BRUXELLES. Il 7 E 8 IV FORUM SULLA QUALITA’ ALIMENTARE

PRESENTATO A BRUXELLES QUALIGEO ATLAS,
IL PRIMO ATLANTE EUROPEO DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI CERTIFICATI.

Mariann Fischer Boel, Commissaria Europea per l’Agricoltura: “L’Atlante della Fondazione Qualivita rappresenta un passo da gigante per i consumatori e i produttori di tutto il mondo”.

Mauro Rosati, Direttore di Qualivita: “Il nostro scopo? Quello di mettere la tecnologia al servizio della tradizione per ottenere una democrazia della qualità. Per questo abbiamo creato la banca dati del comparto agroalimentare più completa al mondo”.

Uno straordinario parterre ha affollato la Sala dei Congressi dell’Espace Monte Paschi Belgio, a Bruxelles, per la presentazione di Atlas Qualigeo, l’ultima opera prodotta dalla Fondazione Qualivita.
1.200 pagine per raccontare in modo dettagliato i prodotti DOP, IGP e STG europei. Praticamente il meglio del mondo agroalimentare, in un volume che illustra oltre 850 prodotti certificati provenienti da ben 22 Paesi.
La fotografia nitida di un universo sospeso tra ruralità e tecnologia, unito dal fil rouge di una qualità controllata e garantita.
Un’opera che tocca aspetti legati all’alimentazione e alla storia, alla cultura, all’economia e alla tradizione, e che ha ricevuto l’entusiastico consenso dei presenti, tra i quali spiccavano il Commissario europeo per l’Agricoltura Mariann Fischer Boel, Paolo De Castro, Presidente della Commissione Agroalimentare presso il Parlamento Europeo, i rappresentanti di Governo di Italia, Francia e Spagna e molti addetti ai lavori.

“Un lavoro unico nel suo genere – commenta Luigi Verrini, Presidente della Fondazione Qualivita – che ha visto impegnate 40 persone per circa 2 anni. Un team straordinario che ha lavorato in modo sinergico con le realtà territoriali di tutta Europa, creando una rete di collegamenti difficilmente ripetibile”.

“Ma soprattutto siamo riusciti a offrire lo stesso spazio tanto a quelle produzioni che fanno i numeri, quanto a quelle di nicchia – sottolinea Mauro Rosati, segretario generale di Qualivita – in qella che possiamo definire una vera e propria democrazia della qualità”.

E lo stesso Commissario Fischer Boel ha voluto esaltare la qualità dell’Atlante, definendolo “un passo da gigante per i consumatori e i produttori di tutto il mondo”.

Oli extravergine, carni, salumi, formaggi e ogni genere di prodotto che può vantare il marchio di certificazione. Ognuno corredato da foto del prodotto stesso, del territorio di appartenenza, di cartografie, dei diversi loghi. A livello iconografico parliamo di circa 5.000 foto, a livello di ricerca parliamo di migliaia di documenti consultati, a partire dai disciplinari di produzione che costituiscono il cuore delle fonti utilizzate e che hanno consentito la ricostruzione storico-legislativa dei prodotti stessi, risalendo ai soggetti che hanno promosso il riconoscimento e agli enti preposti ai controlli di qualità.

“Stiamo parlando di una realtà di importanza e dimensioni straordinarie – puntualizza Paolo De Castro – con numeri estremamente rilevanti. Oltre 15 miliardi di euro di fatturato annuo, circa 1 milione di produttori spalmati su un territorio vastissimo. Credo sia giunto il momento di superare il concetto di prodotto di qualità visto come prodotto di nicchia e di iniziare a parlare di un fenomeno che può e deve riguardare i consumatori di tutto il mondo. E l’Atlante e tutti i vari progetto della Fondazione Qualivita sono rivolti al raggiungimento di questo obiettivo”.

Una banca dati di assoluta completezza che va a costituire un archivio sterminato e crea una “rete” di collegamento fra tutti gli anelli della filiera: dai produttori alle istituzioni, dai consorzi ai consumatori. Con una particolare attenzione, ovviamente, per quei Paesi che possono vantare un’importante tradizione nell’agroalimentare di qualità certificata: Francia, Spagna, Portogallo, Grecia e, ovviamente, Italia.

“Attraverso il sistema Qualigeo, l’Italia vuole portare il suo contributo, maturato grazie alla sua esperienza consolidata nel settore dei prodotti DOP, IGP e STG – spiega ancora Mauro Rosati – Questa iniziativa è nata in Italia perché è qui che abbiamo trovato importanti contributi in termini di mezzi e di collaborazione. Un particolare ringraziamento, infatti, va rivolto al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, partner indispensabili per la realizzazione di un’opera che parte con una tiratura di 10.000 copie e ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento non solo in Europa, ma in tutto il mondo”.

