Dal 23 al 26 novembre Fiera di Roma organizza e ospita Mercato Mediterraneo, la prima Esposizione dedicata al “Mare Nostrum” e alle sue eccellenze agroalimentari, un Salone espositivo internazionale volto a dare voce a tutta la filiera agroalimentare, alla scoperta dei tre continenti che si affacciano sul Mediterraneo: Europa, Asia, Africa. Un viaggio didattico tra storie e tradizioni, in un’inedita rappresentazione di civiltà, luoghi, saperi e prodotti, con un fitto programma di incontri.

APPUNTAMENTI

– mercoledì 8 novembre alle 12.30, presso il Live Alcazar di Trastevere (Via Cardinale Merry Del Val 14, Roma), alla presentazione del progetto!

– Venerdì 10 novembre alle 11.30, nella Sala delle Statue di Palazzo Rospigliosi (Via Ventiquattro Maggio 43, Roma) presentiamo l’iniziativa alla stampa.

– Dal 18 novembre 2017 al 18 febbraio 2018 Fiera di Roma organizza e ospita la Fabbrica-Museo del Cioccolato, il villaggio tematico di educational entertainment sul cioccolato

MERCATO MEDITERRANEO:
arriva a Roma la prima Esposizione dedicata al “Mare Nostrum” e alle sue eccellenze agroalimentari.
Quattro giorni di attività, laboratori, percorsi tematici e degustazioni
La prima edizione del Salone espositivo internazionale, organizzato da Fiera Roma, dedicato a tutta la filiera agroalimentare, alla scoperta dei tre continenti che si affacciano sul mediterraneo: Europa, Asia, Africa. Un viaggio didattico tra storie e tradizioni, in un’inedita rappresentazione di civiltà, luoghi, saperi e prodotti, con un fitto programma di incontri che faranno di Roma la Capitale del Mediterraneo

23-26 Novembre Fiera di Roma (Ingresso est) Giovedì-Sabato: 10/22 – Domenica: 10/20
Dal 23 al 26 novembre arriva alla Fiera di Roma, con la sua prima edizione, MERCATO MEDITERRANEO – Cibi, Culture, Mescolanze, la manifestazione internazionale, organizzata proprio da Fiera Roma, dedicata a tutta la filiera agroalimentare, che ripercorre epoche e trasformazioni principali della civiltà del Mediterraneo, passando per i tre continenti che si affacciano sul “mare nostrum” (Europa, Asia, Africa), con 5 aree espositive su una superficie di 30.000 mq.
Molto più della “solita” fiera, è la proposta culturale che mancava alla città di Roma: un viaggio espositivo attraverso il Mediterraneo, dedicato allo sviluppo rurale, finalizzato a valorizzare il cibo, chi lo produce e chi lo consuma, con un’inedita rappresentazione dei luoghi, dei sapori, dei prodotti e delle tradizioni locali.
“Con Mercato Mediterraneo – spiega Pietro Piccinetti, Amministratore Unico di Fiera Roma – colmiamo un vuoto del panorama fieristico e offriamo al territorio una manifestazione che fonde affari e cultura, scambi e storie, sapori e saperi, partendo dai prodotti agroalimentari, da sempre veicolo di identità e al tempo stesso integrazione e mescolanze. Fiera Roma accende i riflettori sul Mediterraneo e la sua ricca tradizione di prodotti della terra, che è insieme cultura, salute, economia e storia. E ricandida Roma a svolgere appieno il suo ruolo di Capitale di questa area del mondo”.
Per quattro giorni, Roma diventerà Capitale del Mediterraneo e il suo polo fieristico si trasformerà in un vero e proprio grande mercato alimentare, luogo di incontro e discussione su cui convergono culture e civiltà differenti, legate all’alimentazione. Food corner, showcooking e itinerari del gusto, certo, ma soprattutto storie e linguaggi millenari, arte, cultura e musica, nuovi scenari e contaminazioni legati al “mangiare mediterraneo”, che troveranno spazio nel fitto programma di incontri, percorsi tematici didattici, laboratori, workshop e TEDtalk, tutti gratuiti previa prenotazione, sui temi più caldi legati al food in un’ottica mediterranea. E’ un’occasione unica per incontrare volti e protagonisti del panorama culturale e politico, italiano e internazionale, assistere a lectio magistralis, prendere parte a incontri formativi e tavole rotonde. Una visita a Mercato Mediterraneo permetterà, quindi, di incontrare produttori, chef, operatori e aziende nazionali e internazionali, assaggiare ed acquistare specialità di territori lontani e creare relazioni, portando a casa un bagaglio di nuove esperienze.

