di ABE edizioni, Smac Fashion Awards Alta Moda, ne è palpabile dimostrazione”.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare.
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