E a proposito di mondo, una curiosità: l’Atlante, oltre agli 850 prodotti europei, dedica una sezione a circa 60 eccellenze di altri continenti. Un primo step verso quello che è il prossimo obiettivo della Fondazione Qualivita: un’opera che raccolga i principali prodotti di qualità di tutto il mondo.

Tutto questo lavoro sarà disponibile anche online nella Qualigeo Web Platform (www.qualigeo.eu).

Realizzata “in stile WEB 2.0”, in collaborazione con Engineering Ingegneria Informatica, questa piattaforma rappresenta un formidabile strumento nell’ottica di una comunicazione sempre più vasta e interattiva. Infatti è aperta a diverse forme di collaborazione da parte dei suoi utilizzatori ed è in grado di implementare tutte le possibili e innovative soluzioni via via proposte.

“Qualigeo Web Platform – conclude Rosati – garantisce una tale flessibilità e facilità d’uso da risultare perfettamente fruibile tanto da parte degli utenti esperti che da un pubblico di semplici appassionati desideroso di trovare informazioni sui prodotti di qualità. Va inoltre detto che stiamo parlando della più completa banca dati del comparto agroalimentare al mondo, destinata a un pubblico globale, con testi in italiano, inglese, francese e spagnolo. Il progetto tecnologico è concepito in modo tale da consentire l’aggiornamento costante sia dei contenuti che delle funzioni. Il che ci consentirà di tenere il passo tanto con le continue innovazioni legate all’universo web, quanto con quelle tecniche e legislative inerenti il mondo delle Indicazioni Geografiche”.

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L’ANNUNCIO
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Gentili amici, nei giorni 7 e 8 ottobre, si svolgerà a Bruxelles il IV Forum sulla Qualità Alimentare. Un momento di confronto importante sui temi della qualità alimentare e dell’alimentazione.
Un appuntamento curato dalla Fondazione Qualivita nella sede belga del Monte Paschi e che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Mariann Fischer Boel, Commissaria Europea per l’Agricoltura, e Paolo De Castro, Presidente Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo.
In allegato troverete il comunicato che riassume i temi principali dell’incontro.
Un cordiale saluto, Stefano Carboni (335 5277431)