LE AREE ESPOSITIVE
Il Salone si sviluppa in 3 padiglioni con 5 macro aree espositive tematiche:
Civiltà del Grano, lo spazio più ampio, dedicato al grano e agli altri antichi cereali; Civiltà del Mare, dedicata alla pesca, attività primaria dagli albori della civiltà, ai suoi mestieri e alle tradizioni gastronomiche; Extravergine, ovvero l’olio in tutte le sue sfumature e le declinazioni alimentari, di salute e di bellezza; Metterci la Faccia, l’area convegnistica con tavole rotonde, TED talks, incontri con stakeholders, workshop e molto altro; Contaminazioni, storie e percorsi mercatali, itinerari tematici, dalla via del couscous alla via delle spezie.

I PERCORSI TEMATICI
Ogni area è collegata da percorsi esperienziali e il visitatore potrà apprendere storia, peculiarità, differenze tra i prodotti e applicazioni in cucina grazie alla guida dei “Virgili del Gusto”, esperti presenti in ogni sezione, per mettere in evidenza storia, costumi e caratteristiche di ogni prodotto, insegnando a realizzare le ricette, rispondere a quesiti e raccontare curiosità inedite. Momenti di racconto in cui si assaggia e si impara, passando dalla Via del Sale a quella del Cous Cous, fino alla Dieta Mediterranea, Etnobotanica e la Pizza, candidata a diventare patrimonio Unesco.

ATTIVITA’ E LABORATORI
Attività specifiche, gratuite con prenotazione, verranno organizzate in ogni area tematica, supervisionate dal Comitato Scientifico di Mercato Mediterraneo, presieduto da Alfonso Pecoraro Scanio e di cui fanno parte Giovanni Zucchi (Vice Presidente Oleificio Zucchi), Ernesto Di Renzo (Antropologo Università Tor Vergata di Roma), Gianluca Bagnara (Economista specializzato in Agribusiness), Marco Sarandrea (Accademia delle Arti Erboristiche), Francesco Sottile (Docente di Scienze Arboree Università degli Studi di Palermo), Maurizio Pescari (Responsabile Comunicazione del Movimento Turismo del Vino e docente dell’Università dei Sapori), Simonetta Pattuglia (Professoressa Università Tor Vergata di Roma).
Il ricco programma di Mercato Mediterraneo prevede anche laboratori curati dagli educatori di Slow Food Roma, coordinati da Giuseppe Orefice, (tecnologo alimentare, scrittore ed educatore, esperto in percorsi per le scuole e fattorie didattiche) con attività legate all’analisi sensoriale, realizzazione e preparazione di cibi e prodotti.
A Mercato Mediterraneo parteciperanno buyer internazionali, produttori e aziende, rivolgendosi quindi sia agli operatori del settore, sia ai visitatori non professionisti. Ideato e organizzato da Fiera Roma Srl, nella sua logica del percorso di crescita, è ispirato a nuove e più moderne linee strategiche e di sviluppo che vanno verso l’internazionalizzazione. E Roma, per storia, posizione e tradizione mercatale millenaria, non può che esserne promotrice e sede ideale.

Ufficio stampa INC – Istituto Nazionale per la Comunicazione
Matteo de Angelis Tel. 334 6788708 – m.deangelis@inc-comunicazione.it
Ivana Calò Tel. 324 8175786 – i.calo@inc-comunicazione.it
Ti aspettiamo!
In allegato invito e comunicato stampa sull’iniziativa.
Grazie mille per l’attenzione e a presto! — cecilia moretti 389 2756994
da: cecilia moretti


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