UFFICIO STAMPA VITIGNO ITALIA
donatella.bernabo@tiscali.it
COMUNICATO STAMPA N. 4
300 vini d’eccellenza a Napoli per l’anteprima nazionale di Vitigno Italia 2006 martedì 6 dicembre 2005, ore 18
Trecento vini di eccellenza, tutti prodotti rigorosamente da uve autoctone italiane, saranno in mostra e in degustazione a Napoli per l’anteprima nazionale di Vitigno Italia 2006. Un grande incontro degustazione all’insegna degli autoctoni italiani: dai più blasonati Barbera e Sangiovese ai meno conosciuti Sciascinoso e Gaglioppo.
Sono oltre 350 le varietà autoctone che allignano nei vigneti dello Stivale e circa 4000 i vini prodotti: un patrimonio straordinario ed unico che vede l’Italia al primo posto nel mondo per numero di vitigni.
Il 6 dicembre, alle ore 18, 300 produttori italiani – invitati da Vitigno Italia – porteranno in degustazione ciascuno un vino: un grande banco di assaggio consentirà un unico percorso di gusto alla scoperta dei nettari pregiati delle vigne italiane, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia.
In degustazione anche i 115 coronati della Guida ai Vini Buoni di Italia Mario Busso e Carlo Macchi per la Gribaudo presentata in anteprima al pubblico del Sud Italia.
In abbinamento ai vini una selezione di prodotti dop e igp della Campania: la mozzarella di bufala, il caciocavallo Silano ed altri formaggi tipici della Regione, accompagnati dalle castagne di Montella ed altri sapori autunnali, in collaborazione con l’Ersac.
Che cos’è Vitigno Italia
Vitigno Italia, nato nel 2005 con l’obiettivo di far conoscere il grande patrimonio italiano di vini da vitigni autoctoni e tradizionali alla stampa nazionale ed estera, ai buyers internazionali e a tutti gli eno-appassionati, è il primo salone nazionale del vino dedicato esclusivamente agli autoctoni. L’unico che si svolge nel Mezzogiorno di Italia.
La prima edizione (giugno 2005) ha visto la partecipazione di 300 produttori e un giro d’affari di 4 milioni e mezzo di euro (contratti sottoscritti) con 1 milione di bottiglie vendute. La Seconda edizione di Vitigno Italia si svolgerà a Napoli, alla Mostra d’Oltremare, dal 21 al 23 maggio 2006 e vedrà circa 400 produttori da tutta Italia.
Martedì 6 dicembre verranno presentate ai produttori, alla stampa nazionale ed estera e ai buyers le novità commerciali e culturali della seconda edizione.
Info:
Anteprima di Vitigno Italia 2006
Napoli, martedì 6 dicembre 2005, ore 18. Mostra d’Oltremare, Padiglione America Latina. Tel. 081/4107043 – www.vitignoitalia.it

COMUNICATO STAMPA N. 3
Vitigno Italia 2006 – Le nostre terre, i nostri vini
Il 6 dicembre 2005 alle ore 18, Napoli ospita l’anteprima nazionale della II edizione di Vitigno Italia, il primo salone del sud Italia di settore, che si svolgerà dal 21 al 23 maggio 2006.
Vitigno Italia è nato lo scorso anno con l’obiettivo di far conoscere il grande patrimonio italiano di vini da vitigni autoctoni e tradizionali alla stampa nazionale ed estera, ai buyers internazionali e a tutti gli eno-appassionati.
È il primo salone dedicato esclusivamente agli autoctoni, che raccoglie i produttori di tutte le regioni italiane – dalla Valle d’Aosta alla Sicilia – organizzate in un percorso geografico da nord a sud: un itinerario di gusto e di storia tra i vini tradizionali e rari della penisola, alla scoperta delle uve del Belpaese: dal “magliocco” calabro al “sussumaniello” pugliese, dalla “falanghina” campana fino ai più diffusi e celebrati nero d’avola, barolo e sangiovese. Un patrimonio unico e straordinario – sono infatti oltre trecento le varietà autoctone che allignano nei vigneti dello stivale – che Vitigno Italia presenta al pubblico in un salone tecnico, ma al tempo stesso pensato e rivolto anche ai neofiti.
La prima edizione (giugno 2005) ha visto 300 espositori e un giro d’affari di 4 milioni e mezzo di euro (contratti sottoscritti) con 1 milione di bottiglie vendute. La Seconda edizione di Vitigno Italia si svolgerà dal 21 al 23 maggio 2006: il prossimo 6 dicembre saranno illustrati i nuovi contenuti commerciali e culturali del salone. Nell’ambito della serata si potranno degustare 300 vini d’eccellenza tutti prodotti da uve autoctone, tra cui, in anteprima per il Sud i 115 “coronati” della Guida ai Vini Buoni d’Italia di Mario Busso e Carlo Macchi per la Gribaudo.
In abbinamento ai vini una selezione di prodotti dop e igp della Campania: la mozzarella di bufala, il caciocavallo Silano ed altri formaggi della Regione, accompagnati dalle castagne di Montella ed altri sapori autunnali. In collaborazione con Ersac e Sesirca.