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IV FORUM EUROPEO SULLA QUALITA’ ALIMENTARE – BRUXELLES 7-8 OTTOBRE 2009
A BRUXELLES IL IV FORUM SULLA QUALITA’ ALIMENTARE DI QUALIVITA
7- 8 ottobre 2009 – Espace Banca Monte Paschi Belgio
Due giorni dedicati alle produzioni agroalimentari di qualità e prospettive internazionali del settore
I giorni 7- 8 ottobre 2009 la Fondazione Qualivita, in collaborazione con i Ministeri dell’Agricoltura di Italia, Francia e Spagna, organizza a Bruxelles, in Belgio, il IV Forum Europeo sulla Qualità Alimentare. Obiettivo generale della conferenza, seguendo il percorso tracciato già nelle precedenti edizioni del Forum, sarà contribuire ad elevare la conoscenza istituzionale-imprenditoriale del ruolo delle politiche della qualità quale leva di sviluppo del sistema agroalimentare. Pur con le differenze strutturali ed economiche, Italia, Francia e Spagna sono i Paesi membri dell’UE legati da un minimo comune denominatore di una visione “mediterranea” dello sviluppo della filiere agroalimentari attraverso la qualità. Un modello molto importante per costruire una piattaforma di dialogo a livello internazionale, partendo dall’area mediterranea intesa nel suo senso più ampio.
Sede del Forum sarà l’Auditorium Espace della Banca Monte dei Paschi Belgio. Per la prima volta, dopo esperienze in Italia e Spagna, il Forum si terrà in Belgio, a Bruxelles, per permettere ai nuovi parlamentari europei, che si sono insediati dal mese di luglio 2009, di avere una presa di coscienza diretta sulle tematiche agroalimentari proposte dai tre Paesi. Per i temi trattati siamo di fronte a un appuntamento di respiro internazionale, frutto di un accordo recentemente siglato fra Gruppo Banca Monte dei Paschi, Fondazione Monte dei Paschi e Fondazione Qualivita, insieme per essere protagonisti di un settore strategico dell’economia. Main sponsor del Forum di Bruxelles saranno Banca Monte Paschi Belgio e Engeeniering Ingegneria Informatica.
“Si tratta di un appuntamento estremamente importante – commenta Luigi Verrini Presidente della Fondazione Qualivita – un lavoro utile rivolto alle istituzioni europee, che non vuole assolutamente sovrapporsi alle sedi istituzionali di definizione delle politiche di settore, ma intende fornire un contributo di conoscenza e di confronto tra gli stakeholders del sistema globale della qualità agroalimentare. L’Italia, grazie alla sua esperienza consolidata nel campo delle IG, vuole portare il suo contributo a livello internazionale anche facendosi coordinatrice di occasioni come il IV Forum” .
“Auspichiamo che attraverso questa esperienza la collaborazione fra i Ministeri si possa ampliare ed esportare per nuove iniziative di questo genere – aggiunge Mauro Rosati Segretario generale di Qualivita – fino ad arrivare ad interessare altri Paesi al di fuori della Comunità Europea. Nostro obiettivo è quello di riuscire ad organizzare il V Forum Qualivita negli Stati Uniti, grazie ad una collaborazione allargata fra diversi Paesi comunitari, per dare forza nei mercati internazionali alle produzioni agroalimentari di qualità certificata”.
I lavori del Forum 2009 saranno organizzati in due giornate. La prima sarà dedicata a tre panel tematici:
Il primo Panel avrà per tema “QUALITA’ E CONSUMATORE: UN APPROCCIO GLOBALE” e sarà coordinato per l’Italia da Riccardo Deserti del MIPAAF. Questo Panel affronterà il tema dello sviluppo della qualità agroalimentare nello scenario globale, con particolare riferimento al modello dei Paesi dell’Europa del Sud e a quello dell’Area Mediterranea. In questo contesto, verranno focalizzati anche i temi della produzione su scala internazionale delle indicazioni geografiche e del ruolo dei consumatori dal punto di vista dello sviluppo della catena alimentare. Relatori del primo panel saranno Francisco Sensat Alemany Vice Presidente Fundación Dieta Mediterránea, Fabio Sordi, Direttore Acquisti – Auchan SpA e Fernando Cano, Consejo Regulador del Tequila.
Il secondo Panel “QUALITA’, VERSO UNO SVILUPPO SOSTENIBILE”, coordinato per la Francia da Michel Prugue, INAO, sarà dedicato allo stretto legame tra i prodotti di qualità e lo sviluppo sostenibile dei territori. L’ attenzione sarà focalizzata sugli strumenti e le azioni per assicurare lo sviluppo e la sostenibilità a lungo termine delle aree rurali. Verranno esaminate le tematiche sociali, economiche e ambientali, cercando risposte su come può la qualità creare valore nelle aree rurali per una prospettiva di lungo termine. Relatori di questo Panel saranno Giuseppe Alai, Presidente Afidop e Consorzio Parmigiano Reggiano, Bertrand Ecomard, Segretario generale del Consorzio Jambon de Bayonne e Ester Olivas Cáceres, Secretaria General de Origen España
Il terzo e ultimo Panel, coordinato per la Spagna da Isabel Bombal Diaz, MARM, dedicato a “POLITICHE DI QUALITA’ DEI PRODOTTI AGRICOLI DELL’UNIONE EUROPEA: UNA NUOVA VISIONE ATTRAVERSO IL LIBRO VERDE” focalizzerà le priorità e le proposte atte al miglioramento della struttura politica comunitaria relativa alla qualità dei prodotti agroalimentari. Partendo dalle osservazioni finali del dibattito sul Libro Verde si esamineranno gli strumenti necessari per potenziare la competitività e la qualità delle produzioni agroalimentari europee, con particolare attenzione per la qualità differenziata. Tale dibattito appare necessario anche alla luce dei cambiamenti in atto nell’agricoltura europea, nel commercio internazionale e nelle politiche sulla sicurezza alimentare. Realtori del terzo panel saranno Mª Ángeles Benítez, Direttrice della sostenibilità della qualità agricola e lo sviluppo rurale della Commissione europea, Joan Gene, Presidente di AREPO e Direttore Generale di Alimentazione, Qualità e Industrie Agroalimentare del DAR, l’Eurodeputato Joseph Daul e Suzanne Langluth Presidente del Gruppo “Agricultural Policy de la CIAA.
I risultati delle sessioni di lavoro verranno presentati il giorno successivo prima degli interventi istituzionali di M. Philippe Rouault, Délégué interministériel aux industries agroalimentaires Ministère de l’Alimentation , de l’Agriculture et de la Pêche per la Francia, Josep Puxeu Rocamora Secretario de Estado de Medio Rural y Agua, per la Spagna e di Giuseppe Nezzo Capo dipartimento delle politiche di sviluppo economico e rurale del MIPAAF per l’Italia, sul ruolo dell’Unione europea nella qualità alimentare. Nel corso della mattinata ci saranno anche gli interventi di Giuseppe Mussari – Presidente Banca MPS e di Mauro Rosati, segretario generale della Fondazione Qualivita. I lavori verranno conclusi da Paolo De Castro – Presidente Commissione agricoltura del Parlamento Europeo e da Mariann Fischer Boel Commissaria Europea per l’Agricoltura.

INFO
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Fax 06 97255030

da: grazia.dagata@mglogos.it – grazia.dagata@gmail.com


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