L’agro nolano comprende numerose cittadine che offrono la possibilità di godere di prodotti tipici dell’agro alimentare e di beni culturali di grande valore, come Cimitile che con le sue basiliche paleocristiane e antiche chiese, offre prodotti tipici di grande qualità sia nel campo della produzione alimentare che vinicola. La Coldiretti della provincia di Napoli, insieme all’Associazione Amici del presepe vivente e al Comune di Cimitile, ha promosso l’iniziativa che intende rilanciare le tradizioni locali e utilizza la manifestazione “Cimitile d’arte e cultura” in svolgimento domani 18 aprile nel centro storico, con stand aperti alla degustazione dei prodotti tipici. Punto centrale della manifestazione è un dibattito sulla proposta di legge di iniziativa popolare, formalizzata dalla Col diretti presente con il direttore e presidente provinciale, Marcello De Simone e Pasquale Imperato, per l’indicazione obbligatoria in etichetta dell’origine della componente agricola. L’intento della futura legge regionale è quello di differenziare il consumo più che omologarlo, unica via, secondo la Col diretti, per avviare il richiamo turistico del territorio interno napoletano, che è un giacimento a cielo aperto di materie prime e di risorse archeologiche e storico-culturali da sfruttare per incentivare un turismo alternativo, ovviamente con uno sguardo anche alla salute dei consumatori che saranno tutelati e garantiti dall’etichetta autorizzata.
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