LE NEWS DI GIOVANNI CIAO DAL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO E DEL VALLO DI DIANO(SA)

La Commissione Urbanistica, Lavori Pubblici del consiglio regionale della Campania ha approvato il Piano del Parco. Si sta avviando così alla conclusione il lungo iter per l’approvazione definitiva da parte del consiglio regionale, come previsto dalla legge nazionale istitutiva delle aree protette. E’ importante sottolineare quanto il piano sia uno strumento indispensabile per l’organizzazione generale del territorio, la sua articolazione in aree caratterizzate da diverse forme di tutela, i vincoli, i sistemi di accessibilità veicolare, le attrezzature e i servizi, gli indirizzi per gli interventi sull’ambiente naturale. Il piano suddivide il territorio del parco in zone a diverso grado di tutela e protezione, prevedendo: zone A) di riserva integrale che presentano elevati valori naturalistico-ambientali, storico-culturale e paesistico; zone B) di riserva generale orientata, si riferiscono ad ambiti di elevato pregio naturalistico; zone C) di protezione; zone D) di promozione economica e sociale, aree profondamente modificate dai processi d’antropizzazione, destinate ad ospitare attività e servizi utili alla fruizione e alla valorizzazione del parco e allo sviluppo economico e sociale delle comunità locali, ivi comprese le attività residenziali, artigianali,commerciali, industriali, ricettive, turistiche e agrituristiche, ricreative e sportive.

———————–
Il comune di Castellabate tra i borghi più belli d’Italia.
La cittadina, compresa nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è inclusa nel prestigioso club solo con altri cinque centri campani che possono vantarsi di questo riconoscimento. La guida 2009 dei “Borghi più belli d’Italia – Il fascino dell’Italia nascosta” è l’iniziativa editoriale più prestigiosa che valorizza il patrimonio artistico, storico e naturalistico dei piccoli comuni italiani. Propone la scoperta dell’Italia più nascosta, ovvero di quei centri che vantano un impareggiabile patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente, tradizioni. Castellabate capoluogo è una rocca che si erge a 278 metri sul mare, su questa altura nel 1123 il quarto abate di Cava, San Costabile Gentilcore, diede inizio alla costruzione dell’imponente castello. E intorno ad esso si sviluppò un elegante borgo che conserva l’intricata tessitura propria dell’urbs medievale, tra strade, volte, brevi gradinate, palazzi e slarghi che si susseguono, le facciate realizzate in pietra grigia e le case intercomunicanti.

da: newsletter del Parco del Cilento [newsletter@cilentoediano.it]


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *