Il 13 agosto l’Arcivescovo di Benevento, mons. Andrea Mugione presenzierà alla seconda giornata di “ANTICA mente a Molinara”
La riproposizione di “ANTICAmente a Molinara” di domenica 13, avrà come gradito ospite d’onore il nuovo vescovo di Benevento, monsignor Andrea Mugione, in una delle sue prime visite nella diocesi dal suo insediamento.
INTANTO DOMENICA 6 agosto…
Alle undici di domenica 6 agosto, i battenti lignei della “Porta Ranna” – la porta grande di accesso alle mura del Borgo Antico di Molinara – si sono spalancate per mostrare alcune scene di vita del 1906.E’ iniziata così, con l’apertura dei battenti del grande portone, dietro cui erano già raggruppati da un paio d’ore numerosi visitatori, la manifestazione “ANTICAmente a Molinara”, promossa dalla Parrocchia di Santa Maria dei Greci. Accanto al parroco don Sergio Ingegno, al momento dell’apertura della Porta, era presente anche il sindaco di Molinara Maria Cirocco.Attraversata la Porta, ai visitatori si è presentato un Borgo nuovamente ripopolato, per la prima volta, dopo 44 anni di abbandono. Dopo il terremoto del 1962, infatti, il centro storico di Molinara, fortemente danneggiato, fu evacuato ed il centro ricostruito con criteri moderni fuori dalle mura antiche.Per ricreare la vita del 1906, oltre al centinaio di figuranti che popolavano le strade e le botteghe della Molinara vecchia, un gruppo di attori dilettanti ha dato vita ad una serie di brevi siparietti teatrali, all’ingresso di Palazzo Ducale, scanditi da intervalli temporali, in modo che il racconto si dipanasse durante l’arco dell’intera giornata. Il pubblico ha così potuto assistere all’uscita dal borgo dei contadini e dei pastori con i loro greggi; all’arrivo di un “americano” con la sua famiglia – un emigrato che aveva fatto fortuna in america – ed il suo incontro con gli amici di un tempo; all’uscita di un corteo nuziale cui gli “americani” erano invitati, seguito dall’uscita dei nobili dal Palazzo per andare in chiesa e le continue bevute degli avventori, con i cori ed i brindisi, alla taverna.La messa delle 18 è stata celebrata all’interno dell’antica chiesa di Santa Maria dei Greci, risalente al X – XI secolo. Qui, con una funzione solenne accompagnata da canti gregoriani, alla piccola piccola Lucia Pia, è stato amministrato un vero battesimo con il rito “ad immersione”. I genitori Mario Gentilcore e Donatella Cirocco, assieme alle due madrine – altra eccezionalità di questa cerimonia – erano rigorosamente in abiti d’epoca, così come d’epoca erano i fastosi paramenti sacri dei due officianti, il parroco don Sergio Ingegno ed il diacono don Antonio Fragnito -.Ulteriori momenti della rievocazione storica sono stati la serenata, la sera prima del matrimonio, che lo sposo porta alla sposa. Antica tradizione ancora seguita a Molinara. Lo sposo, accompagnato da un coro, ha cantato sotto la finestra della sua bella. Questa alla fine si è affacciata ed ha gettato un fiore al suo amato, poi è scesa in strada ed insieme hanno ballato, accompagnati dai canti del coro al suono di una fisarmonica.
Nel frattempo i visitatori hanno potuto girare liberamente per il Borgo visitando le botteghe allestite: quella dei casari, intenti a fare formaggi e ricotte date da assaggiare agli astanti; quella delle tessitrici, all’opera dietro i loro telai; quella delle ceramiche e dei ricami, che potevano essere acquistati con la moneta corrente dell’epoca, la lira. Gli euro dovevano infatti essere cambiati alla dogana, allestita all’ingresso del Borgo.La manifestazione sarà ripetuta nuovamente domenica 13 agosto, dalle ore 10,30 sino a mezzanotte. Sarà ancora possibile in questa occasione, acquistare le cartoline in serie limitata timbrate con l’annullo filatelico speciale del 6 agosto.
(nella foto i costumi antichi)
L’Addetto Stampa Pasquale Seneca E-mail: info@senecadot.com info@molinara.org
siti ufficiali dell’evento www.parrocchiasantamariadeigreci.it www.molinara.org
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