Tra i vini della verde Irpinia: grappoli in libertà. In uno dei vecchi casali settecenteschi di Salza Irpinia, sorto su un casino di caccia dei principi Caracciolo di Avellino, s’è insediata la famiglia Di Meo, che vi ha fatto nascere l’Azienda agricola che appartiene ai fratelli Erminia, Generoso e Roberto che la conducono con esperienza e professionalità, acquisita da studi uniti alla pratica quotidiana. Posta a 550 m.s.m. l’Azienda, creata dai genitori Vittoria e Alessandrina, ha varie attività ma quella prevalente è quella del vino. I vigneti, infatti, posti in una zona dal clima mite, circondata dai monti che li proteggono dai venti e dal gelo invernale, sono curati con l’antica tecnica che usavano i nonni: con la forza delle braccia. L’uva, raccolta nelle varie aziende della famiglia, proviene dalle aree tipiche di produzione Docg, Doc e Igt dell’Irpinia. I processi di vinificazione, invece, sono effettuati con l’utilizzo delle tecniche enologiche più moderne, senza intaccare la tradizionale metodologia produttiva. La famiglia Di Meo comunque un obiettivo particolare lo ha: salvaguardare gli antichi vitigni autoctoni e valorizzare i vini simbolo della storia enologica irpina. Un progetto, dunque, che garantisce la produzione di qualità a favore del recupero di un prezioso patrimonio ampelografico. Le note di merito, alcune, dell’Azienda Di Meo sono: l’approvazione dei Lloyd’s per la qualità Iso 9002, del cermet per il rispetto delle norme in materia ambientale, Iso 14001 e dell’istituto Mediterraneo di certificazione, per la produzione biologica. Qualche etichetta Di Meo: Fiano di Avellino, Doc; Coda di Volpe d’Irpinia, Igt; Greco di tufo, Doc; Sannio Falanghina, Doc; Taurasi, Docg; Grappa di taurasi; ecc. Per saperne di più: Azienda Agricola Di Meo, Salza Irpina, (Av), 0825981419 –info@dimeo.it – www.dimeo.it
Categorie: Enologia e Viticoltura
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