Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio
La Terra ha perduto un terzo del suolo coltivabile negli ultimi 40 anni
Il mondo ha perso un terzo del suo terreno coltivabile a causa dell’erosione o dell’inquinamento negli ultimi 40 anni, con conseguenze potenzialmente disastrose man mano che la domanda globale di cibo sale alle stelle, hanno avvertito gli scienziati.Una nuova ricerca ha calcolato che quasi il 33% del terreno mondiale adatto o ad alta produzione di cibo è stato perduto ad un tasso che supera il ritmo dei processi naturali di sostituire il suolo assottigliato.
“Dirt. The Erosion of Civilizations”: l’agricoltura come principale responsabile della distruzione del suolo
L’attuale agricoltura, basata sulla meccanizzazione, sui combustibili fossili, sulle modifiche genetiche e sulla fertilizzazione artificiale non solo sta causando l’erosione dei suoli, senza i quali nessuna agricoltura è possibile, non solo non è sostenibile a lungo termine, ma non è nemmeno riuscita a cancellare la fame a livello globale. Più crescono le rese, più cresce la popolazione. Se poi questa popolazione è composta da ex contadini costretti ad abbandonare o vendere le loro terre e ad affollare le bidonville delle nuove megalopoli, allora non importa quanto cibo in più verrà prodotto: loro non potranno permettersi di comprarlo.
La proposta di Montgomery, invece, è questa: ridare la terra ai contadini, coltivarla in appezzamenti piccoli e medi, più efficienti di quelli grandi, e adottare tecniche di conservazione del suolo.
da: altieri [altieri@agernova.it]


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *