Serata d’eccezione all’Opera in piazzetta Vari di Benevento, il locale”in”della gioventu’ beneventana, gestito da Achille Ventura, con i solisti Enrico Necco e Giovanni Gentile. I due chitarristi si esibiscono in questa città una sola volta l’anno, e hanno mantenuto l’appuntamento che è stato fissato per domenica, 6 giugno, alle 21.30, con un programma di musiche dal repertorio di Franco Morone, amante del folk irlandese, e del fingerstyle, che abbraccia diversi generi musicali come blues, folk americano e irlandese, jazz, new age. Di questo repertorio il trentenne Necco, cresciuto a Napoli, all’ombra del conservatorio San Pietro a Maiella, risulta ottimo esecutore, visto che la prima parte dello spettacolo la svolge da solo, incentrandola sulla musica del nord Europa che ha fatto scrivere alcune fra le più belle pagine di musica per chitarra, con accordature aperte, che permettono di ottenere sonorità sempre diverse e stimolanti. La musica tradizionale irlandese, infatti, è stata oggetto in questi ultimi anni di un rinnovato interesse da parte dei musicisti italiani, in particolare dei solisti amanti della chitarra a 6 corde, che si presta molto a questo stile musicale. D’altra parte lo stesso Moroni preferisce usare poche corde, per le accordature aperte, che vanno bene solo per solisti veramente bravi, riuscendo a ad ottenere sonorità sempre diverse e stimolanti, costituendo una fonte inesauribile di idee. Diverso il discorso sulle 12 corde, utilizzate per dare maggiore amplificazione sonora e sontuosità ai brani più complessi. Parlando di accordature aperte, però, non va dimenticata la passione dei musicologi per tutto quanto può essere tratto dalle sei corde, pescando nell’ampio panorama di paesi latino americani, come l’Argentina e il Brasile, con bossa nova e cha cha cha, che Gentile e Necco, nella seconda parte dello spettacolo, eseguono con duetti e virtuosismi d’effetto, offrendo al pubblico l’occasione di riascoltare brani di ampia presa popolare, e momenti di grande partecipazione, utilizzando arrangiamenti acustici a corredo di ottime esecuzioni. Due solisti, Necco e Gentile, che praticamente vivono e dormono con la chitarra accanto, solo così si spiega la grande padronanza di uno strumento che, in Campania come ovunque, è sempre il banco di prova più impegnativo per qualsiasi musicista che voglia essere definito solista. Uno spettacolo da non perdere ma conviene prenotarsi, chiamando il direttore Marco Pietrantonio, musicista anche lui, al cell. 3405812141.
Categorie: Eventi
0 commenti