L’Ais a Capri: il vino non può essere equiparato all’alcol.
Terenzio Medri, presidente dell’Ais, annuncia il progetto.

Capri, 18.10.09. Si è concluso nel pomeriggio di ieri al Centro Congressi di Capri il convegno dal titolo “Vino e salute – Vino è salute – Vino? Salute!” promosso dall’Associazione Italiana Sommeliers nazionale e campana con il patrocinio del Comune di Capri e moderato dal giornalista de Il Mattino Luciano Pignataro.
Nel corso dell’incontro sono stati presi in analisi l’aspetto salutistico, economico e di sicurezza sulle strade del consumo di vino.
“La nostra associazione in 45 anni di attività nella formazione, somministrazione, educazione e comunicazione del vino, si è guadagnata il rispetto degli addetti ai lavori e la simpatia dei consumatori. Siamo disponibili a mettere a disposizione questo patrimonio per una sinergia ampia tra associazioni, produttori, enologi e forze di sicurezza diretta a un’attività di sensibilizzazione e educazione destinata tanto ai giovani quanto agli adulti” ha detto Terenzio Medri, presidente dell’Associazione Italiana Sommeliers.
“ Questa azione – ha concluso Medri – deve fare innanzitutto un distinguo chiaro tra l’alcol, con i relativi fenomeni di abuso sempre piu’ diffusi tra i giovani; e il vino, la cui conoscenza è compatibile con un consumo moderato e responsabile”. L’idea concreta che esce dall’incontro è quella, insomma, di una collaborazione tra l’Associazione piu’ rappresentativa della categoria dei sommelier, la Polizia stradale che e i produttori per un’iniziativa da condurre nelle scuole e, in particolare, negli istituti alberghieri.
A inizio dei lavori del convegno l’Associazione che conta circa 35000 iscritti e circa 5 milioni di sommeliers diplomati in tutta Italia, ha proposto ai partecipanti di indossare un distintivo “Io bevo consapevole” per sottolineare come i professionisti operanti nel settore siano in prima linea nella diffusione della cultura del bere bene, e moderatamente, ma anche nella difesa del vino come parte di uno stile di vita sano e in linea con la grande tradizione italiana.
Una sommelier dell’Associazione si è sottoposta al test con l’etilometro dopo aver bevuto un calice di vino bianco dell’isola di Capri, i cui risultati, negativi, cioè largamente inferiori al limite di 0,5 punibile con ammenda, sono stati rilevati dallo staff del direttore del Servizio di Polizia stradale Roberto Sgalla.
“Una donna con un peso di circa 60 chilogrammi – ha ricordato Sgalla – a stomaco vuoto, avrà un livello alcolemico teorico di 0.38 dopo aver assunto 125 cc di vino, corrispondente a circa due bicchieri. Di 0.22 a stomaco pieno. La legge punisce chi supera il livello di 0.50 e lo fa, a partire da 0.81 anche penalmente”.
Leggere le tabelle parametrizzate che tutti gli esercizi che somministrano bevande alcoliche affiggono, è stato detto, richiede solo attenzione.
“Sarebbe utile incrementare – ha detto Roberto Sgalla – la diffusione dei ‘precursori’ e l’abitudine, già radicata nel Nord Europa, del guidatore designato”.
Le ripercussioni negative prodotte dalle restrittive norme del Codice della strada in vigore in Italia sul comparto vino e sui produttori, sono state prese in esame da Lucio Mastroberardino, vicepresidente dell’Unione Italiana Vini. “Quello del vino è un comparto strategico dell’economia nazionale. Rappresenta il 14% di tutto l’agroalimentare italiano, pari a 1,2 milioni di euro e da occupazione a 11 milioni di soggetti”. Numeri, dunque, che suggeriscono, è stato detto, quanto sia pericolosa una generalistica condaqnna del vino.
“L’Unione Italiana Vini – ha detto Mastroberardino – si sta impegnando in una campagna a livello europeo, Wine in Moderation, che sottolinea come il vino sia un prodotto non solo economico, ma soprattutto sociale e culturale. Lo fa proponendo a studenti e insegnanti laboratori, incontri e attività on line che rieduchino al gusto, ai profumi e valori positivi del vino”.
Nella relazione di Adriana Monzo, psicoterapeuta, componente gruppo di lavoro Dieta Mediterranea della Fondazione “Alberto Fidanza” di Roma, poi, l’analisi del contributo del vino all’equilibrio psicofisico dell’individuo, aspetto ampiamente trattato nella letteratura medica e psicologica.
“Non esistono – ha detto la Monzo – cibi proibiti, ma solo cibi che vanno assunti con frequenza diversa. Un bicchiere di vino, a pasto, per le donne; e due per gli uomini, è da considerarsi assolutamente salutare”.
La giornata si è conclusa al Capri Palace di Anacapri con il Laboratorio degustazione guidato da Nicoletta Gargiulo, 1° Sommelier Campania e d’Italia 2007; Angelo Di Costanzo 1° Sommelier Campania 2008 e Salvatore Correale 1° Sommelier Campania 2009. In degustazione: Ischia Biancolella 2008 Casa D’Ambra, Ischia Biancolella Vigna del Lume 2006 Antonio Mazzella, Vdt Ponza Bianco 2008 Antiche Cantine Migliaccio, Capri Rosso 2008 Vinicola Tiberio , Ischia Rosso Vigna Janno Piro 2007 Pietratorcia
E Pantelleria Bianco Yrnm 2007 Mid Miceli.
Nella foto la sommelier Michela Guadagno nella foto di Monica Piscitelli

da: Monica Piscitelli”

