INU CALABRIA – La gestione dei rischi ambientali nella pianificazione territoriale ed urbanistica
Questi giorni di pioggia incessante in un territorio già più volte definito fragile quale è quello della Calabria, devono fare attivare azioni che devono andare oltre l’emergenza ed anche oltre il criterio della manutenzione ordinaria, che comunque sarebbe già un bel passo in avanti. Molti sono i collegamenti interrotti in tratti vitali della circolazione in Calabria, tra cui quelli che interessano la statale Jonica e con particolare attenzione quelli relativi al la rete di collegamento che interessa le aree interne.
Ingenti sono i disagi ed i pericoli per l’ incolumità delle persone . E’ indispensabile ripensare a tutto il sistema di controllo e di monitoraggio delle opere pubbliche esistenti e soprattutto risulta sempre più necessario ripensare il sistema della pianificazione urbanistica, studiando e definendo in maniera realistica un quadro conoscitivo contenente dati ed elementi realistici, aggiornato ed aggiornabile, al fine di fotografare –una volta per tutte- le reali criticità e fragilità del territorio.
Molto spesso importanti strutture ed edifici di pubblico interesse sono stati realizzati ricorrendo alle varianti dei piani urbanistici, con la conseguenza di non aver considerato, per come è capace di fare un piano urbanistico nella sua complessità strategica, la sostenibilità ambientale dell’intervento proposto. Il cambiamento climatico ormai viene considerato, dai pianificatori, come una circostanza di cui tenere conto, al fine di adattare le azioni di prevenzione nei tempi “ di calma” e non solo sotto l’effetto dei disastri. C’è un termine che ormai dobbiamo considerare come riferimento, ed è quello di “resilienza”, un concetto che sta entrando a pieno titolo nel glossario dell’urbanistica contemporanea.. “L’adattamento al clima è la grande sfida del tempo in cui viviamo” . Abbiamo bisogno di capire l’entità degli impatti provocati (studiando e monitorando le cause), di individuare le aree a maggior rischio, approfondire dove e come i fenomeni si ripetono e con quale frequenza, in modo da evidenziare, laddove possibile, il rapporto tra frequenza dei processi climatici e problematiche legate a fattori insediativi o infrastrutturali .Ciò risulta non più rinviabile in considerazione dell’alto rischio idrogeologico che già interessa porzioni rilevanti del territorio regionale.
La sezione Inu Calabria ha nella sua agenda di lavoro l’approfondimento di queste problematiche volendo non solo evidenziare le criticità attraverso una sterile analisi dello status quo ma si rende disponibile al confronto con tutti i Soggetti che hanno a cuore le sorti del territorio calabrese e le comunità su di esso insediate consapevole che la condivisione degli obiettivi e la collaborazione tra le parti consentono di raggiungere risultati ambientalmente sostenibili.
26 gennaio 2017
il presidente prof Domenico Passarelli
il segretario arch. Marisa Gigliotti
Sede Inu Calabria: Via Montesanto 39- 87100 Cosenza
Tel/fax 0967-22010 25511 Ind. email calabria@inu.it


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