FRANTOI OLEARI CAMPANI.
“Le aspettative dei frantoi oleari rispetto al nuovo piano di sviluppo rurale 2007/2013”.

(nella foto il frantoio Ferraro a Montechiaro di Vico Equense,Na)

E’stato il tema di un convegno promosso dall’Anfo nell’ambito della Fiera di Morcone.

“La categoria dei frantoiani – ha sottolineato Carmine Borreca, presidente nazionale Anfo – in Campania non ha potuto accedere ai finanziamenti POR degli ultimi anni. Il limite minimo stabilito dei 15.000 quintali di olive lavorate all’anno, nei due anni precedenti alla richiesta di finanziamento, ha tagliato fuori il 97 % dei frantoi attivi in Campania. Questa impossibilità di avvalersi di aiuti pubblici non ha impedito ai frantoiani di investire nell’innovazione tecnologica dei propri impianti di produzione con grandi sacrifici e passione. Alla vigilia del nuovo piano di sviluppo rurale l’Anfo chiede di tener conto della realtà dei frantoi operanti sul territorio e di consentirne l’accesso ai finanziamenti per non permettere che le piccole realtà produttive siano costrette a chiudere”.

Rassicurazioni in merito alla proposta dell’Anfo sono giunte dalle autorità intervenute al Convegno: il Presidente CRAA Regione Campania, Aniello Troiano nel sottolineare la grande risorsa che i frantoi possono costituire per il territorio ha dato la disponibilità a confrontarsi sulle problematiche della categoria : non solo l’eliminazione della soglia dei 15.000 q nel nuovo PSR, ma anche nuove risoluzioni per lo smaltimento delle acque reflue.

La Regione Campania pare sia orientata a smaltire le acque di vegetazione attraverso la realizzazione di impianti di depurazione zonali, che vedano la compartecipazione della Regione stessa.

Il dirigente dello Stapa Cepica Francesco Massaro ha introdotto le linee guida del nuovo PSR. L’assessore all’Agricoltura della Provincia di Benevento Alfonso Ciervo ha sottolineato il ruolo vitale che l’Agricoltura e le attività ad essa connesse hanno per lo sviluppo del Sannio.

Il direttore di Confagricoltura di Benevento Manfredi Pascarella ha insistito sull’importanza del ruolo che dovrebbero avere gli organismi di commercializzazione dei prodotti, riportando l’esempio della Melinda.

Le nuove sfide del comparto oleario per Giuseppe Angelone dirigente dello Stapal sono la certificazione del prodotto e la comunicazione. “I nuovi percorsi di miglioramento qualitativo – ha affermato Angelone – devono andare di pari passo con una strategia comunicativa che deve riuscire a trasmettere al consumatore la qualità del prodotto”.

Non si poteva non parlare di DOP:Aurelio Grasso direttore della Cia di Benevento ha invitato a non farsi illusioni eccessive sui vantaggi che la Dop può dare al comparto oleario sannita.

Il direttore della Coldiretti di Benevento Luigi Auriemma ha prospettato la possibilità che si rivedano le due Dop sannite sull’olio a favore di una sola Dop che identifichi il territorio sannita e non solo come olio.

La tesi di Auriemma ha trovato d’accordo gli altri interlocutori tra cui l’on. Fernando Errico, che ha tratto le conclusioni del Convegno.“Dobbiamo mettere – ha detto il capogruppo Udeur della Regione Campania Errico – i frantoiani in condizione di poter investire e di lavorare in tranquillità e sicurezza, pertanto mi farò portavoce delle problematiche emerse in questo Convegno presso gli Assessorati competenti della Regione Campania”.

NELL’ATTESA A NOVEMBRE C’E’ LA
VII edizione “Frantoi Oleari Aperti” Campania- Basilicata e Molise. Dal 4 novembre al 10 dicembre 2006

Quando il mosto si fa vino arrivano i giorni dell’olio. Anche quest’anno con la stagione dell’oro verde ritorna “Frantoi Oleari Aperti”, l’iniziativa promossa dall’Anfo che apre le porte ai visitatori nel bel mezzo della campagna olearia.
L’evento che favorisce il dialogo, il contatto diretto con i produttori e la possibilità di fare un’esperienza di grande interesse culturale e valore umano attira l’attenzione di numerosi turisti e residenti.
“Frantoi Oleari Aperti” si svolge presso i frantoi associati Anfo della Campania, del Molise e della Basilicata, nei fine settimana e nei giorni festivi dal 4 novembre al 10 dicembre 2006.
Quest’anno sono circa trecento i frantoi che aderiscono all’iniziativa, che per la prima volta durerà più di un mese. Sul sito internet www.anfonet.it si trovano i nominativi di tutti i frantoi oleari della settima edizione.
I frantoiani ospiteranno i visitatori nei frantoi per guidarli attraverso le varie fasi di produzione dell’olio. La visita si concluderà con un assaggio guidato di extravergine appena estratto. Le degustazioni in molti casi saranno guidate da frantoiani esperti assaggiatori, formatisi grazie ai corsi Anfo.
Le visite e le degustazioni dei singoli non necessitano di preavviso. Le visite collettive (scuole, organizzazioni, Associazioni) devono essere necessariamente prenotate, anche via e-mail (info@anfonet.it ) .
La manifestazione nasce sette anni fa dall’esigenza dei frantoi oleari di farsi conoscere dai consumatori. Dopo una prima edizione riservata alle scuole, che ha riscosso un notevole successo, l’Anfo ha deciso di aprire al grande pubblico.
“Oggi, ‘Frantoi Oleari Aperti – ha affermato Carmine Borreca, presidente Anfo-’ è per i singoli produttori l’opportunità di incontrare i clienti in forma diretta. Un vantaggio non da poco per le piccole aziende, che non dispongono di una capillare forza vendita e di una capacità di contrattazione con la grande distribuzione. Ma la manifestazione è anche l’occasione per promuovere una maggiore conoscenza del territorio, invitando i visitatori ad aggirarsi per le campagne in autunno respirandone i profumi, assaggiandone i sapori e ammirando i colori del paesaggio”.
In occasione della presentazione alla stampa di “Frantoi Oleari Aperti” l’Anfo promuove l’abbinamento olio extravergine a crudo sulla pizza napoletana, che sarà preparata da“Ma tu vulive a’ pizza”, una delle classiche pizzerie napoletane
“La pizza napoletana- ha dichiarato Borreca- è ancora più gustosa con un filo d’olio a crudo dell’olio extravergine campano”.

Ufficio stampa ANFO
Filomena Marotta cell. 3332572199
filomena.marotta@libero.it

COS’E’L’ANFO
L’Anfo (Associazione Nazionale Frantoi Oleari) con sede in Benevento è un’Associazione di categoria senza finalità di lucro, nata nel 1997 come Associazione regionale, trasformatasi per accogliere le esigenze dei frantoi fuori Regione in nazionale nel 1998.
Conta attualmente circa 400 associati, tutti frantoi oleari ed è la più grande associazione del settore del Sud.
E’ rappresentata con un vice presidente nel FOR (Unione Nazionale dell’Associazione Frantoi Oleari)
Aderisce al CLAAI-Sindacato Artigiani
Gestisce il Patronato Provinciale CLAAI di Benevento
Si avvale della collaborazione di n. 3 dipendenti
Ospita presso la propria sede il Sindacato Failp-Cisl e la Real Finance srl
La sede dell’A.N.F.O: Via Ponticelli, 15 – 82100 Benevento www.anfonet.it


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