——————————
LA PRESENTAZIONE
——————————
L’Ais a Capri per discutere di vino, salute e sicurezza sulle strade.
(17 ottobre 2009, ore 10,30)
L’Associazione Italiana Sommeliers scende in campo a favore del consumo consapevole del vino.
Si svolge presso il Centro Congressi (Vico Sella Orta, 3) di Capri, il prossimo sabato 17 ottobre, alle ore 10,30, il convegno dal titolo “Vino e salute – Vino è salute – Vino? Salute!”.
L’incontro, promosso dall’Associazione Italiana Sommeliers nazionale e campana con il patrocinio del Comune di Capri, si propone di prendere in esame l’aspetto salutistico, benefico e ludico del vino, con un’attenzione agli effetti, sui comportamenti di consumo degli italiani, derivanti dalle restrizioni imposte dall’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada.
Per la prima volta in Campania, l’Associazione Italiana Sommeliers – da oltre 40 anni impegnata nella formazione professionale e nella diffusione della conoscenza di quel inestimabile simbolo dell’Italian Life Syle che è il vino – propone un confronto a più voci con esperti di varie discipline e rappresentanti delle Forze dell’Ordine, nella convinzione che comprendere e apprezzare il vino sia il primo passo per farne un consumo consapevole e moderato, nonché l’unica strada per evitarne la mistificazione.
A intervenire, con la moderazione del giornalista de Il Mattino Luciano Pignataro e vice presidente dell’Arga Campania, saranno:
– Adriana Monzo, psicoterapeuta componente del gruppo di lavoro sulla Dieta Mediterranea della Fondazione
“Alberto Fidanza” di Roma e referente dell’associazione “Farmagourmet” di Salerno;
– Roberto Sgalla, direttore Servizio Polizia Stradale;
– Lucio Mastroberardino, vice Presidente Unione Italiana Vini.
Conclude i lavori Terenzio Medri, presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Sommeliers, che presenta in anteprima i dettagli di un nuovo progetto dell’Associazione per il consumo ragionato del vino, rivolto agli allievi delle scuole superiori.
All’incontro di studio seguirà il Laboratorio degustazione, su prenotazione, de “Vini delle Piccole isole” del Tirreno, in programma, nella splendida cornice del Capri Palace di Anacapri, partner dell’iniziativa.
A guidarlo tre sommelier campani d’eccezione:
– Nicoletta Gargiulo, 1° Sommelier Campania e d’Italia 2007;
– Angelo Di Costanzo 1° Sommelier Campania 2008;
– Salvatore Correale 1° Sommelier Campania 2009.
Per informazioni e prenotazioni contattare la Segreteria dell’Ais Campania al numero 0823345188.
PROGRAMMA
“Vino e salute – Vino è salute – Vino? Salute”
Gli aspetti patologico, benefico e ludico del vino.
– Ore 10,30 Centro Congressi – Vico Sella Orta, 3 Capri (Na)
CONVEGNO
– dr. Roberto Sgalla
Direttore Servizio Polizia Stradale
– dr. Lucio Mastroberardino
Vice Presidente Unione Italiana Vini
– Terenzio Medri
Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Sommeliers
Modera:
Luciano Pignataro, Giornalista de Il Mattino, vice presidente Arga Campania
– Ore 13,30 Centro Congressi – Capri (Na) COLAZIONE DI LAVORO
– Ore 16,30 Capri Palace Hotel Anacapri (Na)
LABORATORIO DI DEGUSTAZIONE dei vini delle Piccole isole del Tirreno con:
– Nicoletta Gargiulo, 1° Sommelier Campania e d’Italia 2007
– Angelo Di Costanzo, 1° Sommelier Campania 2008
– Salvatore Correale, 1° Sommelier Campania 2009
INFO
L’ingresso al Convegno, colazione di lavoro e laboratorio di degustazione è libero, previa prenotazione c/o Segreteria AIS Campania,
Tel./Fax 0823.345188 email : info@aiscampania.it
oppure contattare la sommelier
Michela Guadagno al 338.4355969.
Prenotazioni alberghiere: Agenzia Azzurra – Via Roma – Capri (Na) Sig. Luigi Lembo – Tel. 081.8370702
Per informazioni:
Segreteria AIS Campania Tel./Fax 0823.345188 email: info@aiscampania. it


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *