NEL TEMPIO DEGLI OSCAR ASSEGNATI I PREMI DI GIFFONI-HOLLYWOOD
“Mai più come prima” di Giacomo Campiotti vince il Gran Premio Speciale della Giuria
Los Angeles, 28 aprile – Entrare nel Kodak Theatre ti lascia senza fiato. Quando ci sei dentro lo sguardo si perde tra i palchi che si estendono in verticale verso l’alto fino a che gli ultimi posti ti sono praticamente invisibili.
La prima impressione è che sia molto diverso da quello che si è abituati ad associare alla Notte degli Oscar. In tv sembra molto più profondo, mentre la sua imponenza dal vivo è data proprio dall’altezza.
Quello che è certo è il fascino che ne promana, la sensazione di trovarsi in un luogo mitico, permeato da un’atmosfera che lo rende unico. È in questo spazio, ritagliato dentro la “stoffa preziosa” dell’immaginario collettivo, che si conclude la terza edizione di Giffoni-Hollywood.
La cerimonia ha i ritmi serrati tipici dello show all’americana.
La scenografia del palco maestoso ricalca il manifesto dell’edizione, sia per i colori in cui il verde primeggia che per le figure che riproducono in legno e tridimensionalmente gli elementi del disegno stampato anche sul catalogo. Poi giochi di luci, di fumo, di schermi piazzati in punti strategici.
Ad aprire la serata ci sono Steven Paul, Rob Schneider ed Emma Rossum, la deliziosa attrice protagonista di “Il fantasma dell’opera” di Joel Schumacher e di “Poseidon”, ammirata tra l’altro di un ruolo breve ma fondamentale in “Mystic River” di Clint Eastwood.
Accanto a loro si sono succeduti sul palco diversi attori emergenti del cinema americano che con spigliatezza e simpatia hanno letto le nomination al premio finale.
Ad aprire le buste dei vincitori sempre i giurati delle varie sezioni, a volte così piccoli da non riuscire nemmeno ad arrivare all’altezza del microfono posto sul palchetto.
Novità di quest’anno il collegamento via schermo con le quattro città connesse al Giffoni-Hollywood (New York, Chicago, Riverside e Houston ) per esprimere attraverso i propri giurati le loro preferenze in merito ai corti della sezione “Seeds of inspiration”.
La platea del tutto colma (le presenze superano le 2000 persone, di cui tantissimi ragazzi e bambini) ha accompagnato sempre con partecipazione tutte le fasi della cerimonia, entusiasmandosi alle coreografie di breakdance dei Groovalooses e alla performance musicale della cantante Johanna.
Momento speciale è stato dedicato la Campania, grazie alla presenza del suo governatore Antonio Bassolino e a un video che ne mostrava le bellezze e i tesori architettonici e storici. Tra i film da segnalare il Gran Premio della Giuria andato all’italiano “Mai più come prima” di Giacomo Campiotti che ha commosso ed emozionato i giovani giurati di MAKE IT HAPPEN dedicata ai ragazzi dai 15 ai 17 anni.
Dopo la chiusura della cerimonia tutti al Giffoni Club House per una cena offerta dal Giffoni Film Festival dedicata alla cucina italiana e a quella campana in particolare. In questo “Taste of Campania” non è mancata la musica e il rito dello scambio di indirizzi dei giurati che avendo stretto amicizie in questi giorni ora cominciano ad elaborare il ricordo e a promettersi di non perdersi di vista.
Di seguito la lista dei premi assegnati dalle giurie di Giffoni-Hollywood:
DARE TO DREAM (9-11): Gilles (Bel)
REACH THE SKY (12-14): America the beautiful (Usa)
MAKE IT HAPPEN: (15-17) French for beginners (Dan)
GRAN PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA: Mai più come prima (Ita)
Dario Bove
UFFICIO COMUNICAZIONE GIFFONI FILM FESTIVAL (ITALIA)
0898023239 – 3409194692
Luca Tesauro
UFFICIO COMUNICAZIONE GIFFONI FILM FESTIVAL (LOS ANGELES)
3929329725
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