Appello Straordinario I EDIZIONE
Comunicato Stampa
Tanti appuntamenti a Marcianise e a Santa Maria Capua Vetere
per la settima giornata di
“APPELLO STRAORDINARIO”
Festival Nazionale del Teatro Universitario
CAPUA – CASERTA – S.MARIA C. V.- MARCIANISE – AVERSA dal 21.10.2006 al 29.10.2006.
Ricchissimo il calendario del 27 ottobre, settima giornata di “Appello Straordinario”, il Primo Festival di Teatro Universitario organizzato dalle associazioni “Il Colibrì”, “Uthopia” e “L’uomo e la Maschera”, che sta coinvolgendo i cinque maggiori centri di Terra di Lavoro. Oggi riflettori puntati su Marcianise e Santa Maria Capua Vetere con una serie di appuntamenti di prestigio in grado di richiamare l’attenzione di docenti, studenti e semplici appassionati di letteratura e teatro. A differenza degli altri giorni saranno ben due i libri presentati presso la Biblioteca Comunale di Marcianise in via Vespucci, a partire dalle 18:30. Si comincerà col testo di Silvio Perrella “Giùnapoli”, che è il racconto di una lunga passeggiata a Napoli, attraverso le sue strade, la sua storia, le sue glorie, le sue rovine. Camminando, l’autore (che fra le altre cose è vice presidente della Fondazione Premio Napoli) traccia alcune linee, a volte diritte, a volte a zigzag, altre curve, seguendo sempre l’estro conoscitivo del momento e dell’affabulazione, ma soccorrendola con la conoscenza della vasta cultura letteraria che la città ha prodotto nella seconda metà del secolo scorso. E il Perrella, che sarà presente, nel suo lavoro non manca di fare riferimenti autobiografici ricordando quando lui giovane palermitano negli anni ‘70 “parte alla scoperta di Napoli nel cui specchio marino si forma ed evapora incessantemente l’eterno mistero che l’attanaglia, la storia di uomini e donne il cui il destino riflette una comune condizione umana”. Subito dopo ci sarà l’incontro con Sergio De Santis, il quale presenterà il suo “Cronache dalla città dei crolli”, 3° classificato al Premio Strega di quest’anno. Tutto il racconto si svolge nell’arco di una settimana. La città che De Santis ci descrive è una città “postuma”, che ha nette le stimmate dell’apocalisse, del trionfo del degrado e dell’inciviltà. Forse è Napoli, forse no; di sicuro è la costruzione architettonica più vicina alle paure segrete degli occidentali più amareggiati. Il cemento dei palazzi di questa città è malato: si sbriciola, si sfalda. In lontananza, ogni giorno, si sentono i boati dei crolli. I palazzi non reggono più, cadono su se stessi. Quello di De Santis è un mondo in disfacimento; un mondo ultramoderno nel suo degrado eppure, per i mille volteggi misteriosi della storia, primitivo: un mondo che, dopo aver avuto tutto, ora non ha più niente, se non il deserto colmo di macerie. Al termine dell’incontro letterario, che sarà moderato da Giovanni Nacca e completato dalle letture di Elena Starace, spazio al teatro con lo spettacolo “Non lasciarmi”, portato in scena dal Gruppo Universitario di sperimentazione Teatrale che raccoglie gli studenti ed i docenti delle università napoletane dell’”Orientale”, della “Parthenope” e del “Suor Orsola Benincasa”. A Santa Maria Capua Vetere presso la Facoltà di Lettere e Filosofia ultimo giorno per i seminari organizzati dall’associazione Capuantica. Si partirà con uno sul “Linguaggio dei tragici” seguito da quello sulla “Figura di San Francesco d’Assisi”.
Appello Straordinario- I EDIZIONE
21 – 29 Ottobre 2006
Caserta, Aversa, Santa Maria Capua Vetere, Capua e Marcianise
Direzione Artistica:
Antonio Iavazzo
Direzione Organizzativa:
Elpidio Iorio, Carmela Barbato, Emilio Romanucci, Ludovico Del Santo,
Ufficio Stampa
Francesco Paolo Legnante, 392/93 02 083 – 346/77 20 282
e.mail: francescolegnante@libero.it
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