COMUNICATO STAMPA N.2 Napoli,03/10/2005
Vitigno Italia 2006 Le nostre terre, i nostri vini – Martedì 6 dicembre 2005
Mostra d’Oltremare Padiglione, America latina
Martedì 6 dicembre alle ore 18 viene presentata alla stampa nazionale ed estera, ai produttori e ai buyers internazionali la Seconda edizione di Vitigno Italia, il primo salone dedicato ai vini da vitigni autoctoni e tradizionali italiani che si svolgerà a Napoli dal 21 al 23 maggio 2006.
In occasione della presentazione dei nuovi contenuti del salone, 300 produttori italiani proporranno al pubblico le loro migliori etichette. In degustazione 150 vini di eccellenza, tutti prodotti da uve autoctone italiane: tra questi i 115 “coronati” della Guida ai Vini Buoni di Italia 2006 di Mario Busso – Carlo Macchi (Gribaudo).
Il programma della serata
• Degustazioni libere
• Live Jazz
• E in anteprima per il sud Italia la Guida ai Vini Buoni di Italia 2006
Vitigno Italia, dopo il successo della prima edizione, rinnova l’appuntamento con i produttori e tutti gli eno-appassionati per un viaggio singolare alla scoperta delle uve rare e tradizionali del Belpaese e dei vini che ne derivano: dal “magliocco” calabro al “sussumaniello” pugliese, dalla “falanghina” campana fino ai più diffusi e celebrati nero d’avola e sangiovese. Un patrimonio unico e straordinario – sono oltre trecento le varietà autoctone che allignano nei vigneti dello stivale – cheVitigno Italia presenta al pubblico in un salone tecnico, ma al tempo stesso pensato e rivolto anche ai neofiti.

COMUNICATO STAMPA N.1
Vitigno Italia 2006
Le nostre terre, i nostri vini
Il 6 dicembre 2005 alle ore 18, Napoli ospita l’anteprima nazionale della II edizione di Vitigno Italia, il primo salone del sud Italia di settore, che si svolgerà dal 21 al 23 maggio 2006. Vitigno Italia è nato lo scorso anno con l’obiettivo di far conoscere il grande patrimonio di vini da vitigni autoctoni e tradizionali della penisola alla stampa nazionale ed estera, ai buyers internazionali e a tutti gli eno-appassionati.
È il primo salone dedicato esclusivamente agli autoctoni, che raccoglie i produttori di tutte le regioni italiane – dalla Valle d’Aosta alla Sicilia – organizzate in un percorso geografico da nord a sud: un itinerario di gusto tra i vini tradizionali e rari della penisola.
La prima edizione (giugno 2005) ha visto 300 espositori, oltre 6000 visitatori e un giro d’affari di 4 milioni e mezzo di euro (contratti sottoscritti) con 1 milione di bottiglie vendute.
La Seconda edizione di Vitigno Italia si svolgerà dal 21 al 23 maggio 2006: il prossimo 6 dicembre saranno illustrati i nuovi contenuti commerciali e culturali del salone. Nell’ambito della serata si potranno degustare 300 vini d’eccellenza tutti prodotti da uve autoctone, tra cui, in anteprima per il Sud i 115 “coronati” della Guida ai Vini Buoni d’Italia di Mario Busso e Carlo Macchi per la Gribaudo.
Vino ed arte…tutto in una notte Vitigno Italia alla Notte bianca di Napoli
Sabato 29 ottobre Ore 21, foyer del Pan
Vitigno Italia partecipa alla Notte bianca di Napoli con un incontro degustazione all’insegna dei vini autoctoni italiani, dell’arte e del design.
Nel foyer del Pan, il Palazzo delle Arti di Napoli in via dei Mille, l’enoteca di Vitigno Italia presenta al pubblico 100 vini italiani di eccellenza, prodotti rigorosamente da uve autoctone e tradizionali italiane. Esperti sommelier guideranno alla degustazione e alla scoperta dei colori e dei profumi di vini come il Barbera, il Dolcetto d’Alba, il Nebbiolo, il Refosco, il Lagrein, il Pinot Nero, il Valpolicella, il Prosecco di Valdobbiadene, il Morellino di Scansano, il Cannonau, il Rosso Conero, il Sagrantino di Montefalco, il Taurasi, il Lacrima Chrysti, il Falerno del Massico, l’Uva di Troia, l’Aglianico del Vulture e il Nero d’Avola. L’ingresso è libero.
Con questo primo incontro Vitigno Italia, il Salone del vino da vitigni autoctoni e tradizionali italiani, nato nel giugno 2005, inaugura il programma degli eventi che si terranno in città da novembre a maggio in attesa della seconda edizione del salone che aprirà i battenti il 21 maggio 2006. Per tre giorni, dal 21 al 23 maggio, Napoli ospiterà circa 400 produttori italiani che porteranno in degustazione 4000 vini da vitigni autoctoni. Un grande appuntamento dedicato a tutti gli eno appassionati e agli operatori del settore. In attesa del Salone 2006 Vitigno Italia ha organizzato una serie di appuntamenti in location d’eccezione – musei, gallerie, architetture storiche – dove grandi vini incontreranno l’arte in un connubio di suggestioni visive e sensoriali per un profondo coinvolgimento emozionale.
Info Info: Napoli, Mostra d’Oltremare, Padiglione America latina, martedì 6 dicembre ore 18
081/4107043 www.vitignoitalia.it – – stampa@vitignoitalia.it
Ufficio stampa vitigno italia
donatella bernabò silurata – 347 3331576
Ufficio stampa:
stampa@vitignoitalia.it
Per la stampa nazionale:
donatella bernabò silorata +39 347 3331576
Per la stampa regionale:
sabatino di maio + 39 338 4842826
tel 081/4107043. www.vitignoitalia.it
giuliacannada [giuliacannada@aliceposta.it]

9 luglio 2005 – I PRIMI VITIGNI STORICI CAMPANI ISCRITTI AL REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA’ DI VITI PRESENTATI AD AGRICULTURA
Dal 5 al 7 dicembre 2005 a Napoli il primo concorso per vini del Sud da uve a bacca rossa. Hanno nomi che il grande pubblico dei consumatori non conosce: Aglianicone, Barbera del Sannio, Pallagrello bianco e nero, Sommarello, Fenilem Ripoli, Ginestra. Sono i nomi dei primi vitigni storici campani che hanno completato l’iter di iscrizione al Registro Nazionale delle Varietà di Viti. L’annuncio e’ stato dato nell’ambito di un dibattito svoltosi ad ‘AgriCultura Il sapere e i Sapori della Campania’ in corso a Città della Scienza. ‘’Grazie a questo riconoscimento ha spiegato Michele Manzo, funzionario del SeSirca della Regione Campania, le uve che producono possono diventare vino destinato alla vendita e non piu’ solo all’autoconsumo dei quelle famiglie di contadini e vignaioli che li hanno tramandati fino a noi’. ‘Di questi piccoli grandi, ha sottolineato Raffaele Beato, direttore dell’Ersac, sentiremo sicuramente parlare nella prima edizione della Selezione di vini del Sud a bacca rossa che si terrà a Napoli dal 5 al 7 dicembre prossimi’. ‘Questi vini conquisteranno sicuramente il mercato, ha detto il giornalista enogastronomico Luciano Pignataro, perché i consumatori e gli estimatori del vino sempre piu’ chiedono che nel bicchiere sia narrato la storia del territorio e delle persone che fanno il vino’. UFFICIO STAMPA LAURA GUERRA 339 4487278


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